cerca
facebooktwitterinstagramyoutube

Fijlkam

  • Judo
  • Lotta
  • Karate
  • Arti Marziali
  • MGA
  • La Federazione
    • La FIJLKAM
    • Organigramma
    • Storia
    • Medagliere
    • Campioni di tutti i tempi
    • Centro Olimpico
    • News
    • Carte Federali
    • Comunicazioni Federali
    • Convenzioni
    • Tecnici
    • Ufficiali di Gara
    • Contatti
    • Safeguarding Policy
    • Antidoping e tutela sanitaria
  • Tesseramento
  • Giustizia Sportiva
    • Protocollo udienze in videoconferenza
    • Documenti e Modulistica
    • Provvedimenti in corso
    • Sentenze Giudice Sportivo
    • Sentenze Tribunale Federale
    • Sentenze Corte Sportiva e Federale di Appello
    • Sentenze di 1° Grado
    • Sentenze CAF
    • Sentenze Tribunale Nazionale Arbitrato per lo Sport
    • Dispositivi Tribunale Federale
    • Dispositivi Corte Sportiva e Federale di Appello
    • Spese per l’accesso alla Giustizia
    • Contatti
  • News
  • Media
    • Rassegna Stampa
    • Pubblicazioni FIJLKAM
    • Libreria FIJLKAM
    • Athlon.net
    • Rivista ATHLON
    • Galleria Fotografica
    • Video
  • Gare e Risultati
    • Gare e Risultati
    • Archivio eventi
  • Dove siamo
    • La Federazione
    • Comitati Regionali
    • Società
  • Partners
  • Trasparenza
    • FIJLKAM trasparente
    • Avvisi
    • Amministrazione
    • Whistleblowing
  • Catalogo Formativo
  • Home
  • Judo
  • Home
  • La Federazione
    • La FIJLKAM
    • Organigramma
    • Storia
    • Campioni di tutti i tempi
    • News
    • Carte Federali
    • Comunicazioni Federali
    • Convenzioni
    • Centro Olimpico
    • Tecnici
    • Contatti
    • Safeguarding Policy
    • Ufficiali di Gara
    • Antidoping e tutela sanitaria
  • Tesseramento
    • Contatti
    • Norme e modulistica Affiliazioni e Tesseramenti
    • Polizza Assicurativa
    • Classifica Società Sportive con più di 100 atleti tesserati
    • Azzurri
  • Giustizia Sportiva
    • Protocollo udienze in videoconferenza
    • Documenti e Modulistica
    • Contatti
    • Provvedimenti in corso
    • Sentenze Giudice Sportivo
    • Sentenze Tribunale Federale
    • Sentenze Corte Sportiva e Federale di Appello
    • Sentenze di 1° Grado
    • Sentenze CAF
    • Sentenze Tribunale Nazionale Arbitrato per lo Sport
    • Dispositivi Tribunale Federale
    • Dispositivi Corte Sportiva e Federale di Appello
    • Spese per l’accesso alla Giustizia
  • Gare e Risultati
    • Archivio eventi
  • Dove siamo
    • Comitati Regionali
    • Società
    • La Federazione
    • Cerca Società Sportive
  • Media
    • Rassegna stampa
    • Pubblicazioni FIJLKAM
    • Libreria FIJLKAM
    • Athlon.net
    • Rivista ATHLON
    • Galleria Fotografica
    • Video
  • Partners
  • Trasparenza
    • FIJLKAM trasparente
    • Amministrazione
    • Avvisi
    • Gare d’Appalto
    • Whistleblowing
  • Judo
    • La disciplina
    • News
    • Attività Didattica
    • Gare e Risultati
    • Albi Federali
    • Arbitri
  • Lotta
    • La disciplina
    • News
    • Gare e Risultati
    • Attività Didattica
    • Albi Federali
  • Karate
    • La disciplina
    • News
    • Gare e Risultati
    • Attività Didattica
    • Albi Federali
  • Arti marziali
    • Aikido
    • Ju Jitsu
    • Sumo
    • Capoeira
    • Grappling
    • BJJ
    • Pancrazio/Pankration
    • S'istrumpa
    • News
    • Calendario Attività
  • MGA
    • La disciplina
    • News
  • Merchandising
  • Mappa del sito
  • Cerca
  • Contatti
  • News
  • Cookies Accept
  • Newsletter
  • Catalogo formativo
    • Webinar
    • Corsi Monotematici
    • Corsi di Specializzazione
    • Corsi FIJLKAM-FISDIR
    • Corsi Preparatore Fisico
    • Edutraining class - Didattica infantile
    • Corso dirigenti sportivi

cerca
facebooktwitterinstagramyoutube

Stangherlin e Tavano settime nella terza giornata del Grand Slam ad Abu Dhabi

  • grand slam
  • Tavano
  • Stangherlin
  • Abu Dhabi

20221023 AD LAgro 2È stata una giornata difficile per l’Italia, la terza del Grand Slam ad Abu Dhabi, ma il settimo posto ottenuto oggi da Giorgia Stangherlin nei 78 kg e da Asya Tavano nei +78 kg accentua un risultato che rimane nel suo complesso il migliore di sempre in un torneo di questo livello.

Sono mancate le medaglie in questo caso, ma non è mancato l’impegno degli azzurri che si sono battuti sempre al meglio, anche quando si sono trovati di fronte a campioni del mondo ed olimpici come lo spagnolo Nikoloz Sherazadishvili ed il ceco 20221023 AD GPirelli 1Lukas Krpalek.

