Senza acuti la seconda giornata EYOF a Banska Bistrica
La seconda giornata dell’European Youth Olympic Festival a Banska Bistrica non ha registrato particolari acuti da parte dei quattro azzurrini impegnati, ma dopo l’entusiasmante successo ottenuto ieri con Ilaria Finestrone, lo spirito della squadra rimane alto e concentrato.
“Oggi la gara non è andata come speravamo -hanno commentato i coach azzurri, Francesca Campanini e Massimiliano Pasca- le ragazze non sono riuscite a trovare la chiave di interpretazione giusta in incontri che non erano fuori portata. Cercheremo di fare in modo che possano arrivare alla medaglia nella gara a squadre di sabato, arrivando con la giusta concentrazione e se possibile con ancora maggior motivazione”.
Questo il percorso degli azzurrini in gara oggi. Emma Stoppari, nei 52 kg, ha superato il secondo turno a spese dell’ucraina Tetiana Limzaieva cedendo però all’inglese Charlotte Jenman l’accesso alla semifinale e, nel recupero, è stata sconfitta dalla francese Faustine Wallon.
Anche Aurelia Venditto, nei 57 kg, ha trovato la strada sbarrata dalla polacca Julia Bulanda prima e dall’estone Anna Liisa Nurm poi.
La gara di Ciro De Luca nei 66 kg è iniziata con il disco rosso impostogli dall’azero Etaj Yusifli e dopo la vittoria nel primo recupero sul croato Ivan Katic, è stato fermato nuovamente dal belga Ray Marinx. Yan Felletti infine, nei 73 kg, è stato costretto a fermarsi al primo turno, sconfitto dal lattone Emils Potapovs e non recuperato. Domani sono attesi sul tatami Francesco Sansonetti (81), Sara Corbo (63) ed Eleonora Giusti (70).
Risultati seconda giornata
52: 1. Laura Gomez Antona (Esp), 2. Nikolina Nisavic (Srb), 3. Luca Mamira (Hun) e Aydan Valiyeva (Aze)
57: 1. Fidan Alizada (Aze), 2. Julie Beurskens (Ned), 3. Julia Bulanda (Pol) e Emma Melis (Fra)
66: 1. Ibrahim Demirel (Tur), 2. Tobias Furst Crtanec (Slo), 3. Tornike Mosiashvili (Geo) e Robert Sorkin (Isr)
73: 1. Joshua De Lange (Ned), 2. Mihajlo Simin (Srb), 3. Artak Torosyan (Arm) e Ivan Kazimirov (Arm)
Ilaria Finestrone apre le gare di judo EYOF con l’oro dei 48 kg
È iniziata con l’oro di Ilaria Finestrone nei 48 kg l’avventura degli azzurrini a Banska Bistrica, nella prima giornata di gare per il judo al Festival Olimpico della Gioventù Europea. E con il successo pieno della Finestrone la squadra azzurra ha raccolto anche il quinto posto di Manuel Parlati nei 60 kg.
Ilaria Finestrone ha superato nell’ordine la georgiana Julieta Rodonaia, la turca Pinar Boga ed in finale l’azera Konul Aliyeva.
“Sono super contenta del risultato ottenuto dopo tanto impegno. -ha detto Ilaria Finestrone- Ringrazio i miei genitori e la nazionale italiana per avermi dato questa opportunità. Spero di continuare il mio percorso al meglio”.
“Oggi Ilaria Finestrone ha conquistato la medaglia d’oro agli EYOF con una prestazione di grande spessore tecnico e tattico, dominando la categoria con autorevolezza. -è stato il commento del coach delle azzurrine Francesca Campanini- Sono molto felice per il risultato che dimostra quanto sia stata ben riposta la nostra fiducia in lei”.
Manuel Parlati dal canto suo ha superato il kosovaro Muhamedin Veseli, l’albanese Ejsi Ahmet e, dopo la battuta d’arresto con l’azero Nurlan Karimli, ha superato ancora lo slovacco Matej Klobucnik ed il polacco Ksawery Ignasiak, prima di cedere la finale per il terzo posto con il georgiano Davit Kareli. Davide Erricchiello nei 55 kg è stato sconfitto da Murad Aliyev e nel recupero dall’armeno Vahe Aghasyan.
