Risposta del Presidente Falcone alla lettera aperta di Bruno Ballardini
Roma, 8 febbraio 2021 - Gentile professor Ballardini,
con riferimento a quanto pubblicato in data odierna nel Suo blog “Col senno di poi”, premesso che il CONI, per definizione, non può disciplinare sport che non passino per l’agonismo e che non abbiano come finalità l’Olimpismo, analizzando punto per punto quanto da Lei riportato, comincio con il precisare che oggi il Karate disciplinato dalla FIJLKAM non è affatto in un “calderone indifferenziato”, come testimoniano i molteplici successi internazionali dei nostri Atleti e dei nostri Rappresentanti nelle Federazioni Europea, Mediterranea e Mondiale riconosciute dal CIO.
Lavorando da 37 anni all’interno di questa Federazione, ne conosco molto bene la struttura ed i meccanismi, le problematiche e le esigenze delle diverse discipline sportive e degli Affiliati e dei Tesserati che le rappresentano a tutti i livelli. Se pensiamo che solo chi ha praticato un dato sport è capace di guidarlo, è come se dicessimo che un critico d’arte non può giudicare una tela, se non è pittore.
Per tutte le osservazioni/critiche che Lei fa allo Statuto Federale potrei rispondere semplicemente dicendoLe che quello della FIJLKAM è in perfetta sintonia con i Princìpi Fondamentali fissati dal CONI, come documentato dai suoi Organi di controllo. Lei parla di “maggiore democrazia nell’elezione degli Organi Federali” e specificamente delle 30 proposte di candidatura. Comincio con il precisare che basta un solo voto e non “più voti” e che il meccanismo non è “kafkiano”, ma assolutamente lineare e tranquillo, e continuo con il dire che un Candidato che non abbia credito almeno presso una parte della base elettorale di ciascuna delle nostre discipline sportive come può pensare di guidare/gestire una Struttura nazionale come la FIJLKAM?
Le cariche non saranno “prorogate all’infinito” perché la FIJLKAM, attraverso il Commissario ad acta, ha già inserito nel suo Statuto il massimo di tre mandati, come richiesto dalla Legge.
Quanto all’allargamento della base elettorale assegnando il diritto di voto anche alle ASD che svolgono attività territoriale, si tratta di un’idea che coltivo da tempo, che ho esposto più volte al Consiglio Federale, che è parte integrante del piano strategico presentato a supporto della mia candidatura a Presidente e che, se sarò rieletto, certamente sarà sottoposta all’esame di una prossima Assemblea federale.
Se è vero che la “democrazia non è una gara a chi vince di più”, non è meno vero che in tutte le civiltà democratiche sono ammesse le classifiche di valore e di merito. Fondamentale è che tutti possano partire dalla stessa linea.
Per l’eventuale assegnazione del voto alle ASD che praticano le Arti Marziali, sicuramente il Consiglio Federale che sarà eletto all’imminente Assemblea troverà la soluzione più idonea. La “continua emorragia” è soltanto una Sua impressione. Per certe mentalità è piuttosto difficile e disagevole stare all’interno di Organizzazioni con regole precise che devono essere rispettate senza “se” e senza “ma”.
Sempre in assoluto rispetto dico che non è, certamente, Lei che può giudicare la qualità del mio coraggio o del mio operare, dal momento che non abbiamo la fortuna o la sfortuna di conoscerci personalmente e che non mi pare abbia mai seguito da vicino le vicende della Federazione che guido.
Molti dei nostri Dirigenti centrali e periferici sono forniti di titoli accademici. Lo stesso possiamo dire degli Insegnanti Tecnici, degli Ufficiali di Gara e dei Funzionari della Segreteria. Per noi, quindi, i praticanti non sono “massa amorfa”, come ha scritto Lei, ma individui con precisa personalità, che va guidata, migliorata e, se necessario, corretta.
Quanto alla mia “immagine” e, di riflesso, all’immagine delle discipline sportive che rappresento nella qualità di Presidente della FIJLKAM la difenderò nelle sedi opportune, dimostrando che si è fatto “tanto rumore per nulla”.
