Giovani lottatori a Faenza per il collegiale "To become a Champion"
Roma, 3 gennaio 2020 – Un inizio d’anno a spron battuto per la lotta, con il raduno collegiale “To become a Champion” alla palestra Lucchesi di Faenza.
Più di 100 giovani lottatori; compresi nelle fasce d’età ragazzi - esordienti A - esordienti B e cadetti provenienti dalle società sportive di tutta Italia, per condividere l’esperienza di cinque giorni d’allenamento e gare nei tre rispettivi stili olimpici.
Presenti in blocco le nazionali cadetti di greco-romana, stile libero e femminile. Il programma prevede una serie di allenamenti intensivi da giovedì 2 a sabato 4 gennaio, sotto la guida di qualificati istruttori federali. Le giornate di domenica 5 e lunedì 6, saranno invece dedicate al “Torneo Giovane Talento”.
L’auspicio del presidente del Club Atletico Faenza, Giovanni Morsiani, è che questa gara con annesso collegiale, possa diventare nel prossimo futuro un appuntamento fisso in Italia della lotta internazionale giovanile, raccogliendo l’adesione all’evento di squadre straniere.
La Nazionale di lotta in preparazione per la Ranking Series
Roma, 2 gennaio 2020 - Archiviato il 2019, è già tempo di dedicarsi anima e corpo all’anno olimpico, sulla lunga strada che porterà a Tokyo, la lotta è la prima disciplina federale a mettersi in moto con la Ranking Series “Matteo Pellicone”. Il torneo internazionale, dal 15 al 18 gennaio, ospiterà i migliori lottatori del mondo in cerca di punti qualificazione. E’ per questo che dal 3 al 10 gennaio la nazionale di lotta sarà in raduno collegiale con le classi senior e junior per preparasi al meglio.
L'allenamento si svolgerà sotto la guida del DTN Valdes Ysasi Enrique e dei Tecnici Federali: Mendez Lazo Luis Enrique, Droeshout Jimenez Adrian, Saglietti Massimiliano, Nencioni Igor, Liuzzi Michele e Rinella Emmanuele.
Di seguito la lista degli atleti:
LOTTA GRECO ROMANA
55 Freni Giovanni
60 Sandron Jacopo - Setti Andrea
67 Sanfilippo Ignazio - Marvice Ruben
77 Abbrescia Riccardo Vito - Dariozzi Luca - Maffezzoli Matteo
87 Fidelbo Simone - Minguzzi Mirco - Parisi Fabio
97 Kakhelashvili Nikoloz - Svaicari Luca - Timoncini Daigoro
LOTTA STILE LIBERO
57 Davidovi Givi - Piroddu Simone
65 Mansour Abdellatif
70 Talamo Gianluca
74 Chamizo Frank
79 Diana Salvatore
86 Caneva Aron - Lumia Carmelo
92 Raffi William
97 Conyedo Ruano Abraham De Jesus - Iannattoni Simone
LOTTA FEMMINILE
50 Liuzzi Emanuela
53 Di Dio Carmen
57 Carieri Arianna – Indelicato Francesca
59 Lumia Teresa
62 Campagna Aurora - Da Col Sara - Esposito Elena
68 Caneva Dalma
76 Pjollaj Eleni – Rinaldi Enrica
La UWW decreta Frank Chamizo miglior lottatore del 2019
Roma, 31 dicembre 2019 - E' Frank Chamizo il miglior lottatore del 2019 secondo la United World Wrestling (UWW, la Federazione Mondiali di Lotta, ndr.). Il prestigioso riconoscimento arriva al lottatore Italiano nella sua specialità, lo stile libero mentre per la greco romana è andato all'ungherese Viktor Lorincz e per la femminile alla statunitense Tamyra Mensah.
I vincitori dei premi sono stati selezionati in base alle loro prestazioni negli eventi della Serie di ranking del 2019, nei campionati continentali e nei campionati mondiali.
Oltre agli onori della gloria a ciascuno dei tre vincitori del "Wrestler of the Year Award" ha ottenuto un premio in denaro di 30.000 franchi svizzeri. Premi in denaro sono stati assegnati anche ai secondi ed ai terzi selezionati in questa speciale classifica.
L'obiettivo della UWW è di aumentare gli incentivi finanziari in modo sostenibile ed uguale a tutti gli atleti.
fonte: UWW web site
La lotta saluta il 2019, avanti così!
Roma, 19 dicembre 2019 - E’ tempo di bilanci. L’anno che sta per terminare, un anno lungo, intenso e ricco di soddisfazioni, ci proietterà, in quel fatidico, magico, atteso 2020 e chi meglio del team manager della nazionale di lotta Lucio Caneva, può raccontare cosa è accaduto in questi 12 mesi.
