Mondiali Junior: Piroddu non accede alle fasi finali. Giovedì lotta Aurora Russo
Roma, 16 agosto 2021 – Simone Vincenzo Piroddu non riesce ad accedere alle fasi finali del Mondiale Junior di Ufa (Russia). La prima giornata dei Campionati Mondiali non va al meglio per la nazionale italiana. Pirodddu, stavolta, non ha superato il primo turno di gara e si è arreso all’azero Nuraddin Novruzov sul risultato di 9-6. Un incontro molto duro per entrambi, che purtroppo ha visto l’azero avere la meglio. Sfuma anche la possibilità del ripescaggio, visto che Novruzov ha poi perso la semifinale contro il russo Bagavudin.
Il campioncino sardo, a soli 19 anni, ha già raggiunto ottimi risultati, come l’oro agli Europei Cadetti del 2019 e i due bronzi dei Mondiali Cadetti del 2018 e, più recente, dell’Europeo U23 di maggio scorso.
L’appuntamento è allora rimandato a giovedì mattina alle 8:30 (ora italiana) con l’esordio dell’altra italiana in gara, Aurora Russo nei -57 kg. È possibile seguire la diretta streaming di tutti i Mondiali sul sito della UWW.
Al via i Campionati Mondiali Junior in Russia
Roma, 13 agosto 2021 – La lotta internazionale riparte lunedì 16 agosto con i Campionati Mondiali Junior, in scena a Ufa (Russia) fino a domenica 22 agosto, nella cornice della Ufa Arena. Competeranno oltre 500 atleti, in tutti e tre gli stili, provenienti da 52 nazioni differenti.
A causa della pandemia, l’ultima competizione mondiale per atleti junior risale al 2019, quando Morena De Vita conquistava la medaglia di bronzo a Tallinn, in Estonia.
Per la nazionale italiana sono stati convocati Simone Vincenzo Piroddu nei 57 kg di stile libero e Aurora Russo nei 57 kg di lotta femminile. Ad accompagnarli ci saranno i coaches Mario Maurizio Piroddu e Pietro Piscitelli.
Piroddu esordirà lunedì mattina con le qualificazioni alle fasi finali, mentre Russo lotterà giovedì mattina. Se accederanno alle finali, li rivedremo sulle materassine russe rispettivamente martedì e venerdì pomeriggio. Le gare inizieranno ogni mattina alle 8:30 (ora italiana) e sarà possibile seguire la diretta streaming sul sito della UWW.
Favoloso Abraham Conyedo: è bronzo nei 97 kg di lotta libera. Una grande impresa
Roma, 7 agosto 2021 – Abraham Conyedo entra a gamba tesa sul podio olimpico della lotta libera. È suo il bronzo nella difficilissima categoria dei 97 kg. Una vera impresa del nostro lottatore, outsider in questo torneo. Abraham si è qualificato a Tokyo 2020 durante l’ultima occasione disponibile, il Torneo di Qualificazione Olimpica Mondiale di Sofia di giugno, e già lì si vedeva che la sua condizione stava migliorando progressivamente. È arrivato a questi Giochi Olimpici in forma strepitosa e, probabilmente, con la serenità necessaria per affrontare la tensione di questo appuntamento imperdibile.
Ieri mattina Abraham ha vinto il fondamentale incontro degli ottavi contro il rumeno Saritov e si è fermato davanti al fenomeno statunitense Kyle Snyder. Ripescato, oggi ha avuto due incontri durissimi: il primo, dei ripescaggi, contro il canadese Steen che ha battuto 4-2, il secondo, in finale per il bronzo, contro il turco Suleyman Karadeniz. Un atleta che vanta un oro agli Europei di Roma 2020 nei 92 kg e un argento agli Europei di Varsavia 2021 nei 97 kg. L’incontro inizia male con il turco che va subito in vantaggio 2-0. A parte una passività che regala un punto ad Abraham nel secondo tempo, l’incontro sembra davvero bloccato. Ma a trenta secondi dalla fine Abraham si inventa una proiezione bellissima che gli vale 4 punti. Il tecnico turco non ci sta e chiama il challenge ma lo perde, regalando così un altro punto a Conyedo. Il risultato finale è di 6-2.
