Dare luce alle stelle, l'allenamento collettivo al Natale del CONI e della CEI
Roma, 18 dicembre 2020 – Il 21 dicembre alle 19:30 si svolgerà online l’incontro di allenamento collettivo Dare luce alle stelle. Sarà un momento per stare insieme, bambini, donne e uomini, e, come si legge sul sito della CEI, “per allenarsi alla gara il cui fischio d’inizio è stato il Natale!”.
L’iniziativa è del CONI e dell’Ufficio Nazionale per la Pastorale del Tempo Libero, Sport e Turismo, parte della Conferenza Episcopale Italiana.
A guidare l’allenamento ci saranno Raphaela Lukudo, Emanuela Maccarani, Elisa Di Francisca, Elia Viviani e Federica Brignone. La regia sarà del Direttore Don Gionatan De Marco, cappellano della Squadra Olimpica Italiana, gli intermezzi musicali del Direttore d'orchestra Lorenzo Porzio e la supervisione è affidata al Presidente del CONI Giovanni Malagò.
Per saperne di più vai sul sito della CEI.
Per partecipare all’evento vai sul sito del CONI.
Lettera Aperta dei Presidenti FSN a Vincenzo Spadafora e Giovanni Malagò
Roma 14 dicembre 2020 - Il Presidente della FIJLKAM Domenico Falcone e tanti altri Presidenti di altre Federazioni sportive italiane, hanno scritto una lettera aperta al Ministro dello Sport, On. Vincenzo Spadafora ed al Presidente del CONI, Dott. Giovanni Malagò.
Oggetto della lettera è il ruolo degli Enti di Promozione Sportiva, a seguito degli ultimi DPCM che individuano come manifestazioni autorizzate quelle di “interesse nazionale”.
È possibile consultare la lettera a questo link.
Mercoledì 16 il Presidente Falcone incontra le Società Sportive di Trento e Bolzano
Roma 14 dicembre 2020 - Si svolgerà mercoledì 16 dicembre un incontro a distanza fra il Presidente Domenico Falcone e le Società Sportive delle Province di Trento e Bolzano. Si tratta della prima delle riunioni, preannunciate nella lettera inviata il 30 novembre scorso a tutte le Società Sportive, organizzate per presentare le linee base del nuovo programma di lavoro e per recepire i suggerimenti dei tesserati, utili a completare il piano strategico per il prossimo quadriennio.
Nei prossimi giorni, d’intesa con i Presidenti ed i Vice-Presidenti dei Comitati Regionali, verranno definite date e modalità delle successive riunioni.
Si invitano le Società Sportive, impossibilitate a partecipare direttamente a questi incontri a distanza, ad inviare eventuali suggerimenti di programma per il prossimo quadriennio via mail, all’indirizzo domenicofalcone@fijlkam.it
Aggiornato lo Statuto della Federazione
Roma 9 dicembre 2020 - E' stato pubblicato, nella apposita sezione del sito (La Federazione, Carte Federali), lo Statuto della Federazione- trasmesso dal CONI in data odierna- che recepisce gli aggiornamenti apportati dal Commissario ad Acta, così come richiesto dal Consiglio Federale.
Le lievi modifiche riguardano l'Art.14 (Eleggibilità e Candidature) comma 2 che recepisce le indicazioni dei Principi Fondamentali degli Statuti delle FSN, approvati dal CONI, in merito alla necessità che gli Atleti abbiano preso parte, nell'arco di due anni nell'ultimo decennio, a competizioni di livello almeno nazionale inserite nel Calendario Federale e l'Art. 35 (Norme Transitorie) comma 3 nel quale sono riportate alcune disposizioni funzionali alla celebrazione della prossima Assemblea Nazionale (riconoscimento voto di base, annullamento della stagione sportiva 2020, possibilità di invio della convocazione assembleare tramite raccomandata ordinaria oltre che tramite Posta Elettronica Certificata).
Il Presidente Falcone ufficializza la sua candidatura per il quadriennio 2021-2024
Roma, 3 dicembre 2020 - Con una lettera inviata a tutte le Società sportive affiliate il Presidente in carica, Domenico Falcone, ha ufficializzato la sua candidatura per il quadriennio 2021-2024. Si tratta della terza Assemblea elettiva in veste di candidato Presidente per Mimmo Falcone, che guida la FIJLKAM dal febbraio 2014 quando successe al defunto Presidente Matteo Pellicone a metà quadriennio.