Due settimi posti quindi, si sono aggiunti alle sei medaglie delle prime due giornate, con Giorgia Stangherlin, che ha superato per ippon (immobilizzazione) la portoghese Patricia Sampaio ed è stata poi sconfitta dall’israeliana Inbar Lanir e dalla kosovara Loriana Kuka e, nei +78 kg, con Asya Tavano che ha inflitto uno strangolamento dalla croata Ivana Maranic prima di cedere al maki komi dell’olandese Marit Kamps e, nel recupero, a quello della cinese Xu Shiyan.

Nei 100 kg Gennaro Pirelli ha superato il kazako Bekrys Saduakas (immobilizzazione) prima di cedere il passo per tre sanzioni al bi-campione del mondo nei 90 kg Sherazadishvili, mentre nei +100 kg Lorenzo Agro Sylvain, dopo aver letteralmente sradicato Hareb Juma Murad Abdulrahman degli Emirati Arabi Uniti, è stato inchiodato a terra dal bi-campione olimpico e mondiale Lukas Krpalek.

Ha passato il primo turno anche Linda Politi nei 78 kg immobilizzando la brasiliana Eliza Ramos, ma è stata fermata poi dall’olandese Karen Stevenson, mentre nei 90 kg sia Lorenzo Rigano che Nicholas Mungai sono stati sconfitti al primo round rispettivamente dallo slovacco Peter Zilka e dal kazako Didar Khamza.

“Due settimi posti che lasciano un po’ di amaro in bocca perché si poteva sicuramente ottenere di più, vista la buona partenza. -è stato il commento di Francesco Bruyere su questa terza giornata-Giorgia dopo aver battuto la forte atleta portoghese, ai quarti ha subito un po’ troppo l’irruenza dell’Israeliana e nel recupero ha perso il filo tattico di un incontro che stava conducendo egregiamente. Asya, al suo primo Grande Slam, dopo aver battuto di carattere l’atleta croata, ai quarti di finale non è riuscita a recuperare un errore tecnico commesso nel primo minuto pur dimostrando superiorità tecnica e atletica.  Nei recuperi ha poi ceduto il passo alla più esperta cinese. Tuttavia, Asya ha conquistato punti importanti che la fanno entrare tra le prime 36 atlete al mondo”.

“Nel complesso -ha aggiunto Bruyere, allargando lo sguardo sull’intero Grand Slam- per la prima volta nella storia, torniamo a casa da un Grande Slam con 6 medaglie, un quinto posto e due settimi, che avvalorano la scelta fatta di proseguire dopo il mondiale vista la buona condizione degli atleti. Il movimento italiano continua a crescere e questo infonde fiducia per il futuro, non dimentichiamoci infatti che oltre agli atleti più esperti abituati a questo palcoscenico, avevamo in squadra 4 atleti junior e molti giovani. In conclusione, sono molto contento della prestazione generale e sono sicuro che possiamo migliorare ancora parecchi aspetti per ottenere sempre di più".

Risultati terza giornata

90: 1. Beka Gviniashvili (Geo), 2. Loris Tassier (Fra), 3. Nemanja Majdov (Srb) e Jesper Smink (Ned)

78: 1. Ma Zhenzhao (Chn), 2. Natalie Powell (Gbr), 3. Anna Monta Olek (Ger) e Loriana Kuka (Kos), 7. Giorgia Stangherlin (Ita)

100: 1. Kyle Reyes (Can), 2. Nikoloz Sherazadishvili (Esp), 3. Shady Elnahas (Can) e Aleksandar Kukolj (Srb)

+78: 1. Su Xin (Chn), 2. Sophio Somkhishvili (Geo), 3. Rochele Nunes (Por) e Lea Fontaine (Fra), 7. Asya Tavano (Ita)

+100: 1. Lukas Krpalek (Cze), 2. Jur Spijkers (Ned), 3. Temur Rakhimov (Tjk) e Enej Marinic (Slo)

Giovanni argento e Martina bronzo ad Abu Dhabi è il giorno degli Esposito

  • grand slam
  • Giovanni Esposito
  • Francesco Bruyere
  • Martina Esposito
  • Abu Dhabi

È un’altra giornata brillante la seconda ad Abu Dhabi per l’Italia, con i pesi medi sui tatami del Grand Slam negli Emirati Arabi Uniti che hanno conquistato altre due medaglie grazie a Giovanni Esposito, secondo nei 73 kg e Martina Esposito, terza nei 70 kg. Ed il conto delle medaglie per gli azzurri sale così a quota sei, più di tutte.  

20221022 AD 2 AEsposito 1È d’argento la medaglia di Giovanni Esposito nei 73 kg, protagonista di una gara straordinaria fino alla finale, conquistata con vittorie indiscutibili ottenute sul gambiano Faye Njie, due wazari (seoi nage ed o uchi gari), sul tedesco Alexander Bernd Gabler (wazari di seoi nage e tre sanzioni), il moldavo Petru Pelivan (tre sanzioni al golden score) ed in semifinale sull’uzbeko Obidkhon Nomonov, infilato con un uchi mata nel golden score. Lo svizzero Nils Stump invece, è riuscito a sorprendere in finale il 24enne napoletano e lasciarlo così ad un’eccellente piazza d’onore.

"Bella gara oggi, ero veramente in forma, peccato per la finale. -ha commentato Giovanni Esposito- Questa medaglia la dedico alla mia famiglia, in particolare mio fratello Antonio che oggi non ha avuto una buona giornata, al mio gruppo sportivo Fiamme Azzurre e infine al mio allenatore Raffaele Parlati che mi sopporta e mi supporta ovunque".

