Giochi Giovanili a Buenos Aires, Ruggiero fa la storia: è bronzo olimpico!
Roma, 18 ottobre 2018 - Il karate italiano entra nella storia grazie a Rosario Ruggiero che conquista il bronzo nei -68 kg alle Olimpiadi Giovanili di Buenos Aires: "Sono felicissimo, anche se volevo vincere. È stata un’esperienza nuova ed importante, per questo l’ansia ha preso un po’ il sopravvento. Questa medaglia ha confermato tutti i sacrifici fatti fino a qui ed è un ringraziamento dedicato a tutte le persone che mi hanno sempre sostenuto". Rosario inizia la sua avventura olimpica nel girone della Pool A dove si ritrova per sorteggio con altri tre atleti europei. Al primo turno supera l’ucraino Robert Shyroian per 3-0 grazie ad una meravigliosa tecnica di gamba, al secondo trova lo stop con il belga Quentin Mahauden, poi vincitore della medaglia d’oro, per 7-6 in un incontro al cardio palma. Il terzo turno termina in parità per 2-2 con il macedone Bojan Boskovic, ma i punti messi a segno dall’azzurro, in forze al Gruppo Sportivo delle Fiamme Oro, gli assicurano il passaggio alla semifinale come secondo del girone. Nell’incontro decisivo si trova di fronte al marocchino Yassine Sekouri che ha la meglio per 5-0: Rosario conquista così di diritto la medaglia di bronzo entrando nella storia. Si tratta della prima medaglia italiana del karate a Cinque Cerchi, dopo l'annuncio a Rio 2016 dell'entrata ufficiale della disciplina nel contesto olimpico. "Un sogno fino a due anni fa - commenta Davide Benetello, Presidente della Commissione Atleti e della Commissione Tokyo 2020 Wkf nonché componente del consiglio direttivo del CIO -, oggi è diventato realtà grazie a Rosario, un'emozione fortissima. Siamo soddisfatti come federazione mondiale (Wkf) per l’ottimo svolgimento della competizione e come federazione italiana (Fijlkam) per la prima medaglia olimpica del nostro karate".
Olimpiadi Giovanili a Buenos Aires: il karate italiano al debutto oggi con Rosario Ruggiero
Roma, 18 ottobre 2018 - “Un sogno che si avvera”, commenta così il Presidente della Commissione Atleti e della Commissione Tokyo 2020 Wkf Davide Benetello. È una giornata storica per il karate italiano che farà il suo debutto alle Olimpiadi Giovanili di Buenos Aires con Rosario Ruggiero, primo ed unico azzurro qualificato, accompagnato dal coach Cristian Verrecchia. Ieri si sono aperte le competizioni dedicate alla disciplina con le prime tre categorie in gara dove a raggiungere la vetta sono stati l’egiziana Yasmin Nast Elgewilly (-53 kg), il saudita Mohammed Ayed Al Assiri (-61 kg) e la giapponese Kokoro Sakaji (-59 kg). Oggi, a chiudere l’ultimo giorno dell’evento a Cinque Cerchi, le altre tre categorie dei -59 kg femminili, dei + 68 kg e -68 kg maschili. Quest’ultima la categoria di Rosario che, tramite sorteggio, si ritrova nella Pool A con altri tre atleti europei: a partire dalle ore 14:00 italiane sarà proprio lui ad aprire le danze di questa giornata con il primo turno che lo vedrà apposto all’ucraino Robert Shyroian, a seguire si scontrerà con il belga Quentin Mahauden ed infine con il macedone Bojan Boskovic. A passare il turno saranno i primi due del girone che finiranno direttamente in semifinale incrociandosi con i vincitori della Pool B. Dalle ore 20 italiane semifinali e finali. La diretta sul sito Olympic Channel.
