Italia all’European Open a Bucarest con tredici teste di serie
Ostia, 2 giugno 2017. Sessanta italiani a Bucarest per l’European Open che, per la prima volta nel 2017, riunisce categorie femminili e maschili in un’unica sede. Sono 438 gli atleti iscritti, 31 le nazioni rappresentate e fra gli atleti italiani, ben tredici sono fra le otto teste di serie della categoria, nei 60 kg Elios Manzi e Carmine Di Loreto, nei 66 kg Matteo Medves, nei 100 kg Giuliano Loporchio e Vincenzo D’Arco, nei 52 kg Francesca Giorda, nei 57 kg Anna Righetti, nei 70 kg Carola Paissoni ed Alice Bellandi, nei 78 kg Melora Rosetta, Valeria Ferrari e Linda Politi, nei +78 kg Elisa Marchiò.
Tricolori U18 a Riccione ed in 61 a Leibnitz per l’European Cup Junior
Ostia, 1 giugno 2017. È arrivato il momento del Tricolore U18 e sono oltre 600 gli atleti che sabato e domenica arriveranno a Riccione per disputare il Campionato Italiano Cadetti. Gli iscritti infatti sono 405 nelle categorie maschili, che gareggeranno sabato e 249 nelle categorie femminili in programma domenica. Nelle stesse date c’è un appuntamento importante anche a Leibnitz, dove 576 atleti di 29 nazioni si confronteranno nell’European Cup Junior che vedrà impegnati ben 61 atleti italiani.
Oro a Coimbra per Alessandro Magnani, bronzo a Bedel e Origgi
Ostia, 28 maggio 2017. L’Italia cadetti è andata nuovamente a segno ed a Coimbra, European cadet Cup con 322 atleti di 22 nazioni, ha centrato un primo posto con Alessandro Magnani e due terzi con Kenny Komi Bedel e Vanessa Origgi. Soddisfatto Raffaele Toniolo, il presidente della Commissione Attività Giovanile, che ha detto: “anche a Coimbra abbiamo visto una buona Italia. In una gara di medio livello ben 4 italiani sui 5 in gara hanno disputato una finale ed in tre hanno conquistato una medaglia”. Cinque vittorie per il primo posto nei 73 kg di Alessandro Magnani che, dopo Pyykko (Fin), Louzeiro (Por) e Nieto Trinidad (Por), si è aggiudicato la semifinale tutta italiana con Kenny Bedel e, per il primo posto, ha sconfitto in un minuto il russo Matveev. “In questa gara ho avuto delle belle sensazioni durante gli incontri – ha detto Magnani - specialmente negli ultimi due, semifinale e finale, con due avversari molto forti. Infine ringrazio la mia società per questa opportunità e da adesso si pensa agli italiani cadetti”. Giustamente soddisfatto anche Bedel, che dopo il derby azzurro con Magnani, ha conquistato il terzo posto con 4 waza ari al portoghese Rodrigues. “Sono soddisfatto di questo terzo posto – ha detto - era molto importante per me fare medaglia anche oggi perché ci tenevo a dimostrare la mia continuità nelle gare europee. Ci tengo a ringraziare la mia famiglia, la mia società e in particolare Edoardo Muzzin e Franca Bolognin che mi hanno sempre supportato”. Gare positive anche per Vanessa Origgi, terza nei +70 kg con due vittorie, Alberto Dario, quinto nei 66 kg con tre vittorie ed Elisa Toniolo, nona nei 63 kg con una vittoria.
Universiade a Taipei, i criteri per formare la rappresentativa
Ostia, 26 maggio 2017. In vista dell’Universiade estiva in programma a Taipei dal 19 al 30 agosto 2017, il CUSI ha fissato una serie di regole che si possono sintetizzare nei seguenti punti. La Squadra nazionale dovrà essere composta solo da cittadini Italiani, nati tra il 1° gennaio 1989 e il 31 dicembre 1999. Tutti dovranno essere iscritti ad una Università, italiana o straniera, negli anni accademici 2016/2017 – 2017/2018 e, per questa edizione, sono ammessi anche i laureati negli anni 2016/2017. Tenuto conto che l’Universiade estiva è una competizione di alto livello tecnico e offre al movimento del judo italiano una opportunità per ben figurare, i criteri di selezione individuati per allestire la rappresentativa più competitiva sono i seguenti: 1) gli Atleti che saranno presi in considerazione dovranno, oltre ad avere i requisiti di cui sopra, aver preso parte ai Campionati Nazionali Universitari 2017 (Catania 10-11 giugno); 2) oltre ai suddetti requisiti, saranno tenuti in considerazione i risultati nelle competizioni internazionali e nazionali con le seguenti priorità: a) gli Atleti che avranno ottenuto fino al 7° posto ai Grand Slam e fino al 5° posto ai Grand Prix a partire dal 01-01-2017 al 30-06-2017; b) gli Atleti che avranno ottenuto fino al 5° posto alle Continental Open ed i medagliati alle European Cup Senior e Junior a partire dal 01-01-2017 al 30-06-2017; c) gli Atleti che avranno ottenuto fino al 5° posto ai Campionati Assoluti d'Italia ed i medagliati ai Campionati Italiani Juniores a partire dal 1° gennaio al 30 giugno 2017.
