A Dubrovnik, Poznan e Laon per un fine settimana di judo
Sono tre gli appuntamenti internazionali di judo che vedrà impegnati i nostri portacolori nell’imminente fine settimana e si va dalla Croazia, dov’è in programma la Dubrovnik Senior European Cup, alla Polonia dove si disputerà invece la Poznan Junior European Cup e quindi in Francia con il Laon European Kata Tournament che, a differenza delle due Cup, si disputerà nella sola giornata di sabato.
Nel Kata Tournament saranno in gara nel Ju-no kata Giovanni ed Angelica Tarabelli, unica coppia italiana ad aver scelto la trasferta in Francia, diversamente da Dubrovnik dove saranno in gara quindici atleti italiani seguiti dai tecnici Massimo Parlati e Dario Silveri. Si tratta di Alessandro Pippa (60), Francesco Cargnelutti, Marco Valerio Feliziani, Mattia Miceli (66), Luigi Brudetti, Matthew Paul Marastoni (73), Kenny Komi Bedel, Luigi Pippa (81), Daniele Accogli (100), Giulia Caggiano (57), Cristina Piccin, Sara Lisciani (63), Ludovica Franzosi (70), Carolina Mengucci (78). Un infortunio invece, ha costretto Mario Petrosino a rinunciare alla trasferta. Ben quarantadue, infine, gli atleti che gareggeranno a Poznan e che sono consultabili QUI.
Analisi e risultati fra Piancavallo e Teplice
Calato il sipario a Piancavallo sulla 37esima edizione dello Skorpion Stage, che ha riscontrato una notevole partecipazione e, fra le altre cose, la soddisfazione dei tecnici azzurri Francesca Campanini e Massimiliano Pasca, chiamati a seguire il gruppo di cadetti appositamente convocati e costituito da Sara Salvadori, Alice Bersellini, Elena Storione, Alessia Esposito, India Serafini, Martina Capezzuto, Aurora Mengia, Lucia Magli, Thomas Sassi, Raffaele Sodano, Antonio Esposito, Lucio Tavoletta, Giulio Molinaro, Alessandro Bruno D’Urbano, Leonardo Copat, Cristiano Mincinesi, Emiliano Rossi. “Il lavoro della Nazionale cadetti a Piancavallo -ha detto Francesca Campanini- si è svolto regolarmente, come da programma. Giorno dopo giorno stiamo imparando a conoscere questo giovanissimo gruppo che, se ben supportato, ha ampi margini di miglioramento. Ora aspettiamo i campionati italiani per le ultime considerazioni, ma siamo ottimisti sulla qualità del lavoro svolto”.
Teplice European Cadet Cup
La seconda giornata dell’European Cadet Cup a Teplice non ha aggiunto nulla al discreto risultato che la delegazione italiana ha realizzato ieri grazie all’accoppiata nei 50 kg costituita da Francesco Crociani e Michele Porrelli. I tre atleti italiani in gara oggi, infatti, sono stati eliminati nei preliminari. E se Giulia Sorelli è stata sconfitta nei 57 kg dalla tedesca Santiago-Santana che l’ha recuperata, Erica D’Alessandro (63) e Giovanni Lenzi (73) purtroppo sono rimasti fermi al primo round, sconfitti rispettivamente con la belga Beeterens e con il bosniaco Durdevic. Giulia Sorelli invece ha superato il primo recupero con l’inglese Kissenisky ed è stata poi fermata dalla slovena Gajic.
Argento e bronzo per Crociani e Porrelli a Teplice
Sono state due le medaglie per la delegazione italiana nella prima giornata dell’European Cadet Cup a Teplice, torneo che ha registrato una partecipazione oceanica con 920 atleti provenienti da 39 nazioni.
A metterle al collo sono stati Francesco Crociani e Michele Porrelli, rispettivamente argento e bronzo nei 50 kg. Quattro le vittorie per Crociani che, dopo Balsevicius (Ltu), Guikema (Ned) e Glaser (Ger), in semifinale ha superato proprio Porrelli che aveva collezionato, a sua volta quattro vittorie ottenute su Then (Ger), Galia (Cze), Cori (Sui) e Silva (Bra). L’ungherese Bence Galo ha poi avuto la meglio nella finale per l’oro su Crociani, mentre Porrelli si è aggiudicato il bronzo mettendo a segno ippon sullo svedese Poblocki.
