Partecipare ad un Grand Prix? La Direzione Tecnica spiega come fare
Ostia, 12 aprile 2017. Facendo seguito alla programmazione della Direzione Tecnica Nazionale per l’anno 2017, si informano le Società Sportive interessate che tutti gli Atleti non selezionati per i Campionati Europei Seniores di Varsavia e per il Grand Slam Yekaterinburg (Russia), l’European Open Bucarest (3-4 giugno 2017) sarà gara di selezione per la partecipazione a spese Federali al successivo Grand Prix Hohhot (Cina, 30 giugno-2 luglio 2017). Le convocazioni per il Grand Prix Hohhot terranno conto infatti di quegli atleti che all’European Open Bucarest otterranno un risultato di rilievo, tenendo debitamente conto sia del livello dei partecipanti per ciascuna categoria di peso sia del numero degli incontri disputati. La Direzione Tecnica Nazionale terrà in considerazione la prestazione degli Atleti selezionati al Grand Prix Hohhot per valutare al meglio il loro percorso successivo. Come indicato dal Regolamento 2017 per l’Attività Internazionale relativamente alle Continental Open, la partecipazione all’European Open Bucarest è consentita solo per Atleti con almeno uno dei seguenti requisiti: a) Partecipazione alle Olimpiadi di Rio 2016; b) Partecipazione ai Campionati del Mondo Seniores 2015/2017 ed Europei Seniores anno 2016/2017; c) Piazzamento entro il 7° posto ai Campionati Europei Juniores e Campionati Europei Under 23 anno 2016 o nell’anno in corso; d) Piazzamento entro il 7° posto ai Grand Slam e Grand Prix anno 2016 o nell’anno in corso; e) Piazzamento entro il 5° posto alle Continental Open anno 2016 o nell’anno in corso; f) Atleti medagliati alle European Cup Seniores e Juniores anno 2016 o nell’anno in corso; g) Atleti classificati entro il 5° posto ai Campionati Italiani Assoluti 2017. In casi eccezionali la Direzione Tecnica può autorizzare la partecipazione di atleti che non siano in possesso dei requisiti suddetti. Modalità di partecipazione: richiesta di partecipazione entro mercoledì 3 maggio 2017 a judo.amatoriale@fijlkam.it, cui seguirà autorizzazione alla partecipazione da parte della Federazione. Dieci giorni prima dell’inizio della manifestazione, le Società Sportive dovranno confermare in via definitiva allo stesso indirizzo email, per consentire alla Federazione di procedere con l’iscrizione judobase degli Atleti/Tecnici effettivamente partecipanti, purché gli stessi siano regolarmente in possesso dell’IJF ID Card. Alla prenotazione alberghiera dovranno provvedere direttamente le Società Sportive tramite gli Organizzatori della manifestazione. A breve le outlines e la modulistica saranno pubblicate all’interno del calendario gare sul sito www.eju.net
A Teplice brilla l’oro di Giovanna Fusco
Teplice, 9 aprile 2017. Giovanna Fusco ha fatto suonare l'inno di Mameli nella Sport Hall di Teplice e con una gara perfetta ha conquistato la medaglia d’oro della categoria al limite dei 52 kg. La napoletana ha messo in riga tutte le sue avversarie, Mayer (Ger), Plakhtii (Ukr), Bakirzada (Aze), Maroti (Hun), Beitans (Ger), Perisic (Srb). Con due medaglie d’argento si sono confermati sul podio Daniele Accogli e Martina Esposito che sono scivolati solo in finale al termine di una giornata strepitosa. Conferma anche per Mattia Prosdocimo che si è classificato al terzo posto nei 73 kg ed infine quinta piazza per Gianluca Iudicelli che ha chiuso la giornata azzurra in Repubblica Ceca. Il bilancio azzurro è di 8 medaglie e un quinto posto, con la sesta posizione nel medagliere per nazioni. La trasferta è stata positiva per tutti, sia i convocati che chi ha partecipato con la propria società ed i risultati di questi giorni vanno attribuiti proprio ai club per il costante lavoro svolto quotidianamente. I commenti dei protagonisti, Fusco: “Oggi è stata una giornata abbastanza tranquilla, mi sentivo bene, volevo solo divertirmi e mi sono divertita!”; Esposito: “Non sono contenta fino in fondo... tutto è andato bene fino alla finale, quando ho commesso alcuni errori... è un buon risultato anche se a metà”; Accogli: “Ho vinto la terza medaglia, peccato per la finale ma devo dire che oggi mi sono sentito bene, voglio dedicare questo risultato alla mia società”.
