Il logo del 120° anniversario della Federazione
Abbiamo ricordato ieri, 18 gennaio, la nascita della Federazione Atletica Italiana, antenata della FIJLKAM, di cui celebriamo il 120° anniversario. Quest’anno, come si è detto, festeggeremo anche altre speciali ricorrenze: il 40° anniversario della rivista federale Athlon, il 30° del Centro Olimpico e il 10° del Museo degli Sport di Combattimento. Molte le iniziative in cantiere, di cui parleremo dettagliatamente nelle prossime News. Vogliamo intanto mostrare il logo creato da Livio Toschi e Silvia Girlanda, che accompagnerà tutte le celebrazioni del 2022.
"A new era begins" - adidas partner tecnico della FIJLKAM fino al 2025
Roma 18 gennaio 2022 La Federazione Italiana Judo Lotta Karate Arti Marziali è lieta di annunciare che adidas sarà il nuovo Partner Tecnico della Federazione fino al 2025.
adidas tornerà ad essere al fianco della FIJLKAM dopo averla accompagnato in alcuni dei momenti più importanti della sua storia, dalle medaglie olimpiche di Pino Maddaloni e Giulia Quintavalle, ai successi mondiali della Squadra di Kata formata da Valdesi, Figuccio e Maurino, e tanti altri ancora..
Dal passato al futuro, “A new era begins” è il claim che lancia questa nuova partnership verso le nuove importanti sfide che i prossimi anni ci presenteranno: la ripartenza dello sport di base, le Olimpiadi di Parigi 2024, la sostenibilità ambientale ed economica.
adidas infatti non sarà solo Partner di tutte le Nazionali Senior e Giovanili di Judo, Lotta e Karate, ma sarà al fianco di tutti coloro che con energia e passione quotidianamente rappresentano il cuore pulsante della Federazione. Dalle Società sportive ai tecnici, dagli arbitri ai dirigenti, dalle famiglie ai Master, la partnership supporterà il mondo FIJLKAM in tutto il territorio e a vari livelli.
Come parte dell’accordo pluriennale, durante la partnerhsip saranno infatti presentati offerte speciali, un nuovo shop ufficiale ed una linea merchandising FIJLKAM a disposizione di tutti gli appassionati delle nostre discipline.
Per la Federazione si tratta di un importante salto verso il futuro al fianco ad un brand sportivo di fama mondiale ed insieme al quale costruire un’identità dinamica e valoriale.
Nei prossimi giorni saranno inoltre presentate le linee delle Squadre Nazionali in vista della Stagione Sportiva 2022.
“A new era begins”.
18 gennaio 1902: centoventi anni fa nasceva la FIJLKAM
Roma 18 gennaio 2022 - Oggi è un giorno speciale: la FIJLKAM compie 120 anni! Attraverso alcuni articoli scopriremo eventi e personaggi significativi della nostra storia, partendo dal Fondatore, il marchese Luigi Monticelli Obizzi (1863-1946). Il motto araldico del suo casato era proprio «Meminisse iuvabit», ovvero «Sarà utile ricordare». Cominciamo dunque il nostro viaggio.
Sull’esempio delle iniziative francesi, ma soprattutto di quelle austriache e tedesche, che avevano portato alla nascita delle prime federazioni atletiche nazionali (nel 1890 in Austria, nel 1891 in Germania), all’inizio del Novecento il marchese ritenne che per la pesistica e la lotta greco-romana fosse giunto il momento di staccarsi dalla FGI (Ginnastica) e di costituire un organismo autonomo. Il 18 gennaio 1902 fondò quindi a Milano la Federazione Atletica Italiana, di cui fu presidente effettivo sino al marzo 1911 e presidente onorario dal dicembre di quell’anno. La sede venne fissata presso il Club Atletico Milanese, fondato dallo stesso Monticelli nel 1890. Trasferitasi a Roma nel 1911, la sede tornò a Milano nel 1913, spostandosi a Genova nel 1915, ancora a Milano nel 1925 e infine a Roma nel 1929.
La FAI, divenuta poi FIAP (1933), FILPJ (1974) e FILPJK (1995), quindi divisa in FIJLKAM e FIPCF (2000), ha raggiunto 120 anni di vita, plasmando ottimi dirigenti e campioni di prima grandezza, che hanno conquistato innumerevoli medaglie e trofei sulle materassine, sui tatami e sulle pedane di tutto il mondo. Certamente il marchese non avrebbe osato sperare tanto, quel giorno di un freddo gennaio milanese dell’anno 1902. Qualche amico volenteroso e ben dotato fisicamente, grande passione nei cuori, una stanzetta che odorava di fatica, uno statuto di 12 articoli da approvare: nasceva così la Federazione. Siamo certi che Monticelli, ovviamente eletto presidente, tra una pacca sulle spalle e una vigorosa stretta di mano, sorrideva soddisfatto sotto i nobili baffoni.