Due vittorie le ha messe a segno anche Miriam Tempesta nei 40 kg, su Herman (Bel) e nel recupero su Caglar (Tur), e si è classificata al settimo posto.
Domenica seconda giornata che chiama all’impegno altri tre atleti italiani: Giovanni Lenzi (73), Giulia Sorelli (57), Erica D’Alessandro (63).
Pasqua sui tatami di Teplice e Piancavallo per la classe Cadetti
Doppio appuntamento per la classe cadetti nel fine settimana in cui si celebra la festività della Pasqua con destinazioni a Teplice ed a Piancavallo. Sono pochi meno di mille gli atleti che sabato e domenica saranno impegnati nell’European Cadet Cup in repubblica Ceca alla quale hanno aderito ben 39 nazioni. Ma è importante anche la partecipazione della delegazione italiana, tutta a libera partecipazione e composta da Michele Porrelli, Francesco Crociani, Matteo Gualandi (50), Michele Mario Iovino, Riccardo Sanna (55), Gabriele Piccolo, Filippo Quadalti (66), Giovanni Lenzi (73), Miriam Tempesta (40), Flavia Finazzer, Margot Corsi (44), Simona Anelli (48), Martina Claudia De Crescenzo, Arianna Carlotta Perra (52), Giulia Sorelli, Alisia Tombolini (57), Erica D’Alessandro (63), che saranno seguiti dai tecnici Vittorio Raia, Davide Spicuglia, Stefano Sorelli, Gianni Alessandro Carella, Fabio Bertaccini, Alessio Zurri.
Ed è ancora la classe cadetti ad essere coinvolta con una convocazione per prendere parte alla 37esima edizione dello Skorpion Stage, manifestazione organizzata a Piancavallo dallo Skorpion Pordenone che, in quest’occasione, festeggerà i suoi cinquant’anni di attività. La selezione azzurra, guidata dai tecnici Francesca Campanini e Massimiliano Pasca, è composta da Sara Salvadori, Alice Bersellini, Elena Storione, Alessia Esposito, India Serafini, Martina Capezzuto, Aurora Mengia, Lucia Magli, Thomas Sassi, Raffaele Sodano, Antonio Esposito, Lucio Tavoletta, Giulio Molinaro, Alessandro Bruno D’Urbano, Leonardo Copat, Cristiano Mincinesi, Emiliano Rossi.
La Coppa Italia A1 è di Akiyama e Nippon
La Coppa Italia senior di serie A1 ha proclamato i suoi vincitori al termine di una giornata di gare intense disputate nel PalaPellicone a Ostia. L’Akiyama Settimo Torinese è stata la prima società sul podio femminile con 38 punti precedendo la Nuova Florida con 34 ed il Dojo Equipe con 20, in campo maschile invece è stata la Nippon Napoli ad aggiudicarsi il primato nella classifica con 38 punti, gli stessi dell’Akiyama Settimo ma seconda nella classifica per società ed è stato testa a testa anche per il terzo posto con il Banzai Cortina Roma e l’Accademia Torino appaiati a 18 punti, ma classificati nell’ordine.
