Mondiali cadetti in Bulgaria: Braschi domani in finale per il bronzo!
Roma, 31 luglio 2019 - Arriva la prima finalina per l’Italia in gara ai Campionati Europei cadetti di Sofia. A conquistarla è la Vice Campionessa Europea Veronica Braschi che, in Bulgaria, affronta un ottimo percorso nei 65 kg: supera prima la giapponese Hikaru Nakada per 1-1 e poi l’ucraina Yevheniia Siedykh per 2-1, cedendo solo in semifinale alla cinese BinBin Xiang per 5-0. Per scoprire quale sarà la sua avversaria di domani per il bronzo bisognerà attendere prima la sfida tra la kazaka Anastassiya Panassovich e la bulgara Daniela Petrova Brasnarova, la vincente poi se la vedrà con l’uzbeka Rushana Abdirasulova. L’azzurrina, reduce da un amaro quinto posto all’European Youth Olympic Festival di Baku, è in cerca di riscatto desiderosa di conquistare la prima medaglia italiana della rassegna iridata.
Niente da fare invece per Noemi D’Angelo che nei 73 kg non riesce ad avere la meglio sulla giapponese Nodoka Yamamoto, vincente per 10-0. La successiva sconfitta dell’avversaria in semifinale non le regala il ripescaggio.
Svaniscono le speranze di medaglia per Francesco Masotti (71 kg) e per Davide Cossu (92 kg) che questa mattina nei rispettivi ripescaggi cedono allo statunitense Alexander Joseph Facundo per 11-0 e al turco Omer Agtas per 10-0.
Domani continua la lotta femminile: in gara Michela Chessa (40 kg), Siria Perrone (46 kg) e Aurora Russo (61 kg).
Mondiali cadetti in Bulgaria: Masotti e Cossu domani ai ripescaggi!
Roma, 30 luglio 2019 - L’Italia della lotta giovanile torna a sorridere. Ai Campionati Mondiali cadetti in svolgimento a Sofia, in Bulgaria, sono due gli azzurrini che oggi hanno conquistato l’accesso ai ripescaggi e quindi ancora in gara per una medaglia. Francesco Masotti nei 71 kg cede al primo turno al russo Soslan Albertovitch per 10-0, che però strappa il pass per la finale per il titolo regalando all’azzurrino una seconda possibilità: domani affronterà al ripescaggio l’americano Alexander Joseph Facundo, in caso di vittoria accederà alla finalina per il bronzo.
Stessa sorte per Davide Cossu che nei 92 kg non riesce a superare l’iraniano Soheyl Abdolghader Yousefi Sangani, vincitore per 10-0 e poi finalista, il quale gli permette il ripescaggio di domani: l’avversario da battere per accedere successivamente alla finalina per il bronzo sarà il turco Omer Agtas.
Sempre domani via alla competizione per la lotta femminile. In gara Veronica Braschi (65 kg) e Noemi D’Angelo (73 kg).
Mondiali cadetti in Bulgaria: Piroddu e Lubrano out agli ottavi. Domani in gara Masotti e Cossu
Roma, 29 luglio 2019 - Ha un sapore amaro la prima giornata dei Campionati Mondiali classe cadetti in svolgimento a Sofia, in Bulgaria. I due azzurrini in gara oggi hanno trovato lo stop agli ottavi, sperando fino all’ultimo in un ripescaggio che però non è arrivato. Tante erano le speranze riposte in Simone Vincenzo Piroddu, l’unico medagliato dell’edizione 2018 (bronzo) e reduce dall’oro conquistato all’European Youth Olympic Festival di Baku: nei 55 kg parte bene superando il cinese Zhipeng Jiang per 8-1, ma è poi l’azero Ziraddin Bayramov a fermarlo per 10-0. Stessa sorte per Danny Lubrano che nei 48 kg ha la meglio sul bielorusso Valery Komar per 6-1, ma cede poi contro l’indiano Udit Udit per 8-6.
Domani in gara per lo stile libero Francesco Masotti (71 kg) e Davide Cossu (92 kg).