“Ho rafforzato il convincimento a ripresentare la mia candidatura - scrive Falcone alle Società - con la volontà di completare, in quello che sarebbe il mio ultimo mandato, un percorso avviato 6 anni fa per consentire alla nostra Federazione di continuare ad avere anche in futuro stabilità, crescita organizzativa e gestionale, e naturalmente ottenere nuovi successi sportivi. Grazie al lavoro di squadra e al costante contributo di tutti voi - sottolinea Falcone - molto è già stato fatto, ma c’è da completare l’opera, non soltanto quella richiesta dalla pandemia:”
L’assemblea verrà indetta ufficialmente il 18 dicembre.
Le antiche Olimpiadi (XXI) - La riscoperta di Olimpia e la rinascita dei Giochi
Roma 26 novembre 2020 Pubblichiamo oggi un nuovo avvincente racconto storico a cura dell'Arch. Livio Toschi, nella sua veste di storico della FIJLKAM. Buona lettura!
La riscoperta di Olimpia e la rinascita dei Giochi
La spinta ideale per le ricerche e gli scavi partì dal dotto monaco benedettino Bernard de Montfaucon nel 1723 e da Johann Joachim Winckelmann nel 1768. Il sito degli antichi Giochi Olimpici fu individuato nel 1776 da un antiquario inglese, Richard Chandler, durante una missione in Grecia per conto della Society of Dilettanti. Lo stesso anno pubblicò la relazione Travels in Greece. Ricordo che la Grecia (con l’aiuto di Francia, Inghilterra e Russia) si liberò dall’occupazione turca, che durava dalla metà del XV secolo, solo con il trattato di Adrianopoli del 1829 e il protocollo di Londra del 1830.
Nel 1829 ebbero inizio gli scavi della Expédition scientifique de Morèe, guidata da Abel Blouet. Le ricerche durarono soltanto sei settimane ma ebbero un felice esito, perché portarono alla scoperta del tempio di Zeus e al recupero di alcune metope che tuttora si conservano al Louvre. Fu solo grazie all’accordo tra il governo greco e quello tedesco, tuttavia, che tra il 1875 e il 1881 (in sei campagne di scavi) buona parte delle rovine di Olimpia venne riportata alla luce da Ernst Curtius e Friedrich Adler, cui si unirono via via altre importanti personalità quali Wilhelm Dörpfeld, direttore degli scavi di Olimpia dal 1878 e direttore dell’Istituto Archeologico Tedesco ad Atene dal 1886 al 1912. I risultati di quegli scavi sono descritti nella pubblicazione ufficiale Ausgrabungen von Olympia, in cinque volumi (Berlino 1876-1881). Nuove ricerche furono eseguite dal 1938 al 1966 sotto la direzione di Emil Kunze (a lungo interrotte a causa del conflitto mondiale), e dal 1952 grazie all’interessamento di Carl Diem e dell’Istituto Internazionale Olimpico di Berlino.
1.
Anche Heinrich Schliemann, che nel 1870 aveva iniziato gli scavi a Troia e nel 1874 a Micene e Tirinto, avrebbe voluto fare ricerche a Olimpia. Ne chiese l’autorizzazione al governo greco, offrendo persino un’ingente somma per la costruzione di un museo (che si sarebbe intitolato allo stesso Schliemann), al quale destinare in omaggio una collezione di oggetti proveniente da Troia. L’allettante proposta non poté essere accolta a causa delle trattative già in corso con il governo tedesco.
Il primo museo di Olimpia, chiamato Syngreion in onore del benefattore Andreas Syngros, fu aperto nel 1888 a ovest dell’altis. La costruzione dell’edificio in stile neoclassico fu affidata agli architetti Adler e Dörpfeld. I danni dei terremoti e la progressiva insufficienza dello spazio resero necessaria la costruzione – a nord del Kronion – di un nuovo edificio, inaugurato nel 1982 dal ministro della Cultura, Melina Mercouri. Il vecchio Syngreion dal 2004 ospita il Museo della storia dei Giochi Olimpici antichi, ove sono custoditi i frontoni e le 12 metope (le fatiche di Ercole) del tempio di Zeus, la Nike di Peonio, l’Ermes di Prassitele.
2.