“L’evento più importante dell’anno è stato il mondiale di Nur-Sultan, dove abbiamo centrato una doppio risultato; qualificare ai Giochi Olimpici Frank Chamizo e prendere una medaglia, d’argento, nella categoria dei 74 kg Stile Libero. Inoltre Givi Davidovi ci è andato vicino e avrà possibilità di qualificarsi nei tornei del 2020, anche se la concorrenza è molta e rispetto alle Olimpiadi del 2016, le categorie sono state ridotte a soli 16 partecipanti. All’europeo di Bucarest altro risultato importantissimo, siamo tornati con l’oro di Chamizo, l’argento di Aurora Campagna ed il bronzo di Daigoro Timoncini. L’altro evento importante del 2019 è stato il campionato europeo cadetti di Faenza, ottimo successo e per la città, da sempre fucina di campioni e uno dei centri tecnici federali e per l’oro raggiunto da Simone Piroddu nello stile libero. La consapevolezza è quella di poter organizzare eventi top in tutta Italia e non solo a Roma. Crediamo che per essere competitivi e far crescere il livello dei nostri atleti uno degli aspetti su cui lavorare fortemente è l’attività giovanile sul territorio nazionale. In questo quadriennio con l’attivazione dei centri tecnici regionali federali ed il progetto Giovani Talenti, abbiamo voluto alzare la qualità della base del movimento per garantire alla nazionale l’approdo di atleti preparati che permettessero di essere al livello dei nostri competitors. Ad oggi, in termini di numeri e qualità, possiamo ritenerci soddisfatti e le 17 medaglie raccolte quest’anno, ci dicono che siamo sulla buona strada. Parallelamente ci siamo mossi sul piano organizzativo, portando eventi internazionali di lotta in Italia che potessero creare quella risonanza mediatica che si era un po’ persa. Questo è stato possibile anche grazie alla considerazione e la fiducia che la UWW ripone nei nostri confronti, infatti, ospiteremo al PalaPellicone nel 2022 altre due competizioni internazionali, il mondiale cadetti e l’europeo juniores e avanzeremo la candidatura per l’organizzazione di tornei nel triennio 2023-2025. Tanto la sfera tecnica-agonistica, che quella organizzativa sono al centro dei nostri obiettivi, per sviluppare l’idea di lotta che abbiamo. Per il futuro dovremo continuare ad investire sulla preparazione degli atleti nei collegiali nazionali ed internazionali e nella formazione dei tecnici tramite i corsi UWW che organizziamo ogni anno al Centro Olimpico, e riversare poi questo know-how a livello regionale sulla base per aumentare la qualità dei nostri lottatori”.
Della stesso avviso è il Vicepresidente Vicario Giovanni Morsiani “la mossa vincente è stata uniformare in tutta Italia, attraverso i centri tecnici regionali federali, il metodo di lavoro con linee guida comuni sulla preparazione atletica, sulla tecnica e sulla cultura saldando l’attività svolta a livello periferico con quella nazionale. Lo sviluppo del progetto Giovani Talenti sta dando i frutti pronosticati. Abbiamo degli obiettivi e li stiamo raggiungendo, grazie all’unità di intenti del management federale che si muove come fosse un blocco unico. Gli investimenti che riusciamo a fare per l’attività sportiva passano anche attraverso l’organizzazione degli eventi internazionali sul nostro territorio. Infine grande soddisfazione per le quasi 50 medaglie nel triennio internazionale 2017-2019”.
L’attività federale del 2020 partirà subito forte con le Ranking Series “Matteo Pellicone” di Roma a gennaio, e poi l’europeo il mese successivo: tornei internazionale valevoli per la qualificazione Olimpica, (insieme alla Ranking Series di Varsavia) e la graduatoria in fase di sorteggio per i Giochi Olimpici.
“L’obiettivo - ribadisce Caneva - è mettere i nostri atleti nelle condizioni di avere chance di qualificazione.”
Al check-in per Tokyo l’augurio è non far ritrovare solo Frank Chamizo!
