Gli Europei U18 a Odivelas iniziano con il bronzo di Moruzzi
Con Rachele Moruzzi, terza nei 44 kg, l’Italia cadetti ha conquistato la prima medaglia di questi campionati d’Europa a Odivelas. Ma assieme al risultato dell’atleta friulana, la squadra azzurra guidata da Francesca Campanini e Massimiliano Pasca si è avvicinata al podio anche con Alice Bersellini, quinta nei 48 kg ed i settimi posti di Miriam Tempesta (40), Sara Salvadori (44 ), Samuele Canova (55).
Rachele Moruzzi ha iniziato la gara con la sconfitta che le è stata inflitta per immobilizzazione dalla turca Begumnaz Dogruyol, ma ha reagito bene e nei recuperi ha superato nell’ordine l’israeliana Yuval Gabay, l’ungherese Viktoria Kiss e, nella finale per il terzo posto, è stata premiata da un gaeshi sulla spagnola Irene Garcia Sanchez. Qualche attimo di incertezza da parte dei supervisors, ma poi può darsi abbiano ricordato la finale mondiale a Doha (Tasoev-Riner) e, a tempo scaduto, hanno convalidato il punto.
“Sono molto contenta di questa medaglia -ha detto Rachele Moruzzi- ho lavorato tanto per raggiungere questo obiettivo e oggi finalmente sono riuscita a raggiungerlo. Ringrazio tutti quelli che mi hanno aiutato, in particolare i miei genitori ed il mio allenatore”.
“Oggi è stata un’ottima giornata per le nostre ragazze -è stato il commento di Francesca Campanini- che sono partite con il piede giusto in questo Campionato Europeo, andando a disputare due finali per il bronzo e chiudendo con lo splendido terzo posto di Rachele Moruzzi, il quinto di Alice Bersellini e i settimi di Miriam Tempesta e Sara Salvadori. Domani si riparte ancora più cariche e consapevoli dei nostri mezzi!”.
“Chiudiamo la prima giornata con il settimo posto di Samuele Canova -ha detto Massimiliano Pasca- che ha mancato di poco la finale per il bronzo. Sassi e Sodano hanno pagato un pò la tensione della prima esperienza ad un campionato d’Europa. Ora ci concentriamo sulla seconda giornata”.
Tricolori a squadre per il fine settimana nel PalaPellicone
È un fine settimana, quello di sabato 24 e domenica 25 giugno, che dedica interamente il PalaPellicone a Ostia ai campionati italiani a squadre. Sui tatami saranno chiamate a confrontarsi il sabato le formazioni di A1, 13 maschili e 10 femminili, ma sul parterre della prima giornata è in programma anche l’assegnazione del titolo italiano a squadre Master. La domenica, infine, sarà la volta della gara a squadre di A2.
“È un fine settimana importante per il movimento Master -è stata l’osservazione di Giuseppe Macrì, referente storico della classe Master- Sabato, al termine dei Campionati Italiani a Squadre Ju/Se, 6 squadre M1/M2/M3 e 8 squadre da M4/M7, si contenderanno, il titolo Italiano a squadre per Regioni. Ed è l’occasione per ritrovarsi poi in un momento conviviale durante il quale il Consiglio Federale e la Commissione Master rivolgeranno un saluto e faranno un punto sulle cose fatte dal movimento dei veterani. Il prossimo ed ultimo appuntamento in programma è il recupero della gara a Bologna, che fu rinviata causa maltempo, e sarà valida quale seconda prova Master 2023”.
Venti azzurrini a Odivelas per gli Europei cadetti
La squadra azzurra dei cadetti è in partenza (mercoledì) per Odivelas dove, a partire da giovedì, sarà impegnata nei campionati d’Europa riservati alla classe under 18. La manifestazione continentale registra la partecipazione di 413 atleti appartenenti a 39 nazioni e l’Italia, affidata a Francesca Campanini e Massimiliano Pasca, si presenta a ranghi completi, ovvero dieci ragazze e dieci ragazzi che disputeranno sia le gare individuali che il mixed-teams, in programma domenica.