Mondiali cadetti al via lunedì in Bulgaria: 13 azzurrini alla ricerca del titolo
Roma, 26 luglio 2019 - La lotta giovanile non si ferma. Dopo l’European Youth Olympic Festival di Baku, dove l’Italia ha conquistato due ori con Simone Piroddu e Aurora Russo, gli azzurrini sono pronti per la competizione più importante dell’anno per la classe cadetti: i Campionati Mondiali. Da lunedì 29 luglio a domenica 4 agosto saranno in 13 a rappresentare il tricolore a Sofia, in Bulgaria, desiderosi di migliorare il bottino della precedente edizione che contava una sola medaglia, il bronzo di Piroddu. Il giovane sassarese è pronto a guidare i compagni verso la rassegna iridata, insieme copriranno tutti e tre gli stili accompagnati dal Team Manager Lucio Caneva, i coaches Michele Liuzzi, Filippo Gargaglia, Mario Maurizio Piroddu, Igor Nencioni e l’arbitro mondiale Guido Pratico.
Ecco i convocati
Stile Libero: Danny Lubrano (48 kg), Simone Vincenzo Piroddu (55 kg), Francesco Masotti (71 kg), Davide Cossu (92 kg);
Greco Romana: Andrea Setti (60 kg), Steve Momilia (65 kg) Santo Di Dio (80 kg), Michele Giura (110 kg);
Femminile: Michela Chessa (40 kg), Siria Perrone (46 kg), Aurora Russo (61 kg), Veronica Braschi (65 kg), Noemi D’Angelo (73 kg).
Il programma
Lunedì
Eliminatorie e semifinali
SL 48, 55, 65, 80, 110 kg
Martedì
Eliminatorie e semifinali
SL 45, 51, 60, 71, 92 kg
Ripescaggi e finali
SL 48, 55, 65, 80, 110 kg
Mercoledì
Eliminatorie e semifinali
F 43, 49, 57, 65, 73 kg
Ripescaggi e finali
SL 45, 51, 60, 71, 92 kg
Giovedì
Eliminatorie e semifinali
F 40, 46, 53, 61, 69 kg
Ripescaggi e finali
F 43, 49, 57, 65, 73 kg
Venerdì
Eliminatorie e semifinali
GR 48, 55, 65, 80, 110 kg
Ripescaggi e finali
F 40, 46, 53, 61, 69 kg
Sabato
Eliminatorie e semifinali
GR 45, 51, 60, 71, 92 kg
Ripescaggi e finali
GR 48, 55, 65, 80, 110 kg
Domenica
Ripescaggi e finali
GR 45, 51, 60, 71, 92 kg
EYOF a Baku, Braschi sfiora il podio! L'Italia chiude con i 2 ori di Piroddu e Russo
Roma, 23 luglio 2019 - Concluso l’European Youth Olympic Festival a Baku per la lotta italiana che oggi, nell’ultima giornata di competizioni, ha conquistato un quinto posto con Veronica Braschi nei -65 kg. L’azzurrina parte bene superando la spagnola Molina per 6-4, ma trova lo stop ai quarti per mano della bielorussa Tretsiak per 5-0. L’approdo in finale dell’avversaria le regala il ripescaggio poi vinto sulla macedone Sirbu per 6-3, la finalina per il bronzo invece la vede opposta alla russa Prokina che riesce ad avere la meglio di misura per 2-1 lasciando così Veronica giù dal podio.
Niente da fare invece per gli altri azzurrini in gara: Antonio Militano (SL 51 kg), Steve Momilia (SL 65 kg), Sara Ettaki (53 kg), Althea Secchi (57 kg) e Riccardo Paionni (GR 65 kg) trovano lo stop nelle eliminatorire.
La competizione giovanile continentale in chiave olimpica ha visto brillare l’Italia della lotta giovanile che chiude l’evento con due ori importanti, conquistati dal liberista Simone Piroddu e da Aurora Russo, e tre quinti posti con Andrea Setti e Andrea Martino, oltre a quello di Veronica Braschi.
EYOF a Baku, brilla ancora la lotta italiana: Aurora Russo vince l'oro nei 61 kg!
Roma, 22 luglio 2019 - Continua a brillare l’Italia dei giovani lottatori a Baku. Dopo la vittoria di ieri di Simone Piroddu all’European Youth Olympic Festival(EYOF), arriva oggi un altro successo: Aurora Russo conquista la medaglia d’oro nella lotta femminile nella categoria dei 61 kg! Un percorso incredibile il suo che l’ha vista superare l’austriaca Ausserleintner per 8-0, la tedesca Barth per 5-2, la croata Gerici per 6-0, per poi chiudere in bellezza la finale che la vedeva opposta all’azera Sadigova per 10-4. Un altro successo per la giovane azzurra dopo il bronzo europeo vinto lo scorso giugno alla rassegna continentale di Faenza.