Ecco le parole del nostro colosso: “Voglio dire a tutto il popolo italiano che ce l’ho fatta, ho centrato la medaglia e l’ho fatto per voi, per tutto il Paese e per la mia famiglia. Mi sento benissimo per questa quinta medaglia: per la nostra federazione, per il CONI e per tutti quelli che mi hanno aiutato e creduto in me. Grazie davvero!”
Le parole del coach, Enrique Valdes, che ha seguito magistralmente Abraham dall’angolo e lo ha seguito con tutto se stesso: “Ringrazio tutta la Fijlkam che ha lavorato tantissimo in questi anni per raggiungere i risultati che vediamo oggi”.
E quelle del Team Manager Lucio Caneva: “Grande prestazione di Abraham che ha messo tutto in campo. Preparazione ottima, stava proprio bene. C’era tutto quello che serviva per fare un grande risultato ma, come sappiamo, serve tanto per vincere e basta poco per perdere. Ci aspettavamo da lui una prestazione importante. Calcolando che Sadulaev e Snyder sono di uno spessore un po’ troppo altro rispetto a tutto il resto del mondo e che, quindi, le prime due posizioni erano praticamente assicurate, il terzo posto di Abraham è davvero frutto di una grande prestazione. Bene tutto lo staff, siamo andati oltre le più rosee previsioni. Devo dire che Abraham quando c’è un obiettivo da raggiungere riesce sempre nell’impresa: ha vinto questo bronzo fondamentale ma ha fatto medaglia anche ai Mondiali 2018 e agli Europei 2020 in questo quadriennio. Non si è fatto mancare nulla di importante e siamo contentissimi della sua prestazione. Ora, davanti c’è Parigi e vedremo come andrà…”
La lotta è dunque la diciottesima disciplina diversa in cui la nazionale italiana ha fatto medaglia, nonché la trentanovesima di questa edizione pazzesca, e grazie a Conyedo non abbiamo interrotto la splendida striscia di giornate consecutive in cui l’Italia va a medaglia. È la quinta medaglia per la nostra Federazione, una nella lotta, due nel karate e due nel judo.
Ascoltiamo, in conclusione, le parole del Segretario Generale Massimiliano Benucci: “È stata la medaglia del sacrificio e dell’umiltà. Abbiamo raggiunto l’obiettivo che ci eravamo prefissati dopo Rio, ovvero di fare cinque medaglie a Tokyo, e cinque medaglie le abbiamo fatte. È un risultato grandissimo per la federazione, per tutti quelli che hanno lavorato anche nello scorso quadriennio, perché questi risultati sono il frutto di un lungo lavoro. Era importante riuscire a fare almeno una medaglia in ognuna delle nostre tre discipline. Dopo l’amarezza di Frank ieri, che comunque ha sempre fatto un quinto posto olimpico, Abraham era in forma. Aveva la serenità di chi non ha niente da perdere, di chi vuole solo dimostrare quanto vale senza pressioni e si è espresso al 100%. Dopo il brivido nel ripescaggio con il canadese Steen, che ci ha fatto soffrire per quel challenge vinto, è stato tutto perfetto. Grazie anche a Enrique Valdes, a Carmelo Lumia e al partner Aron Caneva che gli ha fatto da partner allenandolo fino all’ultimo secondo. È una soddisfazione enorme, questo bronzo vale tantissimo”.
Chamizo si arrende a Kyle Dake: chiude quinto. Domani Conyedo per i ripescaggi
Roma, 6 agosto 2021 – Frank Chamizo, favorito nella categoria dei -74 kg e primo nel ranking olimpico, perde la finale per il bronzo e chiude l’Olimpiade in quinta posizione.
Sulla materassina, contro il nostro campione, lo statunitense Kyle Dake, due volte campione del mondo (come Chamizo) nella categoria non olimpica dei -79 kg. Anche lui è stato battuto a sorpresa, per manifesta superiorità, dal bielorusso Kadzimahamedau.
