Morsiani: “Una Ranking Series di alto livello con alcuni tra i migliori atleti in circolazione”
Roma, 8 marzo 2021 – Da giovedì 4 a domenica 7 marzo, al Palazzetto Olimpico di Ostia, è andata in scena la Ranking Series intitolata a Matteo Pellicone, debutto del 2021 della lotta internazionale che conta davvero. Dopo oltre un anno, e con tutte le difficoltà relative alla pandemia in corso, la manifestazione è stata un successo, come ci ha raccontato il Vicepresidente federale, settore lotta, Giovanni Morsiani: “Con la pandemia, l’organizzazione delle gare è veramente complicata. Bisogna attuare i protocolli in maniera maniacale e con personale opportunamente formato. Noi lo abbiamo fatto: il personale federale e quello del settore lotta sono stati veramente proverbiali nella parte legata ai tamponi, nella creazione della bolla e nel contenimento di ogni eventuale problema. Per questo dobbiamo ringraziare tutto il personale che si è adoperato per il buon andamento di questa manifestazione che aveva un’importanza strategica. Intanto, ci consentiva di ripartire e di dare qualche aspettativa a tutto il nostro mondo. Eravamo sotto i riflettori della UWW e del territorio nazionale perché, in queste condizioni, la preoccupazione è generale.
È andata bene, c’è stato un ottimo ritorno di immagine per la federazione che ha portato a termine una Ranking Series di alto livello con alcuni tra i migliori atleti in circolazione, tra quelli che ancora devono qualificarsi e alcuni già qualificati per le Olimpiadi, come Chamizo, Burroughs e Kaisanov. Abbiamo avuto modo di vedere una gara fra top player nei 74kg di stile libero, dove Frank ha dimostrato di essere cresciuto ancora, non solo tecnicamente ma anche tatticamente.
Fa, inoltre, ben sperare per il futuro il terzo posto come squadra nella lotta femminile, con tante ragazze che si sono piazzate sul podio. Abbiamo una squadra femminile di grande speranza e prospettiva: ad esempio Veronica Braschi è praticamente una cadetta.”.
Infatti, il successo della manifestazione non è stato soltanto dal punto di vista organizzativo ma anche, forse soprattutto, dal punto di visto sportivo e dei risultati. L’Italia ha portato a casa sette medaglie totali, di cui cinque bronzi (con Davidovi, Rinaldi, Ambra Campagna, De Leo e Indelicato), un argento (proprio con Braschi) e un oro (con l’immancabile Frank Chamizo), oltre al terzo posto nella classifica a squadre della femminile. Di questo, abbiamo parlato anche con il team manager Lucio Caneva: “Le aspettative della Direzione Tecnica sono state rispettate. Teniamo presente che, a parte Frank, gli uomini che in questo momento sono i titolari non erano in gara, in quanto abbiamo preferito trasferirli subito in Ungheria per via della pandemia e non correre ulteriori rischi. Inoltre, la gara è un po’ troppo vicina a quella di Qualificazione Olimpica e abbiamo preferito non farli partecipare. Loro sono già tutti in Ungheria e si cimenteranno dal 18 marzo in questo appuntamento molto importante. Per quanto riguarda la Ranking Series: bene le ragazze; per la greco romana era un compito molto arduo poiché sono tutti ragazzi giovani che comunque hanno ben figurato; nello stile libero molto bene Davidovi e chiaramente Frank. La sua non è stata soltanto una super prestazione: ha fatto veramente qualcosa di incredibile perché ha battuto gli uomini attualmente più forti al mondo. Mancava soltanto Zaurbek Sidakov, ma avevamo veramente il meglio della categoria.”.