Italia davanti a tutti nel Trofeo Tarcento-European Cup a Lignano
Lignano, 9 aprile 2017. L’atmosfera di Lignano ha giovato alla squadra italiana juniores guidata da Raffaele Toniolo ed è salita al primo posto nel medagliere di un’European Cup junior che ha radunato ben 469 atleti di 30 nazioni. “È stato ottenuto un bel risultato – ha detto il tecnico azzurro Raffaele Toniolo – perché il livello della gara è stato più alto rispetto l’anno scorso e, ciononostante, l’Italia ha vinto il medagliere con quattro medaglie d’oro, una in più rispetto il 2016, oltre a un argento e tre bronzi. Estremamente positivo è il fatto che a far bene sono stati gli atleti dai quali ci si attendeva una conferma, ma anche diversi al primo anno da junior ed è piena la soddisfazione per il valore di questa generazione”. La soddisfazione è anche per il Judo Kuroki Tarcento che di questa European Cup è l’organizzatore, continuando così la storia del suo Trofeo Tarcento, che ha soffiato sulla trentacinquesima candelina e ha assegnato i quattro riconoscimenti tradizionali, che sono andati alla Serbia (Trofeo Tarcento, migliore squadra maschile), alla Germania (Coppa Unione Europea, migliore squadra femminile), al Dlf Yama Arashi Udine (Coppa Costantini, migliore club FVG) ed al Kossovo (Coppa Amicizia), mentre il primato assoluto è dell’Italia grazie al piccolo record di Manuel Lombardo, oro nei 66 kg (dopo aver vinto l’oro nel 2015 nei 55 kg e nel 2016 nei 60 kg), Anita Cantini, Nadia Simeoli ed Alice Bellandi, prime rispettivamente nei 57, nei 63 e nei 70 kg, grazie anche al secondo posto di Chiara Lisoni nei 70 kg ed ai terzi posti di Andrea Carlino (60), Martina Scisciola (52), Christian Parlati (81). Così sul podio. 81: 1) Matthias Casse (Bel); 2) German Duran (Est); 3) Christian Parlati (Ita) e Dilan Rechister (Isr); 90: 1) Jakub Ozimek (Pol); 2) Miroslav Blahusiak (Svk); 3) Ilhami Genc (Tur) e Luc Heitz (Sui); 100: 1) Milos Mandic (Srb); 2) Dominik Majowski (Pol); 3) Marius Fizel (Svk) e Otto Imala (Sui); +100: 1) Aleksandar Krsmanovic (Srb); 2) Krzysztof Zaleczny (Pol); 3) Vladimir Kostic (Srb) e Enej Marinic (Slo); 63: 1) Nadia Simeoli (Ita); 2) Andreja Leski (Slo); 3) Anja Obradovic (Srb) e Dena Pohl (Ger); 70: 1) Alice Bellandi (Ita); 2) Chiara Lisoni (Ita); 3) Agathe Devitry (Fra) e Loriana Kuka (Kos); 78: 1) Teresa Zenker (Ger); 2) Lea Schmid (Ger); 3) Arijana Peric (Ger) e Fanni Toth (Hun); +78: 1) Ina Bauernfeind (Ger); 2) Renee Lucht (Ger); 3) Samira Bouizgarne (Ger) e Mercedesz Szigetvari (Hun)
Poker azzurro a Teplice, Rubeca argento, Centracchio, Silveri, Zaraca bronzo