Le scoperte archeologiche di fine Ottocento stimolarono un grande interesse per la civiltà greca e per i suoi agones, studiati per primo da Johann Heinrich Krause, che già nel 1838 aveva pubblicato Olympia, nel 1841 Die Pythien, Nemeen und Isthmien e Die Gymnastik und Agonistik der Hellenen. L’entusiasmo non si limitò all’arte e alla letteratura. Numerose furono le manifestazioni qua e là allestite nel ricordo degli antichi giochi: ben 95, secondo lo storico dello sport Karl Lennartz. Sulla scia delle generose iniziative del ricco imprenditore epirota Evangelis Zappas per la rinascita dei Giochi, il barone Pierre de Coubertin riuscì a superare i tanti ostacoli incontrati lungo il cammino e portò a termine la titanica impresa di ripristinare le Olimpiadi, coronando così il sogno della sua vita.
Grazie al barone, dopo quindici secoli di opprimente silenzio, tra le imponenti rovine ai piedi della verdeggiante collina di Crono sembrò risuonare l’immortale canto di Pindaro:
«Come l’acqua è il più prezioso degli elementi,
come l’oro ha più valore di ogni altro bene,
come il sole brilla più di ogni altra stella,
così splende Olimpia».
3.
Didascalie:
In copertina: Il Syngreion, aperto nel 1888, dal 2004 ospita il Museo della Storia dei Giochi Olimpici antichi.
1. Max Koner, ritratto di Ernst Curtius, olio su tela (1896) – Alte Nationalgalerie, Berlino
2. La stele di Olimpia che custodisce il cuore di Pierre de Coubertin
3. Statua in bronzo del barone de Coubertin nel parco del Museo Olimpico di Losanna. È una copia della statua collocata nella sede del Comitato Olimpico Francese
Giornata mondiale contro la violenza sulle donne: la FIJLKAM in prima linea
Roma, 25 novembre 2020 – Il 25 novembre è la giornata mondiale contro la violenza sulle donne. Un fenomeno, purtroppo, in continua crescita che necessita di un grande cambiamento culturale.
La FIJLKAM, insieme a tutto il mondo il mondo delle arti marziali, è scesa in prima linea per combattere ogni forma di violenza di genere, proprio attraverso la pratica sportiva, da sempre simbolo di lealtà e rispetto.
SHERU è un corso di autodifesa femminile ideato e organizzato da donne esperte di Lotta, Karate, Judo e Ju-Jitsu, che la FIJLKAM ha messo a disposizione delle aziende per dare alcuni strumenti in più alle donne. SHERU significa conchiglia in giapponese ed è una parola che evoca il concetto di protezione: un rifugio solido e compatto. Basato sui principi della cedevolezza e della flessibilità in grado di trasformare a proprio vantaggio forza e aggressività dell’avversario, SHERU nasce dal Metodo Globale di Autodifesa (MGA) e dalla sua declinazione allo specifico del femminile (MGA Donna).
SHERU vuole anche fornire alle donne una maggiore consapevolezza delle proprie capacità, aumentare l’autostima e il senso di sicurezza e di autonomia. Non solo tecniche di combattimento, dunque, ma anche discussioni di gruppo sulle varie problematiche e su elementi fondamentali di psicologia.
Per maggiori informazioni sul corso di autodifesa FIJLKAM, clicca qui o guarda il video sulla nostra pagina FB
Le antiche Olimpiadi (XX) - La fine dei Giochi
Roma 23 novembre 2020 Pubblichiamo oggi un nuovo avvincente racconto storico narrato dall’arch. Livio Toschi, nella sua veste di storico della FIJLKAM. Buona lettura!
La Macedonia divenne provincia romana dopo le vittorie di Tito Quinzio Flaminino su Filippo V a Cinocefale (197 a.C.), di Lucio Emilio Paolo su Perseo a Pidna (168 a.C.) e, ancora a Pidna, di Quinto Cecilio Metello su Andrisco (148 a.C.). Nel 146 a.C. il console Lucio Mummio sconfisse la Lega Achea a Leucopetra: Corinto fu distrutta (nel medesimo anno venne rasa al suolo anche Cartagine) e la Grecia annessa alla provincia di Macedonia, ma i Giochi Olimpici continuarono, aprendosi anzi a tutti i cittadini dell’impero. Olimpia, dunque, conservò il suo prestigio per molto tempo dopo che la libertà della Grecia era solo un ricordo.
1.
Lo stesso Mummio dopo la sua vittoria offrì a Olimpia 21 scudi dorati, che furono fissati sulle metope dei frontoni del tempio di Zeus. Gli imperatori Augusto, Nerone e Adriano eseguirono numerosi restauri e aggiunsero nuovi edifici. Per onorare la moglie Regilla, inoltre, a metà del II secolo d.C. Erode Attico costruì lo splendido ninfeo che finalmente fornì al santuario acqua in abbondanza.