Fra gli atleti, abbiamo domandato a Francesca Indelicato, medaglia di bronzo nei 57kg, come è andata la sua gara: “Non è iniziata nel migliore dei modi perché sono stata battuta dalla brasiliana Giullia De Oliveira, che poi ha vinto il torneo, ed io forse ero emozionata per il ritorno sulla materassina internazionale. È stato un peccato perché in realtà mi sentivo veramente bene. Per fortuna sono stata ripescata e ho avuto l’occasione per rifarmi. Avevo proprio voglia di battermi e infatti sono andata molto più aggressiva. Nel secondo incontro sono riuscita a dare il tutto per tutto e, cambiando strategia, ho vinto. In finale per il bronzo avrei davvero voluto lottare ancora. Per me è stato un peccato che l’indiana Anshu si sia fatta male, volevo ancora dimostrare molto!”
Per concludere, torniamo al Vicepresidente Morsiani che ci parla di futuro: “C’è un bel ritorno di movimento, ma dovremo lavorare per mantenere questi livelli e, soprattutto, per far ritornare nelle palestre di tutto il territorio nazionale i bambini e i ragazzi che al momento, per forza di cose, sono costretti a casa. Sarà questa la nostra vera mission.”.
Sarà questo, dunque, l’obiettivo del settore lotta, da poco rinnovatosi a seguito delle elezioni. Continua il Vicepresidente: “Il nostro gruppo di gestione del settore lotta è ora composto dal sottoscritto, da Alessandro Saglietti che è passato da rappresentante degli atleti alla rappresentativa dirigenti, da Salvatore Campanella che è stato riconfermato e da Dalma Caneva, in quota genere diverso come da definizione ufficiale. È uscito, invece, Salvatore Finizio che farà comunque parte del nostro team e avrà altri incarichi operativi all’interno del progetto scuola e degli insegnanti tecnici perché il nostro taglio sarà la formazione a tutti i livelli. È stato un cambiamento puramente di opportunità normativa ed ora il settore è questo. Dalma è vicecampionessa d’Europa, è rappresentativa a tutti i livelli, è una bravissima ragazza e cercheremo di farla crescere insieme a noi. Nelle squadre ci vogliono i vecchi e i nuovi, ci vuole l’esperienza, rappresentata da noi, ma anche la fisicità e la freschezza che Dalma potrà apportare.”.
L’oro fenomenale di Chamizo e il bronzo di Davidovi chiudono la Ranking di Ostia
Roma, domenica 7 marzo 2021 – Si è conclusa con due splendide medaglie anche l’ultima giornata di questa prima Ranking Series del 2021, in scena al PalaPellicone di Ostia da giovedì 4 marzo fino ad oggi.
In un girone difficilissimo con tre dei migliori cinque lottatori al mondo della categoria dei 74kg, Frank Chamizo in grande spolvero è salito sul gradino più alto del podio. Il kazako Nurkozha Kaipanov, argento mondiale a Nur Sultan, è stato il primo avversario ad essere sconfitto da Frank: 6-0. Dopodiché il nostro campione non si è più fermato. Ai quarti ha fatto fuori il sammarinese Amine (13-8) e in semifinale il forte portoricano Gomez Matos (di nuovo 6-0).
La finale con Jordan Burroughs è stata spettacolare. Frank è stato sempre in vantaggio e negli ultimi secondi si è difeso alla grande dai temibili attacchi dell’avversario, chiudendo il match 3 a 2. La sfida è ormai un classico della lotta stile libero. Lo statunitense è cinque volte campione del mondo e oro olimpico. Frank ha vinto due ori ai Mondiali, un bronzo olimpico ed è stato quattro volte oro europeo. Non ci resta che aspettare le Olimpiadi di Tokyo per rivederli l’uno contro l’altro.
Ottima medaglia anche per Givi Davidovi, l’azzurro classe ’89 che ha conquistato il bronzo nella categoria dei 57kg. Dopo aver nettamente battuto due avversari nel girone di qualificazione, è approdato alla semifinale contro lo statunitense Suriano, con il quale ha perso per 3-1. Nella finale per il bronzo, però, ha dato il meglio di sé, annullando il palestinese Aburumalia (10-0) e guadagnandosi la medaglia.