“È un vero peccato per la medaglia sfumata con Manuel -ha commentato Massimiliano Pasca, coach degli azzurrini- oggi la sua è stata una prestazione davvero buona è mancato solo un pizzico di concretezza per agguantare una medaglia che avrebbe meritato, completando così una giornata complessivamente positiva”.
Risultati prima giornata
55: 1. Daviti Lomitashvili (Geo), 2. Murad Aliyev (Aze), 3. Roy Rubinstein (Isr) e Vahe Aghasyan (Arm), 9. Davide Errichiello (Ita)
60: 1. Jochem Van Harten (Ned), 2. Nurlan Karimli (Aze), 3. Nazar Viskov (Ukr) e Davit Kareli (Geo), 5. Manuel Parlati (Ita)
44: 1. Vera Wandel (Ned), 2. Szabina Szeleczki (Hun), 3. Tanzila Muntsurova (Aut) e Clara Mermet (Fra)
48: 1. Ilaria Finestrone (Ita), 2. Konul Aliyeva (Aze), 3. Summer Shaw (Gbr) e Helen Habib (Ger)
Bronzo a Lodz per Raffaella Lelia Ciano negli European University Games
È di bronzo la prima medaglia per il judo italiano impegnato a Lodz, in Polonia, nella seconda giornata degli European University Games ed a conquistarla è stata Raffaella Lelia Ciano con il terzo posto nei 70 kg.
“Lelia oggi ha fatto veramente una bella gara -ha detto il tecnico responsabile Antonio Ciano- superando atlete di alto livello. Al primo turno ha vinto subito con la ceca Katerina Polakova ed al secondo è stata superata al golden score per tre shido a due con l’ucraina Nataliia Chystiakova, già bronzo nel Grand Slam a Tbilisi dello scorso giugno. Recuperata, Lelia ha superato la croata Lucija Babic con wazari e tre shido ed allo stesso modo ha liquidato anche la tedesca Bianca Schmidt. La finale per il terzo posto infine è stata vinta per ippon di immobilizzazione sulla polacca Anna Dyba”.
“Sono molto contenta di com’è andata la gara -ha detto Raffaella Lelia Ciano- dopo un periodo di buio sto finalmente riuscendo di nuovo ad accendere la luce che ho dentro. Oggi mi sentivo davvero bene e volevo arrivare in finale per l’oro, ed anche se così non è stato sono riuscita ad arrivare in fondo concentrata e tanta voglia di prendermi la medaglia. Questa è la dimostrazione a me stessa che posso fare molto di più ed arrivare dove forse nemmeno immagino. La gara è stata abbastanza difficile e competitiva, ma oggi avevo anche tanta voglia di combattere e vincere. Un grazie va alla mia famiglia che mi è sempre vicina e mi sprona a dare di più, a migliorare me stessa giorno per giorno”.
“Settimo posto nei 100 kg invece per Kevyn Perna -ha aggiunto Antonio Ciano- che dopo aver superato il croato Kristian Konjevod, è stato fermato dal forte polacco Oleksii Lysenko, poi vincitore della categoria. Nei recuperi Kevyn ha superato il finlandese Aatu Laamanen, ma poi è stato fermato dal ceco Matej Silvestr”.
Una buona gara è stata anche quella di Francesca Ripandelli che, nei 57 kg (disputati ieri) ha superato la polacca Anita Pudlowska fermandosi poi di fronte all’ucraina Daryna Liashuk, un’altra vittoria nei recuperi sull’ungherese Livia Godo e quindi la seconda sconfitta con la tedesca Yasmin Bock per un buon nono posto. "Molto rammarico -ha detto Francesca Ripandelli- potevo sicuramente andare avanti con la gara. Nonostante tutto mi porto a casa un 9° posto che sta stretto ma mi da anche la carica per affrontare al meglio i prossimi appuntamenti!".
“Penso che tutto sommato sia stata una gara di livello -ha commentato coach Ciano- considerata la presenza di molti atleti che frequentano l’IJF World Tour e che i nostri tre atleti si siano comportati veramente bene. Un grazie va al Cus Camerino con il presidente Stefano Belardinelli, presente al blocco delle finali, ed alle Fiamme Gialle che mi hanno consentito di esserci”.
Banska Bystrica 2022 in esclusiva sull’ItaliaTeamTV
L’Italia Team Tv sbarca agli EYOF 2022. Dopo il boom di ascolti registrato ai Giochi del Mediterraneo di Orano 2022, la piattaforma OTT del CONI trasmetterà in diretta, in esclusiva per l’Italia e per la prima volta nella storia, il Festival olimpico della gioventù europea di Banska Bystrica, in programma nella città slovacca da domenica 24 a sabato 30 luglio.