“Siamo pronti a partire per la prima delle tre competizioni che aspettano la Nazionale Cadetta questa estate -ha detto il responsabile organizzativo Luca Ravanetti, partito già oggi per il Portogallo- insieme a EYOF e Mondiali. Come già fatto negli anni precedenti, la Federazione ha scelto anche quest'anno di investire sulle nuove leve, saremo una delle 5 nazioni a partecipare a questi Campionati Europei con la squadra al completo (insieme a Francia, Germania, Spagna e, ovviamente, i padroni di casa del Portogallo), con molti ragazzi che, nonostante siano al primo o al secondo anno cadetti, hanno dimostrato durante l'anno capacità e determinazione. Siamo fiduciosi non saranno da meno a questi Campionati Europei!”.
“Affrontiamo questo europeo con una squadra molto rinnovata rispetto al 2022 -ha commentato Francesca Campanini, responsabile della squadra assieme a Massimiliano Pasca- con un gruppo di ragazze e ragazzi giovani e motivati. Qualcuno ha fatto già il percorso con noi l’anno scorso, molti dovranno fare tesoro delle esperienze solo di questa stagione ma sono convinta che tutti possano avere un impatto positivo alla competizione. Io e Massimiliano siamo ottimisti e partiamo sempre con ambizione verso le sfide e siamo certi che il gruppo seguirà il nostro esempio”.
La squadra
F: Miriam Tempesta (40), Sara Salvadori, Rachele Moruzzi (44), Alice Bersellini, Giulia Bonzano (48), India Serafini (52), Sara Cardella (57), Maila Pagliaro (63), Aurora Mengia (70), Lucia Magli (+70)
M: Thomas Sassi (50), Raffaele Sodano, Samuele Canova (55), Antonio Esposito (60), Riccardo Sacchi (66), Lucio Tavoletta, Giulio Molinaro (73), Alessandro Bruno D’Urbano (81), Cristiano Mincinesi (90), Emiliano Rossi (+90)
Il programma
Giovedì 22
F: -40, -44, -48
M: -50, -55, -60
Venerdì 23
F: -52, -57, -63
M: -66, -73
Sabato 24
F: -70, +70
M: -81, -90, +90
Domenica 25
Mixed Teams
Pirelli squalificato finisce settimo ad Astana
Il settimo posto di Gennaro Pirelli nei 100 kg ha concluso il Grand Slam ad Astana dell’Italia. Purtroppo, per il ventiduenne napoletano, la gara è stata compromessa da un attacco senza controllo nei quarti di finale, che ha messo in estensione il braccio del kazako Bekarys Saduakas, che gli è costato la sanzione massima, ovvero la squalifica. Ed in seguito alla squalifica l’azzurro non è potuto nemmeno salire sul tatami nei recuperi, lasciando così strada libera al croato Zlatko Kumric. Nel primo incontro il napoletano ha sconfitto (tre sanzioni) il georgiano Giorgi Beriashvili.
>>> I RISULTATI DELLA TERZA GIORNATA AD ASTANA
A Podcetrtek invece, la seconda giornata dell’European Cup Senior non ha implementato il medagliere dell’Italia, che ha chiuso all’ottavo posto con il primo posto di Anita Cantini, il terzo di Giulia Italia De Luca ed il quinto di Elisa Adrasti. Al primo posto c’è l’Ucraina con 4 primi, 3 secondi e 6 terzi posti.
Italia ancora top ad Astana! Cantini e De Luca sul podio a Podcetrtek
Ad Astana, il Grand Slam di Flavia Favorini si è fermato purtroppo già al primo turno dei 63 kg, con la sconfitta che le è stata inflitta da parte della russa Kamila Badurova (Ain) con un wazari di maki komi messo a segno a metà incontro. Ciononostante, l’Italia è ancora prima nel medagliere per nazioni essendo l’unica, almeno per il momento, ad aver ottenuto due primi posti. E domani è attesa la gara di Gennaro Pirelli nei 100 kg.