Niente da fare, purtroppo, per Luca Finizio e Salvatore Diana che si sono arresi ai turni di qualificazione. Il primo, nei 74kg, non è riuscito a imporsi contro l’indiano Yadav che si è poi piazzato al quinto posto. Il secondo, invece, ha avuto tre incontri nei 79kg, due dei quali persi per un soffio contro l’indiano Rathi e il turco Kotanoglu.
In tutta la rassegna, l’Italia ha conquistato cinque medaglie di bronzo, un argento e un oro, guadagnando anche il terzo gradino del podio della classifica a squadre di femminile.
La Ranking Series di Ostia è finita, ma era soltanto il primo tassello di questo 2021 ricco di gare e di emozioni. Il prossimo appuntamento è con il Torneo Europeo di Qualificazione Olimpica, in programma a Budapest dal 18 al 21 marzo.
Terzo posto nella classifica a squadre per l’Italia femminile. Domani lo stile libero con Chamizo
Roma, sabato 6 marzo 2021 – Alla fine della terza giornata di Ranking Series, l’Italia porta a casa tre medaglie, di cui due bronzi e un argento. Oggi in gara le ultime categorie di femminile e le prime di stile libero, ma soltanto tre azzurre sono salite sulle materassine di Ostia: Ambra Campagna (55kg), Rebecca De Leo (59kg) e Veronica Braschi (65kg). Con i buoni risultati di oggi e con i bronzi di Indelicato e Rinaldi, l’Italia si è piazzata terza nella classifica a squadre di lotta femminile con un totale di 88 punti.
Ambra, nei 55kg, ha affrontato l’ecuadoregna Jacqueline Mollocona Eleno e la kazaka Aisha Ualishan; Rebecca, nei 59kg, la statunitense Abigail Nette e la kazaka Diana Kayumova; Veronica, nei 65kg, un’altra kazaka: Gaukhar Mukatay. Le nostre tre azzurre non sono riuscite ad imporsi nei loro incontri, ma hanno fatto conquistare all’Italia i due bronzi, con Campagna e De Leo, e l’argento con Veronica Braschi.
Domani sarà l’ultimo giorno di gare al PalaPellicone e chiuderà lo stile libero con Givi Davidovi (57kg), Gianluca Talamo (70kg), Frank Chamizo (74kg), Luca Finizio (74kg) e Salvatore Diana (79kg).
Da non perdere la grande sfida dei 74kg che vedrà affrontarsi ben tre atleti fra i primi cinque nella classifica ranking: il nostro Frank Chamizo, attualmente primo, lo statunitense Jordan Burroughs e il kazako Daniyar Kaisanov. Sarà però un altro kazako, Nurkozha Kaipanov, medaglia d'argento ai Mondiali del 2019 nella categoria dei 70kg, il primo avversario di Frank.
La diretta streaming dell’intera giornata è disponibile sul sito della UWW: alle 10:30 i turni eliminatori e alle 18:00 le finali.
Indelicato e Rinaldi conquistano il bronzo nella seconda giornata di Ranking a Ostia
Roma, venerdì 5 febbraio 2021 – Grande bronzo per Francesca Indelicato ed Enrica Rinaldi in questa seconda giornata della Ranking Series di Ostia, in scena dal 4 al 7 marzo al PalaPellicone.
Francesca, nei 57 kg, ha battuto la canadese Kennet 6-0 e poi in finale ha sconfitto l’indiana Anshu Anshu guadagnando il podio. Arianna Carieri, invece, nella stessa categoria si è arresa ai quarti di finale contro la kazaka Tissina.
Enrica si è ritrovata nella finale per il bronzo contro Matilde Caldarelli. Le due atlete azzurre dei 76kg, infatti, grazie al ripescaggio, si sono affrontate in una finale per il bronzo tutta italiana, nella quale ha avuto la meglio Enrica.
Per quanto riguarda le altre azzurre della femminile in gara, Elena Esposito non è riuscita ad arrivare alle fasi finali della sua categoria dei 62kg.