Le norme, le procedure e i comportamenti messi in discussione dalla interrogazione parlamentare sono stati considerati regolari, tanto che contro la mia candidatura alla prossima Assemblea Elettiva non è stato presentato nessun ricorso entro il 4 febbraio, termine ultimo previsto dal Regolamento Assembleare.
Per quanto riguarda il consiglio finale di non candidarmi, Le ricordo che è bene non dare consigli né suggerimenti, quando non si conoscono tutti gli elementi di un problema.
Io ritengo di avere abbastanza maturità culturale e umana da capire quali sono i miei compiti ed i miei doveri.
Domenico Falcone
La 41° Assemblea elettiva FIJLKAM alla Fiera di Roma: Le informazioni logistiche
Roma, 04 Febbraio 2021 - Informazioni su pernotto e transfer per tutti i partecipanti alla 41° Assemblea Nazionale Ordinaria Elettiva FIJLKAM del 27 febbraio 2021, che si svolgerà alla Nuova Fiera di Roma.
Pernotto. Per tutti i partecipanti all'Assemblea - non ricompresi tra coloro che hanno diritto al voucher per la sistemazione alberghiera così come previsto nel Comunicato Nr. 15/2020 - che vorranno comunque soggiornare presso l’Hilton Rome Airport (Via Arturo Ferrarin, 2 - 00054 Fiumicino - RM), la Federazione mette a disposizione il seguente link per prenotare direttamente con una tariffa in convenzione, riservata esclusivamente ai delegati FIJLKAM, per la notte di venerdì 26 Febbraio.
Coloro i quali avessero eventualmente la necessità di aggiungere una notte prima o dopo, potranno contattare direttamente l’Hotel con una comunicazione separata all’indirizzo romap.cb@hilton.com, comunque dopo aver effettuato la prenotazione per la notte del 26 Febbraio tramite il link suddetto.
Al momento della prenotazione sarà richiesta una carta di credito sulla quale verrà addebitato il costo di 1 notte (City tax esclusa).
La prenotazione non sarà cancellabile ed il deposito non sarà rimborsabile.
Le camere saranno disponibili tramite il link fino al giorno 21 Febbraio, dopo tale data la disponibilità e le tariffe non saranno garantite.
Transfer. Il servizio Transfer sarà operativo per l’Accredito venerdì 26 dalle 10:00 alle 22:00 ed il sabato 27 dalle 07:00 alle 10:00 dalla stazione del treno “Fiera di Roma” ai Padiglioni della Fiera.
Per la prenotazione del servizio è possibile contattare il numero 338/6007982 a partire da giovedì 25 febbraio p.v.
#Fijlkam4future: il racconto del quadriennio. Papa Francesco "cintura nera di bontà"
Roma, 3 febbraio 2021 - Per l'appuntamento settimanale con #Fijlkam4future proponiamo oggi un'immagine davvero potente: Papa Francesco che riceve ad honorem la cintura nera FIJLKAM... è successo il 15 giugno 2017 in occasione dell'udienza generale del mercoledì con Papa Bergoglio che ha accolto il Presidente Federale Domenico Falcone insieme ad una delegazione FIJLKAM della quale facevano parte anche Marina Di Bussolo Pellicone e Fabio Ventura, tecnico non vedente di Karate.
"Abbiamo voluto testimoniargli l'affetto di tutto il nostro mondo sportivo donandogli una cintura nera. Per noi Papa Bergoglio è cintura nera di bontà" - questo il commento dell'evento del Presidente Falcone.
Appuntamento a venerdì con #Fijlkam4future!
Assemblea Nazionale Elettiva: depositate le candidature per il Consiglio Federale
Roma, 28 gennaio 2021 - Sono state depositate entro i termini stabiliti dallo Statuto Federale (Art.14, punto 10) le candidature per il Consiglio Federale per il Quadriennio Olimpico 2021-2024, opportunamente verificate quanto ai requisiti di eleggibilità.