Premier League a Tokyo: Busà imperatore in Giappone. Per l'Italia un oro e cinque bronzi
Roma, 15 ottobre 2018 - Una grande Italia quella andata in scena alla Premier League di Tokyo, l’ultima tappa del circuito 2018 e la seconda con in palio i punti olimpici. Sei le medaglie su otto finali conquistate dagli azzurri: un oro e cinque bronzi. A salire sul gradino più alto del podio è Luigi Busà che fa il suo ritorno sul tatami dominando i -75 kg in una finale da togliere il fiato: il 31enne avolese, contrapposto al giapponese Yuta Mori, subisce prima un punto di braccia per poi stupire tutto il Tokyo Budokan con un uramawashi spettacolare al viso. A nulla serve il secondo punto del padrone di casa, l’incontro termina 3-2 per Busà che dimostra ancora una volta di essere tra i più forti atleti al Mondo. Lo spettacolo continua e l’Italia sale sul podio in altre cinque occasioni. La prima grande sorpresa arriva da Mattia Pampaloni che nei -60 kg mette in scena uno spettacolo da ricordare: con la determinazione giusta di chi ha sempre sognato di raggiungere una finale importante, Mattia prova il tutto per tutto contro il Campione del Mondo Douglas Brose (Bra) riuscendo a metterlo in difficoltà: l’incontro termina 1-1 e, tolto lo senshu al brasiliano per somma di ammonizioni, ad avere la meglio per decisione arbitrale è il toscano. Stessa sorte per Clio Ferracuti che continua la sua ascesa nei + 68 kg salendo sul terzo gradino del podio per la terza volta consecutiva: l’incontro di finale contro Aleksandra Stubleva termina 3-3 e a decretare la vittoria dell’azzurra sono gli arbitri, a causa di un’uscita dal tatami all’ultimo secondo che porta alla perdita del vantaggio per l’atleta bulgara. Ennesima conferma anche da parte di Silvia Semeraro che nei -68 kg domina letteralmente la finalina sulla statunitense Cheryl Murphy non lasciandole scampo e terminando l’incontro per 3-1. Altre due gioie azzurre arrivano dalle squadre di kata: il team femminile, composta da Sara Battaglia, Michela Pezzetti e Terryana D’Onofrio, conquistano il bronzo vincendo nettamente per 5-0 sulla formazione giapponse della Keio University, così come il team maschile, composto da Alessandro Iodice, Giuseppe Panagia e Gianluca Gallo, supera la Shinkogauken High School giapponese sempre per 5-0. Niente da fare per Viviana Bottaro, sconfitta 5-0 dalla padrona di casa Mizuki Ugai e quinto posto, così come Lorena Busà nei -55 kg, superata 2-1 dalla tedesca Jana Bitsch. Al termine della competizione sono stati premiati anche i Grand Winner del circuito Premier League 2018: Sara Cardin domina la categoria -55 kg.
Premier League a Tokyo: salgono ad otto le finali azzurre. Questa notte la diretta
Roma, 13 ottobre 2018 - L’Italia chiude con altre tre conquiste la seconda giornata di eliminatorie della Premier League di Tokyo. Ad ottenere la finalina per il bronzo sono state Clio Ferracuti e Silvia Semeraro, con loro anche la squadra di kata femminile. Nei +68 kg Clio parte con un passo falso, la sconfitta subita dalla francese Garcia per 7-3, ma l’approdo in finale dell’avversaria ha regalato il ripescaggio all’azzurra che, dopo aver battuto la svizzera Kaufmann (6-4), la tedesca Yldirim (2-0) e la finlandese Stubleva, se la vedrà domani con la bulgara Aleksandra Stubleva per tentare di salire per la terza volta consecutiva sul podio del circuito. Silvia si riconferma ai vertici della categoria -68 kg proclamandosi regina della propria pool grazie alle vittorie sulla kazaka Budkina (2-1), la canadese Bratic (1-0) e la giapponese Someya (3-1). Lo stop arriva in semifinale contro la francese Agier per 1-0, una sconfitta di misura che la costringerà domani a giocarsi il terzo gradino del podio contro la statunitense Murphy. Finalina anche per il team femminile di kata (Sara Battaglia, Michela Pezzetti e Terryana D’Onofrio) che, sconfitte dalla nazionale giapponese, proveranno a battere un’altra squadra nipponica per il bronzo. Niente da fare per gli altri azzurri in gara, usciti nei turni eliminatori. La Nazionale italiana conta ora otto finali, una per l’oro e sette per il bronzo: questa notte in diretta a partire dalle ore 3:00 sul nostro sito, su Gazzetta.it e su Repubblica.it.
Premier League a Tokyo: cinque finali azzurre. Busà rientro da urlo!