Quinto posto, invece, per Setti che nei 45 kg della greco romana parte benissimo avendo prima la meglio sul tedesco Stoll poi sull’ucraino Chmyr, ma cedendo in semifinale all’azero Jafarov. Nella finalina per il bronzo viene superato dal bielorusso Murashika per 8-0.
Niente da fare invece per Mariano Bocchetti (SL 48 kg), Alessandro Cimiero (SL 60 kg), Siria Perrone (46 kg), Giulia Murena (49 kg) e Joele De Leo (GR 48 kg), usciti nelle eliminatorie.
Domani ultimo giorno di gare per la competizione giovanile continentale in chiave olimpica a cui quest’anno partecipa anche la Lotta. In gara Antonio Militano (SL 51 kg), Steve Momilia (SL 65 kg), Sara Ettaki (53 kg), Althea Secchi (57 kg), Veronica Braschi (65 kg), Gheorghios Scarpello (GR 51 kg) e Riccardo Paionni (GR 65 kg).
E’ possibile seguire la gara nel sito ufficiale degli EYOF.
Simone Piroddu oro a Baku, iniziano in bellezza gli EYOF della Lotta
Roma, 21 luglio 2019 – E’ un esordio scoppiettante quello dei giovani lottatori a Baku, la capitale dell'Azerbaigian, dove è stato inaugurato oggi il European Youth Olympic Festival (EYOF), competizione giovanile continentale in chiave olimpica cui quest’anno partecipa anche la Lotta.
Ad iniziare in bellezza ci ha pensato Simone Piroddu che ha conquistato la medaglia d’oro dello stile libero nella categoria 55 chilogrammi. Con un percorso senza sbavature ha messo in fila dapprima il finlandese Nevalainen, l’ungherese Kiss e l’ucraino Pan per approdare in finale contro l’atleta di casa Nasirov. La vittoria su quest’ultimo ha consentito al giovane talento sardo di conquistare una nuova corona continentale dopo il recente successo agli Europei Cadetti.
Quinto posto, invece, per Andrea Martino nei 45 kg greco romana.
Domani la gara proseguirà con gli stile liberisti Bocchetti (48 kg) e Cimiero (60 kg), il greco romanista De Leo (48 kg), mentre nella femminile gareggeranno Perrone (46 kg) e Russo (61 kg).
E’ possibile seguire la gara nel sito ufficiale degli EYOF.
Ranking, Chamizo domina i -74 kg e guida gli azzurri verso i Mondiali. Morsiani: "Obiettivo qualificazione a Tokyo 2020"
Roma, 15 luglio 2019 - Tre su tre per l’Italia all’ultima tappa del circuito mondiale di Ranking Series andato in scena nel fine settimana a Istanbul. Givi Davidovi, Frank Chamizo e Abraham Conyedo hanno conquistato rispettivamente l’oro, l’argento e il bronzo al Torneo Yasar Dogu non solo portando a casa delle medaglie importanti, ma anche gli ultimi punti decisivi per stilare la classifica in ottica Mondiali. A settembre in Kazakistan, infatti, avranno una posizione privilegiata soltanto i primi quattro del ranking ovvero le cosiddette teste di serie. “Questo è significativo – commenta il Vicepresidente Vicario Giovanni Morsiani – perché avvicina gli atleti all’obiettivo finale, la qualificazione a Tokyo 2020. Chi raggiungerà la semifinale alla rassegna iridata strapperà il pass”. Saranno 180 infatti i posti che verranno assegnati tramite i Mondiali di setttembre in Kazakistan, ecco perché decisivo era conquistare i punti di questa tappa: grazie ai risultati ottenuti, Frank Chamizo ora domina al primo posto i -74 kg, mentre Abraham Conyedo è al quarto nei -97 kg, sfiora invece l’obiettivo Givi Davidovi che si ferma al quinto nei -57 kg. “Givi poteva farcela – continua Morsiani -, ma forse avrebbe dovuto fare una prestazione migliore alla tappa di Sassari, questo ci avrebbe portati oggi a parlare di un altro azzurro testa di serie. In generale la trasferta è stata positiva, siamo soddisfatti perché abbiamo dimostrato che il lavoro paga sempre. La scelta tecnica di portare solo i tre atleti che potevano giocarsi le prime posizioni è stata ottima e per questo si deve ringraziare la direzione azzurra, lo staff e i tecnici che lavorano dietro le quinte in maniera silenziosa, senza cercare la ribalta, questo è lodevole ed è una nota di merito non da poco da tenere in considerazione”.
