EYOF a Baku, brilla ancora la lotta italiana: Aurora Russo vince l'oro nei 61 kg!
Roma, 22 luglio 2019 - Continua a brillare l’Italia dei giovani lottatori a Baku. Dopo la vittoria di ieri di Simone Piroddu all’European Youth Olympic Festival(EYOF), arriva oggi un altro successo: Aurora Russo conquista la medaglia d’oro nella lotta femminile nella categoria dei 61 kg! Un percorso incredibile il suo che l’ha vista superare l’austriaca Ausserleintner per 8-0, la tedesca Barth per 5-2, la croata Gerici per 6-0, per poi chiudere in bellezza la finale che la vedeva opposta all’azera Sadigova per 10-4. Un altro successo per la giovane azzurra dopo il bronzo europeo vinto lo scorso giugno alla rassegna continentale di Faenza.
Quinto posto, invece, per Setti che nei 45 kg della greco romana parte benissimo avendo prima la meglio sul tedesco Stoll poi sull’ucraino Chmyr, ma cedendo in semifinale all’azero Jafarov. Nella finalina per il bronzo viene superato dal bielorusso Murashika per 8-0.
Niente da fare invece per Mariano Bocchetti (SL 48 kg), Alessandro Cimiero (SL 60 kg), Siria Perrone (46 kg), Giulia Murena (49 kg) e Joele De Leo (GR 48 kg), usciti nelle eliminatorie.
Domani ultimo giorno di gare per la competizione giovanile continentale in chiave olimpica a cui quest’anno partecipa anche la Lotta. In gara Antonio Militano (SL 51 kg), Steve Momilia (SL 65 kg), Sara Ettaki (53 kg), Althea Secchi (57 kg), Veronica Braschi (65 kg), Gheorghios Scarpello (GR 51 kg) e Riccardo Paionni (GR 65 kg).
E’ possibile seguire la gara nel sito ufficiale degli EYOF.
Simone Piroddu oro a Baku, iniziano in bellezza gli EYOF della Lotta
Roma, 21 luglio 2019 – E’ un esordio scoppiettante quello dei giovani lottatori a Baku, la capitale dell'Azerbaigian, dove è stato inaugurato oggi il European Youth Olympic Festival (EYOF), competizione giovanile continentale in chiave olimpica cui quest’anno partecipa anche la Lotta.
Ad iniziare in bellezza ci ha pensato Simone Piroddu che ha conquistato la medaglia d’oro dello stile libero nella categoria 55 chilogrammi. Con un percorso senza sbavature ha messo in fila dapprima il finlandese Nevalainen, l’ungherese Kiss e l’ucraino Pan per approdare in finale contro l’atleta di casa Nasirov. La vittoria su quest’ultimo ha consentito al giovane talento sardo di conquistare una nuova corona continentale dopo il recente successo agli Europei Cadetti.
Quinto posto, invece, per Andrea Martino nei 45 kg greco romana.
Domani la gara proseguirà con gli stile liberisti Bocchetti (48 kg) e Cimiero (60 kg), il greco romanista De Leo (48 kg), mentre nella femminile gareggeranno Perrone (46 kg) e Russo (61 kg).
E’ possibile seguire la gara nel sito ufficiale degli EYOF.
