Solina bronzo all’European Cadet Cup a Teplice, quinto posto per Chiari
I cadetti azzurri hanno completato l’European cadet Cup a Teplice con un’altra medaglia, quella di bronzo andata al collo di Stefania Solina nei 57 kg, mentre negli 81 kg Nicola Chiari si è classificato al quinto posto. Per gli azzurrini dunque, il torneo si è chiuso con cinque medaglie all’attivo, un secondo e quattro terzi posti, ma anche due quinti.
“Seconda giornata a ranghi ridotti per i nostri azzurrini presenti solo nelle categorie più leggere in gara oggi. – è stato il commento di Sandro Piccirillo a nome della CNAG-Molti, nonostante fosse la prima esperienza internazionale, hanno espresso ugualmente un buon judo e tanta voglia di far bene. Su tutti si è messa in evidenza Stefania Solina, che ha conquistato uno splendido bronzo (57) e Nicola Chiari (81) autore di una buona prova anche se è rimasto ai piedi del podio”.
“L'attenzione -ha concluso Piccirillo- adesso sarà rivolta all’European Cup Cadet a Bucarest, in programma tra due settimane, che sarà l'ultima prova prima del Campionato Europeo in programma a Riga (LAT) dal 16 al 19 agosto”.
“Sono davvero contenta di aver conquistato finalmente una medaglia a livello internazionale -ha commentato invece Stefania Solina- Dopo il quinto posto di Porec, sono venuta qui a Teplice in cerca di riscatto e ci sono riuscita anche se solo in parte perché puntavo ancora più in alto. Dedico questa medaglia alla mia famiglia che mi sostiene sempre e alla mia società, il Banzai Cortina Roma, che mi aiuta quotidianamente a raggiungere i miei obiettivi”.
Europei kata, tre medaglie d’oro e una di bronzo per l’Italia
Quattro coppie partecipanti, quattro medaglie: Yuri Ferretti-Andrea Giani Contini, oro nel Kime no Kata; Angelica Tarabelli-Giovanni Tarabelli, oro nel Ju no Kata, Mauro Collini-Tommaso Rondinini, oro nel Nage no Kata, Laura Bugo-Barbara Bruni Cerchier, bronzo nel Ju no Kata.
È stato questo il riscontro che la squadra azzurra di kata ha ottenuto a Varsavia in occasione del Campionato d’Europa, cui hanno preso parte undici nazioni.
“È una grande soddisfazione per la commissione nazionale -ha detto il maestro Giosuè Erissini- perché oltre le tre medaglie d’oro ed una di bronzo, c’è stata un’ottima prestazione da parte di tutti. Ad attenderci ora, è il prossimo appuntamento con il Campionato del Mondo, in programma a Lisbona il 25-26 ottobre”.
Ju no kata Senior over 44
Oro per Giovanni Tarabelli - Angelica Tarabelli
Ju no Kata Senior under 44
Bronzo per Laura Bugo - Barbara Bruni Cerchier
Nage no kata Senior over 34
Oro per Mauro Collini - Tommaso Rondinini
Kime no kara Senior under 44
Oro per Yuri Ferretti – Andrea Giani Contini
Sporting Club Paradise prima nell’U15 femminile a Ostia
La società romana dello Sporting Club Paradise si è aggiudicata il primo posto nella classifica per club della finale nazionale esordienti femminile e, con un primo posto e due secondi, ha preceduto in classifica le torinesi dell’A.S.D. Centro (due secondi posti) ed il New Crazy Fitness (un primo posto).