Non da meno è stato il percorso che ha portato la ventenne Martina Esposito alla sua prima medaglia in un Grand Slam: ippon al golden score per immobilizzazione sull’ecuadoregna Celinda Corozo ed ancora ippon al golden score, ma con sode tsuri komi goshi sull’inglese Kelly Petersen Pollard quindi, dopo la sconfitta in semifinale con la belga Gabriella Willems, ecco il doppio wazari di seoi nage sulla romena Serafima Moscalu che vale la medaglia di bronzo.

"Oggi è stata una gara molto intensa -ha detto Martina Esposito- poteva andare sicuramente molto meglio perché in semifinale ho fatto degli errori che non avrei dovuto fare. Va bene così, sono felice perché quest’anno è stato duro per me… ho avuto tante batoste in queste competizioni e con la medaglia di oggi ho potuto dimostrare a me stessa quanto valgo e che tutto ha il suo tempo. L’incontro più bello per me è stato quello con l’inglese, perché ci avevo perso agli europei per penalità e vincere oggi dopo 11 minuti di incontro con un wazari mi ha fatto capire che ero concentrata. Ringrazio il Centro Sportivo Carabinieri che mi sostiene sempre, Matteo Marconcini, Giovanni Carollo e Francesco Bruyere, la mia famiglia e il mio ragazzo".

“Una grande prestazione quella di Martina oggi -ha detto Francesco Bruyere- che rende onore al suo valore reale. È una medaglia che le spetta e che si è guadagnata con tanto lavoro e sacrificio, Martina ha qualità tecniche e fisiche sopra la media e se usa bene la testa come oggi fa la differenza. Spero che questa possa essere per lei la prima medaglia Slam di tante altre. Complimenti a lei e al suo Gruppo Sportivo dei Carabinieri”.

Un’altra prova di livello è stata quella di Giacomo Gamba negli 81 kg che, dopo la vittoria per ippon (o uchi gari) sull’uruguagio Alain Aprahamian, ha lottato da pari a pari con l’olandese Frank De Wit e, con due sanzioni ciascuno, si è visto assegnare la terza nel golden score.

Negli 81 kg Antonio Esposito non è riuscito a recuperare un wazari di controtecnica incassato dal kazako Abylaikhan Zhubanazar, mentre nei 63 kg Agnese Zucco è stata sconfitta dalla spagnola Sarai Padilla Guerrero e Nicolle D’Isanto dalla 20221022 AD 2 AZucco 1croata Iva Oberan.

Domani, terza ed ultima giornata, sarà il turno delle categorie più pesanti con sette azzurri chiamati sui tatami ad Abu Dhabi: Nicholas Mungai, Lorenzo Rigano (90), Gennaro Pirelli (100), Lorenzo Agro Sylvain (+100), Linda Politi, Giorgia Stangherlin (78), Asya Tavano (+78).

20221022 AD 2 GGamba 1Classifiche seconda giornata

63: 1. Lucy Renshall (Gbr), 2. Barbara Timo (Por), 3. Joanne Bal Lieshout (Ned) e Gili Sharir (Isr)

73: 1. Nils Stump (Sui), 2. Giovanni Esposito (Ita), 3. Salvadro cases Roca (Esp) e Shakram Akhadov (Uzb)

70: 1. Elisavet Teltsidou (Gre), 2. Gabriella Willems (Bel), 3. Katie-Jemina Yeats-Brown (Gbr) e Martina Esposito (Ita)

81: 1. Nicolas Chilard (Fra), 2. Jose Maria Mendiola Izquieta (Esp), 3. Zelim Tckaev (Aze) e Mihail Latisev (Mda)

Ad Abu Dhabi è super Italia con l’oro di Manzi sul podio anche Milani, Giuffrida e Piras

  • giuffrida
  • Scutto
  • Milani
  • Toniolo
  • Francesca
  • Abu Dhabi
  • Odette
  • Elios
  • Manzi
  • Matteo
  • Piras
  • Assunta
  • Raffaele

20221021 AD 4 EManziBrilla l’oro di Elios Manzi nella prima giornata del Grand Slam ad Abu Dhabi. Un primo posto, quello del forte atleta siciliano nei 66 kg, che è stato accompagnato da una prova corale della squadra particolarmente brillante che ha raccolto anche il secondo posto di Francesca Milani nei 48 kg, i terzi di Odette Giuffrida nei 52 kg e Matteo Piras nei 66 kg ed il quinto di Assunta Scutto nei 48 kg.

“Il Grand Slam più proficuo di sempre era stato Antalya 2021 con 4 medaglie -ha detto Raffaele Toniolo- oggi sono arrivate 4 medaglie il primo giorno. Questo deve far capire a tutti il potenziale di questa squadra. Risultati come quello di oggi non sono assolutamente scontati. Se la memoria non mi inganna, penso sia la prima volta che due italiani maschi salgono sul podio nella stessa categoria ad un GS. Altro dato che deve far riflettere su come si sia innalzato il livello internazionale del judo italiano”.

Irresistibile la gara di Elios Manzi che ha strapazzato il siriano Nawar Awad (doppio wazari), superato al golden score il francese Reda Seddouki (tre sanzioni) e, nei quarti di finale l’ecuadoregno Lenin Preciado. Un altro shido 3 al golden score ha 20221021 AD FMilani AScutto 2premiato Manzi nella semifinale con il kazako Yesset Kuanov, mentre non ha concesso spazio al serbo Strahinja Buncic messo fuori causa con due wazari di seoi nage.