Roma, 12 ottobre 2018 - Conclusa la prima giornata dell’ultima tappa del circuito Premier League a Tokyo. Degli azzurri in gara sono cinque le finali conquistate. Luigi Busà fa il suo grande rientro dopo il piccolo infortunio che lo aveva costretto allo stop forzato aggiudicandosi la finale per l’oro nei -75 kg: “Un capolavoro unico il suo, come non se ne vedono tutti i giorni”, commenta il coordinatore della squadra olimpica Vincenzo Figuccio. L’azzuro ha infatti superato prima il greco Dimitrios Rigas per 5-0, poi il tedesco Noah Bitsch per 3-0, l’americano Thomas Scott per 7-2 ed in semifinale il giapponese Ken Nishimura per 3-0. Domenica se la vedrà con l’altro giapponese in gara Yuta Mori. Ancora Busà anche nei -55 kg femminili con Lorena che conquista la finale per il bronzo dopo aver superato Corea, Scozia, Croazia e aver ceduto solo alla giapponese Shiori Nakamura: il ripescaggio superato con successo contro la brasiliana Valeria Kumiaki le ha consegnato l’accesso alla finalina di domenica contro la tedesca Jana Bitsch. Stessa possibilità di salire sul terzo gradino del podio per Mattia Pampaloni che nei -60 kg ha sorpreso tutti lasciando dietro di sé Belgio e Slovacchia per poi cedere il passo al turco Eray Samdan: per lui un ripescaggio tutto azzurro contro Antonio Vastola, su cui ha avuto la meglio per decisione arbitrale. Sempre domenica se la vedrà con il brasiliano Douglas Brose. Nel kata continua a lasciare il segno Viviana Bottaro: un percorso incredibile il suo che l’ha vista dominare per 5-0 Cile, Giappone, Canada e trovare lo stop contro la padrona di casa Hikaru Ono. Anche per lei possibilità di bronzo domenica contro l’ennesima nipponica in gara, Mizuki Ugai. Si chiudono le speranze di medaglia con la finalina conquistata dalla squadra di kata maschile (Alessandro Iodice, Giuseppe Panagia e Gianluca Gallo) che si sono ritrovati a dover fronteggiare un vero e proprio muro: superano la prima formazione nipponica per 3-2, poi la seconda per 5-0 e si fermano con la terza per 4-1. Domenica affronteranno il quarto team giapponese per il bronzo. Niente da fare per gli altri azzurri in gara usciti nei turni preliminari. Domani seconda giornata di eliminatorie con Viola Lallo (-61 kg), Silvia Semeraro (-68 kg), Michele Martina (-84 kg) e Simone Marino (+84 kg).
Premier League a Tokyo nel fine settimana: otto azzurri in cerca di punti preziosi
Roma, 10 ottobre 2018 - Tutto pronto a Tokyo per l’ultima tappa dell’anno del circuito di Premier League, che sarà la seconda ad offrire il punteggio olimpico dopo quella di Berlino. La Nazionale, partita alla volta del Giappone già il 4 ottobre, si è prima incontrata nella capitale con l’ambasciatore italiano Giorgio Starace e con il Colonnello Francesco Giordano, Addetto per la Difesa in Giappone, per poi trasferirsi a Gotemba dove fino ad oggi gli azzurri si sono preparati sotto la guida del Coordinatore della Squadra Olimpica Vincenzo Figuccio: “Ci siamo allenati tutti i giorni mattina e pomeriggio, la partnership federale con questa città è molto preziosa per noi. Domani partiremo per Tokyo in vista della competizione, i ragazzi stanno bene e il gruppo è coeso e sereno, siamo tutti veramente contenti di loro e del lavoro che è stato fatto, sia nel kata come nel kumite. Ora però dobbiamo lasciare la voce ai tatami di gara sui quali i nostri azzurri dovranno dar sfoggio delle qualità che tutti sappiamo gli appartengono”. Saranno otto gli italiani in gara nel fine settimana con la Nazionale, accompagnati dal Direttore Tecnico Pierluigi Aschieri e dai coach Vincenzo Figuccio e Claudio Guazzaroni. La competizione prenderà il via venerdì 12 ottobre con i primi turni eliminatorie e terminerà domenica 14 ottobre con le finali che saranno in diretta su Gazzetta.it, Repubblica.it e sul nostro sito federale dalle ore 03:00 alle ore 09:30 nella notte tra sabato e domenica.
Gli azzurri:
Kata: Viviana Bottaro, Mattia Busato;
Kumite: Viola Lallo (-61 kg), Silvia Semeraro (-68 kg), Luca Maresca (-67 kg), Luigi Busà (-75 kg), Michele Martina (-84 kg), Simone Marino (+84 kg).