Luigi Monticelli Obizzi è stato atleta di altissimo livello, dirigente di grande reputazione (fu tra i fondatori dell’Amateur Athleten Weltunion e vicepresidente della Fédération Internationale Haltérophile), giurato e pubblicista: un personaggio davvero di notevole spessore nel mondo dell’atletica pesante, un presidente di cui la FIJLKAM va giustamente fiera. Infatti gli ha intitolato il viale principale del Centro Olimpico di Ostia e una sala al primo piano del Museo (dove una volta si riuniva il Consiglio).
La FIJLKAM nel 2022 festeggerà con giustificato orgoglio ben quattro speciali ricorrenze: il 120° anniversario della sua fondazione, il 40° della rivista federale Athlon, il 30° del Centro Olimpico e il 10° del Museo degli Sport di Combattimento.
Molte le iniziative in cantiere, di cui parleremo dettagliatamente nelle prossime News: un libro, una medaglia, un manifesto, una cartolina, un annullo postale, una mostra, ecc.
Mentre ricordiamo doverosamente il Fondatore, rendiamo omaggio anche al Presidente cui tanto deve la FIJLKAM, ossia all’indimenticabile Matteo Pellicone, che ha guidato la Federazione per più di 32 anni: dal 29 marzo 1981 al 29 novembre 2013. A lui sono indissolubilmente legati, per esempio, centinaia di successi internazionali (730 medaglie individuali e 80 a squadre nella sola categoria seniores) e il Centro Olimpico, in cui nel 2012 volle aprire il Museo degli Sport di Combattimento e la Hall of Fame perché ben conosceva l’importanza del passato per costruire il futuro.
Sembra scritto per lui un aforisma del poeta latino Marco Anneo Lucano: «Stat magni nominis umbra» («Non ci abbandonerà mai il ricordo di un grande uomo»).
(Nelle foto Monticelli Obizzi (seduto, al centro) nel 1906 e lo Stemma della Federazione Atletica Italiana)
Livio Toschi
Corsi di formazione FIJLKAM/FISDIR
Roma, 11 gennaio 2022- Con l'accordo raggiunto tra la nostra Federazione e la Federazione Italiana Sport Paralimpici Intellettivo Relazionali (FISDIR) si apre un nuovo progetto formativo rivolto agli Insegnanti Tecnici FIJLKAM.
L'obiettivo è quello di fornire una preparazione specifica nell'ambito della disabilità e ottenere la qualifica di Istruttore Tecnico FISDIR.
Il percorso formativo si articola in 24 ore in modalità online per la parte generale e 20 ore di tirocinio (online e in presenza).
Al fine di pianificare al meglio i futuri corsi, tutti i Tecnici interessati possono inviare il modulo di censimento allegato al Comunicato n.5/2021 (clicca qui) con le modalità in esso indicate entro e non oltre il 31 gennaio 2022.
Il progetto è in fase di defizione, pertanto maggiori informazioni saranno comunicate successivamente.
Aggiornamento Linee Guida Federali in vigore dal 10 Gennaio 2022
Roma, 4 gennaio 2022 – Sulla base di quanto pubblicato dalle FAQ edite a cura del Dipartimento per lo Sport (https://www.sport.governo.it/it/emergenza-covid-19/faq/) si provvede all’aggiornamento delle Linee Guida Federali conseguente alla recente normativa in materia “Covid 19” che entrerà in vigore dal 10 gennaio 2022 (DL 24 dicembre 2021, n 221). Vi preghiamo di prenderne opportuna visione sul sito Federale (https://www.fijlkam.it/fijlkam-cares/documenti-utili).
1- Linee Guida per la Ripresa delle Attività Sportive di Base
2- Linee Guida per l'Organizzazione di Eventi e Competizioni Sportive
Chiusura Natalizia degli uffici federali
Roma, 23 dicembre 2021 – "Si chiude un anno emozionante e difficile" così il Presidente Falcone ha iniziato il suo editoriale a ridosso della pausa Natalizia sottolineando i successi raccolti e il grande sforzo del mondo FIJLKAM.
La Federazione, quindi, coglie l'occasione per augurare a tutti serene festività ed un buon 2022.
Informiamo che gli uffici federali rimarranno chiusi dal 24 al 31 dicembre, riprendendo la normale attività il 3 gennaio 2022.