"Sono contentissimo per questa medaglia che tra l’altro è la prima della mia carriera in un Grand Slam ed è anche d’oro! -ha detto Elios Manzi- È stata una giornata veramente dura, gli incontri sono stati molto pesanti ma dal punto di vista mentale sono riuscito a restare sempre sul pezzo. Sono convinto che ci sia ancora molto su cui lavorare ma sempre più sicuro del percorso intrapreso. Ringrazio la mia famiglia, il mio maestro Corrado Bongiorno, la nazionale e le Fiamme Gialle".

Medaglia d’argento per Francesca Milani che, dopo aver superato la slovena Marusa Stangar (wazari di harai maki komi), la spagnola Mireia Lapuerta Comas con due wazari di uchi mata, l’azera Leyla Aliyeva con ippon di sankaku gatame e, in semifinale, la sua giovane compagna di squadra Assunta Scutto con ippon di o soto gari. È stato un ippon di yoko guruma invece, che ha assegnato la medaglia d’oro alla spagnola Julia Figueroa.

Sempre al top Odette Giuffrida che ha conquistato il terzo posto nei 52 kg con un wazari di morote seoi alla tedesca Annika Wurfel, ha quindi superato l’insidiosa svizzera Fabienne Kocher, costretta ad incassare tre sanzioni e dopo aver subito il juji gatame dell’uzbeca Diyora Keldiyorova (Uzb), ha letteralmente “spazzato” la brasiliana Yasmin Lima conquistando la madeglia di bronzo con ippon di de ashi barai dopo 4 minuti di golden score.

Meritata e preziosa anche la medaglia di bronzo dei 66 kg andata al collo di Matteo Piras che ha messo a segno ippon di ashi guruma al colombiano Juan Hernandez, ippon di uchi mata tsukashi al siriano Mohamad Wattar, ancora ippon, ma di o soto gari all’ucraino Bogdan Iado, quindi wazari di morote seoi al gerogiano Bagrati Niniashvili. Sconfitto in semifinale dal sumi gaeshi del serbo Strahinja Buncic, l’azzurro si è riscattato nella finale per il terzo posto superando lo spagnolo Alberto Gaitero Martin. "Sono molto contento di questo risultato, e sopratutto della finale per il bronzo -ha detto Matteo Piras- dopo la sconfitta in semifinale vedere una mia reazione di carattere e vincere per 3 shido dopo 4 minuti di goldenscore mi ha reso orgoglioso di me! Questo é solo l'inizio, perché le cose, per chi sa aspettare, arrivano! Se trovi la forza di rimanere a galla durante la tempesta, l'onda giusta, prima o poi arriva! Dedico questa medaglia al Matteo che ha saputo restare a galla, é merito suo se oggi ho vinto questo bronzo! Concludo ringraziando il mio Allenatore Pierangelo Toniolo che fa il lavoro dietro le quinte, in palestra, e Raffaele Toniolo che fa il lavoro in giro per mondo sulla mia sedia! E la Nazionale Italiana per aver creduto in me e avermi dato l'opportunità di esserci! Ed in fine ringrazio il mio Mental Coach e amico Marco Pacifico, che mi é stato vicino nei momenti peggiori e mi ha accompagnato lungo un percorso sia dentro che fuori dal tatami, come atleta e come uomo! Grazie".

20221021 AD 3 MPirasQuinto posto per Assunta Scutto che ha superato al golden score la kazaka Galiya Tynbayeva con ippon di immobilizzazione, quindi ha messo a segno due wazari (morote seoi e o uchi gari) sulla cinese Guo Zongying prima di incappare nell’o soto gari di Francessca Milani in semifinale. Niente da fare per Scutto nella finale per il bronzo, costretta ad inchinarsi al doppio wazari (uchi mata e kata guruma) della kazaka Abiba Abuzhakyniva.

La prima giornata di gara si è fermata ai primi turni invece per le due azzurre nei 57 kg con Giulia Caggiano che ha superato la sudafricana Ghadah Alateik per ippon (immobilizzazione) prima di arrendersi alla combinazione (ko uchi gari-uchi mata) della gerogiana Eteri Liparteliani, mentre Veronica Toniolo ha eliminato la tagika Shohida Qalandarova (tre sanzioni al golden score) ed è stata poi a sua volta eliminata allo stesso modo dall’inglese Nekoda Smythe Davis. Sono stati due de ashi barai invece, a chiudere il Grand Slam per Angelo Pantano con l’azero Balabay Aghayev, che ha poi concluso al terzo posto e per Andrea Carlino con l’olandese Tornike Tsjakadoea.

Risultati prima giornata

48: 1. Julia Figueroa (Esp), 2. Francesca Milani (Ita), 3. Abiba Abuzhakynova (Kaz) e Guo Zongying (Chn)

60: 1. Giorgi Sardalashvili (Geo), 2. Yang Yung Wei (Tpe), 3. Balabay Aghayev (Aze) e Salih Yildiz (Tur)

52: 1. Astride Gneto (Fra), 2. Diyora Keldiyorova (Uzb), 3. Odette Giuffrida (Ita) e Gefen Primo (Isr)

66: 1. Elios Manzi (Ita), 2. Strahinja Buncic (Srb), 3. Matteo Piras (Ita) e Yesset Kuanov (Kaz)

57: 1. Mimi Huh (Kor), 2. Nora Gjakova (Kos), 3. Marica Perisic (Srb) e Eteri Liparteliani (Geo)

Abu Dhabi e Riga per un week end sui tatami internazionali

  • Riga
  • Abu Dhabi

Judo SkyFb e InstaI campionati del mondo hanno calato il sipario soltanto sei giorni fa e l’IJF World Judo Tour si sposta da Tashkent direttamente ad Abu Dhabi dove, da venerdì 21 a domenica 23, è in programma l’Abu Dhabi Grand Slam con la partecipazione di 430 atleti di 66 nazioni. L’eccellente condizione espressa dalla squadra azzurra in Uzbekistan, registrata in concreto dalle classifiche mondiali, prosegue il percorso perseguendo l’obiettivo della qualificazione al Jerusalem Masters 2022 (20-22 dicembre).

