Rivalta e Alessio in finale per il bronzo: il debutto azzurro agli Europei U23
Roma, 21 maggio 2024 – È iniziato con la conquista di due finali per il bronzo il Campionato Europeo U23 dell’Italia. La rassegna di Baku, inaugurata ieri, ha continuato il suo percorso oggi con le eliminatorie delle ultime classi di lotta greco romana e per l’Italia hanno debuttato Andrea Setti, Giovanni Paolo Alessio e Leon Rivalta.
Questi ultimi due hanno chiuso la loro giornata con una finale da disputare, quella per il bronzo rispettivamente nei 72 e negli 82 kg.
Cominciamo da Leon Rivalta (82 kg), che negli ottavi di finale ha battuto per schiena il campione europeo senior in carica, il turco Alperen Berber, in un incontro molto spettacolare e chiuso a un minuto dalla fine. I punti tecnici segnavano comunque il vantaggio, 6-4, dell’azzurro. Leon ha battuto anche il rumeno Cojoc ai 16esimi e l’ungherese Doemoek ai quarti, che ha 23 anni contro i 20 dell’azzurro.
In semifinale si è purtroppo dovuto arrendere al campioncino azero Gurban Gurbanov, che tra gli U23 è oro iridato 2023 e oro europeo 2024.
Anche Giovanni Paolo Alessio (72 kg) ha fatto davvero un grande percorso: due vittorie per superiorità tecnica, la prima agli ottavi con l’ucraino Yevtushenko e la seconda ai quarti con Mikita Murashka (Individual Neutral). In semifinale, però, anche lui è stato fermato dal lituano Vilius Savickas sul risultato limite di 2-1.
Rivedremo i due greco romanisti domani dalle 16:00 a caccia del podio europeo.
"I ragazzi oggi hanno avuto una bella performance - ha detto il DTN Salvatore Avanzato - Una performance frutto di un duro lavoro. Un lavoro che ha visto questi atleti protagonisti in lunghi ritiri all’estero. Domani cercheremo di portare a casa un risultato che i ragazzi fino ad ora si sono ampiamente meritato".
È stato eliminato, invece, Andrea Setti nella categoria dei 67 kg.
Domani, oltre alle finali di Rivalta e Alessio, ci sarà il debutto della lotta femminile e per l’Italia Asia Craparotta sarà impegnata nelle eliminatorie dei 59 kg.
Sul sito UWW la diretta streaming, i sorteggi e i risultati live.
Sipario sugli Europei U15 di Loutraki: i risultati di oggi
Roma, 18 maggio 2024 – È calato il sipario sui Campionati Europei di Lotta U15, in scena a Loutraki con 27 azzurrini in gara, e la nazionale italiana purtroppo non è riuscita a conquistare posti sul podio continentale.
Oggi, nell’ultima giornata, dedicata alle finali e ai ripescaggi della lotta greco romana, c’era in gara Mattia Mazzini impegnato in una finale per il bronzo nella categoria dei 52 kg. L’azzurrino non è però riuscito ad avere la meglio sul suo avversario. RImane importante il percorso compiuto ieri dal giovane greco romanista.
Anche i quattro impegnati nei ripescaggi, Davide Fortunato, Nicolas De Grecis, Nidal Teta e Koan Valentini, non sono riusciti a proseguire la loro gara.
Con gli Europei U15, dunque, il discorso finisce qui. Ma la nazionale italiana di lotta riparte lunedì con gli Europei U23 in scena a Baku.
Mattia Mazzini per il bronzo! Domani si chiudono gli Europei U15
Roma, 17 maggio 2024 – Alla terza e ultima giornata di eliminatorie dei Campionati Europei U15 di lotta, la nazionale italiana ha lottato con i suoi nove giovani greco romanisti che ce l’hanno messa tutta per conquistare una finale.
Tra loro, ci è riuscito Mattia Mazzini grazie a un percorso eccezionale nella categoria dei 52 kg. Fermato soltanto dal lottatore che rappresentava l’Armenia in semifinale, domani Mattia andrà alla sfida per la medaglia di bronzo continentale.
Inoltre, non è detta l’ultima parola anche per Nicolas De Grecis nei 68 kg, Davide Fortunato nei 75 kg, Nidal Teta e Koan Valentini, entrambi della categoria 85 kg. Ripescati, infatti, domattina tenteranno tutti e quattro il colpo di coda per accedere anche loro alle finali per il bronzo.