Quest’oggi, si è concluso anche il percorso della greco romana con il quinto posto di Matteo Maffezzoli negli 82kg. Matteo e Leon Rivalta hanno incontrato entrambi Adlan Akiev, il russo nono nel ranking mondiale, che ha battuto entrambi i nostri atleti: Matteo ai quarti e Leon ai turni di qualificazione. Ripescati tutti e due, si sono ritrovati l’uno contro l’altro. Maffezzoli si è imposto, candidandosi alla finale per il bronzo. Contro l’ungherese Tamas Levai, fra i primi venti del ranking mondiale, si è dovuto però arrendere guadagnando il quinto posto.
L’appuntamento è rimandato a domani mattina alle 10:30, con le ultime categorie di femminile e le prime di stile libero. Per l’Italia, saliranno sulle materassine. Per l’Italia ci saranno Ambra Campagna (55kg), Rebecca De Leo (59kg) e Veronica Braschi (65kg).
La diretta streaming dell’intera giornata è disponibile sul sito della UWW: alle 10:30 i turni eliminatori e alle 18:00 le finali
Prima giornata di Ranking Series: due quinti posti per gli azzurri
Roma, giovedì 4 marzo 2021 – Conclusa la prima giornata dell’evento Ranking Series inaugurale del 2021, in scena oggi al PalaPellicone di Ostia. In questa prima data, si sono affrontati i lottatori di sette categorie di peso della greco romana, fra cui sei azzurri: Giovanni Paolo Alessio (63kg), Zaur Kabaloev (67kg), Steve Momilia (67kg), Simone Fidelbo (87kg), Luca Svaicari (97kg) e Samuele Varicelli (130kg).
I due quinti posti sono arrivati con Simone Fidelbo e Luca Svaicari. Entrambi sono stati ripescati e hanno avuto accesso alla finale per il bronzo. Il primo, però, è stato battuto dall’ungherese Viktor Lorencz che domina la classifica ranking negli 87kg, mentre il secondo ha dovuto cedere il passo al turco Cenk Ildem, terzo in classifica ranking nei 97kg.
Per quanto riguarda gli altri azzurri in gara, nei 67kg Kabaloev ha perso 6-1 contro il forte egiziano Mohamed Elsayed (4° nel ranking), come Steve Momilia che si è arreso all’indiano Duhoon. Nei 63kg, Giovanni Paolo Alessio è stato battuto dallo statunitense Jones, nonostante una buona prima parte di gara. Infine, nei 130kg, anche Samuele Varicelli non è riuscito a superare il primo turno contro l’indiano Naveen, nonostante un buon match, concluso 1-1.
L’appuntamento è rimandato a domani mattina alle 10:30, con le ultime categorie di greco romana e le prime di lotta femminile. Per l’Italia, saliranno sulle materassine Matteo Maffezzoli (82kg), Leon Rivalta (82kg), Arianna Carieri (57kg), Francesca Indelicato (57kg), Elena Esposito (62kg), Laura Godino (68kg), Enrica Rinaldi (76kg) e Matilde Caldarelli (76kg).
La diretta streaming dell’intera giornata è disponibile sul sito della UWW: alle 10:30 i turni eliminatori e alle 18:00 le finali.
Ranking Series 2021. Si parte da Ostia
Roma, 1 marzo 2021 – Ricomincia la Ranking Series, ricomincia la corsa verso Tokyo 2021. Il punto di partenza sarà il PalaPellicone per il secondo anno consecutivo. Da giovedì 4 marzo a domenica 7, ben 360 lottatori provenienti da 32 nazioni differenti si daranno battaglia sulle materassine di Ostia, per la Ranking Series “Matteo Pellicone”.
Gara decisiva per i punteggi delle teste di serie olimpiche, a Ostia va in scena la prima gara del 2021 in cui punti e piazzamenti contano davvero. Strutturata su quattro giorni, ognuno autoconclusivo con qualificazioni, ripescaggi e finali, ecco quando lotteranno le varie categorie:
Giovedì 4: ad inaugurare la competizione sarà la greco romana con le categorie di peso dei 55, 60, 63, 67, 87, 97 e 130 kg.