“Con partenze alternate a cominciare da ieri, e fino a giovedì -ha detto il coach Raffaele Toniolo- si va ad Abu Dhabi per raccogliere punti olimpici importanti anche in vista del Master al quale parteciperanno i primi 36 della WRL bloccata dopo il Grand Slam a Tokyo. Questo Grand Slam è molto difficile in quanto sono iscritte 66 nazioni per un totale di 440 atleti. Alcuni nostri atleti Top non parteciperanno per diverse motivazioni. Lombardo lo teniamo a riposo dopo l'infortunio al ginocchio subito ai Mondiali al terzo turno con Sterpu, dovrebbe rientrare a Baku. Parlati ha combattuto molto e collezionato punti importanti a Tashkent e non lo si vuole sovraccaricare. Con Bellandi avevamo già deciso prima del Mondiale che saltasse questo Grand Slam e rientrerà a Baku. La squadra è molto competitiva e ci aspettiamo risultati positivi”.

“Abbiamo programmato per tempo questo periodo di gare ravvicinate -hanno aggiunto Francesco Bruyere e Raffaele Parlati, capi allenatori femminile e maschile- che si concluderà con il Grand Slam a Baku, attuando un turnover degli atleti in base alle esigenze individuali. La squadra che ha gareggiato al mondiale pur priva di Lombardo, Parlati e Bellandi, è in un ottimo stato di forma fisica e mentale e può ambire a grandi risultati. Da segnalare l’inserimento di alte tre giovani atlete juniores, Giulia Carnà, Agnese Zucco ed Asya Tavano. Siamo come sempre fiduciosi dei nostri ragazzi”.

La delegazione azzurra, in quest’occasione, è particolarmente numerosa ed è costituita da Angelo Pantano, Andrea Carlino (60), Elios Manzi, Matteo Piras (66), Giovanni Esposito (73), Antonio Esposito, Giacomo Gamba (81), Nicholas Mungai, Lorenzo Rigano (90), Gennaro Pirelli (100), Lorenzo Agro Sylvain (+100), Assunta Scutto, Francesca Milani (48), Odette Giuffrida, Giulia Carna (52), Veronica Toniolo, Giulia Caggiano (57), Agnese Zucco, Nicolle D’Isanto (63), Martina Esposito, Irene Pedrotti (70), Linda Politi, Giorgia Stangherlin (78), Asya Tavano (+78). Staff: Stefano Bonagura (Dottore), Paolo De Persio (fisio), Francesco Bruyere, Raffaele Parlati, Alessandro Comi (CM), Raffaele Toniolo, Matteo Marconcini (coach), Bruno D’Isanto (Team-Official).

Venerdì e sabato su Sky Sport Arena (canale 204) e domenica su Sky Sport Action (canale 206) le gare potranno essere seguite dalle 15:00 alle 17:30 con la telecronaca di Ylenia Scapin.

Martina e Riccardo, due in Lettonia per l’European Cadet Cup

Nello stesso fine settimana è in programma a Riga, in Lettonia, un’European Cadet Cup con 194 atleti di 15 nazioni e, per l’Italia, Riccardo Roma in gara nei 73 kg e Martina Capezzuto nei 57 kg che saranno seguiti dai tecnici Elisabetta D’Avenia e Ignazio Capezzuto.

All’Akiyama la classifica femminile del Trofeo Italia a Pescara

  • Italia
  • Trofeo
  • Pescara
  • Silvio
  • Tavoletta
  • Abruzzo

L’Akiyama Settimo Torinese si è aggiudicato il primo posto della classifica femminile a Pescara nel Trofeo Italia Abruzzo, seconda e conclusiva giornata della quinta tappa del circuito nazionale riservato agli Esordienti B. Il forte team torinese ha preceduto in classifica i pugliesi del Judo Team Iacovazzi ed, al terzo posto, il Budo Semmon Gakko Genova.

20221016 Trofeo Italia 1“Abbiamo appena chiuso questa tappa del Trofeo Italia Abruzzo -ha detto Silvio Tavoletta- l’ultima prima dei campionai italiani, abbiamo avuto più di 350 iscritti e sono molto soddisfatto perché per noi non è consuetudine organizzare appuntamenti del calendario nazionale. Mi sento orgoglioso della squadra di giovani agonisti e delle loro famiglie che si sono messi a disposizione e mi fa ovviamente piacere anche il primo posto ottenuto con un nostro atleta. Mi auguro che la federazione voglia rinnovarci la fiducia e voglio ringraziare tutte le società che hanno partecipato, tutti coloro -e sono numerosissimi- che hanno collaborato alla riuscita della manifestazione ed un ringraziamento speciale ad Emilio Ermano e Mosè Lamolinara che, con la loro presenza, mi hanno fatto sentire la vicinanza del comitato regionale e questo mi ha fatto molto piacere”.