Saranno due i canali dedicati per raccontare le gare e i successi dei 96 azzurrini dell’Italia Team che si misureranno con i pari età di 47 nazioni europee in otto delle dieci discipline presenti nel programma della manifestazione giovanile (Italia assente nella pallacanestro e nella pallamano).
Il palinsesto dell’ItaliaTeamTv su Banska Bystrica 2022 è iniziato ieri con la cerimonia di apertura mentre già oggi saranno assegnate in diretta tv le prime medaglie (tutte le finali saranno live sulla piattaforma OTT), nell’atletica e nel nuoto e saranno trasmessi ai primi turni di tennis e badminton, che fa il suo esordio nel programma degli EYOF estivi.
PALINSESTO DIRETTE ITALIA TEAM TV - EYOF BANSKÁ BYSTRICA 2022
25 Luglio 2022
Canale 1
Ore 09.00- 13.30 Atletica
Ore 16.30-18.00 Badminton (diretta o differita, a seconda dell'orario di gioco degli azzurrini)
Ore 18.00-19.00 Nuoto
Ore 19.30-22.30 Badminton (differita)
Canale 2
Ore 10.00-14.30 Tennis
Ore 14.30-16-15 Badminton (diretta o differita, a seconda dell'orario di gioco degli azzurrini)
Ore 16.15-19.00 Atletica
Ore 20.00-24.00 Tennis
26 Luglio 2022
Canale 1
Ore 09.30-12.30 Atletica
Ore 12.00-15.00 Judo - Qualifiche, ripescaggi e finale bronzo
Ore 15.00-16.00 Badminton (diretta o differita, a seconda dell'orario di gioco degli azzurrini)
Ore 16.00-18.50 Ciclismo - Cronometro maschile
Ore 18.50-20.45 Atletica
Ore 20.45-22.00 Ginnastica Artistica maschile (differita)
Canale 2
Ore 10.00-11.00 Badminton
Ore 11.00-13.30 Ciclismo - Cronometro femminile
Ore 13.45-16.00 Ginnastica Artistica maschile
Ore 16.00-18.00 Judo - Finali
Ore 18.00-20.10 Nuoto (alle 19.05 finestra sulle Premiazioni della Ginnastica Artistica)
Ore 20.10-23.30 Tennis (differita)
27 Luglio 2022
Canale 1
Ore 09.20- 12.20 Atletica
Ore 12.20-18.00 Judo
Ore 18.00-19.30 Nuoto
Ore 19.30-23.30 Tennis
Canale 2
Ore 10.00-11.45 Ginnastica Artistica femminile
Ore 12.00-15.30 Tennis
Ore 15.30-17.40 Badminton
Ore 17.40-20.20 Atletica (dalle 18.40 alle 19.05 finestra Ginnastica Artistica)
Ore 20.20 Badminton (differita)
Azzurrini partiti per l’EYOF a Banska Bistrica
È partita oggi la delegazione italiana per il Festival Olimpico della Gioventù Europea, l’EYOF, in programma a Banska Bistrica (Svk) con le gare di judo che si svolgeranno da martedì 26 a venerdì 29 luglio. La squadra è composta da Davide Errichiello (55), Manuel Parlati (60), Ciro De Luca (66), Yan Felletti (73), Francesco Sansonetti (81), Francesco Basso (100), Ilaria Finestrone (48), Emma Stoppari (52), Aurelia Venditto (57), Sara Corbo (63), Eleonora Giusti (70), Morgana De Paoli (+78) ed è seguita dai tecnici Francesca Campanini, Massimiliano Pasca e Luca Ravanetti.
“Siamo in partenza per gli EYOF 2022 -hanno detto prima di salire sull’aereo per la Slovacchia- con una squadra giovane, ma motivata ed entusiasta di questa opportunità che gli viene offerta. Contiamo di ottenere dei riscontri positivi in termini di risultati, e di judo che andremo ad esprimere”. L’importante manifestazione registra come di consueto un’ampia partecipazione di nazioni europee, ben 43 con un numero contingentato di atleti, 302.