Contro Dake, purtroppo, si è messa subito male: Frank viene portato fuori dalla materassina due volte nel primo minuto e mezzo e va sotto 2-0. Sul finale della prima parte, Dake, sotto attacco, fa un gran movimento, lo gira e affonda con altri due punti: 4-0. Nella seconda parte Frank appare molto stanco e lo statunitense fa un altro punto, chiudendo sul risultato di 5-0.
Sentiamo le parole del Team Manager Lucio Caneva: “Queste Olimpiadi, lo sapevamo, erano molto complicate. Nella categoria di Frank c’erano avversari davvero fortissimi, al livello del nostro campione. Dispiace per la medaglia, in particolare per Frank e per la Federazione, ma per me non cambia l’idea che ho sui nostri atleti. Sono bravi e hanno fatto un quadriennio di altissimo livello. Frank ha vinto di tutto, mondiale e europei e, quando non ha vinto, è andato praticamente sempre a medaglia. In queste Olimpiadi anche la sorte non gli ha sorriso, perché il suo sorteggio è stato davvero difficile. Tutti i più forti li ha presi lui, infatti anche i primi due incontri non sono stati affatto facili. Anche Kadzimahamedau è fortissimo, abbiamo visto cosa ha fatto con Dake. Nella finale per il bronzo credo che Frank abbia pagato la condizione mentale, ci teneva molto a migliorarsi dopo Rio. Ma per me, lo ripeto, il suo valore non viene affatto ridimensionato da questo quinto posto. È pur sempre tra i fenomeni di una categoria molto complicata.”.
Nel frattempo, Kyle Snyder ha vinto la sua semifinale e Conyedo vola dritto ai ripescaggi. Domani mattina alle 11:45 (ora italiana) se la vedrà con il canadese Jordan Steen per accedere alla finale per il bronzo olimpico.
“Abraham ha fatto un grande primo incontro con il rumeno Saritov – continua Lucio Caneva – L’incontro ai quarti con Kyle Snyder, fra i primi due migliori al mondo insieme a Sadulaev, era quasi proibitivo e comunque il nostro atleta ha molto ben figurato nonostante la sconfitta. Domani incontrerà un altro avversario molto forte e, se dovesse passare, anche il turco Suleyman Karadeniz sarà un osso, a dir poco, duro. In ogni caso, vale lo stesso che ho detto per Frank. Questi ragazzi hanno fatto un grande percorso e sono fra i migliori lottatori al mondo. Andiamo avanti con Abraham domani, e poi continueremo a lavorare.”
Tutti connessi su Eurosport per tifare Abraham!
Conyedo si arrende a Snyder e spera nel ripescaggio. Alle 12:30 la finale per il bronzo di Chamizo
Roma, 6 agosto 2021 – Seconda giornata per l’Italia della lotta libera in cui esordisce il nostro colosso dei -97 kg Abraham Conyedo. Era importantissimo vincere almeno gli ottavi di finale con il 36enne rumeno Albert Saritov e Abraham si è fatto trovare in ottima forma.
Abraham è stato bravissimo e nonostante Saritov non abbia mai smesso di provarci, il risultato finale è stato un netto 6-1 per il nostro lottatore. Dopo un minuto e mezzo di gara, Abraham è andato sul 4-0 grazie a un passaggio dietro alla schiena e un rotolamento da terra nella stessa azione. Poi ha gestito e si è difeso benissimo, andando al riposo con 4 punti di vantaggio. Il secondo tempo è stata una partita a scacchi e dopo trenta secondi Conyedo ha preso altri due punti andando sul 6-0 che ha difeso fino alla fine subendone uno solo.
Nel secondo incontro, ai quarti di finale, Abraham si è arreso al fenomeno statunitense Kyle Snyder sul risultato di 6-0. Alle 11:30 di oggi ci saranno le semifinali, e dovremo tutti tifare per Snyder: se vince, porta Abraham ai ripescaggi, utili per conquistare un posto nella finale per il bronzo.