-> RISULTATI E CLASSIFICHE COMPLETE

<- La foto grande in home-page si riferisce alla premiazione delle società femminili di oggi, mentre quella all'interno del testo si riferisce alla premiazione della classifica per società maschile di sabato

Malaga è d’oro per Bergamelli! Podio anche per Geri Falcone e Vuk

  • Malaga
  • Bergamelli
  • Geri
  • falcone
  • Vuk
  • Carollo

20221016 Malaga 3È arrivata un’altra medaglia d’oro per l’Italia a Malaga, nella seconda giornata dell’European Cup ed a metterla al collo è stato Enrico Bergamelli, primo nei 100 kg con cinque vittorie, tutte per ippon. E con il primo posto di Bergamelli sono arrivateMarcelo Rua Malaga Senior European Cup 2022 2022 249450 anche le medaglie d’argento di Tiziano Falcone negli 81 kg, Eleonora Geri nei +78 kg ed il bronzo per Betty Vuk nei 78 kg.

“Voglio ringraziare chi mi ha sempre detto che fossi forte -ha commentato Enrico Bergamelli- chi è al mio fianco che mi sprona a migliorare ogni giorno, chi mi sostiene... questo è un risultato che mi dà molta consapevolezza per il mio approccio mentale alla gara, non è assolutamente un traguardo, ma un trampolino per poi raggiungere sogni ancora più grandi. Voglio ringraziare il centro sportivo Carabinieri, la mia ragazza, la mia famiglia, i mei amici”.

“Sono contenta non tanto per il risultato -ha detto invece Eleonora Geri- quanto per il fatto che dopo 2 anni e mezzo sono tornata sul tatami a combattere. È stata una sensazione bellissima. Un po’ amareggiata per la finale, ma domani è un altro giorno e si ricomincia a lavorare più forte di prima. Ringrazio tutto il centro sportivo Carabinieri che mi ha permesso di arrivare qua e ricominciare, il mio coach Giovanni Carollo che mi ha seguito oggi ed i miei compagni di squadra che mi hanno supportato tanto”.

“Sono stati due giorni di gara molto intensi -è stata la sintesi del coach Giovanni Carollo- con un livello decisamente molto alto con moltissimi atleti di livello, ma l’Italia si è ben distinta dimostrando di esserci con molti atleti e tante finali disputate. Enrico ha disputato una gara impeccabile, senza subire neanche un punto e terminando tutti gli incontri per ippon, assolutamente dominante oggi… un risultato che unito all’argento di Geri e al bronzo di Caggiano dimostra che il lavoro fatto insieme a Matteo Marconcini e Luigi Guido grazie al Centro Sportivo Carabinieri è quello giusto, quindi complimenti a noi oggi!”.

La trasferta spagnola è stata decisamente positiva per la delegazione italiana che si è piazzata al secondo posto nel medagliere per nazioni dietro un’irraggiungibile Francia, che si è accaparrata dieci medaglie d’oro su 14. -> RISULTATIMarcelo Rua Malaga Senior European Cup 2022 2022 249467

Cinque italiani sul podio a Malaga ed il Judo Sanremo è primo a Pescara

  • Malaga
  • Trofeo Italia
  • European
  • Pescara

Marcelo Rua Malaga Senior European Cup 2022 2022 249327Una medaglia d’oro con Edoardo Mella nei 73 kg, due d’argento con Carmine Di Loreto nei 66 kg e Luca Rubeca nei 73 kg e due di bronzo con Luca Caggiano nei 66 kg e Carlotta Avanzato nei 57 kg, sono state conquistate dagli atleti italiani a Malaga, nella prima giornata dell’European Cup Senior che registra la partecipazione di 280 atleti da 28 nazioni.

"Sono molto felice della vittoria conquistata duramente oggi. -è stato il commento di Edoardo Mella- Era da tempo che non mi sentivo soddisfatto dei risultati che ottenevo, tutto dato dalle due operazioni che ho subito da un anno a questa parte. Questo non è un arrivo ma un punto di partenza. Ringrazio in primis la mia fidanzata che mia supporta sempre, la mia famiglia, i miei allenatori Massimo e Pierangelo Toniolo e il Gruppo Sportivo dell'Esercito di cui sono lieto di far parte".

“È stato bello ritornare a medaglia dopo un periodo abbastanza buio per me! -ha detto Carmine Di Loreto- Venivo da alcune problematiche fisiche che aggiunte al post pandemia mi hanno tenuto fuori dalla zona medaglia per un bel po’. Fiducioso del mio percorso guardo avanti a nuovi obiettivi”.

-  RISULTATIMarcelo Rua Malaga Senior European Cup 2022 2022 249332

A Pescara invece, si è conclusa la prima giornata della quinta tappa del circuito riservato agli Esordienti B Trofeo Italia ed il primo posto nella classifica per società è andato ai liguri del Judo Sanremo, primi con 24 punti davanti al Judo Koizumi Scicli, a loro volta con 24 punti ma con più atleti in gara e, al terzo posto, i romani del Judo Musashi.

  • RISULTATI E CLASSIFICHE

Mixed-teams è ancora Giappone! L’analisi mondiale di Bruyere

  • Francesco Bruyere
  • Tashkent

Bronze48ITA ESP13 1665073578 1665073578L’ottava ed ultima giornata a Tashkent è stata dedicata al torneo mixed-teams ed anche questi campionati del mondo senior hanno riproposto la stessa finale cui si è assistito a Tokyo 2020, in occasione dell’esordio olimpico del judo a squadre.  

La supremazia del Giappone è stata più che evidente avendo surclassato Repubblica Dominicana, Olanda e Germania con il punteggio di 4 a 0, mentre la Francia in finale è riuscita a portare a casa 2 punti incassandone però sempre 4.

Le medaglie di bronzo sono andate alla Germania, che ha superato 4 a 1 la Cina ed Israele, che si è imposto 4 a 2 sull’Olanda.