40: 1. Giulia Bonzano (Budo Semmon Gakko Genova)
2. Iulia Airola Granaci (A.S.D. Centro)
3. Cristina Meluso (Judo Sanremo)
3. Ilenia Lo Tufo (Judo Club Ken Otani Melegnano)
44: 1. Alice Bersellini (Dojo Equipe Bologna)
2. Giorgia Frosoni (Centro Scuole Judo)
3. Imma Nacchio (A.S.D. Il Rio)
3. Giorgia Niutta (Accademia Torino)
48: 1. Martina Claudia De Crescenzo (New Crazy Fitness)
2. Arianna Carlotta Perra (Scuola Judo Ceracchini)
3. Giulia Sorelli (A.S.D. Judokan)
3. Anita Comba (C.R.S. Akiyama)
52: 1. Martina Capezzuto (Judo Fuorigrotta)
2. Beatrice Cialini (Sporting Club Paradise)
3. Roberta Zedda (Yama Arashi Nuoro)
3. Elizabeth Leopardi (Judo Club Pergine)
57: 1. Erica Dalessandro (Sporting Club Paradise)
2. Marika Cavaglia (Centro Judo Bra)
3. Elisa Aspico (Judo Vanzago)
3. Elisa Scanzi (Shentao Scuola Arti Marziali)
63: 1. Laura Covre (Pol. Villanova)
2. Nicole Basili (Sporting Club Paradise)
3. Alessia Gigli (Judo Club Fornaci)
3. Maila Pagliaro (Banzai Cortina Roma)
70: 1. Awa Sadio (Nippon Club Pomezia)
2. Sara Postiglione (A.S.D. Centro)
3. Martina Palumbo (New Dimension Judo)
3. Giada Coratella (Pol. Castelverde)
+70: 1. Francesca Specchio (Team Guerrazzi)
2. Rachele Paris (Marassi Judo)
3. Alessandra Raponi (Judo Club Urbisaglia)
3. Carlotta Schiavon (Judo Murano)
Società: 1. Sporting Club Paradise, 28
2. A.S.D. Centro, 17
3. New Crazy Fitness,12
Ostia, Coimbra, Teplice, Varsavia, report della prima giornata
Il Banzai Cortina Roma si è aggiudicato la leadership della classifica maschile nella finale nazionale esordienti a Ostia, precedendo sul podio il Judo Movi-mente Le Sorgive e l’Akiyama Settimo Torinese. Questi gli atleti che sono saliti sul podio tricolore U15.
38: 1. Andrea Ruggieri (Judokan), 2. Nicolò Misoaga (G.Giovinazzo), 3. Michele Porrelli (Judo Team Iacovazzi) e Damiano Musumeci (Meeting Giarre)
42: 1. Giacomo Pagano (Ippon Club), 2. Thomas Sassi (Judo Shiai), 3. Lorenzo Bendoni (Movi-mente Le Sorgive) e Leonardo Micheletti (Sankaku Bergamo)
46: 1. Samuele Canova (Movi-mente Le Sorgive), 2. Leonardo Maria Betti (Banzai Cortina), 3. Marco Mameli (Scuola Judo Ceracchini) e Alberto Miceli (Ippon Club)
50: 1. Samuele Aversa (Banzai Cortina), 2. Francesco Loconsole (Judo Team Iacovazzi), 3. Jacopo Busia (Akiyama Settimo) e Francesco Politano (Kumiai)
55: 1. Thomas Palillo (Ippon Judo Club Enna), 2. Giulio Santangelo (Bushido Judo Trapani), 3. Giuseppe Gesuele (Pomilia) e Francesco Calderaro (Ippon Accademy)
60: 1. Jacopo Vanni (Libertas Firenze), 2. Francesco Ferrara (Airon Judo 90), 3. Marcello Bellini (S.G.S. Fortitudo 1903) e Gabriele Pavone (Meeting Giarre)
66: 1. Matteo Drogo (Mifune Judo), 2. Valerio Scipione Bonazzi (Banzai Cortina Roma), 3. Leonardo Galizia (A.S.D.Centro) e Alberto Cassese (Nippon Club)
73: 1. Claudio Lonigro (A.S.D. Kanku Dai), 2. Andrea Mocerino (Pomilia), 3. Davide Crevani (Sharin Judo) e Alex Carta (Kodokan S.Angelo)
81: 1. Leonardo Copat (Skorpion Pordenone), 2. Michelangelo Voi (Movi-mente Le Sorgive), 3. Lorenzo Marovelli (Akiyama Settimo) e Alessio Mattioli (Kodokan Quarrata)
+81: 1. Yosseg Boutrig (Europaradise), 2. Yuri Penone (Judo Valle Maira), 3. Gianluca Picchi (Judo Club Sansepolcro) e Gabriele Di Paola (Ayumi Ashi Judo)
Società: 1. Banzai Cortina Roma, 28, 2. Judo Movi-mente Le Sorgive, 27, 3. Akiyama Settimo, 19
Coimbra, European Cup Junior
Martina Esposito, oro nei 70 kg, Simone Aversa, argento nei 60 kg, Asya Tavano, argento nei +78 kg, Antonietta Palumbo, bronzo nei 63 kg, Carolina Mengucci, bronzo nei 78 kg, Luigi Centracchio quinto nei 73 kg, Cecilia Betemps quinta nei 70 kg, Erica Simonetti quinta nei +78 kg
“Su 7 categorie 8 atleti nel blocco finale e 5 medaglie. Non è male come inizio per questa squadra junior -ha detto Raffaele Toniolo a nome dello staff tecnico- Spiace che qualcuno degli altri elementi con notevole potenzialità non abbia trovato il giusto passo per finire la competizione in maniera più adeguata al suo livello”.