Alle 12:30 di oggi, inoltre, ci sarà la finale per il bronzo di Frank Chamizo che se la vedrà con un altro statunitense: Kyle Dake, questa mattina, ha infatti superato i ripescaggi e sarà lui l’avversario del nostro campione dei -74 kg.
La diretta è su Eurosport e i risultati sono consultabili sul sito della UWW.
Frank sconfitto in semifinale, sfuma il sogno dell’oro. Domani la finale per il bronzo e il debutto di Conyedo
Roma, 5 agosto 2021 – Frank Chamizo si è trovato di fronte ad un avversario molto forte nella semifinale che valeva l’accesso alla finale per l’oro ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020. Sfuma dunque un sogno a cui il nostro campione teneva tantissimo, quello di migliorarsi dopo l’Olimpiade di Rio de Janeiro.
Mahamedkhabib Kadzimahamedau è un atleta di 27 anni bielorusso. Originariamente russo, il lottatore ha preso la nazionalità bielorussa nel 2020 e nello stesso anno si è laureato campione europeo a Roma nella categoria non olimpica dei -79 kg.
La prima parte dell’incontro finisce 2-1 per il bielorusso che rimonta dopo essere stato portato fuori inizialmente da Frank. All’inizio della seconda parte di gara, c’è un’altra presa di Kadzimahamedau che fa 4-1. L’allenatore italiano chiama il challenge ma lo perde e si va sul 5-1. Frank ce la mette tutta e con una presa va sul 5-3 a poco più di un minuto dalla fine. Da qui, si alternano una serie di passaggi alle spalle dell’avversario: Kadzimahamedau torna sul 7-3, Frank accorcia sul 7-5 ma il bielorusso riallunga sul 9-5. A pochissimi secondi dalla fine, ancora Frank che va sul 9-7, ma non c’è più tempo.
Chamizo ha perso e domani si giocherà la finale per il bronzo, tentando di fare almeno lo stesso risultato di Rio de Janeiro. Di fronte a lui troverà uno fra lo statunitense Kyle Dake e il cubano Garzon Caballero.
La finale sarà invece tra Zaurbek Sidakov, che ha battuto Kaisanov in semifinale, e Kadzimahamedau, la sorpresa del torneo olimpico.
Le speranze della lotta nostrana non sono però finite qui. Domani, infatti, farà il suo debutto Abraham Conyedo nella difficile categoria dei -97 kg. Affronterà agli ottavi di finale Albert Saritov, lottatore russo naturalizzato rumeno che vanta sul suo palmarès un bronzo iridato del 2011, un bronzo olimpico a Rio de Janeiro e un argento agli Europei di Roma nel 2020.
Conyedo sarà in gara dalle 5:00, mentre la finale di Chamizo andrà in scena alle 12:30.
Sarà possibile seguire la diretta degli incontri su Eurosport oppure rimanere aggiornati coi risultati sul sito della UWW.
Frank Chamizo in semifinale: oggi alle 11:15 contro Kadzimahamedau
Roma, 5 agosto 2021 – Buon inizio olimpico per il nostro campione dei -74 kg, Frank Chamizo, che si qualifica per le semifinali. Ha vinto agli ottavi contro il georgiano Avtandil Kentchadze sul risultato di 5-1. Il georgiano ha tentato un solo attacco, dal quale Frank è “volato” via come solo lui sa fare, e nel frattempo ha infilato 5 punti. Ai quarti, Frank ha incontrato l’azero Turan Bayramov e ha portato a casa il risultato in questo incontro per niente facile e molto tattico. Due punti per Frank a causa delle penalità inflitte all’azero e uno per Bayramov, sempre per penalità, stavolta dell’azzurro. Il 2-1 è comunque sufficiente per accedere alle semifinali.
Il suo avversario sarà il bielorusso Mahamedkhabib Kadzimahamedau che, a sorpresa, ha battuto il due volte campione del mondo (nella categoria non olimpica dei -79 kg) Kyle Dake (USA).