Teplice, 8 aprile 2017. Argento Luca Rubeca, bronzo Luigi Centracchio, Federica Silveri e Giovanni Zaraca, sono questi i nomi dei quattro azzurrini che hanno conquistato la medaglia a Teplice, nella prima giornata dell’European Cadet Cup. Una gara dura, come sempre del resto, ma resa più complicata da un andamento generale inferiore alle aspettative per un evento di questa portata. Nonostante tutto però, gli azzurrini guidati da Vito Zocco e Alessandro Comi si sono comportati bene, anche se sono stati sprecati alcuni incontri chiave, ma l’esperienza sarà un utile strumento per crescere in vista di appuntamenti più importanti. Le medaglie sono arrivate da Centracchio e Silveri, che hanno fatto il grande passo conquistando un meritatissimo podio e fissando un punto di partenza importante, mentre Rubeca e Zaraca si sono confermati su un podio di prestigio mettendosi in evidenza fra i migliori d'Europa. Complimenti a questi ragazzi e a chi li ha preparati. Questi commenti dei protagonisti, Rubeca: “Gara difficile ma mi sono impegnato e anche oggi siamo riusciti a conquistare un'altra medaglia: e sono tre”. Zaraca: “Ho cominciato a rilento e poi sono cresciuto....peccato per la semifinale, ma c'è tempo per lavorarci: tre medaglie sono un punto di partenza”. Silveri: “Oggi stavo bene e finalmente dopo l'infortunio alla spalla è arrivata una medaglia che attendevo da tempo... è stato un lavoro di squadra per il quale ringrazio chi mi è stato vicino”. Centracchio: “È la mia prima medaglia importante, posso essere solo contento e orgoglioso del lavoro della mia società che mi ha permesso di salire su questo podio al primo anno tra i cadetti”.
A Lignano brillano Lombardo e Cantini, terzo posto per Carlino e Scisciola
Lignano, 8 aprile 2017. Manuel Lombardo e Anita Cantini hanno conquistato la medaglia d’oro nella prima giornata dell’European Cup Junior a Lignano, ma per l’Italia sono arrivate anche due medaglie di bronzo con Andrea Carlino e Martina Scisciola ed il medagliere provvisorio si è tinto d’azzurro, con un primo posto davanti alla Spagna ed all’Ungheria. Domenica è il turno delle categorie più pesanti con inizio delle gare alle 10. Questa la gioia per le vittorie dei due azzurri, Manuel Lombardo: “Questa vittoria mi rende molto felice, soprattutto perché è la terza vittoria in tre categorie diverse, 55, 60 e, oggi, nei 66 kg. Quando vinci, quando sali sul podio e senti l’inno d’Italia è sicuramente uno dei momenti più belli, ma ora penso al training camp che seguirà a questa gara e poi il prossimo appuntamento ce l’ho in Spagna, a La Coruna”. Anita Cantini: “Sono molto contenta ed emozionata per aver ottenuto questa vittoria e devo dire che, se è arrivata, è dovuto anche al fatto che ho potuto scandire al meglio tutti i tempi, dal riscaldamento ai recuperi fra un incontro e l’altro. Trovarsi su questo podio con la medaglia d’oro al collo è indubbiamente un gran bel momento, il più bello di questa giornata ma, da dopodomani si ritorna sul tatami per allenarsi”. Così sul podio. 