“La mia prima European cup dopo due anni -ha detto Martina Esposito- non è stata facile, ma incontro per incontro è andata in crescendo. Sono felice del risultato che ho ottenuto oggi ma non mi accontento, pretendo ancora di più da me stessa, devo lavorare ancora di più per raggiungere i miei obiettivi. Ringrazio innanzitutto il maestro Maddaloni che mi ha cresciuta e che è stato al mio fianco sempre, la mia famiglia e il mio fidanzato, che mi supportano e “sopportano” sempre 🤣; ringrazio tutto il centro sportivo Carabinieri, perché mi dà la possibilità di allenarmi come una professionista”.
“È stata una gara molto combattuta, -ha detto Simone Aversa, argento nei 60 kg- mi sono confrontato con atleti di grande livello arrivando fino in finale. Peccato per quest'ultima dove potevo gestirla meglio, ma per il resto sono molto soddisfatto per la gara e per la medaglia ottenuta, soprattutto perché questa è stata la prima European Cup junior a cui partecipavo”.
“Sono veramente contenta di questo secondo posto, -è stato il commento di Asya Tavano- ero concentrata e decisa durante tutta la gara, peccato però per la finale. Continuerò su questa strada, ringrazio la mia famiglia, i miei insegnati e tutti i miei compagni di palestra”.
“La gara non era iniziata nei migliori dei modi, -ha detto Antonietta Palumbo- fortunatamente sono riuscita a riprendermi e conquistare la medaglia di bronzo. Non sono pienamente soddisfatta, sapevo di poter fare di più e poter salire sul grandino più alto del podio. Questa gara mi servirà come sprono per dare il meglio alle prossime competizioni!!”
“Finalmente si torna sul tatami di gara -ha detto Carolina Mengucci- che dire, sensazioni forti e tanta adrenalina... bisogna continuare a lavorare e dare sempre il proprio meglio!”.
Teplice, European cadet cup
Gaia Massimetti, argento nei 52 kg, Aurora Platania, Ilaria Finestrone, Emma Stoppari bronzo nei 44, 48 e 52 kg, Enzo Quattrociocchi, quinto nei 55 kg.
“Buona prova dei nostri azzurrini impegnati nella prima giornata di gara alla European Cup Cadet di Teplice -ha detto Vito Zocco, coach azzurro assieme a Sandro Piccirillo e Massimiliano Pasca- un argento, tre bronzi, ed un ottimo quinto posto sono il bottino finale. Buone anche le prove fornite dal resto della delegazione che ancora una volta si è dimostrata competitiva negli appuntamenti internazionali. Domani sarà la volta dei pesi “più alti” che ci auguriamo possano confermare quanto di buono fatto vedere oggi dai loro colleghi”.
“Sono felicissima per aver raggiunto il mio primo risultato internazionale -ha detto Gaia Massimetti- sono convinta che questo sarà l'inizio di un lungo e bellissimo percorso. Resta l'amaro in bocca per la finale, ma ciò mi servirà da stimolo per lavorare ancora di più”.
“Sono arrivata in gara molto concentrata e determinata -ha detto Aurora Platania- volevo portare a casa la medaglia e così è stato. Questa è la mia prima medaglia ad un’European Cup, ce l’ho messa tutta e sono molto felice per il risultato”.
“Sono contentissima di questa mia prima medaglia ad un European Cup -sono le parole di Ilaria Finestrone- che desideravo conquistare da tanto tempo. Spero che questa sia la prima di una lunga serie e mi impegnerò per conquistarne altre anche più prestigiose. Ringrazio in primo luogo il mio maestro Michele Iacovazzi che ha sempre creduto in me e poi i miei genitori che mi hanno sostenuto in questo mio percorso”.