Sulle materassine greche oggi c’era anche la lotta femminile, con i ripescaggi e con le finali di questa sera. Non è riuscita, però, a vincere il suo incontro Rachele Lo Bello.
La finale di Mattia Mazzini, tra le 11:00 e le 14:30 è disponibile sul canale YouTube della Federazione Greca. Clicca qui.
Europei U23 a Baku: si comincia lunedì 20
Roma, 15 maggio 2024 – A Baku, in Azerbaijan, si lavora per gli ultimi dettagli prima della partenza dei Campionati Europei U23 di lotta olimpica che avranno inizio lunedì 20 e termineranno domenica 26 maggio.
La nazionale italiana parteciperà con 12 atleti, tutti determinati a conquistare un podio conntientale: Rocco Terranova (57 kg), Simone Piroddu (61 kg), Raul Caso (74 kg) e Raffaele Matrullo (79 kg) nello stile libero; Andrea Setti (67 kg), Giovanni Paolo Alessio (72 kg) e Leon Rivalta (82 kg) nella greco romana; Maria Ferone (53 kg), Asia Craparotta (59 kg), Veronica Braschi (62 kg), Laura Godino (65 kg) e Vincenza Amendola (72kg) nella femminile.
Accompagnano la squadra i coach Giuseppe Giunta, Michele Liuzzi, Igor Nencioni e Pietro Piscitelli, l’arbitro Luca Stornaiuolo e il DTN Salvatore Avanzato.
Le gare inizieranno lunedì con le prime qualificazioni, mentre le fasi finali inizieranno martedì 21. Ogni giornata avrà dunque le eliminatorie e i ripescaggi nella mattinata e le finali (delle categorie del giorno precedente) nel pomeriggio.
Ecco il calendario delle eliminatorie degli azzurri:
martedì 21 – Andrea Setti (67 kg), Giovanni Paolo Alessio (72 kg) e Leon Rivalta (82 kg)
mercoledì 22 – Asia Craparotta (59 kg)
giovedì 23 – Maria Ferone (53 kg), Veronica Braschi (62 kg), Laura Godino (65 kg) e Vincenza Amendola (72kg)
venerdì 24 - Rocco Terranova (57 kg) e Raffaele Matrullo (79 kg)
sabato 25 – Simone Piroddu (61 kg) e Raul Caso (74 kg)
Sul sito UWW la diretta streaming, i sorteggi e i risultati live.
Lo Bello ai ripescaggi e domani debutta la greco romana agli Europei U15
Roma, 16 maggio 2024 – È arrivata al termine la seconda giornata dei Campionati Europei U15 di Loutraki ed oggi è scesa in campo la lotta femminile con 8 ragazze che hanno tentato la scalata verso il podio continentale.
Tra loro, soltanto Rachele Lo Bello, nella categoria dei 39 kg, ha ancora una chance per centrare l’obiettivo del podio. Ripescata, tornerà in gara domani e cercherà di approdare alla finale per il bronzo.
Oggi, poi, ha lottato anche Giorgio Calcaterra nella categoria 52 kg ma purtroppo non è riuscito a superare il primo turno dei ripescaggi.
E domani sarà anche il giorno d’esordio della lotta greco romana. Sono otto gli azzurri pronti a solcare le materassine di Loutraki e a lottare per conquistare un bronzo: Tiziano Monopoli (41kg), Nathan Armenise (44), Renzo Pradel (48), Mattia Mazzini (52), Alessandro Cusano (57), Edoardo Vitale (62), Alessio Pignato (68), Diego Turi (75), Nidal Teta (85).
Europei U15: ripescaggio per Calcaterra nello stile libero e domani il debutto della femminile
Roma, 15 maggio 2024 – Si è alzato il sipario sui Campionati Europei U15 in scena a Loutraki, in Grecia, dove più di 700 giovanissimi lottatori e lottatrici cercano di conquistare una posizione sul podio continentale.
Oggi, nella prima giornata di gare, è stato il turno della lotta stile libero e per la nazionale italiana ha lottato una squadra composta da 10 ragazzi. Fra loro, soltanto Giorgio Calcaterra, nella categoria dei 52 kg, ha ancora una chance per centrare l’obiettivo del podio. Ripescato, tornerà in gara domani.