Dai Mondiali Under 23 ai prossimi appuntamenti 2020, parla il Team Manager Lucio Caneva
Roma, 5 ottobre 2019 - Si sono conclusi il 3 novembre in Ungheria i Campionati Mondiali Under 23, che hanno visto la partecipazione di cinque azzurrini: partecipazione era libera – sottolinea il Team Manager azzurro Lucio Caneva -. La decisione è stata maturata sia a livello federale che di direzione tecnica perché la rassegna iridata, essendo un appuntamento di fine stagione, aveva ad oggi una rilevanza minore rispetto agli obiettivi posti. A inizio anno ci saranno diversi appuntamenti importanti, in vista soprattutto di Tokyo 2020, a cui dobbiamo dare la priorità: ora siamo particolarmente indirizzati verso la preparazione di questi eventi”. Gli azzurrini non sono riusciti a conquistare una medaglia, l’unica ad andarci vicino è stata Aurora Campagna, fermata ai ripescaggi: “Tutti hanno cercato di fare del loro meglio, la gara era di altissimo livello e tutto sommato hanno ben figurato nonostante il risultato mancato. Morena De Vita, ad esempio, veniva da un bronzo mondiale juniores, ma qui lottava nella classe superiore quindi lei come altri ha ancora tutto il tempo per prendersi una rivincita”.
Come già anticipato da Caneva, i prossimi impegni azzurri saranno volti alla preparazione delle competizioni 2020: “Nel mese di dicembre, ci saranno i collegiali di preparazione sia dei Campionati Italiani seniores, che si terranno l’11 e il 12 di gennaio, che della tappa italiana di Ranking Series dal 15 al 18 gennaio. A seguire poi avremo anche i Campionati Europei dal 10 al 16 febbraio, tutti e tre gli appuntamenti saranno al PalaPellicone di Ostia. Il calendario di inizio anno sarà molto fitto, questo perché entrando ufficialmente nell’anno olimpico, la federazione internazionale (UWW) anticiperà tutte le competizioni e così anche noi”. Tokyo 2020 si avvicina e le gare diventano sempre più importanti in vista della qualificazione, come ad esempio il circuito Ranking Series che, dopo la prima italiana di quest’anno a Sassari, rinnova la tappa sul suolo italico: “La UWW ha confermato il passaggio del circuito in Italia – conclude Caneva -, l’organizzazione della tappa a Sassari è piaciuta e tutto è andato bene. Quest’anno si terrà ad Ostia e sarà ancora più significativa perché sarà valevole per il ranking e quindi fondamentale per designare quelle che saranno le teste di serie ai due Tornei di qualificazione (European Olympic Qualifying Tournament 19-22 marzo / World Olympic Qualifying Tournament 30 aprile – 3 maggio) , ma anche proprio a Tokyo 2020”.
Mondiali Under23 a Budapest: Campagna fuori ai ripescaggi, out anche Freni
Roma, 1 ottobre 2019 - Si sono chiusi oggi per l’Italia i Campionati Mondiali Under 23 di Budapest. In Ungheria la giovane azzurra Aurora Campagna nei 62 kg non riesce nell’impresa di superare il ripescaggio contro la bielorussa Veranika Ivanova: dopo un incontro tiratissimo termina 3-2 a sfavore dell’atleta del Gruppo Sportivo Fiamme Oro. Niente da fare anche per l’unico azzurrino in gara nella greco-romana: Giovanni Freni, anche lui facente parte del Gruppo Sportivo Fiamme Oro, nei -55 kg cede il passo al primo turno all’indiano Arjun Halakurki per 13-9.
La delegazione azzurra chiude così la rassegna iridata senza medaglie.
Mondiali Under23 a Budapest: Campagna ai ripescaggi! Domani in gara anche Freni
Roma, 31 ottobre 2019 - Torna a brillare finalmente l’Italia ai Campionati Mondiali Under 23 in svolgimento in Ungheria. A Budapest Aurora Campagna conquista il ripescaggio che la vedrà domani affrontare la bielorussa Veranika Ivanova. La 21enne savonese, già argento ai Campionati Europei seniores di aprile, è riuscita a conquistare la possibilità da medaglia nei -62 kg: la sua rassegna iridata inizia con la sconfitta di misuta per mano della giapponese Yuzuka Inagaki per 2-0, che però accede poi in finale consegnando il ripescaggio all’azzurra. Domani quindi Aurora (G.S.Fiamme Oro) sarà di nuovo in gara per tentare la corsa al bronzo iridato nella lotta femminile, mentre per la greco-romana salirà sulle materassine Giovanni Freni (G.S.Fiamme Oro) nei -55 kg.
Mondiali Under23 a Budapest: out Raffi, De Vita e Rinaldi. Domani tocca a Campagna
Roma, 30 ottobre 2019 - Iniziano amaramente i Campionati Mondiali Under 23 in svolgimento in Ungheria. A Budapest i primi tre azzurri in gara, iscritti tutti con le proprie società di appartenenza, non sono riusciti a superare le difficili eliminatorie. William Raffi, unico azzurro nello stile libero, si è fermato ieri al primo turno dei -92 kg per mano dell’l’armeno Sargis Hovespyan (10-0) che, superato subito dopo dal cubano Yonger Pauli Bastida Pomares (11-0), non ha poi concesso il ripescaggio all’atleta del Gruppo Sportivo Fiamme Oro.