Ai sensi dell’Art.16 punto 7 dello Statuto Federale viene pubblicato, accedendo a questo link, l’elenco completo dei Candidati che si confronteranno in occasione dell’Assemblea Nazionale Ordinaria Elettiva, in programma sabato 27 febbraio prossimo presso la nuova Fiera di Roma.
#Fijlkam4future: il racconto del quadriennio FIJLKAM verso l'Assemblea
Roma 27 gennaio 2021 Diamo inizio oggi ad una nuova rubrica : #Fijlkam4future. Un appuntamento bisettimanale che in modo visivo, quindi immediato, riassumerà le tappe salienti e significative della vita della nostra Federazione nel quadriennio appena concluso.
Attraverso un mix di grafiche, videoclip e foto che troverete nel sito e nelle nostre pagine social ripercorreremo insieme gli emozionanti momenti che ci hanno condotto alla vigilia del 27 febbraio, giorno in cui si svolgerà la 41ª Assemblea Elettiva che deciderà il futuro della nostra Federazione e, naturalmente, verso le agognate Olimpiadi di Tokyo.
Iniziamo oggi con una grafica celebrativa del grande numero di medaglie conquistate in quattro anni dagli atleti e dalle atlete di tutte le nostre discipline. Un numero che non ha bisogno di commenti e ci riempie di orgoglio.
Appuntamento a venerdì con #Fijlkam4future !
Diffida nei confronti dell'articolo pubblicato su Events Karate On line
Roma 27 gennaio 2020 La FIJLKAM, a nome del Segretario Generale - in qualità di responsabile del personale dipendente federale-, ritiene deplorevole e vergognoso l’articolo apparso sul blog “Events Karate On Line” in data 20 gennaio u.s. (poi modificato successivamente quando ormai il “danno” era stato fatto e la versione originale aveva già fatto il giro del web e dei social) con il quale, dietro la falsa e strumentale prospettazione di un “confronto” tra i candidati alla Presidenza federale per il quadriennio olimpico 2021-2024, si è palesato un evidente intento denigratorio ed offensivo che ha coinvolto ingiustamente alcuni dipendenti federali.
I nostri colleghi sono stati fatti oggetto non solo di notizie false ed infondate, ma anche di giudizi e valutazioni, più o meno espresse o sottintese, gravemente lesive della loro dignità personale, immagine ed onorabilità, soprattutto in considerazione del fatto che, operando in Federazione da tanti anni, sono persone conosciute ed apprezzate dall’intero mondo federale.
Alla luce di quanto sopra, viene ribadita la piena solidarietà della Federazione ai colleghi nominati nel ridetto articolo e viene confermato il supporto ad ogni iniziativa legale che le persone interessate promuoveranno nei confronti dei responsabili dell’accaduto, anche al fine di individuare coloro che si nascondono dietro al suddetto blog anonimo “Events Karate On Line”.
Il Presidente Falcone: orgogliosi di poter gareggiare a Tokyo con inno e bandiera italiani
Cari amici e amiche,
è di oggi la notizia dell'approvazione da parte del Consiglio dei Ministri del decreto che sancisce l'autonomia del CONI che, come tutti ben sappiamo, è stato richiesto dal Comitato Internazionale Olimpico già da tempo al Governo italiano.
In tal modo è stato scongiurato il rischio per gli atleti e le atlete italiane di dover gareggiare alle prossime Olimpiadi di Tokyo senza il nostro inno né la nostra bandiera tricolore, relegandoli in caso di successo, a salire sul podio sotto l'egida dello stesso CIO. Ciò sarebbe stato un ben triste punto d'approdo per la nostra nazione e per tutto lo Sport italiano.
Grazie all'incessante lavoro del Presidente Giovanni Malagò e del Consiglio Nazionale del CONI, si è riusciti a sollecitare la sensibilità del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte che ringrazio dell'impegno in prima persona per salvare la dignità dello sport italiano in un momento così delicato per il nostro Paese.