Risultati maschili
60: 1. Mattia Martelloni (Judo Piombino), 2. Pietro Andreini (Akiyama Settimo), 3. Michele Botta (Kodokan Brienza) e Simone Gonini (Nuova Florida)
66: 1. Giuseppe De Tullio (Team Iacovazzi), 2. Francesco Cargnelutti (Akiyama Settimo), 3. Stefano Monticone (Accademia Torino) e Simone Casareto (Pro Recco Judo)
73: 1. Davide Esposito (Nippon Napoli), 2. Andrea Spicuglia (Accademia Torino), 3. Alessandro Sorelli (Judokan) e Matteo Nicoletti (Akiyama Settimo)
81: 1. Irakli Beroshvili (EmiliaJudo), 2. Cristian Bonfili (Castelverde), 3. Davide Domenico Nuzzo (Banzai Cortina) e Luigi Pippa (Nippon Napoli)
90: 1. Owusu Henry Owusu Asare (KSDK Parma), 2. Andrea Raffaeli (Banzai Cortina), 3. Alessandro Barone (Union Bari) e Mattia Gallina (Akiyama Settimo)
100: 1. Luca Galbiati (Jitakyoei Milano), 2. Alessandro Regonesi (Isao Okano Club), 3. Francesco Sanapo (Shidokan 2018) e Luca Villanova (Dojo Equipe)
+100: 1. Anani Sansei Kwadjo (Nippon Napoli), 2. Daniele Gasparri (Budokan Istitute), 3. Roberto Campi (Robur et Fides) e Francesco Fidone (Koizumi Scicli)
Risultati femminili
48: 1. Michela Fiorini (Akiyama Settimo), 2. Elena Guarducci (Akiyama Settimo), 3. Giulia Ghiglione (Akiyama Settimo) e Siria Angela Nicotra (Koizumi Scicli)
52: 1. Gaia Massimetti (Nuova Florida), 2. Giada Giardino (Bra Arti Marziali), 3. Fabiana Carbone (Nippon Napoli) e Giulia Italia De Luca (Ginnastica Triestina)
57: 1. Anita Cantini (Accademia Prato), 2. Priscilla Quattrini (Sakura Osimo), 3. Tea Patri (Pro Recco Judo) e Aurelia Venditto (Nuova Floirda)
63: 1. Savita Russo (Koizumi Scicli), 2. Agnese Zucco (Nuova Florida), 3. Giulia Boscaia (Judo Tamai) e Cristina Piccin (Accademia Torino)
70: 1. Irene Pedrotti (Dojo Equipe), 2. Caterina Mazzotti (KSDK Parma), 3. Ludovica Franzosi (Akiyama Settimo) e Raffaella Lelia Ciano (Nuova Florida)
78: 1. Betty Vuk (Dojo Equipe), 2. Irene Caleo (Akiyama Settimo), 3. Carolina Mengucci (Banzai Cortina) e Claudia Cerutti (Ken Kyu Kai Varese)
+78: 1. Eleonora Ghetti (Judo Mestre 2001), 2. Federica Pinnelli (Team Guerrazzi), 3. Lisa Riccio (Sakura Imperia) e Francesca Roitero (Skorpion Pordenone)
Grand Slam ad Antalya con Linda Politi ad un passo dal podio
È un bel quinto posto quello che Linda Politi ha ottenuto nei 78 kg al Grand Slam ad Antalya. Un quinto posto al termine di cinque incontri ‘tosti’ dai quali è uscita vincente tre volte, con la statunitense Nicole Stout, la polacca Beata Pacut-Kloczko e la sudcoreana Lee Yunseon. A fermarla sono state Guusje Steenhuis (Ned) nei quarti e Patricia Sampaio (Por) nella finale per il bronzo, ma la soddisfazione che Linda Politi ha espresso a fine gara ci sta tutta: “Sono fiera della gara che ho fatto, solo in finale mi sono fatta prendere alla sprovvista nei primi secondi dell'incontro, e quel tiro mi ha un po' scombussolato... Quando ci si arriva così vicini, si vorrebbe venire via con la medaglia al collo… Comunque andiamo avanti, ringrazio il Centro Sportivo Carabinieri, lo staff, i coach e tutti i miei compagni di squadra”.
“Oggi Linda ha fatto una gran bella gara -ha detto Raffaele Toniolo, coach azzurro che l’ha seguita- dal primo incontro è sempre rimasta solida e concentrata e, anche quando si è trovata in svantaggio, ha sempre saputo rimanere lucida. Peccato per la finale, ma comunque complimenti a lei. Anche oggi abbiamo molti dubbi su un paio di sanzioni (la prima e la seconda) comminate a Genny. Peccato perché in questo modo si creano situazioni che non si riesce poi a risolvere”.
“Linda è l’esempio più bello di umiltà e lavoro che ci possa essere nel nostro ambiente -ha commentato invece il coach dei Carabinieri Matteo Marconcini- ha iniziato un percorso che l’ha vista crescere e adesso noi dello staff del Centro Sportivo Carabinieri (del quale lei è la Capitana) siamo felici che si sia messa in luce in un Grand Slam ed arrivare a un soffio da una medaglia importantissima… continuiamo con il lavoro e con la sua voglia di fare e andiamo avanti! Complimenti a lei e a tutto il Centro Sportivo!”.