I principali giochi romani ispirati al modello greco, tutti quadriennali, furono gli Actia a Nicopoli (28 a.C.) e i Sebasta isolimpici, ossia una manifestazione che ricalcava in tutto le Olimpiadi, a Napoli (2 d.C.), ambedue istituiti sotto Augusto; i Capitolia di Domiziano a Roma, in onore di Giove Capitolino (86 d.C.); gli Eusebeia di Antonino Pio a Pozzuoli, in onore del padre adottivo Adriano (138 d.C.). Queste quattro competizioni costituirono la nea periodos, ossia il nuovo “circuito”, mentre i giochi Olimpici, Pitici, Istmici e Nemei rappresentavano l’archaia periodos. Le corone per i vincitori dei Sebasta erano di spighe, quelle per i vincitori dei Capitolia erano di quercia.
Il primo olimpionico romano fu Tiberio, non ancora imperatore, vittorioso nella corsa delle quadrighe probabilmente nel 4 a.C. Anche suo figlio adottivo Germanico, nel 17 d.C., s’impose nelle quadrighe. Per potervi partecipare, Nerone fece addirittura spostare la CCXI Olimpiade dal 65 al 67 d.C. (e perciò fu poi cancellata dagli ellanodici).
2.
Nel III secolo un terremoto distrusse un buon numero di edifici e nel 267, temendo un’invasione degli Eruli, il tempio di Zeus e la zona circostante furono cinti da un muro alto circa 4 metri e spesso 3/3,50 metri, per il quale fu impiegato materiale proveniente da diverse costruzioni dell’altis. Lo smantellamento di edifici (tra cui il Metroon) fu grave e gli Eruli nemmeno arrivarono. Ma sul finire del III secolo i Visigoti di Alarico invasero la Grecia e nel 395 devastarono il Peloponneso (15 anni più tardi saccheggiarono Roma).
Dalla metà del III secolo gli elenchi dei vincitori sono desolatamente vuoti: Luigi Moretti cita solo l’araldo Valerio Eclecto di Sinope nel 253, 257 e 261; Dionisio di Alessandria, vincitore dello stadio nel 269; Aurelio Sarapammone di Ossirinco, che nel 277 s’impose in una gara ignota. Nel 369 (CCLXXXVII Olimpiade) il lidio Filumeno, affermatosi nella lotta o nel pancrazio, e l’armeno Varazdat, che si aggiudicò la gara di pugilato, furono – secondo Moretti – gli ultimi vincitori olimpici conosciuti.
La CCXCIII Olimpiade, che cadeva nel 393, fu l’ultima: pressato dal vescovo di Milano, Ambrogio, per farsi perdonare una spietata repressione a Tessalonica l’imperatore Teodosio vietò i culti pagani con l’editto di Costantinopoli. Dopo quasi dodici secoli un cupo silenzio calò su Olimpia.
3.
Didascalie:
In copertina: Tito Quinzio Flaminino, sconfitti i Macedoni, proclama la libertà della Grecia durante i Giochi Istmici del 196 a.C., inchiostro acquarellato di Jean-Pierre Saint-Ours (1780) – Los Angeles Museum of Art
1. Planimetria di Olimpia: gli edifici di epoca romana sono colorati in verde
2. Erode Attico, che a Olimpia costruì uno splendido ninfeo, busto del II secolo d.C. – Louvre, Parigi
3. Teodosio e il vescovo di Milano, Ambrogio, olio su tela di Antoon van Dyck (1619-20) – National Gallery, Londra
Fastweb è main partner della FIJLKAM in vista di Tokyo 2021
Roma 20 novembre 2020 La Federazione Italiana Judo Lotta Karate Arti Marziali e Fastweb annunciano l'accordo che vede la società di telecomunicazioni essere main partner degli atleti della FIJLKAM in vista dei Giochi della XXXII Olimpiade, che si terranno a Tokyo, in Giappone, dal 23 luglio all'8 agosto 2021.
“Fastweb è orgogliosa di accompagnare gli atleti e le atlete della FIJLKAM verso il sogno delle Olimpiadi di Tokyo che, siamo certi, regaleranno emozioni fortissime a tutti gli italiani” ha dichiarato Luca Pacitto, Head of Communication di Fastweb. “Questa partnership, unita a quella già in essere con il CONI, punta a consolidare ancora di più il forte legame che abbiamo costruito nel tempo con il mondo dello sport condividendone valori e principi, come il coraggio, il gioco di squadra, la perseveranza e la determinazione nel superare i propri limiti, valori che ispirano il lavoro quotidiano in azienda”.
