Sipario sull’Open League di Toscana: i risultati
Roma, 3 novembre 2024 – Calato il sipario sulla Open League di Toscana, che ha ospitato a Follonica più di 1300 karateka provenienti da 263 società del territorio nazionale.
Riservata alle classi d’età U21, Junior, Cadetti, U14 e Senior, il torneo ha dato vita a tre giorni molto intensi in cui gli atleti si sono sfidati nel kata e nel kumite individuale.
Nella classifica a squadre complessiva, si è posizionato in prima posizione lo Shirai Club con 5 ori e 3 bronzi, seguito dal Master Rapid (3 ori, 3 argenti, 5 bronzi) e dal Talarico Team (3 ori, 3 argenti, 2 bronzi).
Per tutti i risultati individuali e per le medaglie delle altre squadre, clicca qui.
Oltre 1300 atleti a Follonica per l’Open League di Toscana
Roma, 31 ottobre 2024 – È tutto pronto al PalaGolfo per la XXI Open League di Toscana, in scena da domani, venerdì 1, fino a domenica 3 novembre con oltre 1350 karateka provenienti da 263 squadre. L’Open League assegna preziosi punti per il ranking nazionale ed è dedicata ad atleti classe U14, Cadetti, Juniores e U21, oltre alla classe senior proposta in aggiunta dal comitato organizzatore.
Le competizioni si aprono venerdì a partire dalle 14:00, con le classi U21 di kumite e Senior di kata e kumite, sui tatami di Follonica.
Sabato, dalle 9:00, sarà invece il turno delle classi Cadetti e Junior di kumite. Domenica si concluderà con il kumite U14, dalle 9:00 alle 11:00, e con tutte le classi rimanenti di kata (U14, Cadetti, Junior, U21), dalle 11:00 alle 18:00 circa.
L'evento è organizzato da Comitato Regionale FIJLKAM Toscana e dalla Sport Karate Follonica.
Le giovanili chiudono i Campionati Italiani a Squadre: i risultati di oggi
Roma, 27 ottobre 2024 – Con le premiazioni delle squadre giovanili si sono conclusi i Campionati Italiani a Squadre 2024, in scena al PalaPellicone in questo fine settimana dedicato al karate. Tra un appuntamento mondiale e l’altro, da Jesolo 2024 ai Mondiali a Squadre in Spagna, il karate italiano si è riunito a Ostia per un ultimo campionato nazionale.
Ieri in gara c’erano i senior (vai ai risultati) ed oggi è stato il turno delle squadre giovanili. Nella mattinata è stato il turno del kata, dove hanno vinto il titolo nazionale il Karate Riccione con Chiara Bacchini, Anna Orsetti, Martina Padoan e Maria Marconi, e il Master Rapid con Eros Moretti, Oscar Moretti e Francesco Bartolini.
Nel pomeriggio, invece, spazio al kumite, dove hanno trionfato lo Shirai Club con Califano, Celentano, Korotenko, Apicella, Di Maio, Russomanno e Marrazzo, e le Fiamme Oro con Aldea, De Falco, Luciani, Onori, Sclerandi, Martino ed Ecchili.
I podi:
Kata maschile – 1.Master Rapid, 2.Penna Karate, 3.Generazione K, 3.Planet Sport
Kata femminile – 1.Karate Riccione, 2.Master Rapid, 3.Penna Karate, 3.Fiamme Oro
Kumite maschile – Shirai Club, 2.Champion Center, 3.Universal Center, 3.Talarico Team
Kumite femminile – 1.Fiamme Oro, 2.Team Cermenate, 3.Shirai Club, 3.Shirai Club
Giro di boa ai Campionati Italiani a Squadre: i podi assoluti
Roma, 26 ottobre 2024 – Si è conclusa la prima giornata dei Campionati Italiani a Squadre, dedicata alla classe Senior, con la premiazione dei podi Assoluti nel kata e nel kumite. A meno di un mese dai Campionati Mondiali a Squadre, dove l’Italia ha qualificato tutti e quattro i team, ad Ostia si sono sfidate le migliori squadre del territorio nazionale.