L’Italia, come annunciato da tempo, ha scelto di non partecipare al mixed-teams, ma con l’occasione si pubblica l’analisi di Francesco Bruyere, capo allenatore della squadra azzurra femminile che non era arrivata in tempo utile nella giornata di ieri.

“Alla fine di queste sette lunghe giornate -è l’analisi di Francesco Bruyere- penso che il mondiale sia sempre e comunque la gara più difficile di tutte, Olimpiadi comprese. La squadra azzurra femminile ha chiuso il torneo con una bellissima medaglia di bronzo, un settimo posto e tante buone prestazioni. È un risultato di tutto rispetto se confrontato con le altre nazioni, ma a mio avviso inferiore alle possibilità di questo team. GS I4544 1665071605 1665071605

Le nostre atlete hanno ben figurato, dando sempre l’impressione di poter vincere gli incontri che hanno disputato; purtroppo per motivi diversi e individuali che analizzeremo, abbiamo perso alcuni incontri clou di altissimo livello che avrebbero aperto la strada alle nostre campionesse.

Sicuramente da notare la giovane età delle atlete schierate in squadra, e fra queste anche due juniores come Veronica Toniolo e Susi Scutto, dalla quale è arrivata la splendida medaglia. Da sottolineare anche che, per motivi di programmazione, mancavano anche le giovani promesse Giulia Carnà ed Asya Tavano.

In conclusione, sono contento della prestazione complessiva, ma penso sinceramente che possiamo ottenere molto di più e, da domani, lavoreremo per questo in vista del World Master. Ringrazio, come sempre, tutti i club, i gruppi sportivi militari, i tecnici di queste ragazze che sono parte attiva di questo lungo percorso e tutto lo staff della Federazione che ha supportato le squadre e contribuito al risultato”.

Trofeo Italia Abruzzo a Pescara ed a Malaga un’European Open con 47 italiani

  • Malaga
  • Open
  • Trofeo Italia
  • Pescara
  • Silvio
  • Tavoletta

20221012 Pescara 1Pescara riporta i riflettori sul judo che conta dopo la splendida edizione dei Giochi del Mediterraneo 2009 e lo fa in occasione della quinta tappa del Trofeo Italia, il partecipato circuito nazionale riservato alla classe degli Esordienti B. Ben 123 i club iscritti per 340 atleti si affronteranno sabato le categorie maschili e domenica quelle femminili nel Pattinodromo pescarese con l’organizzazione a cura del Judo Club Kodokan Chieti di Silvio Tavoletta, che ha commentato così: “Siamo davvero molto emozionati nell’aver riportato un torneo importante come il Trofeo Italia a Pescara. La competizione si svolgerà nell'impianto dove si sono svolti i Giochi del Mediterraneo di Pescara 2009. Siamo un piccolo Club e siamo felici per aver mantenuto una manifestazione come questa in Abruzzo. Abbiamo una squadra di giovani volontari, tutti agonisti, che lavoreranno affinché tutto sia perfetto. Ringrazio la Federazione nazionale e il comitato regionale per l'aiuto ed il supporto. Spero possa essere l'inizio di una lunga serie di Trofeo Italia Abruzzo”.

Programma

Sabato 15

Ore 9:30: inizio gara maschile categorie -38, -46, -55 kg

Ore 13.:30: inizio gara maschile categorie -42, -50, -66 kg

Ore 17:30: inizio gara maschile categorie -60, -73, -81, +81 kg

Fine gara previsto ore 20:00

Domenica 16

Ore 9:30: inizio gara femminile categorie -40, -44, -48, -70 kg

Ore 13:30: inizio gara femminile categorie -52, -57, -63, +70 kg

Fine gara previsto ore 16:30

Fonte: FIJLKAM.IT/ABRUZZO

European Open nel fine settimana a Malaga con 47 atleti italiani

Sono 47 gli atleti italiani in procinto di partire per Malaga dove sabato e domenica prossimi si disputerà l’European Open Senior con la partecipazione di 318 atleti di 31 nazioni. Seguiti dai tecnici accreditati Giorgia Dalla Corte, Massimo Mancioppi, Enrico Graffione, Antonio Ciano, Elio Verde, Massimiliano Nobile e Giovanni Carollo, gli atleti italiani iscritti sono Matteo Giordano De Nardi, Mario Petrosino (60), Valerio Accogli, Simone Albarello, Luca Caggiano, Francesco Cargnelutti, Simone Casareto, Biagio D’Angelo, Carmine Maria Di Loreto (66), Edoardo Mella, Luca Rubeca, Andrea Spicuglia (73), Massimiliano Carollo, Francesco Ceglie, Tiziano Falcone, Andrea Gismondo, Leonardo Piccolo (81), Mattia Atzori, Claudio Carbone, Gian Marco Coppari, Mattia Gallina, Mattia Rovegno, Gabriele Sammartino, Michele Valeri, Lorenzo Rigano (90), Francesco Basso, Enrico Bergamelli, Andres Felipe Moreno, Davide Pozzi (100), Daniele Gasparri, Lorenzo Turini (+100), Francesca Giorda, Giulia Pierucci, Kenya Perna (52), Carlotta Avanzato, Michela Piaggio, Tea Patri, Simona Boccotti (57), Sara Corbo, Giovanna Fusco (63), Emanuela Campanella, Raffaella Lelia Ciano, Ludovica Franzosi (70), Irene Caleo, Matilde Notti, Betty Vuk (78), Eleonora Geri (+78).