“Annunciare una partnership con una realtà virtuosa come Fastweb è per la FIJLKAM un motivo di grande orgoglio e ci dà la dimostrazione di quanto, attraverso la condivisione di quei valori di cui da sempre ci facciamo promotori, le discipline della nostra Federazione stiano emergendo sempre di più” sono le parole di Massimiliano Benucci, Segretario Generale della FIJLKAM. “I nostri atleti sono stati messi a dura prova quest’anno, così come tutto il mondo sportivo, ed il loro sogno olimpico rappresenta oggi più che mai un valore simbolico di riscatto per tutti noi. Avere Fastweb al nostro fianco ad accompagnarci in questo percorso non è solo un segno di prestigio per le nostre Nazionali, ma dimostra quanto sia determinante e stimolante creare un sistema di eccellenze del nostro paese per poter affrontare insieme le sfide più importanti.”
Pioniera nello sviluppo di reti in fibra e sempre in prima linea nella digitalizzazione del paese, Fastweb continua oggi a disegnare la sua storia di innovazione con la prossima realizzazione di una rete 5G mobile e FWA (Fixed Wireless Access) per contribuire a rendere il Paese sempre più moderno e competitivo. Fastweb è da sempre vicina al mondo dello sport, un legame che è stato sempre forte e fondato su una condivisione di valori e visione. Velocità e performance sono da sempre obiettivi che la società condivide con lo sport italiano, che ha sostenuto e promosso accompagnando nel tempo diverse Federazioni e scegliendo come propri testimonial atleti simbolo delle discipline più sfidanti.
Fastweb seguirà e supporterà il percorso degli atleti della FIJLKAM che si concluderà con le Olimpiadi di Tokyo 2021. Saranno previste inoltre attività digital e off-line di promozione e condivisione dei valori che accomunano Fastweb e FIJLKAM, tra cui una serie di incontri gratuiti online di Prevenzione e di Autodifesa femminile dedicato alle dipendenti Fastweb nell’ambito delle iniziative di welfare aziendale.
Secondo “Bonus Ripartenza” a sostegno delle Società FIJLKAM
Roma 18 Novembre 2020 - Per fare fronte alla prima ondata del virus Covid-19 ed alla chiusura delle nostre palestre accorsa durante la scorsa primavera, la Federazione con delibera del Consiglio Federale del 25 giugno 2020 ha varato il “Bonus Ripartenza”, un pacchetto di misure di sostegno destinate a tutte le nostre Società, garantendo una manovra da circa 1 Milione di Euro con l’obiettivo di rendere meno gravose per le Società affiliate le spese di affiliazione e di tesseramento del 202. La manovra comprendeva il Bonus Affiliazione 2021, che garantisce la riaffiliazione gratuita nel 2021, inclusi il tesseramento gratuito per Dirigenti sociali ed Insegnanti Tecnici titolari di ASD, ed il Bonus Atleti 2021, assegnato sulla base del numero di Atleti Pre-Agonisti Tesserati.
Lo sviluppo autunnale della pandemia e la conseguente introduzione di nuovi Decreti restrittivi in tutte le Regioni italiane hanno costretto tante delle nostre Società affiliate a dover chiudere nuovamente le palestre ed a rinviare ancora una volta l’auspicata ripresa delle attività sportive.
In questo nuovo contesto sarà varata a breve dalla Federazione una seconda manovra economica a sostegno delle Società Affiliate, consapevoli che la ripartenza del nostro mondo sportivo non può che passare da un ulteriore sostegno alla nostra base. Il Consiglio Federale si riunirà per definire e deliberare l'erogazione di questo nuovo bonus non appena saranno definite nel dettaglio le risorse a disposizione.
Pur sapendo che non potrà essere la risposta a tutti i problemi che la gestione di questa pandemia ha provocato, la FIJLKAM è consapevole del ruolo di responsabilità e di guida che ha nei confronti di tutta la nostra base di praticanti, dalle Società Affiliate a tutti i nostri tesserati che in queste settimane stanno provando, dove reso possibile, a non fermarsi del tutto. Auspichiamo quindi che questo nuovo intervento possa costituire un segno tangibile della vicinanza della Federazione.
Tutte le novità saranno opportunamente pubblicate sul sito della Federazione ed all’interno della sezione Fijlkam Cares.