In 6 a Coimbra, ultima Cup prima dei Tricolori e del trittico Europei, Eyof, Mondiali
Ostia, 26 maggio 2017. Sono sei gli under 18 italiani che, sabato e domenica, saranno impegnati a Coimbra, nell’European Cadet Cup cui hanno aderito 338 atleti di 23 nazioni. Si tratta dell’ultima tappa del World Cadet Tour prima del trittico Europei (Kaunas, 30 giugno-2 luglio), EYOF (Gyor, 27-28 luglio), Mondiali (Santiago del Cile, 9-13 agosto) e precede di una settimana i Tricolori a Riccione, in Portogallo saranno in gara Dario Alberto (66 kg), Kenny Komi Bedel e Alessandro Magnani (73 kg), Giada Giardino (52 kg), Elisa Toniolo (63 kg) e Vanessa Origgi (+70 kg).
Info Judo CNU 2017
Ostia, 24 maggio 2017. In considerazione della competizione europea che precede i Campionati Nazionali Universitari di Judo ed in via sperimentale per le prossime competizioni di carattere nazionale, su proposta del Responsabile Tecnico Universitario il Consiglio di Settore Judo ritiene opportuno, al fine di agevolare tutti gli atleti coinvolti, avviare le operazioni di peso il giorno che precede la gara. In tal senso si specifica quanto segue: venerdì 9 giugno dalle ore 18:30 alle ore 19:30 si svolgerà il peso Maschile per tutte le categorie di peso. Sabato 10 giugno dalle ore 18:30 alle ore 19:30 si svolgerà il peso Femminile per tutte le categorie di peso. Resta inteso che gli orari precedentemente comunicati sul Regolamento di partecipazione verranno, in questo caso, garantiti.
Corso speciale IJF, Maddaloni e Bagnoli subito ‘Arbitri Internazionali’
La Coruna, 21 maggio 2017. Pino Maddaloni e Lorenzo Bagnoli hanno superato il test di abilitazione per la qualifica di arbitro internazionale. È accaduto a La Coruna, nell’ambito dell’European Cup Junior, torneo individuato per completare questo primo corso IJF di formazione arbitri, un corso speciale, riservato a chi è stato atleta di alto livello. “Siamo davvero felici - ha detto Juan Carlo Barcos, responsabile mondiale degli arbitri – di avere nuova linfa fra gli arbitri IJF”. Una linfa che è nata da un’idea semplice quanto geniale: costruire un percorso privilegiato per chi ha vissuto l’agonismo di alto livello ed è attratto dall’esperienza di arbitro. Un modo semplice per abbassare l’età degli arbitri chiamati a dirigere i massimi livelli. È così che Maddaloni (40 anni) e Bagnoli (33) possono vivere ora un’opportunità ed un’esperienza che, normalmente, richiede almeno dieci anni. Se tutto fila liscio. “Grandi emozioni – hanno detto Pino e Lorenzo - siamo contenti per aver arricchito il nostro percorso judoistico con questa esperienza, anche se siamo solo all'inizio. Un grazie alla federazione che ci è stata vicina e la commissione arbitrale per averci ‘tenuto per mano’ lungo questo percorso”. “Ora speriamo di poter continuare a migliorare – hanno detto ancora Maddaloni e Bagnoli - per riuscire a entrare nelle classifiche continentali e chissà, magari in quelle mondiali. Fra noi c’è grande affiatamento, oltre al rispetto reciproco. A questo punto, quando saremo convocati dalla Commissione Nazionale per le European Cup, con un voto di 6,5 potremo accedere alla classifica continentale e, se le posizioni saranno buone, si potrà passare poi nel ranking internazionale, con le convocazioni da IJF per i Grand Slam, Grand Prix, Mondiali e Olimpiadi. Queste, ovviamente, sono solo le parole per spiegare un percorso ideale, per il momento, siamo quà felici e riconoscenti”.