Il programma:
Venerdì
Elimination & repechages
Kata Femminile, Kata Team Maschile, Kumite -50 kg, -55 kg, -60 kg, -67 kg, -75 kg;
Sabato
Elimination & repechages
Kata Maschile, Kata Team Femminile, Kumite -61 kg, -68 kg, +68 kg, -84 kg, +84 kg;
Domenica
Finali Bronzo dalle ore 10:00 (ore 03:00 italiane)
Finali oro dalle ore 14:30 (ore 07:30 italiane)
Approvata la nuova Carta degli Atleti del Cio, soddisfazione per Davide Benetello
Il Presidente del Coni, Giovanni Malagò, dal primo gennaio prossimo diventerà membro del Cio, entrando così a far parte del «parlamento» dello sport mondiale. «Grande forma di rispetto per lo sport azzurro» ha commentato Malagò che, nella 133esima Sessione del Cio che si è tenuta nell’ambito dei Giochi Olimpici giovanili a Buenos Aires, ha condiviso anche la soddisfazione di Davide Benetello, componente della Commissione Atleti, in seguito all’approvazione all’unanimità della nuova carta degli Atleti, “The Athletes’ Declaration”. Per Davide Benetello, Presidente della Commissione Atleti WKF, è arrivata anche da parte del Presidente del Coni Giovanni Malagò, la nomina a nuovo membro del Comitato Direttivo della Commissione Atleti CONI. In attesa del debutto del Karate Olimpico il 17 e 18 ottobre con Rosario Ruggiero impegnato ai Giochi Olimpici giovanili a Buenos Aires.
Tricolori Esordienti Kata: con Parola il Centro Karate Sportivo fa il bis
Roma, 7 ottobre 2018 - Si chiudono i Campionati Italiani Esordienti di kata 2018 al PalaPellicone di Ostia. Dopo il titolo assegnato ieri a Andrea Granelli nel torneo maschile, la A.s.d. Centro Karate Sportivo fa il bis in quello femminile: su 46 ragazze provenienti da tutte le regioni d’Italia, a mettersi al collo la medaglia d’oro è stata Francesca Parola a seguito di un netto 5-0 nella finale che l’ha vista contrapposta a Asia Gruppioni dell’A.s.d. Fenice Karate Team, argento. Bronzo per Chiara Bacchini e Sofia Cherubini, entrambe dell’A.s.d. Libertas Centro Karate Riccione. La classifica delle società sportive ha visto prevalere l’A.s.d. Libertas Centro Karate Riccione davanti all’A.s.d. Centro Karate Sportivo, terza piazza per l’A.s.d. Sen Shin Kai Rovigo, al quarto posto l’A.s.d. Fenice Karate Team.
Campionati Italiani Esordienti Kata: Granelli conquista il titolo nel torneo maschile
Roma, 6 ottobre 2018 - Nuovo campione e nuove medaglie al collo al PalaPellicone di Ostia dove oggi si sono svolti i Campionati Italiani Esordienti di kata individuale maschile. La gara ha visto impegnati 62 ragazzi provenienti da tutte le regioni d’Italia: ad avere la meglio è stato Andrea Granelli (A.s.d. Centro Karate Sportivo) che si è laureato Campione d’Italia superando in finale Luca Calabrese (A.s.d. Sen Shin Kai Rovigo) per 3-2, medaglia di bronzo per Luca Dalle Luche (A.s.d. Esercito 187° Rgt. Paracadutisti Folgore A.s.d.) e Nunzio Zelante (G.S. Fiamme Oro Roma). La classifica delle società sportive nel torneo maschile ha visto prevalere l’A.s.d Centro Karate Sportivo davanti all’A.s.d. Sen Shin Kai Rovigo, terza piazza per G.S. Fiamme Oro Roma, al quarto posto l’A.s.d. Kia Body Line. Domani toccherà alla gara individuale femminile. Inizio gare previsto per le 09:00.
Nel fine settimana a Ostia, via ai Campionati italiani Esordienti di Kata
Roma, 4 ottobre 2018 - Ripartono le competizioni nazionali con il Campionato Italiano Esordienti di Kata in programma questo fine settimana al PalaPellicone del Centro Olimpico di Ostia. Ad accendere i riflettori sulla competizione tricolore sabato 6 ottobre sarà la gara individuale maschile che vedrà impegnati 62 atleti qualificati provenienti da tutte le regioni d'Italia, mentre a chiudere domenica 7 ottobre, sarà la gara individuale femminile con 46 giovani atlete a darsi battaglia sui tatami romani. L'inizio delle competizioni è previsto alle ore 09:00 ambe due le giornate.