Esprimo, pertanto, tutto il mio apprezzamento per il nuovo decreto che permette ai nostri atleti e alle nostre atlete, ai tecnici, ai dirigenti e a tutto lo Sport italiano di continuare al lavorare insieme e nella massima serenità per il coronamento del nostro comune sogno olimpico.
Domenico Falcone
Ostia, 26 gennaio 2021
Messaggio dal Giappone: “Forza Azzurri!”
La notizia compare questa mattina su tutti i quotidiani, sportivi e non, ed i titoli evidenziano il rischio che l’Italia corre di partecipare all’Olimpiade senza bandiera. Come se non bastassero i problemi causati dalla pandemia che già hanno fatto slittare l’appuntamento olimpico di un anno. La sintesi, fra le tante, in una nota: …l’Italia dello sport va incontro a un ammonimento (“warning”), o addirittura a una pesante sanzione, da parte del Comitato Olimpico Internazionale che non avrebbe precedenti nella storia… Entro stasera servirebbe un decreto legge che riporti chiaramente le seguenti parole: “autonomia del Coni”.
Oggi, nella riunione del Consiglio dei ministri potrebbe arrivare il provvedimento, appena in tempo per la riunione dell’esecutivo del Cio di domani. È arrivata qualche giorno fa, invece, una lettera che rappresenta un’iniezione di fiducia, coraggio e, perché no, speranza. La firma, in fondo alla lettera, è quella di Takuya Takasughi, sindaco della città di Gotemba, che in buona sostanza dice: Forza Azzurri! Un messaggio che merita di essere letto così com’è, nella sua forma imperfetta da traduzione, ma che offre tante cose belle, amicizia, attenzione e cura, ospitalità, condivisione…
Carissimi, sono Takuya Takasugi, della sezione del comune di Gotemba per le olimpiadi e paralimpiadi 2020. Quest'anno, finalmente si terranno i Giochi Olimpici e Paralimpici, pero’ fino ad oggi continua ad esserci una situazione difficile. La citta’ di Gotemba ha intenzione di preparare il ritiro sportivo, con la massima sicurezza e tranquilla, perche’ gli atleti possano raggiungere una massima condizione per le gare. Grazie a voi della FIJLKAM per i commenti che avete scritto sul video che vi abbiamo spedito alla fine dell'anno scorso. Siamo contenti che ci si sente legati anche se siamo lontani. Il sindaco vuole comunicarvi i seguenti punti: un ringraziamento ai commenti per il video; una scheda del programma del ritiro nella citta’ di Gotemba per le olimpiadi e paralimpiadi Tokyo 2020; i provvedimenti da prendere contro il Covid-19; la possibilita’ di un vostro ritorno nella citta’ di Gotemba al termine delle gare olimpiche.
Da questo preciso istante, la nostra citta’ si attiva nella realizzazione di alcuni punti per superare questa difficolta’. Si terra’ un raduno culturale per supportare l’Italia, tramite il tifo di “FORZA AZZURRI!”. Inoltre circa 100 uffici locali ed alcune banche, presenteranno il manifesto che racconta l’amicizia fra l’Italia e Gotemba. Poi informeremo i cittadini circa le ultime novita’ della squadra nazionale, per alimentare il supporto. I cittadini faranno tutti il tifo per voi alle gare olimpiche e paralimpiche. Illustro l’immagine del manifesto, sul quale compaiono le seguenti frasi: - L'inizio dell’amicizia fra la squadra nazionale italiana e la citta’ di Gotemba; - I ragazzi hanno imparato la bellezza dello sport, grazie all’amicizia con la squadra durante i 3 ritiri tenuti nella citta’
- La nostra amicizia si estende oltre lo sport, fino alla cultura e l’istruzione e molti cittadini hanno partecipato a diverse attivita’ per alimentare e organizzare “FORZA AZZURRI!”.