Nel kata il titolo è andato alle Fiamme Oro con Panagia, Pappalardo, Polsinelli e Rosiello, e al Master Rapid grazie a Noris, Vielmi e Brambilla.
Nel kumite, invece, hanno trionfato il Karate Nakayama, con Cornolo, Cornolo, Simonini, Pendoli, Pazzaglia e Antonini e, di nuovo, le Fiamme Oro con Maresca, Ruggiero, Martina, De Falco, Casalin, Marchese e Giacani.
I podi del kata:
MASCHILE – 1. Fiamme Oro, 2. Metropolitan Brindisi, 3. Karate Setteville, 3. Master Rapid
FEMMINILE – 1. Master Rapid, 2. Karate Riccione, 3. Tiger Team, 3. Tenryu Karate
I podi del kumite:
MASCHILE – 1. Fiamme Oro, 2. Karate Ladispoli, 3. Talarico Team, 3. Universal Center
FEMMINILE – 1. Karate Nakayama, 2. Karate Pozzuolo, 3. Shotokan Acireale, 3. Champion Center
Nella giornata di oggi c’è stata anche l’occasione di celebrare i protagonisti dei Campionati Mondiali Giovanili di Jesolo appena conclusi!
Domani si continua con le classi giovanili e, per chi non potrà venire al PalaPellicone, sarà ancora disponibile la diretta streaming dalla Home Page del sito federale.
Per tutti i risultati di oggi e per i sorteggi di domani clicca qui.
Al via i Campionati Italiani a Squadre Sociali Assoluti e Giovanili
Roma, 23 ottobre 2024 – È tutto pronto al PalaPellicone di Ostia per i Campionati Italiani a Squadre Sociali di kata e di kumite, dedicati alle classi d’età Senior e Giovanili. La gara si svolgerà nelle giornate di sabato 26 e domenica 27 ottobre.
Manca ancora qualche ora al termine delle iscrizioni e le squadre partecipanti sono già 142, con quasi 600 atleti pronti a combattere per far vincere il proprio team. Si gareggerà sia nel kata che nel kumite, la giornata di sabato sarà dedicata alla classe Senior (che nel kumite gareggia in modalità Open) mentre domenica spazio alle classi Giovanili dei Cadetti e degli Juniores.
I campioni in carica Assoluti, ricordiamo, sono le Fiamme Oro per quanto riguarda il kata femminile, il kata maschile ed il kumite maschile, il Talarico Team, invece, nel kumite femminile. Per le classi Giovanili, le squadre titolate 2023 sono invece il Karate Riccione nel kata femminile, le Fiamme Oro nel kata maschile, lo Shirai Club nel kumite maschile e il Karate Club Savona nel kumite femminile.
Le porte del PalaPellicone saranno aperte al pubblico ma per chi non potrà venire sarà possibile seguire la diretta streaming dalla Home Page del sito federale.
Per tutte le informazioni, i sorteggi e i risultati in tempo reale vai, invece, sul portale di Sportdata.
A Zagabria sipario sul Super Eight di kumite
Roma, 21 ottobre 2024 – È andato in scena a Zagabria il Super Eight, tradizionale torneo d’élites arrivato alla sua trentesima edizione, dove sono invitati 8 tra i migliori atleti al Mondo (tutti titolati a livello mondiale) nella categoria Open. Per l’Italia ha partecipato Michele Martina, mentre gli altri 7 atleti erano Konstantin Mastrogiannis, Djordie Tesanovic, Nicola Malovic, Rizvan Talibov, Ivan Kvesic, Enes Garibovic e Ivan Martinac.
Il torneo, proprio come alle Olimpiadi di Tokyo, era strutturato con due round robin da 4 atleti e una finalissima per l’oro fra i primi due dei rispettivi gironi. Michele ha combattuto molto bene, dando vita a tre incontri molto equilibrati con gli avversari: con risultati tutti di misura, alla fina ha vinto un incontro e ne ha persi due.
