I mondiali di Sumo in Giappone ad Osaka

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Roma, 15 ottobre 2019 - Si è svolto il 12 e13 ottobre a Sakai, nella prefettura giapponese di Osaka, il 23esimo campionato del mondo di Sumo (14esimo appuntamento per il femminile). La delegazione azzurra ha visto una ridotta partecipazione a causa della lontananza e dei costi. L’Italia ha comunque presenziato con un lottatore nella categoria oltre 115 kg ed una lottatrice nei pesi medi: entrambi si sono fatti valere. Giada Chioso, campionessa italiana in carica, era alla prima esperienza mondiale e dopo una concitata gara si è dovuta arrendere alla forte atleta tedesca poi giunta terza. Nei pesi massimi maschili, Fausto Gobbi, ha lottato con l’usuale decisione ma non ha superato l’incontro contro il gigante ucraino che ha poi vinto il bronzo. Il Maestro Sergio Palumbo, capo delegazione ed apprezzato arbitro mondiale, ha condotto gli incontri in modo impeccabile riscuotendo approvazione dai membri della federazione internazionale. 
Il direttore tecnico Gobbi ha espresso soddisfazione per l’attenzione riguardo la nostra squadra in campo internazionale: "a volte sarebbe più comodo essere sottovalutati, ma oramai il nostro sumo non ha nulla da invidiare agli altri e pertanto veniamo presi sul serio. L’anno prossimo i mondiali si svolgeranno in Polonia ed avremo un numero più elevato di atleti, soprattutto con la squadra femminile, non ho dubbi."

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