“Sono molto felice di aver raggiunto il podio anche in una nuova categoria -ha detto Emma Stoppari- anche se il mio obiettivo era un altro faccio tesoro di questa medaglia e la prendo come un punto partenza”.
Varsavia, campionati europei di kata
“Le quattro copie del kata si sono qualificate per la finale di domani -ha fatto sapere da Varsavia Tullio Jseppi, Covid manager della squadra azzurra- Ju no kata al primo posto i fratelli Tarabelli e la coppia Bugo-Bruni, e primo posto anche nel nage per Collini-Rondinini. Al secondo posto invece la coppia Ferretti-Contini nel kime... si spera bene per domani”.
Fine settimana a Ostia, Varsavia, Coimbra, Teplice… l’auspicata ripresa è arrivata
L’attività nazionale ed internazionale è decisamente ripartita e lo conferma il programma che nel fine settimana accenderà i riflettori su quattro diversi campi di gara. Nell’ambito nazionale, dopo la finale cadetti il 5-6 giugno a Ostia, quella junior il 12-13 giugno a Velletri e quella senior il 19-20 a Lignano, si ritorna nel PalaPellicone a Ostia per la finale nazionale esordienti che, con 421 atleti appartenenti a 212 società sportive, va a completare questa prima fase dell’auspicata ‘ripresa’.
Tre gli appuntamenti nel fine settimana per l’ambito internazionale che a sua volta propone il campionato d’Europa di kata a Varsavia con 30 coppie di 11 nazioni, l’European Cup junior a Coimbra con 331 atleti di 27 nazioni e l’European Cadet Cup a Teplice con 409 atleti di 30 nazioni. La partecipazione italiana alle tre importanti manifestazioni è particolarmente significativa, come di consueto.
A Varsavia la delegazione azzurra è composta da Mauro Collini-Tommaso Rondinini (Nage no kata), Laura Bugo-Barbara Bruni (Ju no kata), Giovanni Tarabelli-Angelica Tarabelli (Ju no kata), Yuri Ferretti-Andrea Giani Contini (Kime no kata), Cesare Amorosi (Team Official), Giosuè Erissini (Referee), Tullio Jseppi (Covid Manager).
Gli atleti in gara a Coimbra sono Simone Aversa, Antonio Bottone (60), Samuel Salvo (66), Vincenzo Pelligra, Luigi Centracchio (73), Manuel Vici, Bright Maddaloni Nosa (81), Alessio Galasso (90), Jean Carletti (100), Lorenzo Rossi, Lorenzo Turini (+100), Silvia Giuseppa Drago, Assunta Scutto, Giulia Ghiglione, Giulia Giorgi (48), Ylenia Monacò, Miriam Leone (52), Veronica Toniolo, Miriam Castagnino, Carlotta Avanzato, Chiara Zuccaro (57), Antonietta Palumbo (63), Martina Esposito, Ludovica Franzosi, Cecilia Betemps (70), Carolina Mengucci (78), Asya Tavano, Erica Simonetti, Tiziana Marini (+78).
Gli atleti in gara a Teplice invece, sono Giulio Muzzi (50), Enzo Quattrociocchi, Matteo Lovati (55), Giuseppe Carabotto (60), Manuel Misoaga, Salvatore Mazzola, Giuseppe Santoro, Matteo Mastrorillo (66), Lucio Tavoletta, Fabrizio Esposito, Alessandro Sorelli (73), Nicola Chiari, Nicholas Capponi (81), Aurora Platania (44), Ilaria Finestrone, Anna Iovino (48), Gaia Massimetti, Emma Stoppari (52), Stefania Solina, Alisia Tombolini (57).
A Tokyo con 8 Azzurri, più il pass-extra con la gara a squadre miste
Oggi, 23 giugno, la Federazione Internazionale di Judo ha pubblicato l'elenco ufficiale degli atleti qualificati per i Giochi Olimpici di Tokyo 2020. È questo il momento che centinaia di atleti e tutte le federazioni nazionali aspettavano da diversi anni. Il periodo di qualificazione, inizialmente previsto che si concludesse nel giugno 2020, è stato esteso a giugno 2021, terminando subito dopo i Mondiali di Judo Ungheria 2021.