Per Martina è stato un ottimo test match in vista dei Mondiali a squadre di fine novembre, dove l’Italia parteciperà con tutte e quattro le squadra (kata e kumite maschile e femminile).
La World Karate Federation ringrazia la FIJLKAM e Davide Benetello per gli straordinari Mondiali Giovanili di Jesolo 2024
Roma, 18 ottobre 2024 – "I Campionati Mondiali Giovanili 2024 in Italia hanno stabilito un nuovo standard per le competizioni di karate – ha dichiarato Antonio Espinós – aprendo una nuova era nella celebrazione e nell'esperienza del nostro sport. Voglio ringraziare personalmente la FIJLKAM per il loro coraggio e impegno nell’organizzare uno dei migliori Campionati del Mondo di sempre. Inoltre, esprimo gratitudine a Davide Benetello per la sua visione, leadership e il suo contributo ineguagliabile per migliorare quotidianamente il karate. Il successo di questo campionato riflette la sua dedizione e il duro lavoro di tutta la famiglia del karate italiano.”
Con queste parole, il Presidente della World Karate Federation ha voluto ringraziare la FIJLKAM e Davide Benetello per l’eccellente riuscita dei Campionati Mondiali Giovanili andati in scena a Jesolo da mercoledì 9 a domenica 13 ottobre.
Si continua a leggere sull’articolo WKF: “quasi 2.000 giovani atleti provenienti da 109 paesi si sono riuniti in Italia, dimostrando la crescente popolarità e la forza el karate tra le giovani generazioni. L'evento si è distinto per la sua eccellente organizzazione, offrendo un'esperienza indimenticabile a partecipanti e spettatori.
Il successo è stato frutto della leadership visionaria di Davide Benetello, Presidente del settore karate della FIJLKAM e membro del Comitato Esecutivo WKF. Sotto la sua guida, il team organizzativo della FIJLKAM ha gestito un campionato impeccabile.
Lo spirito del campionato, fatto di amicizia, onore e rispetto, ha trovato la sua massima espressione durante la cena di gala di sabato, alla quale hanno partecipato rappresentanti delle federazioni nazionali, ufficiali, atleti, allenatori e altri membri della famiglia del karate. La FIJLKAM e Davide Benetello sono stati riconosciuti per la loro ospitalità e l’impegno nei valori del karate, rappresentando un esempio per la comunità internazionale.
I Campionati Mondiali Giovanili 2024 saranno ricordati per il senso di unità all'interno della comunità globale del karate e per l'estensione del successo delle edizioni precedenti dei principali eventi mondiali. Il prossimo appuntamento si terrà a Rabat (Marocco) nel 2026.”
Mondiali Giovanili Jesolo 2024, il punto con Davide Benetello: “Una pietra miliare”
Roma, 14 ottobre 2024 – Si sono conclusi ieri i Campionati Mondiali Giovanili di Karate Jesolo 2024, in scena per la prima volta in Italia con un'edizione da record e ricca di innovazioni.
La squadra italiana ha ottenuto risultati eccezionali, con un doppio primato storico di 5 medaglie d'oro e un totale di 15 podi. Anche dal punto di vista organizzativo sono stati raggiunti traguardi importanti: 1995 atleti, provenienti da 109 nazioni, hanno partecipato a questo evento memorabile. Sono stati introdotti i joystick e sono stati portati avanti i temi dell’inclusione, dell’ecosostenibilità e dell’innovazione.
Abbiamo parlato di tutto ciò con Davide Benetello, presidente del karate FIJLKAM.