La punta di diamante intanto continua a brillare. Frank Chamizo si ferma in finale, ma solo a causa di quel risentimento al polpaccio che già lo aveva costretto a dare forfait agli European Games: “Un lottatore deve stringere i denti e lui lo ha fatto fino all’ultimo. La scelta di non affrontare l'incontro per l’oro è stata sicuramente ponderata sia da parte sua che dello staff: lo statunitense Jordan Burroughs è un atleta che non molla nemmeno in un’amichevole, così come Frank, quindi affrontare uno scontro di questo tipo senza essere perfettamente in forma portava con sé un alto fattore di rischio di peggiorare la situazione. Se si deve passare attraverso una rinuncia per raggiungere l’obiettivo ben venga perchè importanti saranno i Mondiali”. Argento, primo posto nel ranking e sfida rimandata: “Se si incontreranno ai Mondiali beh.. che vinca il migliore! Quello che conta però è Tokyo 2020 e ottenere la qualificazione, se dovessi scegliere vorrei vederli di fronte nella finale olimpica!”
Resta poco tempo ora agli azzurri per prepararsi perché i Mondiali sono dietro l’angolo: “Il tempo vola e dobbiamo già concentrarci sulla gara più importante dell’anno. La fine del 2019 e l’inizio del 2020 ci vedranno concentrati verso la meta finale, dobbiamo lavorare con tutte le nostre risorse e forze: i ragazzi stanno dimostrando sul campo che le scelte sono quelle giuste e riponiamo grandi speranze in tutti loro, anche nelle ragazze e nei ragazzi della greco-romana che non hanno partecipato a questa tappa, ma con i quali vogliamo ben figurare in Kazakistan”.
Frank Chamizo numero uno nella Ranking Mondiale. Conyedo bronzo al torneo "Yasar Dogu"
Roma 14 luglio 2019 Cala il sipario sul prestigioso torneo “Yasar Dogu” a Istanbul, in Turchia. L’ultima giornata di gare non ha visto l’attesissimo scontro fra Frank Chamizo e Jordan Burroughs nella finale per l’oro dei 74kg: a causa di un risentimento al polpaccio l’azzurro è stato costretto a non presentarsi sulla materissina, consegnando la vittoria al suo ormai celeberrimo rivale.
Cosa di poco conto per il nostro Frank che con la medaglia d’argento e i punti acquisiti in questa competizione può festeggiare la prima posizione nella Ranking Mondiale.
Ottima giornata anche per il colosso dei 97kg, l’italo-cubano Abraham Conyedo, arrivato a indossare agevolmente la medaglia di bronzo al collo grazie alla squalifica del turco Yasarli e al forfait dell’azero Alborov.
L'Italia chiude la rassegna con una medaglia e un ottimo piazzamento nella classifica mondiale per ogni atleta schierato.
Givi Davidovi 57kg. ORO posizione ranking: 4-5
Frank Chamizo 74kg ARGENTO posizione ranking: 1
Abraham Conyedo 97kg BRONZO posizione ranking: 4
Chamizo vs Burroughs: si ripete la sfida al torneo "Yasar Dogu"
Roma 13 luglio 2019 Frank Chamizo e Jordan Burroughs si danno appuntamento a domani per il titolo nella finale dei 74kg al torneo “Yasar Dogu” di Istanbul, in Turchia. Si tratta del secondo anno consecutivo in cui i due lottatori si trovano faccia a faccia per conquistare la medaglia più pregiata in questo torneo.
Il percorso di Frank Chamizo è iniziato con la vittoria sul lottatore di casa, il turco Erylmaz per 10 a 6, è poi continuato superando il kazako Abdykassimov per 10 a 5. Durante la semifinale l’avversario di Chamizo, il turco Uslu, accusa un forte dolore alla gamba che lo costringe al forfait garantendo l’accesso in finale al nostro azzurro.
La finale di domani decreterà Frank Chamizo primo nella Ranking Mondiale dei 74kg: sono infatti soltanto 4 i punti di cui ha bisogno per detronizzare l’attuale n°1, il Campione del Mondo russo Sidakov.
Abraham Conyedo, altro azzurro in gara oggi, è stato ripescato nella categoria dei 97kg. Il lottatore italo-cubano ha subito lo stop nel primo incontro per mano dell’iraniano Shabanibengar, ma nella giornata di domani proverà ad accaparrarsi una finale per il 3°-5° Tutte le gare sono trasmesse in diretta streaming sul sito UWW