E domani sarà anche il giorno d’esordio della lotta femminile. Sono otto le azzurre pronte a solcare le materassine greche e a lottare per conquistare una finale: Rachele Lo Bello (39), Michelle Cecca (42), Maria Antonietta Caldiero (46), Maria Victoria Scali (50), Sara Servedio (54), Marta Bidola (58), Chiara Berlich e Giulia Carri (62).
Al via gli Europei U15 in Grecia: domani il turno dello stile libero
Roma, 14 maggio 2024 – È tutto pronto a Loutraki, in Grecia, per i Campionati Europei U15 di lotta che andranno in scena da domani, mercoledì 15, fino a sabato 18 maggio.
Dopo i Campionati Italiani U15, decisivi per le convocazioni della Direzione Tecnica agli imminenti Europei, la squadra azzurra si presenta con una squadra composta da 27 giovanissimi lottatori, suddivisi tra i 3 stili e nelle varie categorie di peso.
Ecco tutti convocati:
Greco Romana – Tiziano Monopoli (41kg), Nathan Armenise (44), Renzo Pradel (48), Mattia Mazzini (52), Alessandro Cusano (57), Edoardo Vitale (62), Alessio Pignato (68), Diego Turi (75), Nidal Teta (85).
Lotta Femminile – Rachele Lo Bello (39), Michelle Cecca (42), Maria Antonietta Caldiero (46), Maria Victoria Scali (50), Sara Servedio (54), Marta Bidola (58), Chiara Berlich e Giulia Carri (62).
Stile Libero – Manuel Badiglio (38), Gabriel Franchi (44), Stefano Garcia Valdes e Elio Meloni (48), Giorgio Calcaterra (52), Cristian Tenore (57), Michael Baggiani (62), Gioele Chiavacci (68), Renato Ciccarelli (75), Alberto Fiore (85).
Ad accompagnare gli atleti i tecnici Armenise, Caniglia, Moroso, Niccolini, Piroddu, Schillaci, Spanò, il capo delegazione Gabriel Franchi e l’arbitro Solinas.
Il programma: come sempre, si comincia dalle fasi eliminatorie, fino alle semifinali, e il giorno seguente si disputano le finali.
Mercoledì 15 – Eliminatorie Stile Libero
Giovedì 16 – Eliminatorie Lotta Femminile + ripescaggi e finali Stile Libero
Venerdì 17 – Eliminatorie Greco Romana + ripescaggi e finali Lotta Femminile
Sabato 18 – Ripescaggi e finali Greco Romana
Sipario sugli OG Qualifiers di Istanbul. L’alfiere azzurro a Parigi sarà Aurora Russo! Le sue parole
Roma, 12 maggio 2024 – “Sono ancora senza parole mi sembra di star sognando ad occhi aperti, finalmente dopo tanti sacrifici il mio sogno è diventato realtà sono contentissima e super emozionata, non mi sembra vero!”
Questo il commento a caldo dopo la grande vittoria di Aurora Russo. Ieri, la ventunenne azzurra ha compiuto l’impresa e la nazionale italiana può essere fiera di avere una giovane lottatrice di questo calibro. È entrata sulle materassine turche da ripescata e ha battuto la kirghiza Zhumanazarov, 7-6, prima di approdare in finale per il bronzo e vincere anche contro l’uzbeka Siparova con un nettissimo 8-2. A questo punto, ci si poteva credere davvero…
“L’incontro dove ho proprio iniziato a credere di potercela fare è stato quello per il 3° posto. Mi sentivo bene, ero tranquilla e dopo aver vinto ero consapevole che ormai mancava un ultimissimo incontro per realizzare il sogno di una vita ed ero più carica che mai.”
L’incontro dello spareggio, poi, è stato un altro incredibile calderone di emozioni. Aurora ha subito l’avversaria ma non l’ha mai fatta dilagare. Ha poi gestito benissimo la tensione portando l’ucraina, più esperta, a commettere tre irregolarità ed essere dunque squalificata. Il sogno si è avverato: ha strappato il pass per le Olimpiadi di Parigi 2024!