Venerdì 5: proseguirà la greco romana con le categorie dei 72, 77 e 82 kg. Ed inizierà la femminile con le lottatrici dei 57, 62, 68 e 76 kg.
Sabato 6: ancora la femminile con i 50, 53, 55, 59, 65 e 72 kg. E debutterà anche lo stile libero con le categorie dei 97 e 125 kg.
Domenica 7: si conclude con lo stile libero e le categorie di peso dei 57, 61, 65, 70, 74, 79, 86 e 92 kg.
Di seguito, tutti gli atleti azzurri convocati per la competizione:
Lotta greco romana: Giovanni Paolo Alessio (63kg), Zaur Kabaloev (67), Steve Momilia (67), Matteo Maffezzoli (82), Leon Rivalta (82), Simone Fidelbo (87), Luca Svaicari (97), Samuele Varicelli (130).
Lotta femminile: Ambra Campagna (55), Arianna Carieri (57), Francesca Indelicato (57), Rebecca De Leo (59), Elena Esposito (62), Veronica Braschi (65), Laura Godino (68), Enrica Rinaldi (76), Matilde Caldarelli (76).
Lotta stile libero: Givi Davidovi (57kg), Gianluca Talamo (70), Frank Chamizo (74), Luca Finizio (74), Salvatore Diana (79).
Infine, l’Italia sarà rappresentata anche dai tecnici Luis Enrique Mendez Lazo, Filippo Gargaglia, Giuseppe Giunta e Giuseppe Rinella e dagli arbitri Edit Dozsa, Luca Valentini e Salvatore Pernagallo.
Sarà possibile seguire la diretta streaming sulla home page della UWW.
Ecco gli azzurri che andranno al Torneo di Qualificazione di Budapest
Roma, 20 febbraio 2021 – Quest’oggi, nella palestra Lotta del Centro Olimpico, i lottatori azzurri sono saliti sulle materassine per le selezioni nazionali in virtù delle Qualificazioni Olimpiche Europee che si svolgeranno a Budapest il 18 marzo.
Ventidue atleti in nove categorie olimpiche, fra Stile Libero, Femminile e Greco Romana, si sono dunque contesi l’unico posto disponibile per arrivare alle qualificazioni continentali.
Ecco quali sono gli azzurri che oggi si sono guadagnati l’importante partecipazione al torneo di Budapest:
Carmen Di Dio (Lotta Club Ionio) nei 53kg; Aurora Russo (CUS Torino) nei 57kg; Sara Dacol (CUS Torino) nei 62kg; Eleni Pjollaj (Fiamme Oro Roma) nei 76kg; Simone Vincenzo Piroddu (Esercito) nei 57kg SL; Simone Iannattoni (Fiamme Oro Roma) negli 86kg SL; Luca Dariozzi (CUS Torino) nei 77kg di GR; Fabio Parisi (Esercito) negli 87kg GR; Luca Godino (CUS Torino) nei 130kg.
Abbiamo parlato col Team Manager Lucio Caneva che ha commentato la giornata e ha rilanciato sul futuro imminente: “Oggi abbiamo visto alcune cose interessanti, specialmente da parte dei giovani. Aurora Russo e Simone Piroddu hanno dato dimostrazione di crescita e, imponendosi sugli avversari, hanno guadagnato il posto per andare alle qualificazioni di Budapest nonostante la giovane età. Questo ci fa ben sperare. Ci sono state alcune conferme, mentre altri atleti hanno dimostrato di non essere in perfetta forma. Ma c’è ancora il Campionato Italiano ad aprile, i Campionati Europei e la seconda gara di qualificazione. Quindi ci sono ancora gli spazi per chi vuole recuperare, e nel frattempo andiamo con una squadra giovane a Budapest e speriamo di fare bene.”.