Ranking, Chamizo domina i -74 kg e guida gli azzurri verso i Mondiali. Morsiani: "Obiettivo qualificazione a Tokyo 2020"
Roma, 15 luglio 2019 - Tre su tre per l’Italia all’ultima tappa del circuito mondiale di Ranking Series andato in scena nel fine settimana a Istanbul. Givi Davidovi, Frank Chamizo e Abraham Conyedo hanno conquistato rispettivamente l’oro, l’argento e il bronzo al Torneo Yasar Dogu non solo portando a casa delle medaglie importanti, ma anche gli ultimi punti decisivi per stilare la classifica in ottica Mondiali. A settembre in Kazakistan, infatti, avranno una posizione privilegiata soltanto i primi quattro del ranking ovvero le cosiddette teste di serie. “Questo è significativo – commenta il Vicepresidente Vicario Giovanni Morsiani – perché avvicina gli atleti all’obiettivo finale, la qualificazione a Tokyo 2020. Chi raggiungerà la semifinale alla rassegna iridata strapperà il pass”. Saranno 180 infatti i posti che verranno assegnati tramite i Mondiali di setttembre in Kazakistan, ecco perché decisivo era conquistare i punti di questa tappa: grazie ai risultati ottenuti, Frank Chamizo ora domina al primo posto i -74 kg, mentre Abraham Conyedo è al quarto nei -97 kg, sfiora invece l’obiettivo Givi Davidovi che si ferma al quinto nei -57 kg. “Givi poteva farcela – continua Morsiani -, ma forse avrebbe dovuto fare una prestazione migliore alla tappa di Sassari, questo ci avrebbe portati oggi a parlare di un altro azzurro testa di serie. In generale la trasferta è stata positiva, siamo soddisfatti perché abbiamo dimostrato che il lavoro paga sempre. La scelta tecnica di portare solo i tre atleti che potevano giocarsi le prime posizioni è stata ottima e per questo si deve ringraziare la direzione azzurra, lo staff e i tecnici che lavorano dietro le quinte in maniera silenziosa, senza cercare la ribalta, questo è lodevole ed è una nota di merito non da poco da tenere in considerazione”.
La punta di diamante intanto continua a brillare. Frank Chamizo si ferma in finale, ma solo a causa di quel risentimento al polpaccio che già lo aveva costretto a dare forfait agli European Games: “Un lottatore deve stringere i denti e lui lo ha fatto fino all’ultimo. La scelta di non affrontare l'incontro per l’oro è stata sicuramente ponderata sia da parte sua che dello staff: lo statunitense Jordan Burroughs è un atleta che non molla nemmeno in un’amichevole, così come Frank, quindi affrontare uno scontro di questo tipo senza essere perfettamente in forma portava con sé un alto fattore di rischio di peggiorare la situazione. Se si deve passare attraverso una rinuncia per raggiungere l’obiettivo ben venga perchè importanti saranno i Mondiali”. Argento, primo posto nel ranking e sfida rimandata: “Se si incontreranno ai Mondiali beh.. che vinca il migliore! Quello che conta però è Tokyo 2020 e ottenere la qualificazione, se dovessi scegliere vorrei vederli di fronte nella finale olimpica!”
Resta poco tempo ora agli azzurri per prepararsi perché i Mondiali sono dietro l’angolo: “Il tempo vola e dobbiamo già concentrarci sulla gara più importante dell’anno. La fine del 2019 e l’inizio del 2020 ci vedranno concentrati verso la meta finale, dobbiamo lavorare con tutte le nostre risorse e forze: i ragazzi stanno dimostrando sul campo che le scelte sono quelle giuste e riponiamo grandi speranze in tutti loro, anche nelle ragazze e nei ragazzi della greco-romana che non hanno partecipato a questa tappa, ma con i quali vogliamo ben figurare in Kazakistan”.
Frank Chamizo numero uno nella Ranking Mondiale. Conyedo bronzo al torneo "Yasar Dogu"
Roma 14 luglio 2019 Cala il sipario sul prestigioso torneo “Yasar Dogu” a Istanbul, in Turchia. L’ultima giornata di gare non ha visto l’attesissimo scontro fra Frank Chamizo e Jordan Burroughs nella finale per l’oro dei 74kg: a causa di un risentimento al polpaccio l’azzurro è stato costretto a non presentarsi sulla materissina, consegnando la vittoria al suo ormai celeberrimo rivale.
Cosa di poco conto per il nostro Frank che con la medaglia d’argento e i punti acquisiti in questa competizione può festeggiare la prima posizione nella Ranking Mondiale.
Ottima giornata anche per il colosso dei 97kg, l’italo-cubano Abraham Conyedo, arrivato a indossare agevolmente la medaglia di bronzo al collo grazie alla squalifica del turco Yasarli e al forfait dell’azero Alborov.
L'Italia chiude la rassegna con una medaglia e un ottimo piazzamento nella classifica mondiale per ogni atleta schierato.