Distinti saluti, Takuya TAKASUGHI
Ci ha lasciato Umberto Sabatini. Una vita tra sport e poesia
Roma, 30 dicembre 2020 - Si è spento serenamente, all’età di 95 anni, Umberto Sabatini, uomo di sport e di cultura, membro d’Onore della FIJLKAM.
Ce ne descrive il profilo di sportivo ed intellettuale il Presidente Onorario della FIJLKAM, Prof. Giuseppe Pellicone.
“Per un arco di oltre 60 anni la sua vita è stata legata indissolubilmente a quella federale. Era un personaggio dalle abitudini, notoriamente schive, semplici ed aliene dal “mettersi in mostra”; tanto che un Alto Magistrato, alcuni anni addietro, parlando di lui, sentenziò: “Umberto Sabatini è uno che cammina in punta di piedi”. Ma se pur lo ha fatto, cioè a “camminare in punta di piedi”, egli è stato uno dei componenti dell’élite dirigenziale della nostra Federazione, sempre disponibile a concederci la sua attenzione e la sua competenza offrendoci totalmente la sua operatività ogni volta che gliene facevamo richiesta. Egli, infatti, si fregia della Medaglia d’Onore della FIJLKAM, della Stella d’Argento e della Stella d’Oro CONI al Merito Sportivo, delle Medaglie d’Oro della FITAK, del Panathlon International e della Provincia di Reggio Calabria quale Veterano Sportivo e, non ultimo, del Diploma d’Onore del Comitato Internazionale Olimpico. Nel contesto d’una vita, spesa esemplarmente nel mondo familiare e delle proprie funzioni civili, è stato d’insegnamento a tutti noi: come Atleta è rimasto sulla scena fino a quasi quarant’anni (Master ante litteram), guadagnando titoli nelle discipline della Lotta e dei Pesi; come Arbitro Mondiale di Pesistica ha raggiunto i più alti vertici internazionali, palesando assoluta indipendenza ed alta preparazione, fermezza nei giudizi e serenità nell’operato. Per lungo tempo ha esercitato le alte funzioni di Magistrato Sportivo nella Commissione Federale d’Appello, dove ha prodotto molte ed apprezzatissime decisioni finali, che, per ineccepibilità costruttiva, rigore giuridico e chiarezza formale, hanno contribuito non poco al “nuovo corso” della Giustizia Sportiva.
Con fermezza e signorilità ha spesso diretto le Assemblee Federali, centrali e periferiche, ha fatto parte di speciali Commissioni per la compilazione delle Carte Federali, ha tenuto brillantemente conferenze e lezioni, ha pubblicato, sulla Rivista Federale e su quotidiani, numerosi articoli di natura giurico-sportiva, tutti di notevole caratura. Come già aveva avuto con il defunto Presidente Matteo Pellicone, così aveva mantenuto un rapporto di assoluta stima e rispetto anche con l’attuale Presidente, Dottore Domenico Falcone, che lui da Arbitro aveva conosciuto in tante gare di Pesistica, apprezzandone le qualità di Atleta e di Uomo.
In molti anni delle nostre esistenze parallele il lavoro svolto, assai spesso fianco a fianco, la perfetta intesa di vedute, il rispetto per le reciproche personalità, la lealtà assoluta che abbiamo scambiato tra noi e, non ultimi, gli interessi culturali comuni mi hanno legato ad Umberto Sabatini con il filo tenace d’un sentimento fraterno.
Ma, soprattutto, desidero vivamente che i nostri Associati conoscano di lui la parte che io ritengo la più degna di essere onorata nel caleidoscopio delle sue capacità: l’ “Arte Poetica”, coltivata fin dagli anni giovanili, sempre con estrema dignità, immersa nella trama d’un retroterra culturale profondo e bene assimilato, ricca di felicità espressiva e di inappuntabile utilizzazione della tecnica metrica. Elementi tutti riversati sia nei componimenti in lingua che in quelli nel vernacolo d’origine ( la “Lingua di Napoli”). Tra i temi da lui trattati sono stati particolarmente evidenziati quelli tipici dello Sport, del cui mondo si è posto all’attenzione per aver prodotto alcune liriche specificamente attinenti alla figura ed alla personalità dell’Atleta: “La Preghiera dell’Atleta”, tanto sublime da meritare le congratulazioni, oltre che di esponenti sportivi e politici di primissimo piano, addirittura del Santo Padre Paolo VI; “Il Giuramento dell’Atleta”, che è un’alta voce di sensibilità sportiva e di grandezza morale; “L’Atleta ideale”, in cui sono riversate le qualità da concepire allorquando si voglia delineare la figura dell’ Atleta autentico.