Niente da fare invece per Nicholas Mungai, sconfitto nei 90 kg da un de ashi barai del francese Max Laborde nel golden score e nemmeno per Gennaro Pirelli che, nei 100 kg, dopo aver superato il brasiliano Rafael Buzacarini, è passato in pochi secondi dalla gioia dell’ippon messo a segno con sode tsuri komi goshi con una mano sul serbo Bojan Dosen alla delusione per l’annullamento dell’ippon per vedersi attribuire la terza sanzione perché l’altro braccio ha fatto da barriera alla gamba dell’avversario.
La delegazione italiana chiude dunque il Grand Slam turco con l’oro di Manuel Lombardo ed il quinto posto di Linda Politi e l’ottavo posto nel medagliere per nazioni.
L’irresistibile Manuel è tornato! Lombardo oro nel Grand Slam ad Antalya
Manuel Lombardo ha vinto il Grand Slam ad Antalya. Medaglia d’oro dei 73 kg con la vittoria in finale sul mongolo Tsogtbaatar Tsend-Ochir, numero 3 del ranking mondiale, ottenuta con un morote seoi nage spettacolare che ha costretto Tsend-Ochir a puntare la testa sul tatami, evitando così l’ippon, ma non la squalifica.
Manuel Lombardo, dunque, è ritornato ad essere Manuel Lombardo! Proprio come faceva quando era il numero uno mondiale nei 66 kg, oggi si è reso protagonista di una gara strepitosa regalando quell’impressione speciale in cui sembra che tutto si svolga secondo un copione prestabilito e gli riesca con estrema facilità. Il primo turno dei 73 kg lo ha affrontato con il kuaitiano Naser Almutairi, regolato con ippon di sode tsuri komi goshi, quindi l’austriaco Samuel Gassner messo giù con kata guruma, seguito dallo statunitense Jack Yanezuka ribaltato con sumi gaeshi. Nei quarti di finale lo attende lo spagnolo Salvador Cases Roca, cliente difficile, che Manuel liquida con doppio wazari, sumi gaeshi ed ura nage, mentre la semifinale con il numero 2 del ranking mondiale, Hidayat Heydarov, è un capolavoro concluso a favore di Lombardo con un wazari di sasae tsuri komi ashi.
"Questa medaglia arriva dopo mesi di duro lavoro su me stesso per tornare nella mia forma ideale -ha commentato Manuel dopo aver festeggiato la bella vittoria- non sono ancora al 100% ed infatti abbiamo deciso di fare la gara solo una settimana fa per vedere se stiamo lavorando bene in ottica mondiale e questo oro mi da molta fiducia. Ora mi prenderò qualche giorno per fare il punto della situazione con Pierangelo e Raffaele Toniolo, dopodiché cuore sul Mondiale".
“Oggi Manuel era "untouchable" e tutti suoi avversari se ne sono resi conto. -ha detto il coach azzurro Raffaele Toniolo- Ha messo in mostra il suo repertorio marcando punteggi in 5 incontri con sode tsuri, kata guruma, sumi gaeshi, tani otoshi, sasae. In finale il campione del mondo in carica ha dovuto ruotare sulla testa per evitare un ippon certo sul tokui waza di Manuel: morote seoi. Che dire? Avanti così guardando lontano anche se mi spiace che i soliti leoni da tastiera appena questo atleta ha un calo fisiologico sono pronti a mettere in discussione le sue qualità. Chiudo dicendo che sono molto dispiaciuto per quanto successo a Giovanni che è stato messo fuori gara da una decisione che è difficile comprendere”.
Nei 73 kg Giovanni Esposito ha superato il gambiano Faye Njie con ippon di o uchi gari, ma nel turno successivo con l’azero Nurlan Osmanov, con due sanzioni a carico di entrambi, l’azzurro è stato penalizzato per la terza volta sulla base di un ‘reverse seoi’ contestato sia dall’atleta che dal tecnico Raffaele Parlati.