Nadia Simeoli brilla a La Coruna, applausi anche per l’Italia U18 a Bielsko Biala
Ostia, 21 maggio 2017. Medaglia d’oro per Nadia Simeoli nell’European Cup Junior a La Coruna. Un altro oro dunque per l’Italia U21, salita sul podio anche con Marco Truffo, argento nei 100 kg e Chiara Lisoni, bronzo nei 70 kg ed uno score finale di 12 medaglie (2-2-8), che vale il secondo posto nel medagliere dietro la Russia (8-5-3) e davanti alla Germania. Ma è stata vigorosa anche l’Italia U18 a Bielsko Biala, che è andata a segno anche nella seconda giornata con Martina Esposito, argento nei 70 kg ed Elisa Toniolo, bronzo nei 63 kg, per un rispettabilissimo quarto posto nel medagliere (1-2-1), preceduta da Russia, Georgia e Giappone. Parola agli atleti. Nadia Simeoli (oro a La Coruna nei 63 kg): “Sono molto soddisfatta del mio risultato, anche se non in perfette condizioni fisiche sono riuscita a vincere. Le sensazioni sono state buone, anche se ho commesso diversi errori sui quali lavorerò subito, appena rimetto piede in palestra. Ho vinto il primo per wazari e poi osaekomi, ai quarti di finale ho incontrato una russa molto dura e ho vinto per un wazari, ma l’incontro più difficile è stato la semifinale, ho ritrovato l’israeliana Sharir dalla quale avevo già perso. E prendersi una rivincita è sempre una bella soddisfazione, ma l’incontro più bello è stata la finale, vinto per wazari. L’incontro che ti regala l’inno, del resto, é sempre il più bello. Mi auguro di avere presto un’altra occasione per confrontarmi a questi livelli. Dedico questa medaglia a due donne importantissime per me: mia mamma, domenica scorsa era la sua festa! Ed alla mia ragazza, che è la mia migliore forza!”. Marco Truffo (argento a La Coruna nei 100 kg): “Della gara posso dire che sono abbastanza soddisfatto. Indubbiamente speravo di riuscire a fare qualcosa di più in finale, ma ritengo sia stata comunque una buona gara e di essermi gestito gli incontri al meglio”. Chiara Lisoni (bronzo a La Coruna nei 70 kg): “Sono felice per questo risultato, devo tener conto infatti, che non sono ancora uscita completamente da un infortunio e ho fatto la mia gara con la consapevolezza di non essere pienamente in forma! Ovviamente il primo incontro poteva andare meglio, ma si lavora sempre per migliorare!”. Martina Esposito (argento a Bielsko Biala nei 70 kg): “È stata la prima gara senza il mio allenatore e credo comunque sia andata molto bene, almeno sino alla semifinale. Mi spiace per la finale con la giapponese, indubbiamente avrei potuto vincere. È stata una bella esperienza, anche se sono contenta a metà, perchè quella medaglia d’oro l’avrei potuta prendere io. Ora penso alle prossime gare ed a fare meglio con tutte le avversarie che mi hanno messo in difficoltà”. Elisa Toniolo (bronzo a Bielsko Biala nei 63 kg): “Sono molto contenta perché questa è la mia seconda gara dopo l’operazione alla spalla che mi ha tenuta ferma per cinque mesi. Se in semifinale ci avessi creduto un pò di più, sarebbe potuta andare anche meglio, ma alla fine la medaglia è arrivata ugualmente e questa, adesso, è l’unica cosa che conta”.
Oro a La Coruna per Lombardo e a Bielsko Biala per Centracchio! Anche 2 secondi e 7 terzi posti
Ostia, 20 maggio 2017. Manuel Lombardo a La Coruna e Luigi Centracchio a Bielsko Biala, sono loro i due uomini d’oro del sabato internazionale dell’Italia impegnata nelle European Cup Junior in Spagna e cadetti in Polonia. Con cinque vittorie Lombardo ha scalato la classifica nei 66 kg, altrettante ne ha ottenute Centracchio per affermarsi nei 60 kg, ma gli azzurri hanno brillato anche con Silvia Drago, seconda nei 44 kg a La Coruna e Carlotta Avanzato, che ha meritato la stessa posizione in classifica nella stessa categoria, ma a Bielsko Biala, dalla Spagna invece sono arrivate ben sette medaglie di bronzo con Andrea Carlino (60), Samuele Fascinato e Gabriele Sulli (66), Giovanni Esposito (73), Michela Fiorini e Sofia Petitto (48), Silvia Pellitteri (57). Il commento di otto fra gli undici azzurri saliti sul podio. Manuel Lombardo (oro a La Coruna nei 66 kg): “Oggi stavo bene, sono venuto qua per vincere ed è andata come speravo, ora guardo avanti”. Luigi Centracchio (oro a Bielsko Biala nei 60 kg): “Sono molto contento per la gara per vari motivi. Innanzitutto avevo voglia di riscattarmi dopo la gara di Berlino andata