Un punto di svolta? – “In tutti gli interventi, al Comitato Esecutivo WKF, alla cena di gala, al Congresso, ma anche privatamente, ho sempre detto che una federazione solida come la nostra (così la definisce anche il Presidente WKF Espinosa) avesse il dovere di organizzare un Campionato del Mondo. Credo che ci sia una federazione italiana prima ed una dopo l’organizzazione del Campionato del Mondo. È una pietra miliare, da qui tutto cambia”
L’organizzazione – “Dal punto di vista organizzativo è andato tutto benissimo. È la prima volta che organizziamo un Campionato del Mondo, sia per il comitato organizzatore Multisport Veneto sia la Federazione, che ha già un’ottima esperienza internazionale. Le richieste di protocollo WKF sono molto impegnative e le abbiamo sorpassate tutte alla grande. La parte più complessa, al di là della gara sulla quale siamo molto esperti, è tutto ciò che c’è a latere: dalle cerimonie di apertura alle sale vip, le cene ufficiali, tutto ciò che va seguito con professionalità e discrezione. E i complimenti ufficiali ricevuti su questi aspetti di protocollo istituzionale sono stati molto importanti. Questa, a livello organizzativo, era l’unica sfida che dovevamo ancora (prima di questo Mondiale) dimostrare di saper vincere, e la abbiamo vinta.”
La novità dei joystick – “I joystick hanno dato molte sicurezze e sono andati molto bene. Quando si implementano i nuovi regolamenti sappiamo che c’è un periodo di assestamento. Questa è stata la prima volta che si sono utilizzati per un Campionato del Mondo Giovanile, dove gli incontri sono migliaia, e questa nuova tecnologia ha dato un feedback molto positivo. È un sistema che va assolutamente implementato anche in Italia nel prossimo futuro.”
Il trionfo sportivo – “Quando è iniziato il torneo ho detto di non vedere l’ora di sentire l’inno italiano. Un Campionato del Mondo dove non si sente l’inno della nazione ospitante è meno bello. Mi auguravo che arrivasse almeno una medaglia d’oro, per sentire l’inno, che invece è infine risuonato ben cinque volte! E poi ci sono da considerare tutte le altre finali, le 15 medaglie complessive.
Il numero è impressionante e va inserito nel contesto di un ambiente molto sereno. I ragazzi erano concentrati, i coach facevano squadra. Sono stati intrapresi dei percorsi di inserimento tra i ragazzi e i coach, perché fossero già in simbiosi una volta in gara: questo fa la differenza nei piccoli dettagli che sono poi decisivi in gara.
Abbiamo una squadra giovanile molto forte. Li ho visti spesso, al Palazzetto abbiamo allestito Casa Italia, in una sala destinata alla nazionale e a tutto l’entourage. Qui si condivideva il percorso fatto e la sera ci si incontrava e si gioiva tutti insieme di quella che era stata la giornata.”
Condivisione e inclusione – “Nel quadriennio abbiamo cercato di far collaborare la realtà giovanile con quella senior, all’interno del progetto Jesolo 2024, cercando di far sentire tutti parte della stessa famiglia. Quando la senior gareggia, la giovanile è preziosa, e viceversa la giovanile ha bisogno della senior per crescere e arrivare in gara sicura. I ragazzi apprendono subito e se apprendono bene, funziona tutto. Poi c’è il parakarate, terzo elemento della stessa famiglia che collabora in questa dinamica di aiuto reciproco.
Abbiamo fatto la prima cerimonia di apertura in assoluto con il coinvolgimento, sullo stesso tatami e nella stessa dimostrazione, di parakarate e karate misto. Tutto il mondo si è emozionato! Anche il responsabile del parakarate della WKF ci ha ringraziato per avere dato un segnale a tutto il mondo!”
Matteo Avanzini campione del Mondo U21 nei+84 kg. L’Italia da record conquista 15 medaglie!
Roma, 13 ottobre 2024 – È calato il sipario sulla straordinaria edizione nostrana dei Campionati Mondiali Giovanili di Karate, in scena a Jesolo, e l’Italia è da record! È record dal punto di vista sportivo, perché la squadra azzurra mai era riuscita a conquistare 5 ori e 15 medaglie complessive in un Mondiale. Ed è record dal punto di vista organizzativo, perché mai 1995 atleti provenienti da 109 nazioni avevano partecipato a un’edizione della rassegna iridata WKF!