55: 1) Daniel Monori (Hun); 2) Oguzhan Ozisik (Tur); 3) Vlad Luncan (Rou) e Buhari Yildirim (Tur); 60: 1) Tomer Golomb (Isr); 2) Lucian Bors Dumitrescu (Rou); 3) Andrea Carlino (Ita); 66: 1) Manuel Lombardo (Ita); 2) Cengizhan Donmez (Tur); 3) Bence Boros (Hun) e Ugurcan Zehir (Tur); 73: 1) Martin Hojak (Slo); 2) Bilal Ciloglu (Tur); 3) Razvan Bodea (Rou) e Naim Matt (Sui); 44: 1) Lois Petit (Bel); 2) Charlene Quilghini (Fra); 3) Mihaela Chiss (Rou) e Carla Montanez Peirot (Esp); 48: 1) Laura Martinez Abelenda (Esp); 2) Manon Urdiales (Fra); 3) Mirela Lapuerta Comas (Esp) e Blerina Seferi (Ger); 52: 1) Patrycia Szekely (Ger); 2) Noemie Brochot (Fra); 3) Amber Ryheul (Bel) e Martina Scisciola (Ita); 57: 1) Anita Cantini (Ita); 2) Asimina Theodorakis (Aut); 3) Kaja Kajzer (Slo) e Flaka Loxha (Kos)
L’Italia cadetti a Teplice, European Cup Junior da record a Lignano
Ostia, 5 aprile 2017. Dopo le ragazze che, nello scorso fine settimana sono state impegnate a Tula, è ora la volta della rappresentativa nazionale cadetti, che sabato 7 e domenica 8 aprile sarà a Teplice in Repubblica Ceca per l’European Cadet Cup che conta una partecipazione di 718 atleti da 31 nazioni. Dieci gli atleti selezionati dalla Commissione per l’attività giovanile sulla base dei risultati ottenuti nei precedenti appuntamenti del circuito internazionale e sono Gabriele Mazzetti (50), Falvio Frasca (60), Luca Rubeca e Giovanni Zaraca (66), Kenny Komi Bedel, Mattia Prosdocimo e Andrea Spicuglia (73), Daniele Accogli (81), Enrico Bergamelli (90), che saranno seguiti da Alessandro Comi e Vito Zocco. Nei giorni scorsi è stata presentata a Udine l’European Cup junior che si svolgerà sabato 7 e domenica 8 aprile a Lignano e ha annunciato una partecipazione in costante incremento sia per numero di atleti iscritti, che di nazioni partecipanti. Sono saliti infatti a cinquecentouno gli atleti ed a trenta le nazioni che si confronteranno nella manifestazione organizzata dal Judo Kuroki Tarcento, e fra questi saranno impegnati ben 138 atleti italiani. Una nota del Judo Kuroki riferisce che: “Il 35° Trofeo Tarcento nella sua settima versione come Europa Cup Juniores mostra in fase d’avvio numeri molto importanti. Le iscrizioni si sono chiuse lunedì e l’accredito dei partecipanti è previsto per venerdì 7. 501 sono gli atleti iscritti provenienti da 30 Nazioni. L’edizione del 2016 con 474 atleti di 26 Nazioni ha stabilito il punto di confronto e quindi si vedrà se i dati delle pre iscrizioni saranno confermati in pieno. La gara vedrà al via 138 atleti azzurri che cercheranno un posto al sole nella ranking list juniores mondiale. L’Unione Europea ha già individuato i referenti internazionali che saranno il croato Hrovje Lindi e il ceko Pavel Volek della Commissione Enventi dell’Eju. Inoltre alla gara ci sarà anche la Commissione arbitrale formata dal belga Franky De Moer e dallo sloveno Franc Ocko. Le gare si svolgeranno al Pala Ge Tur di Lignano Sabbiadoro sabato e domenica prossima. Premiazioni previste dopo le 18.30 di sabato e dopo le 16 di domenica. Da lunedì a mercoledì poi Eju Training Camp.”