>>> I RISULTATI DELLA SECONDA GIORNATA AD ASTANA
Sono due le medaglie conquistate da Anita Cantini, prima nei 57 kg e da Giulia Italia De Luca, terza nei 52 kg a Podcetrtek, nella Senior European Cup con 243 atleti da 22 nazioni.
Anita Cantini ha ottenuto quattro vittorie su Hanna Fuereder (Aut), Maya Leopold (Isr), Julia Sommer (Aut) ed in finale su Emma Nalbat, mentre Giulia Italia De Luca dopo aver incassato la sconfitta in semifinale dalla tedesca Chiara Serra, si è affermata nella finale per il terzo posto con due wazari sulla slovena Urska Riznar.
“È stata una bellissima esperienza, -ha commentato Anita Cantini- oggi mi sentivo bene, ho cercato di fare il mio Judo! Peccato per la finale dove ho commesso alcuni errori tattici, ma per il resto sono contenta di come ho affrontato questa gara. Grazie a tutta l’Accademia Prato, a Lorenzo e a Fabio Barni che mi sostengono e mi accompagnano in questo cammino!”.
“Sono soddisfatta del mio risultato -ha detto invece Giulia Italia De Luca- anche se questa volta credevo di poter fare un po’ di più. Ringrazio i miei genitori che continuano a sostenermi e mi hanno accompagnata anche a questa gara, tutti gli amici che mi allenano ogni giorno e fanno il tifo per me e gli allenatori. Il mio obiettivo è quello di fare l’Europeo U23 e spero con questa medaglia di essermi avvicinata di un altro po’”.
Con Scutto e Giuffrida è doppio oro per l’Italia all’Astana Grand Slam
Con Assunta Scutto nei 48 kg e Odette Giuffrida nei 52 kg l’Italia ha messo a segno un doppio primo posto nella prima giornata del Grand Slam ad Astana.
“Siamo venuti per consolidare le posizioni in ranking e torniamo a casa con due ori pesantissimi. -ha detto infine Francesco Bruyere, capo-allenatore delle azzurre- Susy e Ody sono state superlative, hanno gestito bene tutta la gara mostrando lucidità e molta intelligenza anche contro l’estremo ostruzionismo di alcune avversarie. Per la giovanissima Susy è il secondo oro in un grande slam a conferma della sua immensa e continua crescita per cui ringraziamo il gruppo sportivo delle Fiamme Gialle. Per Ody è la quattordicesima medaglia in un Grande Slam e non serve aggiungere altro. Insieme fanno un record, due ori per la prima volta in un unico Grande Slam per l’Italia. Sono molto orgoglioso di queste ragazze e di questa Nazionale che oggi porta a casa anche un ottimo e strettissimo quinto posto per Francy Milani, frutto di un episodio arbitrale del tutto discutibile. Andiamo avanti così, brave ragazze e forza Italia”.
Una superlativa Assunta Scutto ha vinto la medaglia d’oro nei 48 kg piazzando uno straordinario sode tsuri komi goshi nel golden score della finale con la spagnola Laura Martinez Abelenda, coronando così una gara perfetta, costruita con le vittorie su Fotimakhon Tursunboeva (Uzb), Leyla Aliyeva (Aze), entrambe penalizzate tre volte, ed in semifinale la russa Kristina Dudina (Ain).
Di lì a poco è arrivato il raddoppio dell’immensa Odette Giuffrida, che si è aggiudicata la finale per l’oro mettendo giù Ryoko Takeda (Jpn) con un cambio di direzione che ha sorpreso la giapponese quando mancavano meno di venti secondi al termine. Il percorso dell’azzurra per approdare alla finale ha registrato tre vittorie, ottenute nell’ordine su Julie Weill Dit Morey (Fra), Gulkhayo Juraeva (Uzb) e Gultaj Mammadaliyeva (Aze).