IL TITOLO U21 DI MATTEO AVANZINI
Eravamo rimasti a ieri, ai 4 ori tra cadetti e juniores kumite, ed anche oggi è risuonato l’inno italiano al Palazzetto del Turismo di Jesolo: Matteo Avanzini è il Campione del Mondo U21 dei +84 kg di kumite! Un grande trionfo per il già vicecampione continentale senior, che ha strameritato questo titolo iridato, dominando ogni avversario sia nella fase eliminatoria di mercoledì che nella finalissima di oggi.
La sfida è stata contro il bosniaco Bostandzic. Dopo 1 minuto di studio, Matteo ha messo a segno uno yuko. L’incontro è poi continuato con attacchi e difese, con diversi tentativi di proiezione da una parte e dall’altra. Matteo ha gestito molto bene, senza difendere eccessivamente ma anzi attaccando ancora, fino a infilare un altro yuko a 12 secondi dalla fine e a meritare la vittoria per 2-0.
LE SFIDE PER IL BRONZO
Oggi sono arrivati anche 5 bronzi su 7 finaline disputate dagli azzurri. La prima medaglia di giornata è dell’U21 Orsola D’Onofrio che, nel kata, ha portato Anan Dai e si è imposta con una grande prestazione contro la belga Chiara Manca. Una sfida equilibrata fra due atlete molto brave, il risultato è stato infatti 42.00 a 41.90.
Nel kumite, invece, Anna Pia Desiderio (68 kg) ha sfidato l’egiziana Zeinelabdin e dopo quasi 3 minuti di parità assoluta, l’azzurra è riuscita a mettere a segno una proiezione e chiudere l’incontro, a 3 secondi dalla fine, sul risultato di 3-0.
Asia Pergolesi (+68 kg) se l’è vista con l’ungherese Fleischer. Anche questo un incontro molto bello, tutto deciso da yuko e che si è concluso 4-3 per Asia, che ha così portato a casa il terzo bronzo di giornata.
Tornando al kata, ma a squadre, l’Italia era impegnata in una doppia sfida per il bronzo e le ha vinte entrambe, nel maschile con (Salvatore Camanzo, Emanuele Caponera ed Emanuel Romagnoli e nel femminile con Roberta Dominici, Francesca Crucitti e Martina Padoan.
La squadra femminile ha sfidato la Francia portando il Pachu ed ha vinto con un netto 41.7 a 40.3. La squadra maschile ha portato Ohan nella sua sfida contro Hong Kong e si è imposta 41.4 a 38.2.
Si sono piazzati con un bel quinto posto mondiale, invece, gli atleti di kumite U21 Raffaele Astarita e Gabriele Pezzotti. Astarita (67 kg) contro il portoghese Goncalves, nonostante un incontro molto equilibrato, non è riuscito purtroppo a prevalere (4-2 il risultato finale). Pezzotti (84 kg) contro il saudita Alzahrani, ha pagato l’inizio scoppiettante dell’avversario che nei primi secondi si è portato in vantaggio di 5 punti. Gabriele si è poi rimboccato le maniche e ha quasi completato la rimonta, dovendosi però fermare sul 9-7 per il saudita.
TUTTE LE MEDAGLIE ITALIANE
ORI – Matteo Avanzini (+84kg kumite U21), Emanuele Califano (61kg kumite Juniores), Ludovica Legittimo (48kg kumite Juniores), Graziella Ecchili (61kg kumite Cadetti), Almerico Tommasino (70kg kumite Cadetti).
ARGENTI – Federico Supino (+76kg kunite Juniores), Alvise Toniolo (68kg kumite Juniores).