In tre a Praga per l’European Cup Junior
Il circuito delle European Cup Junior fa tappa a Praga e fra sabato e domenica vedrà impegnati sui tatami 234 atleti di 30 nazioni.
Nonostante l’appuntamento in Repubblica Ceca non sia fra quelli monitorati dalla direzione tecnica, tre atleti hanno assicurato la partecipazione italiana alla manifestazione.
Si tratta di Matei Chirosca nei 90 kg, Andrea Ciliani nei 100 kg e Lorenzo Paradiso nei +100 kg, che saranno seguiti dai tecnici Salvatore Finocchiaro e Riccardo Bernardini, mentre l’arbitro è Saverio Burrascano.
L’inizio delle gare nell’UNYP Arena è stato programmato alle 9 di sabato e domenica, mentre venerdì il sorteggio potrà essere seguito su eju.net alle ore 20.
L’European Cup Junior a Paks è d’argento con Tortorici e Accogli
“Giornata senza dubbio positiva qui a Paks grazie alle due finali per l'oro disputate da Tortorici nei kg 52 ed Accogli nei Kg 100. Tortorici ha confermato la sua competitività in campo internazionale conquistando un bellissimo argento al termine di una prova molto convincente ed Accogli, al rientro nelle competizioni dopo diverso tempo, ha dimostrato di essere sempre sul pezzo superando con sicurezza ben tre teste di serie nel tabellone per accedere alla finale per l'oro. Finale non disputata a causa di un piccolo risentimento muscolare durante la semifinale. Buone anche le prove fornite dal resto degli azzurri presenti che non sono però riusciti a raggiungere la zona podio. Si è conclusa dunque con un bilancio finale di tre medaglie la trasferta a Paks che, nonostante i numerosi problemi dovuti all'organizzazione locale nella logistica e nella sistemazione alberghiera, è stato comunque positiva per tutti gli atleti presenti. Prossimo appuntamento il Campionato del Mondo Junior che si svolgerà in Ecuador dal 10 al 14 agosto”.
È questo il commento soddisfatto dei tecnici azzurri Salvatore Ferro e Vito Zocco al termine della seconda giornata di gare dell’European Cup Junior disputata a Paks, in Ungheria, che ha registrato la partecipazione di 380 atleti da 34 nazioni ed al medagliere dell’Italia ha portato i secondi posti di Daniele Accogli nei 100 kg ed Alessia Tortorici nei 52 kg, il terzo posto di Tiziana Marini nei +78 kg, ma anche i quinti posti di Giuseppe De Tullio e Flavio Petruzzelli nei 66 kg.
“Dopo 10 mesi di stop sono contento di essere tornato in gara -ha detto Daniele Accogli- e di aver conquistato una medaglia. Contento in particolar modo della forma fisica con cui ho affrontato la gara oggi, grazie al costante supporto delle Fiamme Oro, che mi accompagna costantemente sotto ogni aspetto”.
“Sono davvero contenta della mia prestazione e di esser salita di nuovo sul podio -ha detto invece Alessia Tortorici- anche se rimane molto rammarico per la finale. Ringrazio tutti quelli che mi hanno sempre sostenuta, i miei maestri Marco, Fabrizio Fantauzzo e tutta la mia famiglia della Virtus”.
Medaglie per l’Italia anche in Svizzera nell’European Cup Senior a Winterthur
A Winterthur in Svizzera duecentosei atleti di 24 nazioni hanno gareggiato nell’European Cup Senior cui hanno partecipato anche diciotto atleti italiani che hanno conquistato quattro medaglie con Tea Patri, seconda nei 57 kg, Salvatore D’Arco, secondo negli 81 kg, Alessia Tedeschi, terza nei 52 kg e Mario Petrosino, terzo nei 60 kg, mentre Giorgia Mancioppi nei 63 kg, Luca Caggiano e Francesco Cargnelutti nei 66 kg, Andres Felipe Moreno nei 100 kg e Lorenzo Turini nei +100 kg si sono classificati al quinto posto.
Grand Prix a Zagabria senza azzurri nel terzo final-bock! Anche se…
La terza giornata del Grand Prix a Zagabria non ha regalato altre emozioni da final block con i risultati degli italiani, ciononostante l’atteggiamento dei sei azzurri che sono saliti sui tatami croati oggi hanno confermato la linea di consapevolezza e
maturità emersa nei giorni precedenti.