“Sono molto contenta della giornata di oggi… -ha detto Assunta Scutto- desideravo tanto salire sul gradino più alto del podio, era una sensazione che non provavo da parecchio e ci sono riuscita, torno a casa sodisfatta del lavoro che sto facendo e della crescita che sto acquisendo gara dopo gara. Oggi mi sono sentita matura e lucida sul tatami, una cosa che nelle gare precedenti mancava… voglio ringraziare chi mi è stato vicino e mi ha aiutato a migliorare e mi aiuta ogni giorno il mio allenatore Antonio Ciano, il gruppo sportivo Fiamme Gialle con tutto lo staff Salvatore Ferro presente in gara e i preparatori Andrea Palloni e Fabrizio Montanari. Dedico questa medaglia a Kevyn, il mio fidanzato che gli avevo promesso una medaglia d’oro”.
“Sono davvero felice, era da tanto, troppo tempo che non salivo sul gradino più alto del podio e non sentivo il nostro inno. -ha commentato invece Odette Giuffrida- C'è ancora tanto lavoro da fare. Più vado avanti e più sento voglia di migliorarmi. Questa cosa mi da molto entusiasmo. Voglio diventare sempre più forte. Sono molto grata a tutti coloro che mi stanno aiutando e mi sono vicini durante questo cammino. L'esercito italiano, Francesco Bruyere, le mie amiche più strette e la mia famiglia. E ovviamente ringrazio il Signore. La mia vita è nelle Sue mani e niente mi da più forza di sapere questo”.
E c’è anche il quinto posto di Francesca Milani nei 48 kg, ottenuto con le vittorie su Raquel Brito (Por) e Leyla Aliyeva (Aze) e le sconfitte con Kristina Dudina (Ain) e Khalimajon Kurbonova (Uzb), mentre Angelo Pantano è stato sconfitto nei 60 kg dal sasae tsuri komi ashi di Bakhrom Boturov (Uzb) nel golden score. Nei 66 kg Elios Manzi dopo aver rifilato due wazari a Ramazan Kodzhakov (Brn), è stato sorpreso dal kata guruma di Abrek Naguchev (Ain), mentre Fabio Basile ha superato con tre sanzioni nel golden score Giorgi Tutashvili (Geo) e poi, sempre nel golden score, ha incassato wazari di sumi gaeshi da Daikii Bouba (Fra). Nei 57 kg Veronica Toniolo ha pagato con la sconfitta un wazari generosamente concesso ad uno yoko guruma di Julie Beurskens (Ned) che, alla fine, si è classificata al terzo posto.
Domani in gara per l’Italia c’è Flavia Favorini nei 63 kg.
Italia in gara ad Astana Grand Slam e Podcetrtek European Cup Senior
A partire da venerdì nella Barys Arena ad Astana prende il via il sesto Grand Slam del 2023 con una partecipazione che, ad ora, si attesta su 334 atleti di 42 nazioni. L’Italia partecipa con quattro atlete convocate, Assunta Scutto, Francesca Milani (48), Odette Giuffrida (52), Veronica Toniolo (57), che saranno assistite da Francesco Bruyere, Raffaele Toniolo ed il fisioterapista Fabrizio Lacche, con altri cinque atleti a libera partecipazione, Angelo Pantano (60), Elios Manzi, Fabio Basile (66), Gennaro Pirelli (100) e Flavia Favorini (63), che saranno seguiti da Salvatore Ferro ed Enrico Parlati.
“Turnover per le nostre atlete -è il commento del capo-allenatore femminile Francesco Bruyere- questa è l’ultima gara che assegna punti al 50% per la qualificazione olimpica e abbiamo deciso di portare solo le atlete che hanno un effettivo bisogno di riempire o migliorare alcune caselle della ranking list per consolidare la propria posizione in vista del Master. La squadra sta bene ed è pronta a dare spettacolo, sono sicuro che ci sarà da divertirsi some sempre”.