Stessa sorte oggi per Morena De Vita e Enrica Rinaldi impegnate nella prima giornata dedicata alla lotta femminile. Morena, già bronzo europeo e mondiale juniores, nei 59 kg cede al primo turno all’atleta del Kirghizistan Nazira Marsbek Kyzy (10-0), la stessa che l’atleta del Gruppo Sportivo Fiamme Oro aveva battuto ad agosto proprio nella finalina iridata per il bronzo. La kirghisa si prende così la rivincita, senza però continuare oltre il suo percorso fermandosi nell’incontro successivo contro l’ucraina Anthelina Lysak (8-3). Enrica, invece, nei -76 kg è quella che si avvicina di più alla speranza ripescaggio: sconfitta al primo turno dall’atleta del Kirghizistan Aiperi Medet Kyzy (11-0), attende il percorso dell’avversaria che si spinge fino in semifinale, ma proprio ad un passo dalla chance per l’atleta del Club Atletico Faenza, Medet Kyzy viene superata dalla giapponese Yuka Kagami (8-3).
Domani in gara lultima azzurra iscritta nella lotta femminile: Aurora Campagna (G.S.Fiamme Oro) nei -62 kg. Venerdì, per la greco-romana, toccherà invece a Giovanni Freni (G.S.Fiamme Oro Roma) nei -55 kg.
Gran Premio Giovanissimi 2019: ecco i vincitori nello stile libero
Roma, 26 ottobre 2019 - È andato in scena oggi il Gran Premio Giovanissimi di lotta al PalaPellicone di Ostia. Circa 150 atleti delle classi Ragazzi ed Esordienti A, appartenenti a 30 società, si sono sfidati sui tatami romani nella specialità stile libero. A dominare la classifica generale è stata la Cisa Faenza, seguita dalle Fiamme Oro sez. Termini Imerese, mentre terzo posto per l’Athlon Judo.
Nello specifico nella classe Ragazzi è salita sul primo gradino del podio l’Athlon Judo con 28 pt., al secondo posto il Kokoro Dai con 26 pt., al terzo Cisa Faenza con 23 pt. Nella classe Esordienti A invece vincono le Fiamme Oro sez. Termini Imerese con 44 pt., seconda piazza per la Polisportiva Carignano con 38 pt., sul terzo gradino del podio la Cisa Faenza con 24 pt.
Per i risultati dettagliati e i podi delle varie categorie cliccare qui.
Mondiali Under23 a Budapest: 5 azzurrini in gara. Nel fine settimana via al Gran Premio Giovanissimi stile libero
Roma, 24 ottobre 2019 - Dal 28 ottobre al 3 novembre l’Ungheria sarà teatro dei Campionati Mondiali Under 23. Saranno cinque gli azzurri che saliranno sulle materassine di Budapest, tutti iscritti però con le proprie società di appartenenza: William Raffi (Meeting Giarre A.s.d. Catania) nei -92 kg dello stile libero, Giovanni Freni (G.S.Fiamme Oro Roma) nei -55 kg della greco-romana, mentre per la femminile Morena De Vita (G.S. Fiamme Oro) nei -59 kg, Aurora Campagna (G.S.Fiamme Oro) nei -62 kg ed Enrica Rinaldi (Club Atletico Faenza) nei -76 kg. Per una settimana i migliori atleti del mondo tra i 19 e i 23 anni si sfideranno per il titolo. Si parte con lo stile libero, dove martedì vedremo in gara Raffi. Si continua poi con la femminile, dove mercoledì toccherà a De Vita e Rinaldi, mentre Campagna lotterà giovedì. A chiudere la rassegna iridata la greco romana con Freni in gara venerdì. Ad accompagnare i ragazzi il delegato Enrique Valdes, il coache Marco Arfè del G.S.Fiamme Oro e l’arbitro Edit Dozsa.
Nel fine settimana invece appuntamento con la lotta italiana al PalaPellicone di Ostia dove, sabato 26 ottobre, andrà in scena il Gran Premio Giovanissimi dedicato alle classi Esordienti “A” e Ragazzi/e della specialità stile libero: 150 gli iscritti di 30 società che calcheranno le materassine romane per una giornata intera di competizioni. I Campionati Italiani di classe partono dagli Esordienti B, ecco perché questo torneo che da la possibilità ai giovanissimi di tutta Italia, nati tra il 2007 e il 2010, di sfidarsi: una gara nata per verificare lo stato della lotta in fase giovanile e puntare gli occhi sulle nuove leve del domani. Un’ottima prova che consente di preparare al meglio i giovani che poi entreranno nell’età agonistica vera e propria con le gare a punteggio.