male, inoltre mi sono confrontato con avversari non facili. Ringrazio la mia palestra e il mio maestro per essermi stato vicino”. Carlotta Avanzato (argento a Bielsko Biala nei 44 kg): “Sono contenta di come è andata questa gara. Penso di aver combattutto bene ad ogni incontro anche alla finale nonostante non sia andata come volevo. Sono felice di essere riuscita a salire nuovamente sul podio. Adesso lavorerò sodo per affermarmi tra le prime d’Italia e spero anche in un buon risultato agli Europei”. Gabriele Sulli (bronzo a La Coruna nei 66 kg): “Oggi la gara è andata bene, mi sentivo bene. Ho fatto 6 incontri peccato solo per l'incontro contro il russo, ma tutto sommato bella gara e belle sensazioni. Ringrazio la nazionale e le fiamme gialle che mi permettono sempre di esprimermi al meglio”. Sofia Petitto (bronzo a La Coruna nei 48 kg): “Questa gara è andata abbastanza bene, ero stanca psicologicamente, ma soprattuto fisicamente dopo l’European Cup a Kaunas settimana scorsa, nonostante tutto sono riuscita a confermami sul podio!”. Giovanni Esposito (bronzo a La Coruna nei 73 kg): “Abbastanza soddisfatto per questa medaglia... peccato per la semifinale che per qualche errore tattico non sono riuscita a portarla a casa...”. Michela Fiorini (bronzo a La Coruna nei 48 kg): “Oggi ho fatto la mia prima medaglia in European Cup per quest'anno, e anche se puntavo all'oro, quando ho vinto la finale ho pianto per la felicità. Sono contenta di come ho combattuto, anche se ho un pò di rammarico per la semifinale”. Samuele Fascinato (bronzo a La Coruna nei 66 kg): “Sorteggio non proprio favorevole fin dal primo incontro con il russo Khazhaliev, ma tutto sommato una gara emozionante e un riscatto personale dopo un campionato italiano deludente”.
Grand Slam in Russia, Junior a La Coruna, Cadetti a Bielsko Biala e poi Master a Tarcento e Kata a Catania
Ostia, 19 maggio 2017. L’Italia non sarà presente ad Ekaterinburg (Russia) dove, il 20-21 maggio prossimi, è in programma il terzo dei cinque Grand Slam del 2017. Dopo Parigi in febbraio e Baku in marzo, il terzo Grand Slam 2017 arriva dunque ad Ekaterinburg e registra l’adesione di 34 nazioni con oltre 300 atleti. Per l’Italia non sarà in gara nemmeno Odette Giuffrida, “assieme ad Odette avevamo programmato di partecipare al Grand Slam in Russia – ha detto il coach Dario Romano – ma dopo gli Europei abbiamo scelto di lavorare ancora senza fretta, per ritrovare la condizione ideale”. Sono numerosi invece, gli atleti italiani in gara nell’European Cup Junior a La Coruna e nell’European Cadet Cup a Bielsko Biala. Quarantatre gli italiani in gara a La Coruna, di questi 27 partecipano come rappresentativa italiana essendo andati a medaglia sia agli Assoluti che agli Junior (44: Drago; 48: Pollera, Fiorini, Petitto, Ritieni; 52: Campese, Castagnola; 57: Pellitteri, Cantini; 63: Simeoli; 70: Bellandi, Lisoni; 78: Fortunio; +78: Calagreti; 55: Martelloni; 60: Pantano, Carlino; 66: Fascinato, Sulli, Lombardo; 73: Casaglia (ha rinunciato), Esposito; 81: Parlati, D’Arco; 90: Fusco; 100: Truffo; +100: Graziano). La nazionale cadetti invece sarà presente a Bielsko Biala per partecipare alla penultima tappa del World Tour, che si prospetta una delle più difficili: tra le 25 nazioni in gara anche Russia, Georgia, Azerbaijan con le formazioni al completo, ma anche e soprattutto il Giappone che prima di ogni mondiale viene in Europa a sondare il terreno. La Commissione Nazionale Attività Giovanile ha selezionato una squadra composta da 17 atleti medagliati nelle precedenti tappe del circuito: Luigi Centracchio, Flavio Frasca, Michele Ronzoni (60), Kenny Komi Bedel, Mattia Prosdocimo, Andrea Spicuglia (73), Enrico Bergamelli (90), Carlotta Avanzato (44), Martina De Blasio, Chiara Palanca, Sara Russo (48), Federica Silveri, Alessia Tedeschi (52), Giovanna Fusco (57), Flavia Favorini (63), Claudia Cerutti, Martina Esposito (70); oltre a questi ragazzi saranno in gara anche Alessandro Magnani (73), Rossella Boccola (52), Elisa Toniolo (63) e Vanessa Origi (+70). A completare l’agenda del fine settimana altri due appuntamenti, entrambi del calendario italiano, che ha in programma sabato a Tarcento il Trofeo Master FVG, terza prova del campionato italiano Master e, domenica a Catania la 7^ edizione della Coppa Sicilia kata Judo, tappa del Grand Prix Nazionale di kata.