In 15 agli Europei a Varsavia, si fanno anche le gare a squadre
Ostia, 4 aprile 2017. La direzione tecnica nazionale ha selezionato la squadra per i campionati d’Europa in programma a Varsavia (20-23 aprile). Superato positivamente il Grand Prix a Tbilisi con il secondo posto di Edwige Gwend ed il terzo di Assunta Galeone, Kyoshi Murakami ed il suo staff hanno provveduto alla compilazione della formazione che, in linea di massima, era già stata identificata dopo le European Open a Ostia e Oberwart. Si tratta di Francesca Milani nei 48 kg, Odette Giuffrida nei 52 kg, Edwige Gwend nei 63 kg, Carola Paissoni nei 70 kg, Valeria Ferrari ed Assunta Galeone nei 78 kg, Carmine Maria Di Loreto nei 60 kg, Matteo Medves nei 66 kg, Leonardo Casaglia ed Andrea Gismondo nei 73 kg, Antonio Esposito e Matteo Marconcini negli 81 kg, Nicholas Mungai nei 90 kg, Vincenzo D’Arco e Giuliano Loporchio nei 100 kg. A Varsavia dunque, l’Italia si presenta con undici esordienti ad un Europeo senior e Giuffrida, Gwend, Galeone e Di Loreto a fare la parte dei ‘veterani’, ma è certo che tutti hanno voglia di fare bene e dimostrare un valore cheso potrà esprimere anche nella gara a squadre femminile e maschile.
A Volpi e Calderini il premio speciale 'Giampiero Gobbi'
Ostia, 3 aprile 2017. Successo di partecipazione per il Grand Prix di judo kata a Ciserano (Bergamo) intitolato alla memoria di Giampiero Gobbi: ben 64 le coppie sul tatami impegnate nella gara, che ha decretato, con doppia classifica, i vincitori della Coppa Italia e del Torneo delle Regioni, riservato appunto alle rappresentative regionali. La vittoria è andata all'Emilia Romagna, su Piemonte e Toscana, mentre la Lombardia, padrona di casa, si è fermata al quarto posto. Soddisfazione per la commissione nazionale kata rappresentata dalla presidente Monica Piredda e da Giosuè Erissini, mentre a dirigere i 26 arbitri presenti era Antonio Ferrante. Alla manifestazione sono intervenuti Franco Capelletti, delegato Fijlkam ai rapporti internazionali, Giacomo Rossini, presidente Fijlkam Lombardia ed Ersilia Venturelli, moglie di Giampiero, con la famiglia. Il premio speciale "Giampiero Gobbi" per la migliore esecuzione assoluta è stato consegnato da Fausto Gobbi a Ubaldo Volpi e Maurizio Calderini, per l'esecuzione di kodokan goshin jutsu.
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L’Italia pensa agli Europei e sale sul podio nel Grand Prix: bronzo a Tbilisi per Galeone
Ostia, 2 aprile 2017. Dopo la medaglia d’argento di Edwige Gwend, nel Grand Prix a Tbilisi, è arrivato anche il bronzo di Assunta Galeone e così, la prima partecipazione formale ad un torneo di livello superiore per l’Italia post-olimpica, ha dato un riscontro degno di nota. Con una squadra di cinque elementi, tutte donne, il team azzurro ne ha piazzate due sul podio ed un’altra, Alice Bellandi, al settimo posto nei 70 kg, un fatto questo che a tre settimane dagli Europei a Varsavia, costituisce segnale assolutamente positivo. Non è iniziata benissimo la gara di Susi Galeone, superata al golden score dall’ucraina Turchyn, che poi è andata a vincersi la categoria. Per la trentunenne napoletana però, esperienza e maturità hanno prevalso e dopo aver superato per ippon la russa Babintceva (shime waza), ha saputo mantenere la calma sufficiente per imporsi sull’olandese Stevenson, che nel ranking mondiale è dieci posizioni avanti a lei. La vittoria è maturata al golden score e così la Galeone è ritornata sul podio di un Grand Prix. L’ultima volta che ci era salita era in gennaio 2016. “Non sono soddisfatta – ha detto nonostante tutto la Galeone - perché non ho combattuto bene. Mi sentivo stanca e poco reattiva, so bene che questa è stata una gara di passaggio, che abbiamo fatto per sollecitare reazioni e sensazioni prima degli europei, e quindi senza scaricare e con tanto lavoro sulle spalle. Sostanzialmente, anche se non sono soddisfatta, dico che va bene così”.