Editoriale del Presidente: “un anno difficile ed emozionante”
Care amiche, cari amici,
stiamo salutando un anno che ci ha regalato grandi emozioni e risultati eccellenti. Il 2021 e’ stato un anno ricco di medaglie in tutte le discipline federali - prime fra tutte quelle Olimpiche - così come per i massimi Campionati Continentali e Mondiali. Tutti questi risultati non erano scontati dato il difficilissimo periodo che stiamo ancora attraversando e dal quale stiamo tutti cercando di uscire con grosso sforzo e volontà .
Purtroppo i dati medici ci dicono che ancora siamo ben lontani dalla normalizzazione e ancora grandi saranno la pazienza, l’impegno ed il senso di responsabilità che ci verranno richiesti, ma so che da buoni combattenti ognuno di noi farà la sua parte senza risparmiarsi.
A conclusione dei Campionati Italiani Assoluti di Judo siamo pronti per archiviare questo 2021 difficile ed emozionante e per intraprendere il nuovo percorso che ci porterà fino a Parigi 2024: gli Organigrammi Federali sono stati completati, gli Staff Tecnici hanno già iniziato le loro rispettive programmazioni e gli Atleti sono pronti come sempre a fare la loro parte con la massima dedizione. Anche le difficoltà dovute alla pandemia verranno affrontate con il massimo impegno e con l’efficacia che ha caratterizzato il 2021: il Gruppo di Lavoro, lo Staff Sanitario ed i Covid Manager hanno assolto egregiamente il loro compito, a supporto delle varie attività internazionali e nazionali. Anche le indicazioni fornite alle Società sportive sono state seguite con serietà e competenza difatti l’attività è ripresa, anche a livello regionale, con la fattiva collaborazione di tutti. La nostra macchina organizzativa è già rodata e pronta a continuare a funzionare e anche in questo la nostra Federazione ha mostrato di essere una grande Squadra capace di superare le varie difficoltà e ad armonizzare le divergenze pur di raggiungere lo scopo comune.
Per questo voglio ringraziare tutti Voi dal profondo del cuore: senza la buona volontà di tutti e di ciascuno non saremmo potuti uscire dal tunnel del Covid né tantomeno avremmo potuto farlo con il successo che le medaglie 2021 attestano.
Ora è tempo per tutti noi di riposare e ricaricarci con le festività natalizie. Voglio augurarvi un Natale di serenità e ringraziare tutti coloro che, lavorando con passione, fanno grande la nostra Federazione: gli Atletə, il Consiglio Federale, le Strutture Territoriali, Ufficialə di Gara, gli Staff tecnici e sanitari, le Società sportive, Tecnicə sociali, e tutti coloro i quali a vario titolo operano e promuovono i nostri Sport. Per ultima, ma non per importanza, la Segretaria Federale per il suo fondamentale lavoro “dietro le quinte”.
A tuttə, quindi vanno i miei migliori auguri per il “nostro” futuro, per l’anno che sta finendo e per quello che ci si apre davanti, foriero di ulteriori grandi sogni. Siano essi il miglior auspicio per il tempo che ci aspetta e che la voglia di metterci in gioco e l’energia per farlo non ci manchi.
Domenico Falcone
Collari d’oro del CONI: Busà, Guazzaroni e Aschieri premiati da Malagò e Draghi
Roma, 20 dicembre 2021 – Appena conclusa la Cerimonia di consegna dei Collari d’oro al Merito Sportivo del CONI, per l’anno 2021, svoltasi nella Sala Sinopoli dell’Auditorium Parco della Musica. Presenti il Presidente del Consiglio dei Ministri, Mario Draghi, la Sottosegretaria allo Sport Valentina Vezzali e, naturalmente, il Presidente del CONI Giovanni Malagò, il Segretario Generale del CONI Carlo Mornati, il Presidente del Comitato Paralimpico Luca Pancalli e dei molti presidenti delle federazioni sportive, tra cui anche Domenico Falcone, accompagnato dal Segretario Generale Massimiliano Benucci.
Un anno fantastico per tutto lo sport italiano, con le 40 medaglie olimpiche e i tantissimi ori nelle competizioni mondiali ed europee. Nel 2021 l’Italia è la seconda nazione ad aver vinto di più, subito dopo gli Stati Uniti che hanno una popolazione sei volte superiore alla nostra, come ha ricordato Malagò.
Per quanto riguarda la FIJLKAM, sono stati premiati il karateka campione olimpico nei 75 kg, Luigi Busà, con il Collare d’Oro; il Direttore Tecnico di karate Pierluigi Aschieri e l’allenatore Claudio Guazzaroni con la Palma d’Oro. Quello di Busà e Guazzaroni, ricordiamolo, è stato il primo oro storico per il karate alle Olimpiadi.