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“Questo risultato lo voglio dedicare innanzitutto al gruppo sportivo dell’Esercito, che non mi ha mai lasciata da sola e mi ha sempre sostenuta nel bene e nel male, poi alla mia famiglia, al mio fidanzato, alla Federazione, alla mia squadra che mi ha dato una forza immensa durante tutta la competizione, al Cus Torino dove sono cresciuta, ai miei allenatori e a tutte le persone che hanno reso possibile tutto questo supportandomi. Ma una dedica speciale la voglio fare a Lucio Caneva che purtroppo è venuto a mancare, lui ha sempre creduto tanto in me e io sono certa che ieri era lì su quel tappeto insieme a me e mi ha aiutata a realizzare questo mio grande sogno.”
Una dedica speciale, dunque, da parte di Aurora, proprio come ha fatto anche Gianni Morsiani ieri. Questo per la lotta femminile italiana è stato un grandissimo traguardo. Mancavamo dalle Olimpiadi da 20 anni, quando Diletta Gianpiccolo e Katarzyna Juszczak hanno partecipato ad Atene 2004. Ma adesso, finalmente, siamo pronti a tornare.
“Sicuramente questa è una grande responsabilità, ora è tempo di riposare un po’ e poi sicuramente i miei allenatori sapranno come prepararmi al meglio per riuscire ad ottenere una prestigiosa medaglia olimpica, io ho bisogno ancora di un po’ di tempo per realizzare quello che ho fatto…”.
Come sorprende lei, questo risultato ha sorpreso un po’ tutti ma solamente per la sua giovane età. Aurora Russo ha infatti già un ottimo palmares: un oro mondiale junior (il primo oro iridato femminile di sempre tra tutte le classi d’età), due ori continentali junior, una partecipazione ai Mondiali senior e 3 Campionati Italiani Assoluti.
È dunque calato il sipario sul Torneo Mondiale di Qualificazione Olimpica, dove oggi hanno lottato da ultimo Aron Caneva e Benjamin Honis. Il primo, negli 86 kg, non è riuscito a vincere i ripescaggi. Il secondo, nei 97 kg, ha invece passato il suo turno battendo il turkmeno Hemelyayev 11-0, ma ha perso la sfida per il bronzo contro il cinese Habila 11-0.
Una buona gara, dunque, anche di questi liberisti, che però non è bastata ad aggiungere dei compagni d’avventura alla rappresentante della lotta italiana a Parigi 2024, Aurora Russo.
Aurora Russo da sogno: andrà alle Olimpiadi di Parigi 2024! Chamizo eliminato e domani le ultime chance di Caneva e Honis
Roma, 11 maggio 2024 - Aurora Russo ha centrato l’obiettivo e dopo 20 anni riporta la nazionale di lotta femminile ai Giochi Olimpici. A soli 21 anni, la lottatrice torinese si è aggiudicata un pass per le Olimpiadi di Parigi 2024 grazie a una giornata in cui ha lottato davvero come una campionessa affermata.
Quando tutto sembrava andare storto, quando anche Frank Chamizo e Abraham Conyedo hanno dovuto abbandonare il sogno olimpico, proprio all’ultimissimo incontro, la giovane Aurora Russo ha tirato fuori l’asso nella manica.
La giornata di Aurora è cominciata dal ripescaggio contro la kirghiza Zhumanazarov, sulla quale si è imposta 7-6, in un incontro molto difficile e che ha regalato spettacolo soprattutto negli ultimi 2 minuti. Aurora, sopra 7-0 e dopo aver sfiorato la schienata, ha subito la rimonta dell’avversaria riuscendo però a bloccarla un punto sotto.
Approdata così in finale per il bronzo contro l’uzbeka Sobirova, l’azzurra è riuscita a portarsi sul 3-2 quando mancavano 20 secondi alla fine. A 10, poi, secondi ha infilato una tecnica da 4 punti assicurandosi la sfida spareggio olimpica.
Qui, ha incontrato l’ucraina Akobiia Hrushyna, pluricampionessa d’Europa, e Aurora ha dovuto tirare fuori tutto il suo carattere. Rimanendo sempre concentrata, ha subito le azioni dell’ucraina senza però farla mai dilagare. Questa, dal canto suo, ha lottato con molta aggressività, troppa, tanto che proprio con l’ultimo challenge chiamato dal coach Liuzzi, gli arbitri hanno riscontrato una terza irregolarità che ha squalificato Hrushyna.