Lotta: le selezioni per il Torneo di qualificazione diretta alle Olimpiadi
Roma, 19 febbraio 2021 – Domani, nella palestra Lotta del Centro Olimpico, andranno in scena le selezioni per stabilire quali atleti parteciperanno al Torneo di Qualificazione Olimpica di Budapest del 18 marzo.
Ecco, di seguito, gli atleti che domani, sabato 20 febbraio, dalle 10:00 lotteranno per guadagnare una partecipazione al Torneo di Qualificazione diretta.
Lotta femminile: Nei 53kg, Maria Ferone e Carmen Di Dio; nei 57kg, Arianna Carieri, Francesca Indelicato e Aurora Russo; nei 62kg Elena Esposito e Sara Dacol; nei 76kg Elenj Pjollaj e Enrica Rinaldi.
Lotta greco romana: nei 77kg Matteo Maffezzoli, Riccardo Abbrescia, Ciro Russo e Luca Dariozzi; negli 87kg Mirco Minguzzi, Fabio Parisi e Simone Fidelbo; nei 130kg Simone Varicelli e Luca Godino.
Lotta stile libero: nei 57kg Givi Davidovi e Simone Piroddu; negli 86kg Aron Caneva e Simone Iannattoni.
Gli azzurri si sfideranno, all’interno di ogni categoria di peso, e il vincitore potrà accedere al Torneo di Budapest. Nel caso in cui ci sono soltanto due atleti si farà uno scontro diretto, nel caso di più atleti il sistema adottato è quello del girone nordico.
Avrebbero dovuto partecipare anche Morena De Vita (57kg), Aurora Campagna (62kg), Matteo Roccaro (130kg) e Sara Ettaki (53kg) ma a causa di un infortunio non saranno presenti alle selezioni.
Naturalmente, questa selezione riguarda soltanto alcune categorie, quelle in cui la Direzione Tecnica non ha visto la netta superiorità di un atleta sugli altri. Non partecipano, ad esempio, Dalma Caneva e Nikoloz Kakhelashvili (entrambi argenti europei nei 68kg femminile e nei 97kg greco romana), Jacopo Sandron e Ruben Marvice (60kg e 67kg greco romana) ed Abraham Conyedo (97kg stile libero). Oltre, ovviamente, al già qualificato Frank Chamizo Marquez.
Da domani, inoltre, comincerà il raduno collegiale che si protrarrà fino al 4 marzo, giorno di inizio delle Ranking Series di Roma.
È possibile seguire la diretta streaming delle selezioni dall’home page del sito Fijlkam, domani alle 10:00.
Novità nel regolamento internazionale di lotta
Roma, 12 febbraio 2021 – Il 2021 porta con sé anche alcuni cambiamenti nel regolamento internazionale di lotta, già validi dal primo febbraio, che sono stati chiaramente applicati anche dalla FIJLKAM.
Un primo cambiamento riguarda la lotta greco-romana e, nello specifico, la procedura di passività (Art.47). Come sappiamo, se l’incontro è in parità e se un lottatore rifiuta la lotta attiva (per vedere tutti i criteri clicca qui), l’arbitro centrale è tenuto a stimolare il lottatore attivo e sanzionare l’atleta considerato passivo. Se il presidente di tappeto concorda, viene fermato l’incontro e il lottatore attivo guadagna un punto tecnico, oltre a poter scegliere la posizione, in piedi o a terra, in cui l’avversario si dovrà mettere alla ripresa dell’incontro. Questo scenario è possibile per tre volte durante un incontro solo. La novità arriva proprio alla terza chiamata di passività. Dal 2021, infatti, la terza chiamata comporterà, per l’atleta attivo, soltanto la possibilità di scelta della posizione di ripartenza, ma non guadagnerà più il punto tecnico. Nelle prime due chiamate, invece, resta tutto invariato.
Un secondo cambiamento riguarda invece il valore attribuito alle prese o alle azioni (Art.39). La novità è che verranno assegnati 4 punti nel caso di una presa, da terra o in piedi, per cui l’avversario è completamente sollevato da terra e atterra con il petto o su una/due braccia tese. Il lottatore in difesa deve, però, ruotare (per ogni direzione) oltre una piccola ampiezza.