Calcolati tutti i punti conquistati dai partecipanti al World Judo Tour, l'elenco degli atleti è stato ora reso pubblico. I Comitati Olimpici Nazionali, in coordinamento con le Federazioni Nazionali, dovranno ora scegliere i propri rappresentanti nel caso in cui più atleti della stessa nazione rientrino nella quota di qualificazione. Per tre anni atleti dei cinque continenti, in rappresentanza di 110 nazioni, incluso il Giappone come nazione ospitante, hanno gareggiato per guadagnarsi il diritto di competere sul palcoscenico olimpico.
Altri 20 paesi saranno invitati a partecipare questa estate al Budokan, così come sei atleti rifugiati come membri della squadra olimpica dei rifugiati. Auguriamo buona fortuna a tutti e non vediamo l'ora di incontrarvi presto a Tokyo. (Fonte IJF)
L’attesa è terminata e sono diventati ufficiali i nomi degli atleti qualificati alle Olimpiadi di judo a Tokyo. Per la squadra azzurra ci sono tutti i nomi delle quattro atlete e dei quattro atleti che erano in attesa di conferma, componendo così un assortimento che costituisce di fatto il pass n. 9, quello per la gara a squadre, essendo a questo punto possibile anche prendere parte al torneo Mixed-teams, il primo nella storia olimpica della disciplina.
Queste le atlete:
Francesca Milani (48), Odette Giuffrida (52), Maria Centracchio (63), Alice Bellandi (70)
Questi gli atleti:
Manuel Lombardo (66), Fabio Basile (73), Christian Parlati (81), Nicholas Mungai (90)
Queste le categorie del torneo a squadre:
F57 (Milani, Giuffrida)
F70 (Centracchio)
F+70 (Bellandi)
M73 (Basile)
M90 (Parlati)
M+90 (Mungai
Questi i qualificati nelle edizioni recenti
2016 a Rio
Moscatt, Giuffrida, Gwend, Manzi, Basile, Marconcini
2012 a Londra
Verde, Faraldo, Ciano, Meloni, Moretti, Forciniti, Quintavalle, Gwend, Barbieri
2008 a Pechino
Casale, Maddaloni, Meloni, Bianchessi, Quintavalle, Scapin, Morico, Torrenti
2004 ad Atene
Meloni, Lepre, Monti, Bianchessi, Macrì, Cavazzuti, Scapin, Morico, Andolina
2000 a Sydney
Giovinazzo, Maddaloni, Lepre, Monti, Guido, Cavazzuti, Gal, Scapin, Pierantozzi
A Tokyo con 8 Azzurri, più il pass-extra con la gara a squadre miste
L’attesa è terminata e sono diventati ufficiali i nomi degli atleti qualificati alle Olimpiadi di judo a Tokyo. Per la squadra azzurra ci sono tutti i nomi delle quattro atlete e dei quattro atleti che erano in attesa di conferma, componendo così un assortimento che costituisce di fatto il pass n. 9, quello per la gara a squadre, essendo a questo punto possibile anche prendere parte al torneo Mixed-teams, il primo nella storia olimpica della disciplina.
Queste le atlete:
Francesca Milani (48), Odette Giuffrida (52), Maria Centracchio (63), Alice Bellandi (70)
Questi gli atleti:
Manuel Lombardo (66), Fabio Basile (73), Christian Parlati (81), Nicholas Mungai (90)
Queste le categorie del torneo a squadre:
F57 (Milani, Giuffrida)
F70 (Centracchio)
F+70 (Bellandi)
M73 (Basile)
M90 (Parlati)
M+90 (Mungai
Questi i qualificati nelle edizioni recenti
2016 a Rio
Moscatt, Giuffrida, Gwend, Manzi, Basile, Marconcini
2012 a Londra
Verde, Faraldo, Ciano, Meloni, Moretti, Forciniti, Quintavalle, Gwend, Barbieri
2008 a Pechino
Casale, Maddaloni, Meloni, Bianchessi, Quintavalle, Scapin, Morico, Torrenti
2004 ad Atene
Meloni, Lepre, Monti, Bianchessi, Macrì, Cavazzuti, Scapin, Morico, Andolina
2000 a Sydney
Giovinazzo, Maddaloni, Lepre, Monti, Guido, Cavazzuti, Gal, Scapin, Pierantozzi
Italia d’oro con Savita Russo a Parenzo e Carolina Costa a Warwick
La medaglia d’oro di Savita Russo (57), quella d’argento di Eleonora Giusti (70) ed i quinti posti di Gaia Stella e Stefania Solina (57) hanno arricchito il palmares dell’Italia nella seconda giornata dell’European Cadet Cup a Parenzo (369 atleti, 27 nazioni), concludendo la manifestazione al secondo posto nel medagliere per nazioni.