Aurora Russo, dunque, andrà alle Olimpiadi di Parigi 2024!
Ma anche chi non ha portato a casa il risultato merita un grandissimo applauso per la prova affrontata oggi. È il caso, ad esempio, di Emanuela Liuzzi. Partita forte contro la panamense Moran Sanchez al ripescaggio. è andata sotto 1-0 ma ha recuperato e chiuso il primo tempo 4-1, per poi dilagare nel secondo e chiuderla 16-1. Approdata nella finale per il bronzo ha incontrato la nigeriana Genesis e l’ha battuta in un match molto tirato e difficile.
La sfida finale, quella da dentro o fuori per le Olimpiadi, l’ha messa di fronte a una leggenda della lotta femminile: l’azera Mariya Stadnik, pluricampionessa d’Europa e anche campionessa iridata 2019. Espertissima, la 35enne ha battuto Emanuela per superiorità tecnica meritando il pass olimpico. Grande onore però ad Emanuela Liuzzi che oggi è stata davvero grande!
“Ero stressato – ha detto Gianni Morsiani – perché la grande performance della squadra femminile non stava dando i frutti che meritava. Enrica Rinaldi, Elena Esposito e tutte le altre hanno fatto bene, c’è stata la grande prestazione di Emanuela Liuzzi. Aurora Russo ci ha regalato questa gioia e la squadra femminile ha dimostrato un grande livello. Credo sia giusto che la Nazionale Italiana di lotta sia presente alle Olimpiadi di Parigi. Tutto ciò – ha concluso il Presidente del settore lotta – è frutto del lavoro iniziato tempo fa insieme al nostro amico Lucio Caneva, cercavamo questo obiettivo e ora sarebbe qui con noi, contento. Ci eravamo promessi di vivere assieme questi momenti e dunque quello che facciamo lo facciamo anche per lui. Dunque, guardiamo avanti, ora abbiamo i ripescaggi di Aron Caneva e Benjamin Honis, restiamo compatti e proviamo a centrare gli ultimi obiettivi”.
La giornata di oggi ha visto anche le grandi sfide della lotta libera mondiale e per l’Italia hanno partecipato Simone Piroddu, Frank Chamizo, Aron Caneva, Benjamin Honis e Abraham Conyedo. Tra loro, Aron Caneva negli 86 kg e Benjamin Honis nei 97 kg sono stati ripescati e domani tenteranno nuovamente l’impresa.
Benjamin Honis ha perso ai quarti contro il polacco Baranowski sul risultato di 2-1, nonostante una buona gara. Prima di lui aveva battuto molto bene lo svizzero Samuel Scherrer 6-4 e il costaricano Maxwell Lacey 10-0. Anche Aron Caneva ha dato una bella prova di sé, anche se ai quarti ha perso contro il bulgaro Ramazanov. Ai sedicesimi si era però imposto 5-1 sul peruviano Ambrocio Greifo e agli ottavi 12-2 sul brasiliano Goncalves Da Silva. Ripescati entrambi, l’ultimissima chance è nelle loro mani.
L’evento è in diretta sul canale ad abbonamento UWW Plus, disponibile dal sito della United World Wrestling, dove verranno caricati anche i risultati in diretta e i tabelloni di gara. Clicca qui.
Sono stati eliminati definitivamente, invece, Simone Piroddu, Frank Chamizo e Abraham Conyedo.
Abraham Conyedo nei 125 kg è stato battuto agli ottavi 4-1 dal venezuelano Diaz Robertti e Simone Piroddu, nei 57 kg, ha perso al primo turno contro l’iraniano Alireza Sarlak. Entrambi non hanno avuto la possibilità del ripescaggio.
Per quanto riguarda Frank, invece, la giornata è stata davvero intensa ed anche sfortunata.
Come è andato Frank Chamizo – Il campione azzurro dei 74 kg non parteciperà alle Olimppiadi. Dopo una giornata durissima, a livello fisico ed emotivo, questo è il verdetto. Frank ha vinto due incontri, ma è stato fermato ai quarti ed ha perso la possibilità del ripescaggio.