Negli 81 kg Tiziano Falcone è stato fermato al primo turno da un juji gatame dello sloveno Jus Mecilosek, mentre Antonio Esposito ha superato l’ostico ucraino Hievorh Manukian, penalizzato tre volte ed è stato successivamente sconfitto dall’azero Zelim Tckaev, che è riuscito a prevalere grazie ad un wazari di uchi mata.
Domenica in gara Nicholas Mungai (90), Gennaro Pirelli (100) e Linda Politi (78)
Risultati di oggi (quì i tabelloni di gara)
63: 1. Ketleyn Quadros (Bra), 2. Inbal Shemesh (Isr), 3. Katharina Haecker (Aus) e Catherine Beauchemin-Pinard (Can)
73: 1. Manuel Lombardo (Ita), 2. Tsogtbaatar Tsend-Ochir (Mgl), 3. Vladyslav Kazimirov (Ukr) e Hidayat Heydarov (Aze)
70: 1. Saki Nizoe (Jpn), 2. Barbara Matic (Cro), 3. Maya Goshen (Isr) e Ai Tsunoda Roustant (Esp)
81: 1. Matthias Casse (Bel), 2. Saeid Mollaei (Aze), 3. Francois Gauthier Drapeau (Can) e Alpha Oumar Djalo (Fra)
Giornata storta per gli azzurri nel Grand Slam ad Antalya
Si è conclusa troppo presto la prima giornata del Grand Slam ad Antalya per la delegazione italiana, uscita di scena con tutti e cinque gli atleti in gara oggi.
“Purtroppo tra infortuni vari non stiamo attraversando un periodo fortunato -ha commentato il capoallenatore maschile Raffaele Parlati- sono sicuro del valore complessivo della squadra e pur archiviando la gara di oggi come una giornata storta, sono consapevole che qualcosa non è andato come previsto, per cui bisogna analizzare il tutto ed eventualmente apportare dei correttivi”.
Subito fuori Angelo Pantano nei 60 kg, sconfitto dal sudcoreano Kim Won Jin ed Elios Manzi nei 66 kg, eliminato da due sumi gaeshi del serbo Strahinja Buncic, mentre hanno superato il primo turno Giulia Caggiano nei 57 kg, Simone Aversa nei 60 kg e Fabio Basile nei 66 kg, salvo poi doversi fermare nel turno successivo. Non si è risparmiata Giulia Caggiano, che ha avuto la meglio sull’uzbeca Nilufar Ermaganbetova dopo 7 minuti e 23 per la squalifica dell’avversaria (diving), mentre con Telma Monteiro (Por) è stata l’azzurra che, sotto per un wazari, ha incassato tre sanzioni. Un bell’ippon l’ha messo a segno Simone Aversa nel primo incontro nei 60 kg, con un tai otoshi sul marocchino Younes Saddiki, ma nulla ha potuto per contenere il francese Luka Mkheidze, vincitore oggi della categoria dopo aver vinto anche il recente Grand Slam a Tel Aviv. Ha iniziato bene anche Fabio Basile con la vittoria sull’azero Yashar Najafov nei 66 kg, salvo incappare poi nel sumi gaeshi del tagico Obid Dzhebov.
Domani, sabato 1° aprile, la seconda giornata vedrà impegnati Manuel Lombardo e Giovanni Esposito nei 73 kg, Tiziano Falcone ed Antonio Esposito negli 81 kg.
Risultati di oggi (quì i tabelloni di gara)
48: 1. Blandine Pont (Fra), 2. Shira Rishony (Isr), 3. Baasankhuu Bavuudorj (Mgl) e Narantsetseg Ganbaatar (Mgl)
52: 1. Amandine Buchard (Fra), 2. Chelsie Giles (Gbr), 3. Reka Pupp (Hun) e Sita Kadamboeva (Uzb)
57: 1. Rafaela Silva (Bra), 2. Christa Deguchi (Can), 3. Kaja Kajzer (Slo) e Jessica Lima (Bra)
60: 1. Luka Mkheidze (Fra), 2. Dilshot Khalmatov (Ukr), 3. Jorre Verstraeten (Bel) e Nurkanat Serikbayev (Kaz)
66: 1. Maxime Gobert (Fra), 2. Erkhembayar Battogtokh (Mgl), 3. David Garcia Torne (Esp) e William Lima (Bra)
Domenica nel PalaPellicone c’è la Coppa Italia A1
Appuntamento domenica 2 aprile nel PalaPellicone ad Ostia per una Coppa Italia A1 che si svolgerà in giornata unica. Centocinquanta atleti in gara, di cui 79 nelle categorie maschili, 71 in quelle femminili, a rappresentare 74 società sportive.