Venerdì 16: F -48, -52, -57 kg; M -60, -66 kg
Sabato 17: F -63, -70 kg; M -73, -81 kg
Domenica 18: -79, +78 kg; -90, -100, +100 kg
Sabato e domenica a Podcetrtek c’è ancora l’European Cup Senior, che completa il trittico di gare in Slovenia dopo aver ospitato i campionati d’Europa per i veterani e per i kata. Duecentosessantadue gli atleti iscritti e 22 le nazioni rappresentate, la delegazione italiana registra dieci atleti iscritti: Elisa Adrasti (48), Giulia Italia De Luca (52), Silvia Pellitteri, Anita Cantini (57), Cristina Piccin (63), Michele Schiraldi, Matteo Armao (66), Matteo Nicoletti, Edoardo Maria Di Pietrantonio, Samuel Salvo (73).
Grande Italia agli Europei di kata con 2 primi 4 secondi 2 terzi posti
Si sono conclusi i Campionati Europei di Kata Podcetrtek (SLO) 2023 con la seconda giornata dedicata alle finali. La competizione si è aperta con il saluto del Presidente del Kodokan Tokyo Uemura e del Presidente dell' EJU Dr Toth che si sono poi fermati ad osservare l'intero svolgimento della gara. Dato l'alto livello della competizione i podi finali si sono composti da punteggi separati uno dall'altro che da poche manciate di punti, a conferma che il livello del kata europeo è salito ulteriormente.
Le coppie italiane che si sono riuscite a qualificare nella giornata di ieri hanno svolto un'ottima gara e sono riuscite a conquistare ben 8 medaglie di cui due Ori, quattro Argenti e due Bronzi, alle quali si aggiungono due ottimi quarti e un quinto posto. Queste sono le coppie italiane delle finali nel dettaglio:
NAGE NO KATA Junior Cat 1
PIVA Francesco - BONE Cristian ORO
NAGE NO KATA Senior Group 2
COLLINI Mauro - RONDININI Tommaso BRONZO
KATAME NO KATA Senior Group 1
FREGNAN Andrea - CORCIONI Pietro 4^ posto
CHIARA MIchael - CORVETTI Marco 5^ posto
JU NO KATA Junior Cat 2
CINTI Elena - DEMOLA Anna ARGENTO
JU NO KATA Senior Group 1
BUGO Laura - BRUNI CERCHIER Barbara ARGENTO
JU NO KATA Senior Group 2
TARABELLI Giovanni - TARABELLI Angelica ARGENTO
KIME NO KATA Senior Group 2
GIANI CONTINI Andrea - FERRETTI Yuri 4^ posto
KODOKAN GOSHIN JUTSU Group 1
PLACIDI Nicola - PLACIDI Ilaria BRONZO
KODOKAN GOSHIN JUTSU Group 2
SATO Marika - POLO Fabio ORO
VOLPI Ubaldo - RIPANDELLI Nicola ARGENTO
A questi risultati vanno aggiunti quelli di della qualificazione di ieri:
NAGE NO KATA Senior Group 1
STEFANEL Gino Gianmarco - CUGINI Alessandro 4^ posto Pool A
NAGE NO KATA Senior GROUP 2
RIZZO Edoardo - RIZZO Luigi 7^ posto
NAGE NO KATA Junior Cat 2
MARROCCO Simone - CASOTTI Elia 6^ posto
POCCOBELLI Giulia - BENATTI Francesca 8^ posto
NAGE NO KATA Junior Cat 1
MARZALONI Filippo - BELLOSI Nicola 9^ posto
KATAME NO KATA Senior Group 2
CESTER Massimo - MAURI Davide 5^ posto Pool B
PEZZOLATO Italo - BERGANTIN Vanni 10^ posto Pool A
KATAME NO KATA Junior Cat 2
PARDINI Samuele - CAMARRI Michael 5^ posto
JU NO KATA Senior Group 1
FRANZINA Carlotta - FRANZINA Camilla 7^ posto
JU NO KATA Junior Cat 2
QUARTIERI Siria - QUARTIERI Alessio 6^ posto
KIME NO KATA Senior Group 2
VERTUANI Lisa-TOMMASI Enrico 5^ posto
MATTALIA Eugenio - MACHEDA Nicola 7^ posto
La Commissione Nazionale esprime grande soddisfazione per i risultati raggiunti in questo europeo particolarmente difficile e per l' operato degli arbitri mondiali Giulio Casco, Carlo Camparo e Cristina Vetturini. A presto tutti i risultati e le prestazioni saranno analizzate per iniziare la preparazione in viata del Campionato del Mondo.