Frank Chamizo ha iniziato contro il cinese Lu, testa di serie. L’azzurro è andato sotto 6-1 nei primi 40 secondi e da allora è stato un incontro in salita. Una salita ripidissima che Chamizo ha scalato a suon di magie, come solo lui sa fare, andando a vincere sul risultato di 10-8.
Agli ottavi contro Toktomambeto è stato un incontro meno concitato, tenuto sull’1-1 in vantaggio per il kirghizo fino agli ultimi 30 secondi, quando Frank ha iniziato a spingere sull’acceleratore. Le ripetute fughe di Toktomambeto hanno regalato a Frank il punto del 2-1. Incontro chiuso 3-1 con il challenge perso dai kirzighi.
Ai quarti Frank ha trovato l’abanese Chermen Valiev, atleta fortissimo di origini russe, come ci ha detto, tra tante altre informazioni, Maurizio Casarola. La sfida con Valiev è partita diversamente dalle altre, con Frank in vantaggio 3-0 dopo 30 secondi. Ma l’albanese non ha mai mollato e tra penalità all’uno e all’altro è infine riuscito a chiudere l’incontro sul 5-5.
Valiev, però, è stato inchiodato da un challenge dell’ultimo secondo durante la semifinale. Sconfitto 3-2, ha definitivamente tolto a Frank le speranze del ripescaggio.
"È stata una trasferta complicata - ha detto in proposito Gianni Morsiani - Dopo il torneo di Baku che ci ha penalizzati molto, anche oggi con Frank abbiamo avuto sfortuna. Dall’altro lato forse non abbiamo valutato tutte le variabili."
OG Qualifiers: tutto su domani con i ripescaggi della femminile e il debutto dello stile libero e di Frank Chamizo
Roma, 10 maggio 2024 – Le azzurre oggi sono partite bene al Torneo Mondiale di Qualificazione Olimpica. Emanuela Liuzzi ed Enrica Rinaldi, in primis, sono arrivate fino ai quarti di finale. Liuzzi si è imposta sulla srilankese Hewa Pedige (13-2) e sulla campionessa panamericana, l’ecuadoriana Mollocana (4-2). Approdata ai quarti, ha ceduto il passo alla forte tedesca Anastasia Blavyas. Rinaldi, invece, ha battuto 6-0 la polacca Sperka e 10-0 la greca Papavasileiou ma ai quarti è stata superata dalla mongola Enkh Amar, argento mondiale 2023, sul risultato di 4-0.
Hanno vinto il loro primo incontro, poi, anche Aurora Russo nei 57 kg ed Elena Esposito nei 62 kg. La prima, fatta fuori la marocchina Hassoune 6-0, è stata poi fermata agli ottavi dalla brasiliana Giullia Oliveira sul 4-0. La seconda, superata la filippina Arian Carpio 7-4, si è arresa alla venezuelana Montero Chrinos 12-2.
Hanno perso al primo turno, infine, Dalma Caneva nei 68 kg contro la rumena Alexandra Anghel e Fabiana Rinella nei 53 kg contro la macedone Veronika Rjabovolova.
Eccetto quest’ultima, tutte le avversarie che hanno battuto le azzurre sono andate a disputare la semifinale e, dunque, la prima sfida di qualificazione olimpica. Chi l’ha vinta ha anche ripescato le nostre lottatrici che domani avranno un’ultimissima chance per il loro sogno olimpico.
Lotteranno, dunque, domani: Emanuela Liuzzi e Aurora Russo!
Russo e Liuzzi dovranno vincere i ripescaggi (2 round per la prima ed 1 per la seconda) per accedere alla finale per il bronzo. In caso di medaglia, dovranno poi disputare la sfida spareggio con l’altra medagliata di categoria per decidere chi andrà a Parigi 2024.
Nella giornata di domani, tuttavia, esordirà anche lo stile libero, dove c’è molta attesa per Frank Chamizo che vuole riprendersi ciò che al Torneo di Baku gli è stato tolto. Insieme a lui, solcheranno le materassine turche Simone Piroddu (57 kg), Aron Caneva (86 kg), Benjamin Honis (97 kg) e Abraham Conyedo (125 kg).
L’evento è in diretta sul canale ad abbonamento UWW Plus, disponibile dal sito della United World Wrestling, dove verranno caricati anche i risultati in diretta e i tabelloni di gara. Clicca qui.