Politi e Pepoli d’argento nell’European Cup senior a Dubrovnik
Ostia, 2 aprile 2017. Grazie a Linda Politi e Claudio Pepoli, l’European Cup Senior a Dubrovnik si è tinta d’argento ed i ventitre italiani che hanno gareggiato in Croazia hanno guadagnato la soddisfazione del secondo posto nel medagliere del torneo con nove medaglie complessive, due d’oro, quattro d’argento, tre di bronzo. Con due vittorie lampo, Linda Politi ha conquistato il secondo posto nei 78 kg vinti dalla francese Bastareaud, mentre Claudio Pepoli si è fatto strada nei +100 kg superando i montenegrini Vukotic e Pekovic. L’oro invece, è andato al collo del croato Covic.
-48 kg
1. AYMARD, Virginia (FRA)
2. LHENRY, Marine (FRA)
3. DUPORT, Lucile (FRA)
3. GERNO, Stephanie (FRA)
-52 kg
1. PIERUCCI, Giulia (ITA)
2. BALASANYAN, Sose (ARM)
3. HERATE, Cecile (FRA)
3. ROSSO, Julia (FRA)
-57 kg
1. LO GIUDICE, Martina (ITA)
2. CAGGIANO, Giulia (ITA)
3. BOI, Miriam (ITA)
3. POSVITE, Laury (FRA)
-63 kg
1. PESCHAUD, Caroline (FRA)
2. GIORGIS, Valentina (ITA)
3. BLAGOJEVIC, Maja (CRO)
3. MARY, Coralie (FRA)
70 kg
1. FLETCHER, Megan (IRL)
2. VIARD, Gwenaelle (FRA)
3. LENGWEILER, Alina (SUI)
3. PEKOVIC, Jovana (MNE)
-78 kg
1. BASTAREAUD, Stessie (FRA)
2. POLITI, Linda (ITA)
3. MARCHAND, Valentine (FRA)
+78 kg
1. MARANIC, Ivana (CRO)
2. SUTALO, Ivana (CRO)
3. MIOCIC, Zrinka (CRO)
3. RADIC, Tina (CRO)
-60 kg
1. GOULET, Sylvain (FRA)
2. MKHEIDZE, Luka (FRA)
3. BALATKHANOV, Vadoud (FIN)
3. STARKEL, David (SLO)
-66 kg
1. CORRADO, Robin (FRA)
2. SCHIPPER, Roy (NED)
3. LOMBARDO, Manuel (ITA)
3. PIRAS, Matteo (ITA)
-73 kg
1. MAXUS, Benjamin (FRA)
2. LA ROCCA, Julien (FRA)
3. GUSIC, Nikola (MNE)
3. KARAPETIAN, Ferdinand (ARM)
-81 kg
1. COLLIN, Benoit (FRA)
2. MILIC, Arso (MNE)
3. DROUX, Florian (SUI)
3. NENKOVIC, Uros (SRB)
-90 kg
1. IVEZIC, Miroljub (SRB)
2. DIAO, Abderhamane (FRA)
3. KAZARIN, Oleg (RUS)
3. VAN EMPELEN, Bas (NED)
-100 kg
1. HAGENEDER, Maximilian (AUT)
2. MOSER, Patrik (SUI)
3. FAGERHILL, Jonathan (SWE)
3. VAN KAMPEN, Stef (NED)
+100 kg
1. COVIC, Ivan (CRO)
2. PEPOLI, Claudio (ITA)
3. DAKOVIC, Lazar (MNE)
3. KRSMANOVIC, Aleksandar (SRB)