A Tashkent l’emozione frena Agro Sylvain

  • marconcini
  • Parlati
  • Tashkent
  • Lorenzo
  • Agro
  • Sylvain

20221012 LASylvain 4È toccato a Lorenzo Agro Sylvain l’ultimo atto del mondiale azzurro a Tashkent e, per il ventitreenne di Parma, l’ostacolo posto nei +100 kg dall’olandese Roy Meyer è risultato insuperabile. È stato un ottimo incontro quello impostato da Agro Sylvain, che è riuscito a contenere gli attacchi del potente trentunenne, già bronzo mondiale 2019 e 2021, ma la parità difesa nel tempo regolare è venuta meno nel golden score, quando la fatica ha fiaccato la difesa dell’azzurro.

“Purtroppo, Lorenzo si è fatto prendere dall'emozione e non è riuscito ad esprimersi al meglio. -è stato il commento di Raffaele Parlati, capo allenatore maschile- Bisogna continuare a lavorare e dare fiducia al ragazzo, sono convinto che può fare bene ma bisogna colmare qualche lacuna. Il bilancio di questo mondiale è sicuramente positivo pur essendo convinto che potevamo conquistare molte più medaglie, perché il potenziale di questa squadra è altissimo, ma affinché tutto questo potenziale possa esprimersi a pieno credo che ci debba essere una presa di coscienza della squadra eliminando sterili individualismi, amplificando il concetto di squadra… come dice un mio amico bisogna pensare meno all’io e più al noi”.

“La gara non è andata bene… -ha detto Lorenzo Agro Sylvain- essendo al mio primo mondiale senior pensavo di riuscire a fare di più, ma il nervosismo mi ha giocato brutti scherzi. Ora torno a casa consapevole su cosa devo lavorare in vista anche del Grand slam di Abu Dhabi. Ci tenevo a ringraziare Raffaele Parlati, che oggi mi ha seguito in gara, Matteo Marconcini che è venuto per conto del centro sportivo Carabinieri a supportarmi e seguirmi durante la gara, il centro sportivo Carabinieri che mi ha sostenuto e fatto il tifo e, per concludere, il Kyu Shin Do kai Parma, che non mi fa mai mancare il suo supporto.

“Agro è un buon atleta -è stato il commento di Matteo Marconcini- oggi purtroppo ha sentito la pressione di un campionato del mondo ed era come bloccato, irriconoscibile... è un peccato perché aveva delle buone possibilità di andare avanti, ma sono sicuro che con il lavoro giusto, anche con l’aiuto del Cs Carabinieri che lo supporta sempre, riusciremo a trovare la giusta soluzione per portarlo dove merita di stare in una categoria che in Italia ha bisogno di un campione”. 20221012 MMarconcini 1

Ed è ancora Matteo Marconcini, ma nel ruolo di componente la commissione atleti IJF, ad essere intervistato: “Sono un membro della commissione -ha detto Matteo Marconcini- in un gruppo di grandi atleti. Mi piace questo incarico perché costituisce un collegamento diretto fra atleti ed IJF. Lavoriamo per il bene degli atleti, con l’obiettivo di risolvere i problemi che si creano nell’alto livello. Sia nell'immediato che sul lungo termine si tratta di un impegno di grande responsabilità, ma far parte di questo sistema è certamente un privilegio. Personalmente cerco di entrare in contatto con gli atleti ed è per questo che ora sono a Tashkent, in modo che percepiscano nel concreto l’opportunità di avere una voce anche all'interno dei piani più alti. Mi esprimo spesso anche sui social ed in questo modo entro in contatto con atleti di tutto il mondo. Il progetto più recente è quello che ha introdotto il timbro per il controllo-judoji, con lo scopo di rendere le procedure di controllo più veloci. È importante, infatti, che le regole sul controllo judogi vengano applicate rigorosamente nello spirito del fair play, ma è altrettanto importante farlo in un modo leggero, che non disturbi gli atleti dalla competizione e nella preparazione mentale dell’incontro”.

“La Commissione degli atleti non è solo uno strumento per supportare i sistemi e le decisioni nei momenti critici -ha concluso Matteo Marconcini- ma anche per discutere, valutare e fornire feedback ad altri comparti. Per esempio, si è parlato degli aggiornamenti delle regole che, in realtà sono stati accolti dagli atleti senza particolari obiezioni. Un punto da migliorare, per quanto riguarda la mia commissione, è nella spiegazione della logica che supporta i cambiamenti, agli allenatori prima di tutti, dato che condividono tutto con gli atleti. Non bisogna dimenticare però che gli atleti sono consapevoli dell'impatto che le modifiche alle regole portano all’ambiente. Stanno lavorando con lo spirito giusto, sempre pronti a cambiare il loro punto di vista e ad adattare il loro judo”.Domani, ottava ed ultima giornata dei campionati del mondo a Tashkent, con il Mixed Teams al quale l’Italia non partecipa.

Risultati della settima giornata

+78: 1. Romane Dicko (Fra), 2. Beatriz Souza (Bra), 3. Wakaba Tomita (Jpn) e Julia Tolofua (Fra)

+100: 1. Andy Granda (Cub), 2. Tatsuru Saito (Jpn), 3. Kim Minjong (Kor) e Guram Tushishvili (Geo)

Pagina 72 di 530

  • 67
  • 68
  • 69
  • 70
  • 71
  • 72
  • 73
  • 74
  • 75
  • 76
  • Rassegna Stampa
  • Museo Sport Combattimento
  • Fondazione Matteo Pellicone
  • Polizza assicurativa
  • Scarica il logo
  • Mappa del Sito
  • Cerca
  • Contatti
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • Feed rss
  • Area Riservata
  • Newsletter

logo coni

FIJLKAM
Via dei Sandolini, 79 - 00122 Ostia Lido (Roma)