Delle liriche dedicate alla mia famiglia ricordo quelle celebrative dei matrimoni dei miei figli, quella sublime per le mie nozze d’oro (“Per le Nozze d’Oro dei miei Fratelli d’Anima Giuseppe e Maria Letizia Pellicone”) e quella struggente per l’immatura scomparsa del Presidente della nostra Federazione (“A Matteo Pellicone”), pubblicata sullo splendido volume di Livio Toschi a lui dedicato. Ma il Nostro è stato ispirato anche da eventi di portata mondiale, come quello della scomparsa di Giovanni Paolo II, il Grande, oggi Santo. Nella lirica “2 aprile 2005”, infatti, Umberto Sabatini ha dimostrato di saper cogliere, nel momento giusto ed in modo apprezzabile, la scomparsa dell’ “Atleta di Cristo”, che, a dirla con le sue parole, “illuminerà la memoria del tempo con lo splendore della sua presenza, così importante fin quando è stata fra noi, creature imperfette per nostra stolida scelta.”
La personale modestia -pregio che, certamente, non si accompagna ai mediocri- ha impedito, talvolta, al nostro Autore di farsi apprezzare in ambiti culturali di maggiore ampiezza, anche se le sue liriche e le pagine di prosa sono state pubblicate in molti volumi e, recentemente, più di una Casa Editrice ha espresso il proposito di dare alle stampe tutta la sua produzione.
A buon diritto, Umberto Sabatini è considerato dai Critici una delle voci liriche più intense del panorama poetico del Novecento.
Umberto Sabatini, infine, nella sua partecipazione a Concorsi Nazionali ed Internazionali di Poesia (tanto in lingua che in vernacolo) è salito…..sul podio ben 89 volte, essendosi classificato 43 volte primo (Oro), 26 volte secondo (Argento) e 20 volte terzo (Bronzo). Inoltre, si è fermato ai piedi del podio (tanto per mantenere la metafora dell’agonismo) ben 31 volte, con premi speciali di “riconoscimento al merito culturale e poetico”.
Pochi… Atleti possono vantare un simile palmarès.
Grazie, mille grazie Umberto, da Tuo fratello Giuseppe.”
Gli auguri del Presidente Falcone alla grande famiglia FIJLKAM
Roma 23 dicembre 2020 In occasione delle festività di fine anno il Presidente Domenico Falcone è lieto di porgere a tutta la grande famiglia FIJLKAM i migliori auguri di buon Natale e buona salute. "Soprattutto l’augurio che rivolgiamo a tutti noi è che il 2021 sia un anno diverso rispetto all’orribile 2020. Ci sono validi motivi per essere ragionevolmente ottimisti, anche a proposito delle attività della nostra Federazione, che è pronta per tornare alla piena normalità. Il nostro impegno sarà lo stesso di sempre, ancor più di sempre, se possibile. Senza tentennamenti e senza la paura di essere rallentati od ostacolati da iniziative sorprendenti come la recente interrogazione di alcuni senatori che rimette in discussione norme, procedure e comportamenti seguiti finora con scrupolo ed in piena intesa con il Coni e con Coni Servizi prima e Sport e Salute poi. Il nostro lavoro sarà sempre improntato al rispetto delle regole e alla massima trasparenza. Di nuovo auguri a tutti."
Informiamo che i nostri uffici, chiusi dal 23 dicembre, riapriranno il 7 gennaio.