Qui il REPORT della prima giornata ed i RISULTATI COMPLETI.
“È una squadra che fa ben sperare -ha commentato per lo staff tecnico Alessandro Comi- abbiamo conquistato la bellezza di 10 medaglie che con 7 quinti posti significano diciassette atleti nel final block di questa “prima” del circuito internazionale cadetti.
Ripartiamo da dove ci eravamo fermati 16 mesi fa: da una parte la consapevolezza che i nostri settori giovanili godano di ottima salute, dall’altra la certezza che si possa fare anche meglio e questo al netto delle difficoltà che questi mesi di stop ci hanno lasciato.
Ripartire non è stato affatto facile per i ragazzi che abbiamo visto sul tatami: rimettersi in gioco a questo livello non è scontato e non sempre sono riusciti ad esprimersi come avrebbero voluto, consci di non essere ancora al meglio dopo il lungo periodo senza gare; d’altro canto questa ripartenza non è stata facile nemmeno per i club, né per le famiglie: la nostra Commissione è consapevole degli sforzi che ciascuno sta facendo per permettere a questi ragazzi di dare il massimo e di raggiungere i propri obiettivi, è pertanto doveroso un ringraziamento a tutti loro a cui vanno i meriti di questi ottimi risultati.
Insieme all’ottima prestazione, rientriamo in Italia con l’entusiasmo che solo atleti di questa età sanno regalare: hanno affrontato con responsabilità ed ironia la fatica delle restrizioni dovute ai regolamenti anti-Covid, trasformando i limiti nella possibilità di essere una squadra compatta dentro e fuori il tatami.
Il percorso di avvicinamento ai Campionati Europei che si svolgeranno a Riga tra due mesi prosegue con le tappe di Teplice e Bucarest nel mese di luglio”.
E se i cadetti si sentono ampiamente soddisfatti, è gioia vera e propria quella provata da Carolina Costa a Warwick, in occasione del Grand Prix dell’International Blind Sports Federation, ultima opportunità per ottenere punteggio per la classifica mondiale che qualifica ai Giochi Paralimpici a Tokyo. L’impegno e le capacità di Carolina Costa e dello staff azzurro sono stati premiati della medaglia d’oro nella categoria +78 kg.
Tre atlete per tre ori, a Lignano è festa per le senior del Fitness
“Tre atlete tre ori è la prima volta che ci succede e non solo siamo contenti che sia successo, ma siamo soprattutto appagati perché è la conferma che stiamo lavorando bene”. Sono queste le parole di Salvatore Ferro, tecnico del Fitness Club Nuova Florida, un attimo prima di salire sul gradino più alto del podio delle società, al termine della finale nazionale senior femminile nel Pala Bella Italia a Lignano Sabbiadoro con 59 atlete in gara di 38 società sportive.
“Anche oggi è apparso chiaro chi fosse più allenato e chi meno -ha detto Laura Di Toma, consigliere federale- ma le ragazze mi sono parse più determinate e, forse, anche un po' più aggressive. Del resto, le donne sono così! Quello che è importante però, è che le Società hanno dimostrato di essere riuscite a tenere i ragazzi in palestra, e farli lavorare nella difficoltà più assoluta. Tutte le società, indipendentemente dal piazzamento ottenuto, hanno cercato di ripartire e tutti ci hanno messo il cuore! Questo si è visto in questo fine settimana di gara, con gli arbitri, i Presidenti di Giuria, l'organizzazione, lo staff e, soprattutto, con gli atleti e le società”.
Sul podio delle società, con il Fitness Club Nuova Florida, sono salite il Dojo Equipe Bologna e l’Akiyama Settimo. Quarto posto per il Pro Recco Judo, sia pure a pari punti con seconda e terza.