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L’Italia ha iniziato con il passo giusto gli Europei di kata
È terminata da poco la prima giornata di qualificazioni delle coppie italiane al Campionato d’Europa di Kata a Podcetrtek (SLO) 2023. Gara molto lunga con 145 coppie provenienti da 21 nazioni, il che costituisce uno dei campionati più partecipati. Significativo da questo punto di vista l’intervento del Presidente dell’European Judo Union, Laszlo Toth, che ha presenziato ai sorteggi e con l’occasione ha voluto ringraziare organizzatori, atleti, arbitri ed allenatori presenti, ribadendo anche il sostegno dell’EJU allo sviluppo del Kata all'interno della famiglia del Judo, annunciando anche la volontà di ampliare il panorama delle gare europee, dello sviluppo della pratica e della diffusione delle forme in tutti i suoi aspetti. Come già annunciato la Nazionale Italiana ha schierato ben 23 coppie (a pochi giorni dalla gara una coppia ha rinunciato) che hanno ben figurato per guadagnarsi la finale di domani, in quella che è stata una competizione di livello decisamente alto e performante, particolarmente nelle categorie Senior 1 e Junior.
Queste le coppie Italiane qualificate:
NAGE NO KATA SENIOR O34
COLLINI Mauro - RONDININI Tommaso 3^ posto
NAGE NO KATA Junior Cat 1
PIVA Francesco - BONE Cristian 4^ posto
KATAME NO KATA SENIOR U44
FREGNAN Andrea - CORCIONI Pietro 2^ posto pool A
CHIARA Michael - CORVETTI Marco 2^ posto pool B
JU NO KATA O44
TARABELLI Giovanni - TARABELLI Angelica 2^ posto
JU NO KATA U44
BUGO Laura - BRUNI CERCHIER Barbara 2^ posto
JU NO KATA Junior Cat 2
CINTI Elena - DEMOLA Anna 1^ posto
KIME NO KATA O44
GIANI CONTINI Andrea - FERRETTTI Yuri 3^ posto
KODOKAN GOSHIN JUTSU U47
PLACIDI Nicola - PLACIDI Ilaria 2^ posto
KODOKAN GOSHIN JUTSU O47
SATO Marika - POLO Fabio 2^ posto
VOLPI Ubaldo - RIPANDELLI Nicola 2^ posto
Da segnalare gli arbitri italiani selezionati direttamente dalla EJU tramite ranking list, i nostri Internazionali Maestri CASCO Giuliano, VETTURINI Cristina e CAMPARO Carlo presenti nelle cinquine arbitrali, segno evidente che la anche la nostra classe arbitrale è di una qualità riconosciuta a livello internazionale. A domani con tutti i risultati delle finali in cui saranno assegnate le medaglie.
L’Italia chiude gli Europei veterani con l’oro a squadre con la F50! Carollo e Caleo bronzi a Madrid
È d’oro l’Italia F50 nella giornata conclusiva a Podcetrtek, dedicata alle competizioni a squadre per l’European Judo Championships Veterans.
Le veterane azzurre F5/6/7 della categoria F50 infatti, si sono imposte sulla Repubblica Ceca e sulla Germania, mettendo al collo la medaglia d’oro con Sabrina Mazzola, Diana Arrigoni, Cristina Marsili, Gianna Sestieri, Aida Guemati, Monica Stragliotto, Aurora Calamo. Soddisfatte le azzurre che hanno commentato così: “Il nostro pensiero è tutto in un’unica frase: siamo le più forti d’Europa! E siamo onorate di portare a casa la medaglia d’oro a squadre! Ascoltare l’inno di Italia suscita sempre un brivido, ma un grande grazie va ai nostri valorosissimi coach Manu e Beppe, che ci hanno supportato in ogni momento con cuore e passione”.