Nicholas Mungai nei 90 kg, Linda Politi nei 78 kg, Asya Tavano ed Erica Simonetti nei +78 kg hanno superato bene il primo turno, ma anche chi è stato fermato al primo turno ha dimostrato capacità e spessore adeguato ad affrontare anche i top-scorer della categoria.
L’esempio plastico è stato dato da Lorenzo Agro Sylvain che, nei +100 kg, si è trovato di fronte a Lukas Krpalek e senza mai arretrare è riuscito a “spompare” il due volte campione olimpico, cedendo poi al suo o soto gari nel golden score.
A rendere bene l’idea è il commento fatto dal capo allenatore femminile Francesco Bruyere, che ha detto: “Sono stati tre giorni complicati per le donne italiane, ma la gara è stata di altissimo livello e nonostante non siano arrivati risultati di rilievo devo dire che le nostre atlete hanno ben figurato. Tanti gli incontri persi al golden score con atlete top level, poi andate a medaglia e, con un pizzico di esperienza e decisone in più, avremmo potuto portare a casa. È il caso di Nicolle con la venezuelana, Irene con la spagnola e Veronica con la canadese. Peccato per Francy Milani che per problemi di salute non ha affrontato la gara in buone condizioni. Molto bene anche le nostre due giovanissime atlete +78 kg, che hanno affrontato ad armi pari atlete di caratura mondiale. Tanti dati raccolti sui quali lavorare, la corsa è appena iniziata, la strada è lunga ma siamo su quella giusta”.
Questo il commento fatto dal capo allenatore maschile, Raffaele Parlati: “Questa seconda tappa dell’IJF World Tour di qualificazione plimpica non fa altro che confermare le buone sensazioni che i ragazzi mi avevano dato in precedenza e credo che abbiamo una nazionale altamente competitiva. Ritengo inoltre sia molto importante continuare ad inserire i giovani più promettenti integrandoli con la prima squadra e facendo così fare esperienze importanti che ritorneranno utili nel prossimo futuro. Mi sento di ringraziare le società ed i tecnici di tutti gli atleti per il lavoro che svolgono quotidianamente e per lo spirito collaborativo che dimostrano”.
Risultati 3^ giornata
90: 1. Beka Gviniashvili (Geo), 2. Rafael Macedo (Bra), 3. Kenta Nagasawa (Jpn) e Eduard Trippel (Ger)
100: 1. Michael Korrel (Ned), 2. Ilia Sulamanidze (Geo), 3. Daniel Eich (Sui) e Piotr Kuczera (Pol)
+100: 1. Jur Spijkers (Ned), 2. Testsentsengel Odkhuu (Mgl), 3. Erika Abramov (Ger) e Ushangi Kokauri (Aze)
78: 1. Natalie Powell (Gbr), 2. Inbar Lanir (Isr), 3. Natascha Ausma (Ned) e Mayra Aguiar (Bra)
+78: 1. Raz Hershko (Isr), 2. Milica Zabic (Srb), 3. Adiyasuren Amarsaikhan (Mgl) e Lea Fontaine (Fra)
Manuel Lombardo salda il conto con Cargnin e vince l’oro a Zagabria
Splende la medaglia d’oro nei 73 kg conquistata da Manuel Lombardo nel Grand Prix a Zagabria al termine di una gara straordinaria. La seconda giornata della manifestazione croata si è aperta con le vittorie nei 73 kg messe a segno da Luigi Centracchio sul belga Jeroen Casse e da Manuel Lombardo sul turkmeno Yhan Kemalov, seguite però da Irene Pedrotti, che ha incassato la sconfitta dalla spagnola Ai Tsunoda Roustant nei 70 kg. Partito bene anche Kenny Bedel che, negli 81 kg, ha superato il messicano Samuel Ayala. È seguiito quindi il primo turno nei 70 kg di Martina Esposito che ha ceduto il passo alla britannica Katie-Jemina Yeats-Brown e, poco dopo, nei 63 kg Nicolle D’Isanto ha avuto la meglio sulla messicana Prisca Awiti Alcaraz e Flavia Favorini sulla spagnola Sarai Padilla Guerrero.