BRONZI – Squadra femminile kata (Cadetti/Juniores), Squadra maschile kata (Cadetti/Juniores), Orsola D’Onofrio (kata U21), Matteo Freda (kata Cadetti), Anna Pia Desiderio (68kg kumite U21), Asia Pergolesi (+68kg kumite U21), Elisa Cattaneo (66kg kumite Juniores), Nicole Correddu (+61kg kumite Cadetti).
Vai alla cronaca delle medaglie conquistate ieri.
NON SOLO RISULTATI SPORTIVI
Questi Mondiali Giovanili sono stati da record anche per altri motivi. L’evento è stato pensato e organizzato dalla FIJLKAM e dal comitato locale Multisport Veneto nel segno dell’innovazione e dell’ecosostenibilità: dai tatami riciclabili al 20% all’organizzazione totalmente plastic-free, passando per il progetto di riforestazione di Lio Piccolo e per il trasporto esterno totalmente elettrico!
Per la prima volta, inoltre, gli arbitri hanno sostituito le bandierine con la nuova tecnologia dei joystick che ha funzionato benissimo.
Una grande soddisfazione, dunque, per questa prima volta dei Mondiali Giovanili di karate in Italia!
LA GALLERY E I RISULTATI DETTAGLIATI DEI CAMPIONATI MONDIALI GIOVANILI DI JESOLO
Clicca qui per vedere tutte le foto delle sfide e delle premiazioni dal Palazzo del Turismo di Jesolo. La gallery è in aggiornamento…
4 ori, 2 argenti, 3 bronzi! Italia stellare con cadetti e juniores ai Mondiali di Jesolo
Roma, 12 ottobre 2024 – La prima giornata di finali dei Campionati Mondiali Giovanili di Karate a Jesolo si è conclusa con un bilancio straordinario per l'Italia: 4 ori, 2 argenti e 3 bronzi per gli scatenati karateka azzurri classe Juniores e Cadetti!
Tra i cadetti sono arrivati ben due titoli iridati con Almerico Tommasino e Graziella Ecchili. Nel secondo e ultimo blocco per gli ori, dedicato agli juniores, si sono laureati campioni del mondo Emanuele Califano e Ludovica Legittimo. Una grande gioia per i quattro ragazzi del kumite che hanno fatto risuonare l’inno nella prima storica edizione italiana dei Mondiali e sono stati premiati dal presidente Domenico Falcone e dal presidente Davide Benetello!
Sono vicecampioni del mondo, invece, Alvise Toniolo e Federico Supino, anche loro nel kumite juniores. Bronzi, infine, per i cadetti Nicole Correddu e Matteo Freda, unico nel kata, e per l’U18 Elisa Cattaneo.
Di seguito la cronaca della giornata, sfida per sfida.
ORI
Cadetti – Dopo il percorso straordinario di ieri, anche oggi Graziella Ecchili non ha lasciato scampo all’avversaria egiziana Nouran Elmorsi. Dopo una lunga fase di studio ha portato uno spettacolare calcio da 2 punti per poi ripeterlo dopo pochi secondi, andando sul 4-0. Uno yuko l’ha portata 5-0 e a questo punto l’egiziana ha accorciato andando sul 5-1, ma senza riuscire a recuperare. L’azzurrina si è dunque laureata campionessa del mondo!
Almerico Tommasino è partito con grande energia ed ha subito infilato 3 punti con una proiezione. Continuando ad essere sempre offensivo, è arrivato un altro yuko che lo ha portato sul 4-0 e poi una spazzata con proiezione: 7-0. Infine, un ultimo yuko e l’incontro si è chiuso in anticipo per KO tecnico. Anche lui si è dunque laureato campione del mondo, e lo ha fatto con grande stile!
Juniores – Nella categoria 61 kg, Emanuele Califano era atteso dal saudita Saad Alsaif. Il karateka salernitano è partito con una proiezione dopo 20 secondi; 3-0. Ha continuato con uno yuko a metà tempo e poi un altro subito dopo. A 25 secondi dalla fine un ippon ed anche Emanuele ha chiuso per KO tecnico. Ha vinto il titolo e lo ha vinto alla grande!