Givi Davidovi 57kg. ORO posizione ranking: 4-5
Frank Chamizo 74kg ARGENTO posizione ranking: 1
Abraham Conyedo 97kg BRONZO posizione ranking: 4
Chamizo vs Burroughs: si ripete la sfida al torneo "Yasar Dogu"
Roma 13 luglio 2019 Frank Chamizo e Jordan Burroughs si danno appuntamento a domani per il titolo nella finale dei 74kg al torneo “Yasar Dogu” di Istanbul, in Turchia. Si tratta del secondo anno consecutivo in cui i due lottatori si trovano faccia a faccia per conquistare la medaglia più pregiata in questo torneo.
Il percorso di Frank Chamizo è iniziato con la vittoria sul lottatore di casa, il turco Erylmaz per 10 a 6, è poi continuato superando il kazako Abdykassimov per 10 a 5. Durante la semifinale l’avversario di Chamizo, il turco Uslu, accusa un forte dolore alla gamba che lo costringe al forfait garantendo l’accesso in finale al nostro azzurro.
La finale di domani decreterà Frank Chamizo primo nella Ranking Mondiale dei 74kg: sono infatti soltanto 4 i punti di cui ha bisogno per detronizzare l’attuale n°1, il Campione del Mondo russo Sidakov.
Abraham Conyedo, altro azzurro in gara oggi, è stato ripescato nella categoria dei 97kg. Il lottatore italo-cubano ha subito lo stop nel primo incontro per mano dell’iraniano Shabanibengar, ma nella giornata di domani proverà ad accaparrarsi una finale per il 3°-5° Tutte le gare sono trasmesse in diretta streaming sul sito UWW
Givi Davidovi trionfa al torneo "Yasar Dogu"
Roma 12 luglio 2019 Givi Davidovi sale sul gradino più alto del podio nella categoria dei 57 kg, un grande risultato che permetterà all'atleta di accumulare molti punti in ottica olimpica.
Il lottatore italo-georgiano classe '89 conquista la medaglia d'oro al torneo "Yasar Dogu" di Istanbul dopo aver dominato l'incontro con il lottatore di casa Kaya. L'incontro parte a netto svantaggio del nostro azzurro che subisce ben 6 punti dall'avversario. Arriva la richiesta di challenge da parte dei coach azzurri, viene vinta. Il punteggio viene modificato 5 a 2 per il turco. Nella seconda parte dell'incontro Givi assume le redini della situazione, dopo una rapida sequenza di prese alle gambe e rotolamenti, sulla materasina sono fuochi d'artificio azzurri: l'incontro viene nettamente vinto per 16 a 5.
Domani toccherà a Frank Chamizo (74kg) e Abraham Conyedo (97kg) di lasciare il segno in quest'ultima tappa delle Ranking Series.
Super Givi Davidovi! In finale per l'oro al torneo "Yasar Dogu"
Roma 11 luglio 2019 Si è svolta oggi a Instabul, in Turchia, la prima giornata del torneo “Yasar Dogu”, gara stile libero e femminile di altissimo livello nonché una delle tappe fondamentali del percorso verso le Olimpiadi di Tokyo 2020. L’Italia si è resa da subito protagonista grazie al lottatore italo-georgiano Givi Davidovi (cat.57kg) che superando incontro dopo incontro è riuscito a conquistare la finale per l’oro.
Un percorso in ascesa per il nostro azzurro che supera prima per vantaggio nel turno di qualificazione l’azero Edisherashvili in un ostico incontro concluso con il punteggio di 10 a 10, poi il padrone di casa Kiziltas per 10 a 0, accedendo alla semifinale contro il bulgaro Naim: l’avversario conquista nella prima parte dell’incontro 6 punti, ma è a circa a un minuto dalla fine che Givi riesce a spiazzare l’avversario e a inseguirlo punto dopo punto fino a ottenere la vittoria per 9 a 8.
La sfida finale di domani per il titolo lo vedrà opposto a un altro lottatore di casa, il turco Kaya.
La competizione è trasmessa in streaming sul sito UWW.