Medaglia d’argento invece, con il Mixed Team M/F40 costituito da Alessandra D'Amario, Emanuela Caposecco, Andretta Bertone, Ilenia Paoletti, Cristina Magini, Mihai Ciocan, Pasquale Iacomino, Vito Costanza, Francesco Iannone che, orgogliosi, hanno detto: “La squadra è stata unita e compatta! Abbiamo dato tutto…”.
Quinto posto, infine, per le squadre maschili M30 ed M50.
Gli M30 Daniel Lombardo, Roberto Maserin, Daniele Mannina, Simone Giannone, i prestiti dalla Moldavia Iurie Lei, Vitalie Ursu, Ianis Lotca e Thomas Tandoi, hanno superato Repubblica Ceca e Polonia, quindi perso la finale bronzo con la Francia.
La squadra M50 costituita da Dario Letizia, Arturo Esposito, Marco Gigli, Valerio Romeo, Fabio Santini, Armando Vettori, Fabio Acerbi, Dino Sotto Corona e Federico Iterar ha superato la Polonia2 e perso poi con Germania e Polonia 1
L’Italia F30 infine, schierata con tre atlete soltanto, Jana Poletinova prestito della Repubblica Ceca, Lara Battistella e Jessica Zannoni prestito di San Marino, è stata sconfitta da Gran Bretagna e Germania.
“Facendo un confronto con gli ultimi Europei pre-covid a Gran Canaria nel 2019 -ha detto Giuseppe Macrì- quando le medaglie totali furono 28 di cui 4 d’oro, lasciamo Podcetrtek con 29 medaglie totali, 16 finali bronzo perse, che ci collocano nel medagliere tra le prime cinque. Va detto che registriamo un cambio generazionale, con atleti storici che hanno smesso e nuovi che si sono avvicinati al mondo Master. Un ringraziamento a tutti quelli, che ci hanno dato una mano a seguire i tanti atleti in gara e soprattutto alla Tadini, che oltre la parte burocratica, ha svolto anche il compito fondamentale di Coach”.
“È stata una soddisfazione -ha replicato Manuela Tadini- aver potuto seguire e supportare logisticamente e tecnicamente un gruppo di atleti così numeroso, ed aver potuto schierare le cinque squadre previste dal regolamento, aver ricevuto tanti attestati di stima da tanti atleti e da Beppe Macri. Voglio ringraziare di cuore tutti coloro che hanno contribuito alla riuscita di questa edizione”. Il prossimo impegno per i Master è il campionato italiano a squadre ad Ostia.
Carollo e Caleo di bronzo a Madrid
Massimiliano Carollo ed Irene Caleo hanno conquistato due medaglie di bronzo nella seconda giornata del Madrid European Open, completando così una prova particolarmente brillante della delegazione italiana.
Negli 81 kg, Massimiliano Carollo ha superato Samuel Martinez Fernandez (Esp), Bearach Gleeson (Irl), Manuel Rodrigues (Por) e, dopo la sconfitta in semifinale con Joao Fernando (Por), ha conquistato il terzo posto a spese del francese Anthony Tama. Bravissima anche Irene Caleo nei 78 kg che, dopo le vittorie su Marie Fernandez (Fra) e Lucia Perez Gomez (Esp) è stata sconfitta nei quarti di finale da Teresa Zenker (Ger), recuperando tuttavia il terzo posto con i successi sulla cipriota Zanet Michaelidou e Carolina Paiva (Por). Ad un passo dal podio infine, Cecilia Betemps nei 70 kg e Tiziana Marini nei +78 kg.
L’Italia ha concluso l’Open in Spagna con nove medaglie (2-2-5) al secondo posto nel medagliere per nazioni.