Ludovica Legittimo, nella categoria dei 48 kg, ha sfidato la svedese Agnes Nyman. Un incontro equilibrato, caratterizzato da una lunga fase di studio, in cui Ludovica ha pressato di più, fino ad infilare uno yuko e prendere senshu a 14 secondi dalla fine. La rischiosa (aveva quattro shido) e sapiente difesa dell’1-0 ha infine regalato a Ludovica il titolo iridato! Il quarto di giornata!
ARGENTI
Juniores – Nei 68 kg, Alvise Toniolo si è giocato il titolo contro l’egiziano Ashraf Mohamed. Un iniziale momento di studio, poi Alvise è andato sotto di 4-0 subendo uno yuko e un ippon. L’egiziano, davvero bravo, ha poi chiuso con un calcio da 3 e una proiezione. Alvise è il vicecampione del mondo e, dopo aver combattuto con grande determinazione, si è portato a casa un argento strameritato grazie alla splendida giornata di giovedì.
Federico Supino, nella categoria dei +76 kg, se l’è vista con un altro saudita, Abdullah Alqahtani. Anche per loro più di 1 minuto di studio, quando Alqahtani si è portato in vantaggio con uno yuko. A 13 secondi è entrato un punto a testa: 2-1. Federico ce l’ha messa tutta per recuperare lo svantaggio, ma stavolta non è riuscito nell’impresa. Anche per lui un grande argento che premia il suo grandissimo percorso!
BRONZI
Cadetti – Due medaglie su tre finali sono arrivate con il primo blocco di oggi, dedicato ai bronzi della classe cadetti. Ad aprire le danze è stato Matteo Freda nel kata con una bella vittoria sull’egiziano Adam Ellithy, con il risultato di 42.00 a 40.40 a testimonianza di una finale di altissimo livello. Freda ha così confermato il bronzo continentale vinto a febbraio.
Dopo di lui, ha conquistato il bronzo anche Nicole Correddu nella categoria dei +61 kg di kumite. L’azzurrina ha rifilato un netto 7-0 alla bosniaca Ajlin Kurtanovic! Non è riuscito a salire sul podio, invece, Carmine Apicella nei 57 kg, battuto 4-0 dallo spagnolo Rios Garcia.
Juniores – Una medaglia su due, invece, per gli U18: bello il bronzo di Elisa Cattaneo nei 66 kg, dopo la bella ed equilibrata sfida con la marocchina Jihane Bahajjou, conclusa 3-3 con senshu in favore dell’azzurra. Non è riuscita a salire sul podio, invece, Valentina Marrucci che ha combattuto per il bronzo nei 53 kg con la francese Elsa Schimitt, ma è stata sconfitta 5-0. Un bel quinto posto mondiale, dunque, per lei.
Una straordinaria Italia ha dunque inaugurato il primo blocco finali dei Mondiali di Jesolo e non è finita qui: domani si torna sul tatami per le finali U21 e per le squadre di kumite, con altre medaglie in palio.
Questo il programma degli italiani:
U21
Per il bronzo (10:00-11:30): Orsola D’Onofrio (kata individuale); Raffaele Astarita (67 kg kumite); Gabriele Pezzotti (84 kg kumite); Anna Pia Desiderio (68 kg kumite); Asia Pergolesi (+68 kg kumite).
Per l’oro (12:15-15:00): Matteo Avanzini (+84 kg kumite)
SQUADRE KATA Cadetti/Juniores
Per il bronzo (11:30-12:00) – Squadra maschile (Salvatore Camanzo, Emanuele Caponera ed Emanuel Romagnoli) e squadra femminile (Roberta Dominici, Francesca Crucitti e Martina Padoan)
Ricordiamo che sarà possibile seguire la diretta streaming dal canale YouTube dell’evento e il blocco ori anche su Repubblica con il commento di Francesco Puleo e Roberta Sodero.