Poi è stata la volta di Luigi Centracchio che ha affrontato il cubano Magdiel Estrada nel secondo turno, con un incontro appassionante che avrebbe meritato una conclusione diversa da quella scelta dagli arbitri, mentre Manuel Lombardo ha superato il moldavo Sulca con un bel wazari al termine di un incontro equilibrato ed interessante. Kenny Bedel dal canto suo è andato al golden score con il coreano Junseong Lee ed incassando l’intera posta con ippon di gaeshi. A quel punto è arrivata la doppia eliminazione nei 63 kg con Nicolle D’Isanto sconfitta dalla venezuelana Anriquelis Barrios al golden score e Flavia Favorini dalla brasiliana Ketleyn Quadros. Terzo round per Kenny Bedel che ha ceduto al golden score al brasiliano Guilherme Schimidt per un wazari ‘piuttosto casuale’, mentre Manuel Lombardo ha superato in pochi secondi lo statunitense Jack Yonezuka. A quel punto per accedere alla semifinale Lomabrdo doveva superare il belga Abdul Malik Umayev: fatto! Con due wazari perentori. Ed un altro lo ha piazzato con sumi gaeshi al brasiliano Daniel Cargnin, chiudendo così nel golden score un conto in sospeso con Tokyo 2021.
“Sono felice più che per la medaglia -ha detto Manuel Lombardo- per come mi sono sentito oggi: vengo da tre finali perse ed oggi era importante recuperare alcune sensazioni che fino ad oggi mi erano mancate. Ero qui per vincere consapevole che per farlo occorreva affrontare la gara in modo diverso e sono riuscito ad trovare ciò che cercavo. Ringrazio Alessandro (Comi, ndr) che mi ha seguito oggi: a lui mi lega una storia che dura da quando ero un cadetto e che mi ha sempre portato sul podio; ringrazio Piero, Raffa e Massimo Toniolo che mi allenano e mi supportano, ringrazio il Gruppo Sportivo Esercito, la mia famiglia e Martina che ci sono sempre”.
"Facciamo i complimenti a Manuel che in questa gara ha mostrato di essere tornato ai suoi livelli -ha detto Raffaele Parlati, capo-allenatore maschile- quella di oggi nel complesso è stata una buona giornata dove forse potevamo raccogliere qualcosa in più. Attendiamo l'ultima giornata per vedere anche gli ultimi azzurri in gara".
Domenica è la terza ed ultima ultima giornata del Grand Prix croato e gli azzurri attesi sul tatami sono Nicholas Mungai (90), Enrico Bergamelli (100), Lorenzo Agro Sylvain (+100), Linda Politi (78), Asya Tavano, Erica Simonetti (+78).
Classifiche seconda giornata
73: 1. Manuel Lombardo (Ita), 2. Magdiel Estrada (Cub), 3. Eunkyul Lee (Kor) e Daniel Cargnin (Bra)
81: 1. Alpha Oumar Djalo (Fra), 2. Saeid Mollaei (Aze), 3. 3. Tato Grigalashvili (Geo) e Joao Fernando (Por)
63: 1. Catherine Beauchemin-Pinard (Can), 2. Anriquelis Barrios (Ven), 3. Ketleyn Quadros (Bra) e Gankhaich Bold (Mgl)
70: 1. Barbara Matic (Cro), 2. Miriam Butkereit (Ger), 3. Elvismar Rodriguez (Ven) e lara Cvjetko (Cro)
Tiziana Marini terza all'European Cup junior a Paks
Una medaglia di bronzo con Tiziana Marini e due quinti posti ottenuti nei 66 kg da Flavio Petruzzelli e Giuseppe De Tullio, rappresentano lo score della squadra azzurra juniores impegnata nell'European Cup Junior a Paks, in Ungheria.
"Sono contenta del risultato di oggi -ha detto Tiziana Marini- anche perché è la mia seconda medaglia in European Cup Junior 2022. Poteva senza dubbio andare meglio, ma sono certa che lavorando bene sui piccoli errori commessi oggi potrò arrivare ancora più in alto".
"Giornata agrodolce per i nostri azzurrini impegnati oggi nella prima giornata della European Cup Junior di Paks. -hanno commentato i tecnici al seguito, Vito Zocco, Salvatore Ferro e c.- Sono state molto positive le prove fornite da tutti gli atleti in gara oggi e il bottino finale di un bronzo e due quinti posti ci sta un po' stretto. Sono arrivati al final block difatti Marini Tiziana nella categoria +78 che ha conquistato la medaglia di Bronzo e Petruzzelli e De Tullio entrambi a 66kg che si sono fermati ai piedi del podio nonostante l'ottima gara".