"Per il karate quest'anno è stata la prima edizione alle Olimpiadi e per questo è stato un oro storico. Lo dedico a tutti gli italiani che si sono sentiti orgogliosi quest’estate. Noi atleti siamo stati gli artefici di questa grande estate", ha detto il campione olimpico Luigi Busà subito dopo essere stato premiato insieme ai due tecnici.
Vince chi sogna: la Famiglia FIJLKAM celebra i successi olimpici
Roma, 13 dicembre 2021 - Il Salone d'Onore del CONI ha ospitato la cerimonia di celebrazione delle medaglie olimpiche e di tutta la squadra che ha lavorato per arrivare al grande risultato ottenuto a Tokyo dalla FIJLKAM. Premiata anche la squadra del Karate per il grande risultato ottenuto ai recenti Mondiali di Dubai.
Alla presenza del Presidente del CONI Giovanni Malagò e del Segretario Generale Carlo Mornati, il Presidente Domenico Falcone ha accolto la grande famiglia federale con poche emozionate parole: “è stato un anno veramente strepitoso, grazie alla capacità del mondo sportivo di adeguarsi alle restrizioni dovute al covid ed alla nostra capacità di resilienza e di concentrazione.
Abbiamo avuto risultati importanti quanto a numero di medaglie nel 2021 nelle tre discipline tra Europei, Mondiali ed Olimpiadi: 4 ori, 5 argenti e 18 bronzi che sono un numero ragguardevole.
Per questo importante traguardo voglio salutare e ringraziare tutti quelli che hanno lavorato per arrivare a questi risultati: gli atleti, i tecnici, i medici e lo staff sanitario, le Società, il Consiglio Federale; è stato un grande lavoro di squadra.”
Sentite anche le parole del Presidente del CONI Malagò: “abbiamo avuto grandi risultati, ma la continuità nei risultati non è garantita matematicamente in quanto dipende da tante variabili. Eppure noi, voi, ci siamo riusciti. A Tokyo abbiamo raggiunto risultati straordinari e la vostra Federazione è andata molto bene, ha contribuito ampiamente a raggiungere l'eccellente prestazione dell'Italia.
Questa Federazione, abbraccio Matteo Pellicone cui dedico sempre il pensiero, marcia unita e questa è la vera forza dello Sport. E' una Federazione molto complicata da gestire che però sa come autorganizzarsi e riesce ad ottenere sempre il meglio.
Il karate ha avuto una stagione strepitosa, conclusa con i recenti mondiali. Vi voglio dire grazie perchè senza di voi noi non saremmo nulla.”
Standing ovation per il Direttore Tecnico Pierluigi Aschieri che dopo oltre quarant'anni alla guida del Karate italiano ha passato il testimone a Luca Valdesi. Premiato anche il Maestro Franco Capelletti per il prestigioso 10° dan, unico in Italia ad aver raggiunto tale riconoscimento.
Grande emozione della sala quando sono stati premiati i cinque atleti vittoriosi ai Giochi Olimpici di Tokyo: Luigi Busà, Odette Giuffrida, Maria Centracchio, Viviana Bottaro e Abaham Conyedo.
Vince chi Sogna!
Roma, 12 dicembre 2021 – Vince chi Sogna! è l’appuntamento che la Federazione ha voluto fortemente per celebrare le squadre Olimpiche di Judo Lotta e Karate, e la Nazionale di Karate che ha partecipato ai recenti mondiali di Dubai.
L'affascinante salone d’onore del CONI, che a distanza di 5 mesi dalla presentazione dei team Olimpici, sarà nuovamente la location in cui Il Presidente Falcone consegnerà diversi riconoscimenti per chi si è distinto ed ha portato in alto il nome della FIJLKAM.
Saranno inoltre premiati il Maestro Franco Capelletti ed il Prof. Pierluigi Achieri, per il grande apporto dato alla Federazione nel corso delle loro lunghe carriere.
Il tutto alla presenza del Presidente del CONI Giovanni Malagò.
La giornata sarà lunga ed intensa infatti si aprirà con l’ultimo Consiglio Federale dell’anno alle ore 10 per poi prepararsi davanti ad atleti, coach, staff, consiglieri, ospiti, giornalisti, media e sponsor alla festa.
In fondo anche in un periodo così difficile, sarà bello riconoscere l’impresa che è stata fatta a Tokyo e tutto il percorso del quadriennio per arrivarci (qiunquennio in realtà).
Quando le luci del salone d’onore si spegneranno sarà di nuovo corsa Olimpica e Parigi dista solo 960 giorni ed a Parigi ovviamente Vince chi sogna!