Il terzo ed ultimo cambiamento riguarda invece i criteri di classifica del girone nordico (Art.8) e delle competizioni a squadre (Art. 34). Da quest’anno, infatti, se due atleti del girone nordico o due squadre dello stesso girone sono in parità nel numero delle vittorie, sarà il loro scontro diretto il primo criterio che determinerà la classifica del girone.
Queste le novità del 2021 nel regolamento internazionale di lotta. Per consultare tutto il regolamento, basta cliccare qui.
Aggiornamenti dalla UWW: Ranking Series 2021
Roma, 5 febbraio 2021 - Le modifiche alle competizioni e la miriade di restrizioni di viaggio, a causa della pandemia di Covid-19, hanno costretto la United World Wrestling ad adattarsi con modifiche al programma 2021 e all'organizzazione delle gare.
La stagione 2021 – come si legge sul sito UWW – sarà diversa da qualsiasi altra nella memoria recente. Mentre gli atleti si preparano per i Giochi Olimpici gareggiando negli eventi di qualificazione, lotteranno anche in tornei di Ranking Series 2021 che, alla fine dell’anno, ne determineranno i campioni.
Ecco allora che gli eventi utili per arrivare come teste di serie a Tokyo saranno i Campionati Continentali 2021, la Ranking Series Matteo Pellicone 2021 e la Ranking Series Poland Open di giugno.
Le Ranking Series 2021 includeranno, tuttavia, anche i Giochi Olimpici stessi, che si svolgeranno dall’1 all’8 agosto, e i Campionati Mondiali previsti dal 2 al 10 ottobre.
La distribuzione dei punti rimarrà invariata per tutti gli eventi ad eccezione dei Giochi Olimpici, dove gli atleti (1 ° - 2 ° - 3 ° - 3 °) guadagneranno il 20% in più del previsto, come indicato nelle regole aggiornate per gli eventi di Ranking Series. Se i Giochi Olimpici e i Campionati Mondiali Senior vengono organizzati nello stesso anno, infatti, alle medaglie olimpiche verrà assegnato un aumento del 20% dei punti. 10 punti in più per il primo classificato, 6 per il secondo e 3 per i terzi.
È possibile seguire lo stato della classifica Ranking del 2021 sul sito web di UWW, cliccando qui. Per quanto riguarda il 2021, tutti gli atleti sono a zero. I punti inizieranno ad accumularsi a marzo con il torneo Matteo Pellicone di Ostia.
Questi tutti gli eventi UWW del 2021:
Marzo 4-7 (Rome, ITA) -- Ranking Series Matteo Pellicone (2021 Ranking Series)
Marzo 18-21 (Budapest, HUN) -- European Qualifier (Tokyo Qualifier)
Aprile 2-4 (El Jadida, MAR) -- African & Oceania Qualifier (Tokyo Qualifier)
Aprile 6-11 (El Jadida, MAR) -- African Championships (2021 Ranking Series)
Aprile 9-11 (Almaty, KAZ) -- Asian Qualifier (Tokyo Qualifier)
Aprile 13-18 (Almaty, KAZ) -- Asian Championships (2021 RS; Tokyo Seeding for CHN, TKM, PRK)
Aprile 19-25 (Warsaw, POL) -- European Championships (2021 RS)
Maggio 6-9 (Sofia, BUL) -- World Qualifier (Tokyo Qualifier)
Maggio 27-30 (Brasilia, BRA) -- Pan-American Championships (2021 Ranking Series)
Giugno 8-13 (Warsaw, POL) -- Ranking Series Poland Open - (Tokyo Seeding and 2021 Ranking Series)
Agosto 1-7 (Tokyo, JPN) – Olympic Games (2021 Ranking Series)
Ottobre 02-10 (Oslo, NOR) – 2021 World Championships (2021 Ranking Series)