Ranking Series a Istanbul: Chamizo, Davidovi e Conyedo per scalare la classifica
Roma, 9 luglio 2019 - Tutto pronto per l’ultima tappa del circuito internazionale Ranking Series per quanto riguarda la lotta stile libero e femminile. Dopo Russia, Bulgaria e la prima tappa italiana di Sassari, tocca ora alla Turchia ospitare i migliori lottatori del momento in quella che si preannuncia essere una delle competizioni più difficili dell’anno, lo Yasar Dogu a Istanbul: in palio i punti ranking che daranno la classifica finale in vista dei Mondiali di settembre in Kazakistan, i primi saranno poi le teste di serie alla rassegna iridata che consegnerà i pass per Tokyo 2020. Questo l’obiettivo finale dei nostri azzurri a caccia di un risultato significativo, primo fra tutti Frank Chamizo che nei 74 kg è al secondo posto e tenterà l’ultimo assalto per dominare la classifica. Con lui anche Givi Davidovi (57 kg) e Abraham Conyedo (97 kg): saranno quindi tre gli azzurri in gara seguiti dal delegato Enrique Valdes Ysasi e dal coach Pietro Piscitelli e accompagnati dall’arbitro mondiale Angela Giuffrida. Lo Yasar Dogu si svolgerà a Istanbul con oltre 370 lottatori attesi nello stile libero e nella femminile, gli azzurri saranno in gara giovedì 11 luglio (Davidovi) e sabato 13 luglio (Chamizo e Conyedo). La competizione sarà trasmessa in streaming sul sito UWW.
La Giovane Italia della lotta chiude a quota 4. Caneva: “soddisfazione per una grande squadra”
Roma, 1 luglio 2018 - Sfumata la possibilità di un’ulteriore medaglia agli Europei Under15 di Cracovia (POL) l’Italia giovane della Lotta torna a casa con due argenti e due bronzi e una grande esperienza di squadra. Le medaglie sono state conquistate nello stile libero da Raul Caso e Gabriele Niccolini e nella femminile da Fabiana Rinella e Immacolata Danise.
Conclusa al 5° posto la gara di Davide Zilio nella greco romana che ha visto di un soffio sfumare la possibilità di completare il paniere delle medaglie azzurre. Il giovane Zilio, in lizza nei 62 chilogrammi, una categoria impegnativa con ben 30 atleti in gara, ha battuto all’esordio il serbo Rajic per poi essere temporaneamente fermato dal russo Tural Bairamov. Ai ripescaggi ha superato prima il bulgaro Darkev Dobrin, poi il moldavo Vladislav Stoianov per poi cedere il podio al belga Ibrahim Tabaev.
“La squadra ha avuto un grande risultato - ha commentato il team manager Lucio Caneva in accordo con il Vicepresidente federale Gianni Morsiani, entrambi presenti a Cracovia con i giovanissimi lottatori - si sono tutti comportati molto bene e le quattro medaglie conquistate lo dimostrano. Speravamo anche nella quinta nella greco romana, purtroppo non è arrivata pur disputando Zilio un’ottima gara. Siamo comunque molto soddisfatti, le ragazze e i ragazzi sono comportati al meglio.”
Europei U15, ancora due bronzi dalle azzurrine Rinella e Danise
Roma, 29 giugno 2019 - Si è conclusa la gara femminile agli Europei under 15 di Cracovia con un altro doppio podio per l'Italia: questa volta grazie alle giovani Fabiana Rinella e Immacolata Danise, entrambe bronzo.
Fabiana Rinella ha superato brillantemente la la russa Karamchakova prendendosi il bronzo dei 42 chilogrammi, stesso risultato per Immacolata Danise che ha conquistato il podio di bronzo a spese della finlandese Lotta Vettenranta. Quinto posto, invece, per Bianca Contraffatto che dopo aver superato la finlandese Honkaniemi nel ripescaggio, ha dovuto cedere la finalina per il bronzo all'ucraina Yuliia Pakhniuk.
Non ci sono stati, invece, acuti nella gara greco romana; unico ad avere ancora una possibilità di podio è Davide Zilio che domani cercerà di avvicinarsi alla medaglia di bronzo dei 62 chilogrammi tramite i ripescaggi.