L’appuntamento è alle 11:15 di oggi sulla materassina centrale del Makuhari Messe. Comunque andrà, rivedremo Frank anche domani nelle finali, o per l’oro o per il bronzo. È possibile seguire la diretta degli incontri su Eurosport oppure rimanere aggiornati coi risultati sul sito della UWW.
L’altra semifinale vedrà Zaurbek Sidakov (ROC) contro Daniyar Kaisanov (KAZ).
Nel frattempo, aspettiamo anche i sorteggi della categoria dei -97 kg di stile libero, dove gareggia il nostro Abraham Conyedo, per scoprire con chi se la vedrà all’esordio di domani mattina (dalle 4:30 ora locale). Gli aggiornamenti subito dopo la semifinale di Frank.
Frank, ci siamo!
Roma, 4 agosto 2021 – A poche ore dall’esordio di Frank Chamizo, è finalmente uscito il sorteggio per la categoria olimpica (-74 kg) del nostro campione, numero 1 nel ranking.
Il primo avversario di Frank sarà il georgiano Avtandil Kentchadze agli ottavi di finale, domani notte alle 4:00 (ora italiana). Come tutti e sedici gli atleti qualificati nella categoria, anche il ventiseienne georgiano è di altissimo profilo. Numero 24 nel ranking UWW, ha alle spalle un argento mondiale nel 2018 e due bronzi europei nel 2019 e nel 2020, oltre a un bronzo ai Giochi Europei di Minsk del 2019.
Se Frank dovesse andare avanti incontrerebbe ai quarti il vincente tra l’azero Turan Bayramov e l’ucraino Vasyl Mykhailov e, in semifinale, uno tra Kyle Douglas Dake (USA), Mostafa Hosseinkhani (Iran), Jeandry Garzon Caballero (Cuba) o Mahamedkhabib Kadzimahamedau (Bielorussia).
Tra loro, il più temibile è senz’altro lo statunitense Dake, due volte campione del mondo nella categoria dei -79 kg, che ha battuto in fase di qualificazione olimpica il suo connazionale, leggenda dei -74 kg, Jordan Burroughs.
Gli altri due fenomeni della categoria, il russo Zaurbek Sidakov e il kazako Daniyar Kaisanov, sono invece finiti dall’altra parte del tabellone e, dunque, Frank li incontrerà soltanto se accederà alle finali per l’oro o per il bronzo.
Nella giornata di domani si arriverà già alle semifinali, previste per le 11:15, mentre le finali per il bronzo e per l’oro si disputeranno il giorno seguente, venerdì 6 alle 12:30.
È tutto davvero pronto per cominciare questa splendida avventura. Sarà possibile seguire le gare di Frank Chamizo a partire da domani alle 4:00 del mattino su Eurosport o su Discovery Plus, oppure tenersi aggiornati con i risultati in diretta sul sito della UWW.
Domani, oltre alla partenza dei -74 kg, ci saranno anche i sorteggi dell’altra categoria di peso che interessa la nazionale azzurra, ovvero i -97 kg di stile libero, in cui lotterà venerdì 6 agosto il nostro Abraham Conyedo.
Iniziano le Olimpiadi anche per la Lotta. Chamizo e Conyedo ultimano la preparazione
Roma, 1 agosto 2021 – È iniziata oggi l’avventura della Lotta ai Giochi della XXXII Olimpiade di Tokyo 2020. Nella mattinata giapponese (4:00 ora italiana) hanno solcato le materassine le prime categorie di peso di lotta femminile e di lotta greco romana, dando così avvio all’ultima settimana di competizioni olimpiche. Si sono giocati, finora, ottavi, quarti e semifinali dei 60 e 130 kg di greco romana e dei 76 kg di femminile; domani, dalle 12:30, assisteremo alle prime finali olimpiche dove si sfideranno per l’oro Cuba e Giappone nei 60 kg, Cuba e Georgia nei 130, USA e Germania nei 76 kg femminile.
Da segnalare la quarta finale olimpica del colosso cubano Mijain Lopez Nunez, già tre volte campione, che rincorre il record del quarto oro a cinque cerchi nella lotta greco romana. Prima di lui ci è riuscita soltanto la giapponese Kaori Icho.