-> FOTOGALLERY
Classifiche 2^ giornata
48: 1. Alessia Ritieni (Fitness Club Nuova Florida)
2. Michela Fiorini (Akiyama Settimo)
3. Sofia Petitto (Accademia Torino)
3. Flavia Fratti (Nippon Club Pomezia)
52: 1. Kenya Perna (Fitness Club Nuova Florida)
2. Martina Scisciola (Kumiai)
3. Matilda Avila (Kumiai)
57: 1. Alice Cipriani (Fitness Club Nuova Florida)
2. Tea Patri (Pro Recco Judo)
3. Sofia Fiora (Kyu Shin Do Kai Fidenza)
3. Silvia Pellitteri (Accademia Torino)
63: 1. Federica Luciano (Akiyama Settimo)
2. Nicolle Disanto (C.P.D. Pomilia)
3. Anna Righetti (Akiyama Settimo)
3. Chiara Cacchione (Banzai Cortina Roma)
70: 1. Irene Pedrotti (Dojo Equipe Bologna)
2. Emanuela Campanella (Pro Recco Judo)
3. Arianna Manzoni (Judo Club Camerano)
3. Irene Crema (Cus Parma)
78: 1. Betty Vuk (Dojo Equipe Bologna)
2. Claudia Cerutti (Ken Kyu Kai)
3. Federica Faraone (Cus Perugia)
+78: 1. Eleonora Ghetti (Judo Mestre 2001)
2. Francesca Roitero (Skorpion Pordenone)
3. Federica Pinnelli (Team Guerrazzi)
Società: 1. Fitness Club Nuova Florida, 30; 2. Dojo Equipe Bologna, 24; 3. Akiyama Settimo, 24; 4. Pro Recco Judo, 24; 5. Accademia Torino, 16
A Lignano Akiyama, Pro Recco, Parma sul podio della finale senior maschile
“È un piacere ricominciare!”. È stato questo il commento di uno dei partecipanti che ha ben fotografato la prima giornata della finale nazionale senior nel Pala Bella Italia a Lignano Sabbiadoro. La gara è stata cadenzata dai tempi e dalle attese imposte dalle normative, ma lo spirito della gara è stato vissuto ed ugualmente molto sentito. “Giornata lunga, forse un po' troppo, giornata calda, decisamente, però giornata felice: siamo ripartiti, questa è la terza domenica, dopo i Cadetti e gli Juniores. -ha detto Pierangelo Toniolo, anche in quest’occasione coach della squadra prima classificata- E' stata la volta dei Senior, con tanti ragazzi desiderosi di cimentarsi. Noi siamo contenti per le tre medaglie d'oro e una di bronzo. Da lunedì si torna a lavorare. Domani ci saranno le ragazze... cerchiamo di dare un calcio a questo periodaccio e di tornare all'attività federale”. Clicca qui per vedere la FOTOGALLERY
Classifiche della prima giornata
60: 1. Angelo Lanzafame (Titania Club Judo)
2. Mattia Martelloni (Accademia Prato)
3. Cesare Zelli (Fitness Club Nuova Florida)
3. Matteo Pribaz (Dlf Yama Arashi Udine)
66: 1. Samuele Fascinato (Isao Okano Club 97)
2. Gabriele Mancioppi (Pro Recco Judo)
3. Simone Muzzi (Cus Siena)
3. Filippo Scarselli (Accademia Prato)
73: 1. Luca Rubeca (Akiyama Settimo)
2. Andrea Spicuglia (Accademia Torino)
3. Alessandro Magnani (Kyu Shin Do Kai Parma)
3. Francesco Nasti (Gymnagar Futura)
81: 1. Mattia Gallina (Akiyama Settimo)
2. Luca Guarino (Olimpia Club Monterotondo)
3. Gaetano Palumbo (Star Judo Club)
3. Lorenzo Parodi (Pro Recco Judo)
90: 1. Matteo Rovegno (Pro Recco Judo)
2. Claudio Carbone (Pol. Castelverde)
3. Gian Marco Coppari (Budokan Institute Bologna)
3. Giovanni Tosti (Kodokan Judo Bergamo)
100: 1. Davide Pozzi (Akiyama Settimo)
2. Kevyn Perna (Fitness Club Nuova Florida)
3. Cirillo Fasano (Kodokan Lucania Brienza)
3. Domenico Pappalardo (Titania Club Judo)
+100: 1. Lorenzo Agro Sylvain (Kyu Shin Do Kai Parma)
2. Tiziano Di Federico (Olimpia Club Monterotondo)
3. Christian Storto (Akiyama Settimo)
3.Oliver Grasso (Pol. Castelverde)
Società: 1. Akiyama Settimo
2. Pro Recco judo
3. Kyu Shin Do Kai Parma