Numeri contenuti dunque, nel rispetto di una logica che ha coniugato il criterio della selezione promuovendo i primi cinque classificati nella Coppa Italia A2 ed i primi del ranking (in quantità proporzionale rispetto la categoria) con l’organizzazione della gara per blocchi di categorie.
La categoria più numerosa è quella dei 73 kg con 18 atleti ed i +78 kg la meno affollata con sei atlete. La gara potrà essere seguita in diretta streaming sul canale FIJLKAM dedicato.
Diciassette cadetti convocati per lo Skorpion Stage a Piancavallo
Diciassette atleti della classe cadetti sono stati convocati invece, per la partecipazione dal 6 all’8 aprile al Training Camp a Piancavallo in occasione dello Skorpion Stage. Si tratta di Sara Salvadori, Alice Bersellini, Elena Storione, Alessia Esposito, India Serafini, Martina Capezzuto, Aurora Mengia, Lucia Magli, Thomas Sassi, Raffaele Sodano, Antonio Esposito, Lucio Tavoletta, Giulio Molinaro, Alessandro Bruno D’Urbano, Leonardo Copat, Cristiano Mincinesi, Emiliano Rossi, che saranno seguiti dai tecnici responsabili del settore Francesca Campanini e Massimiliano Pasca.
Da venerdì sotto con un altro Grand Slam… Azzurri pronti per Antalya
“Come da programma la prima squadra femminile e Piras della prima squadra maschile hanno gareggiato a Tbilisi mentre la prima squadra maschile gareggerà questo week end ad Antalya. Poi la squadra maschile si fermerà al Training Camp e sarà raggiunta dalla prima squadra femminile. Ad Antalya, il livello nelle categorie maschili è molto alto, ma i nostri sapranno ben figurare. Ovviamente Christian (Parlati, ndr) non parteciperà alla competizione in quanto appena operato ad un menisco in seguito all'infortunio patito a Nymburk”.
È Raffaele Toniolo che, alla partenza per recarsi ad Antalya, ultimo appuntamento prima del Mondiale a Doha (7-14 maggio), ha spiegato le scelte della direzione tecnica nazionale guidata da Laura Di Toma. Fra gli infortunati purtroppo, dopo Tbilisi, si è aggiunta anche Martina Esposito, che è in attesa di conoscere il responso medico sulla prognosi della spalla infortunata nella finale per il bronzo (vinta) a Tbilisi e certamente non partirà per il training camp ad Antalya come previsto.
Sono otto gli azzurri convocati a partecipare al Grand Slam ad Antalya in programma da venerdì a domenica e che registra una partecipazione di 615 atleti provenienti da 85 nazioni. Si tratta di Angelo Pantano (60), Elios Manzi, Fabio Basile (66), Manuel Lombardo, Giovanni Esposito (73), Antonio Esposito (81), Nicholas Mungai (90), Gennaro Pirelli (100) che saranno seguiti dai tecnici Raffaele Parlati, Raffaele Toniolo, Corrado Bongiorno, il dottor Stefano Bonagura ed il fisioterapista Paolo De Persio. Con la delegazione azzurra saranno in gara anche Simone Aversa (60), Tiziano Falcone (90), Giulia Caggiano (57) e Linda Politi (78) che saranno seguiti dai tecnici Salvatore Ferro e Danilo Silveri. Al training camp che seguirà il Grand Slam turco si fermeranno gli otto convocati che saranno raggiunti da Matteo Piras, Assunta Scutto, Francesca Milani, Odette Giuffrida, Veronica Toniolo, (Martina Esposito ha rinunciato), Giorgia Stangherlin ed Asya Tavano.
Programma
Venerdì 30 marzo
F: -48, -52. -57 kg
M: -60, -66 kg
Sabato 1° aprile
F: -63, -70 kg
M: -73, -81 kg
Domenica 2 aprile
F: -78, +78 kg
M: -90, -100, -+100 kg