D’ora in poi, ogni giornata sarà così strutturata: ottavi e quarti di finale dalle 4:00; semifinali dalle 11:00; finali dalle 12:30 del giorno successivo.
È possibile seguire la diretta degli eventi su Eurosport o su Discovery Plus e mantenersi aggiornati con i risultati live sul sito della UWW.
Nessun azzurro è ancora in gara. Per Frank Chamizo e Abraham Conyedo dovremo aspettare rispettivamente giovedì 5 e venerdì 6 agosto. Bisogna aspettare anche per scoprire i sorteggi e gli accoppiamenti con gli avversari che si sapranno solamente il giorno prima di ogni esordio.
I nostri alfieri, insieme ai tecnici Enrique Valdes Ysasi e Carmelo Lumia e al partner Aron Caneva, si trovano a Tokorozawa nella Waseda University, dove stanno ultimando la preparazione e facendo bene il peso, come dicono i nutrizionisti federali Giovanni De Francesco e Barbara De Conno con cui sono in contatto 24 ore su 24. Il clima è buono e anche l’umore, il nostro team ha a disposizione una palestra con tappeto tutta per loro. A pranzo e a cena guardano e tifano l’Italia tutti insieme, come con il judo che hanno seguito tifando ed emozionandosi. Ma la testa rimane tutta sulla competizione imminente: i nostri ragazzi sono concentrati e aspettano il loro grande momento.
Il 3 agosto, il team azzurro si sposterà finalmente nel villaggio olimpico, in attesa dei sorteggi e, naturalmente, di solcare le materassine olimpiche.
Concluso il Mondiale Cadetti di Budapest: due quinti posti per gli azzurri
Roma, 23 luglio 2021 – Finisce l’avventura azzurra ai Campionati Mondiali Cadetti di Budapest. È stato un bel mondiale, particolare ma bello, come ci ha raccontato il Presidente della Commissione Nazionale Attività Giovanile Daniel Franchi: “È stato un Mondiale particolare, in primis per le assenze di alcune nazioni viste le Olimpiadi proprio a ridosso. È stato comunque un bell’evento, come solo un Mondiale può essere. Devo dire che si nota la differenza tra i Paesi che, nonostante il Covid, hanno avuto maggiori possibilità di allenarsi e di fare incontri e quelli che invece, purtroppo, non hanno potuto.”.
L’Italia ha conquistato due quinti posti nella lotta stile libero con i giovani Raul Caso e Gabriele Niccolini, mentre nella greco romana e nella femminile non siamo riusciti a conquistare finali. Oggi in gara c’era Federico Sergio Caniglia nei -55 kg di Greco Romana. L’azzurro però non è riuscito a superare gli ottavi di finale perdendo 5-3 col kirghiso Zhantoro Mirzaliev. Nessun ripescaggio per lui, visto che Mirzaliev ha poi perso in semifinale.
“Nello Stile Libero non siamo stati da meno degli altri – continua Daniel Franchi – è mancata sicuramente la medaglia ma i due ragazzi della lotta libera hanno combattuto con atleti di alto livello. Niccolini, nei primi due incontri, ha battuto i due bronzi europei di giugno. Anche Raul Caso non ha fatto incontri facili e ai quarti ha fatto un bel incontro, molto tirato, con l’iraniano Esmaeilnezhad che poi si è laureato campione del mondo. Insomma, torniamo con due quinti posti che non sono male per un Campionato del Mondo.
Nella lotta femminile abbiamo due ragazze, Fabiana Rinella e Denise Piroddu, ancora Under15 che stanno crescendo e queste esperienze non possono che far bene. Per un infortunio non abbiamo potuto portare il recente bronzo europeo Immacolata Danise.
Per la grecoromana, stesso discorso, Federico Caniglia era al primo evento così importante e in una categoria ostile. Non ha lottato male ma non è riuscito a passare il turno e neanche ad essere ripescato. Come le ragazze, Federico è molto giovane e sicuramente potrà rifarsi nei prossimi campionati.”.